"Callum!" entro nella stanza seguita da Mick per fiondarmi subito davanti al ragazzo seduto su una sedia con un'infermiera accanto occupata a tamponargli delle ferite sul viso. Mi porto le mani sulla bocca e Callum mi guarda negli occhi.
"che è successo?" chiede Mick guardando l'infermiera. Callum abbassa la testa.
"una rissa?" dice incerta lei guardando Callum che annuisce leggermente senza alzare lo sguardo.
"una rissa? Callum? è uno scherzo" dice Mick avvicinandosi a guardare le ferite. Nessuno dice nulla finché l'infermiera non esce dalla stanza. Io rimango a guardare le ferite cercando di capire come se le è procurate mentre Mick scatta in piedi non appena la porta si chiude. "Callum che cazzo fai? Non puoi permetterti una rissa ora! Un motivo in meno per prenderti in formula uno!" dice facendolo sobbalzare. "credi che non lo sappia?" scatta in piedi anche lui. "credi che non sappia che nonostante i traguardi che sto raggiungendo nessun team mi vuole?" sia io che Mick sobbalziamo leggermente. "Poi credi veramente che io abbia fatto una rissa?" prende un respiro e torna a sedersi "Anche se fosse non mi prenderebbero a prescindere" sospira facendo sedere Mick a testa bassa.
"che è successo?" chiedo facendogli alzare la testa.
"Mazepin" credo di aver perso un battito.
"cosa?" chiede Mick.
"stavo andando ai miei box e sono passato davanti ai suoi, ha iniziato a dire cose tipo che lui era entrato in f1 e io no, ovviamente non sono stato li a litigare e sono andato avanti ma lui mi ha seguito, non ricordo cosa gli ho detto, ma qualcosa che c'entrava con il fatto che Mick lo affiancherà e lo straccerà cosi lui ha deciso di prendermi a cazzotti" dice facendomi quasi piangere a guardare il suo viso pieno di ferite.
"dov'è?" chiede Mick alzandosi di colpo. Callum gli fa cenno di sedersi.
"i meccanici lo hanno portato nei box mentre portavano me qui, non so dove sia"
"lui non è ferito?" chiedo facendo voltare Mick.
"ti stai seriamente preoccupando che lui stia bene?" mi dice il tedesco.
"no Mick." mi alzo in piedi.
"lo vedi come lo ha ridotto, per la seconda volta? La vedi la differenza tra Callum e Nikita? Callum è alto e magro cazzo, ha praticamente solo le ossa addosso! Quello li non avrà neanche un graffietto! Per renderti conto che non solo si mette a menare le persone, ma si mette contro persone che per lui sono nulla." dico lasciando Mick a bocca aperta. Mi giro verso Callum. "senza offesa, ma sto solo dicendo che lui è il triplo di te, non ha avuto neanche il bisogno di venire in infermeria!" Callum annuisce sorridendo alle mie aprole e si alza di nuovo.
"comunque sto bene, cammino, parlo, penso, vedo, sento..quindi non c'è problema, penso che mi andrò a riposare in hotel" dice Callum infilandosi il giacchetto. "vieni con me?" mi chiede. Guardo Mick. "vado dai ragazzi, dico io a Renee della situazione" annuisco alle parole di Mick e mi giro verso Callum pronunciando un 'Andiamo' prima di lasciare il circuito.

Appena entriamo in camera Callum si butta sul letto. Mi tolgo le scarpe e lo seguo sdraiandomi sul letto e appoggiando la testa sul suo petto mentre lui cinge il mio bacino con un braccio.
"tutto okay?" gli chiedo.
"certo" risponde.
Alzo leggermente la testa per riuscire a guardarlo in faccia.
"Callum?" mi guarda sorridendo e non posso fare a meno di sorridere.
"odio vederti conciato così" gli dico.
Lui si avvicina al mio viso sorridendo e chiudo gli occhi sentendo il suo respiro sulle mie labbra.
"sono sempre io" dice dopo essersi staccato dalle mie labbra. Torno a sdraiarmi sul suo petto e mi addormento.

Poche ore dopo vengo svegliata da Callum.
"hey, ci dobbiamo preparare per la cena" già vero..la cena con i piloti. Mi alzo senza dire nulla e vado verso l'armadio, tirando fuori un paio di jeans neri a vita alta con sopra un top rosa pastello, infilo le solite converse nere, pettino i capelli, mi trucco leggermente, prendo il telefono e aspetto che Callum si prepari. Indossa un paio di jeans neri e una camicia bianca, Dio solo sa quanto sta bene con le camicie. "pronta?" mi chiede prendendo il telefono dal comodino. Annuisco ed usciamo dall'hotel dirigendoci verso il ristorante.

"prego" dice Callum facendomi cenno di entrare prima di lui e sorrido entrando. "buonasera" un cameriere si avvicina subito a noi. "una prenotazione a nome Ricciardo" dice Callum facendomi sorridere.
Il cameriere annuisce e ci indica di seguirlo all'interno di una stanza privata. C'è un lungo tavolo apparecchiato con una tovaglia bianca e una piccola pista da ballo. Infondo alla stanza ci sono Daniel Ricciardo, Esteban Ocon e Charles che parlano. Si girano immediatamente verso di noi non appena entriamo.
"Bonsoir" Charles mi sorride e ricambio il sorriso togliendo la mascherina, so per certo che tutte le persone qui dentro sono negative, facciamo tamponi su tamponi ogni weekend di gara e sta mattina abbiamo avuto gli ultimi risultati.
"piacere, Daniel" mi dice l'australiano stringendomi la mano.
"Lara" dico sorridendo, poi mi avvicino al francese accanto. "Esteban" dice stringendo anche lui la mia mano. "Lara" ripeto sorridendo. Iniziamo a parlare e mano mano entrano altre persone che si presentano, tra cui, Mick, Lando, Benedetta, Charlotte (la ragazza di Charles), Elena (la ragazza di Esteban), Carlos Sainz, Sebatian Vettel, Alex Albon, Lily (la ragazza di Alex), George Russell e Carmen (la ragazza di George)

Non appena arrivano tutti ci sediamo a tavola e iniziamo a mangiare della buonissima pizza Italiana. "quindi stai studiando architettura?" chiedo a Charlotte che annuisce sorridendo.
Noi ragazze ci siamo sedute in fondo al tavolo e abbiamo legato tantissimo in poco tempo.
"quanti anni di studio devi fare?" le chiede Lily.
"in totale sono 5, a me ne mancano 2" dice Charlotte facendoci annuire.
"tu invece Lara?" mi chiede Carmen.
"oh io devo dare un ultimo esame alla FDA a novembre e poi potrò lavorare in formula uno" le ragazze annuiscono sorridendo.
"cavolo! sei giovanissima" annuisco alle parole di Elena. "ho avuto la fortuna di entrare nella Ferrari Driver Academy" rispondo sorridendo.
"hai già un contratto o..?" mi chiede Lily.
Scuoto la testa. "ora faccio l'assistente a Kimi Raikkonen e pare che Binotto mi abbia notata qualche volte, ma ancora è presto, non si sa praticamente nulla" dico.
"se dovesse andar male hai un futuro da modella" dice Benedetta ridendo e facendomi scoppiare a ridere.
"in che senso?" chiede Carmen confusa.
"ho fatto un servizio fotografico a Monaco ieri, nella stessa agenzia di Benedetta"
"solo? sei stata magnifica!" dice lei facendomi arrossire.
"non esageriamo dai" dico ridendo.
"quindi siete esperte di foto eh, che ne dite di farcene qualcuna?" chiede Lily tirando l'iPhone fuori dalla tasca.

Esteban molto cortesemente ci ha scattato delle foto prima di iniziare a ballare, ce ne ha fatta una tutte insieme, un paio con Benedetta, un paio con Lily e una con Callum.

"mi piace molto il tuo accento inglese" Lily si avvicina a me. "oh grazie, sto ancora imparando" dico facendola sbuffare. "non credo ci sia altro da imparare lo parli perfettamente, se chiudessero a me di parlare italiano saprei dire solo pizza probabilmente" dice ridendo e facendomi ridere. "parli anche francese vero?" annuisco.
"bien, voulez-vous danser avec moi?" chiede facendomi ridere.
"oui madame" rispondo prendendole la mano e avvicinandomi alla pista iniziando a ballare con Lily sulle note di 'my life is a party'.

Dopo aver passato la serata a divertirci e ballare, verso le 11 torniamo in hotel.
"ti sei divertita?" mi chiede Callum sedendosi accanto a me sul letto. "tantissimo" rispondo sorridendo.
"mi mandi le nostre foto?" mi chiede facendomi annuire. "quale preferisci che posti?" gli chiedo mostrandogli le foto insieme. Ne indica una e decido di postare quella con Lily nelle storie mentre quella con Callum come post.

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