Annika Lindgren [blood]
꧁ᴜᴍᴀɴᴀ꧂
[❅nome❅]
Annika.
[Il nome Annika potrebbe costituire un diminutivo di Anna (dall'ebraico Hannáh) ed assumere il significato di "grazia, graziosa" oppure potrebbe essere la variante femminile di Anik, nome indiano che in lingua hindi significa "soldato"].
[❅cognome❅]
Lindgren.
[Questo cognome svedese unisce due elementi della natura, ovvero lind, "tiglio", e gren, "ramo". Si può dire dunque che il suo significato complessivo sia "ramo di tiglio".
Tecnicamente la ragazza avrebbe un secondo cognome, Fransson (cognome derivato da un patronimico, il cui significato è "figlio di Frans"), ma questo è scritto solo sulla sua carta d'identità. Le piace di più usare il primo, in quanto lo preferisce per suono e significato].
[❅età❅]
Annika ha 17 anni. È nata il 4 gennaio, e per questo è del segno del Capricorno.
[❅prestavolto❅]
Ester Expósito.
Che dire, Annika non ha niente da lamentare del suo aspetto: i capelli biondi che le ricadono ondulati fino a sotto le spalle, gli occhi verdi, il fisico snello e i lineamenti delicati del viso sono solo alcune delle cose che la ragazza ama di sé. Non è una persona dalla bassa autostima, nonostante non si definisca meravigliosa, e per sommi capi si piace così com'è.
L'unica cosa che forse cambierebbe è la sua altezza - o, per meglio dire, bassezza - dall'alto del suo metro e sessanta.
Ha inoltre un piccolo tatuaggio sul polso sinistro, una stellina, che si è fatta fare per il suo sedicesimo compleanno.
[❅carattere❅]
Annika è senza dubbio una ragazza vivace, con un'inguaribile fiducia in tutto ciò che la circonda. Particolarmente modesta e gentile, sono in molti a definirla un persona dal cuore d'oro, sempre presente per chi ha bisogno e un'amica affidabile su cui si può sempre contare. Un effetto collaterale di questo suo animo buono potrebbe essere però l'eccessiva emotività, che la porta a preoccuparsi per la minima cosa, risultando talvolta anche apprensiva nei confronti di chi ama, e a fare propria anche la causa più insignificante. Non è il genere di persona che si vanta dei propri talenti o delle proprie azioni, ma non è nemmeno una che si sminuisce quando si rende conto di essere brava in qualcosa.
Tuttavia non è affatto il tipo di ragazza che si fa mettere i piedi in testa: è infatti molto decisa e determinata, nello studio così come nelle scelte da prendere, anche se in questo caso tende sempre ad ascoltare anche le opinioni altrui senza focalizzarsi soltanto sulle proprie. Ma attenzione, l'orgoglio è qualcosa che non le manca: offenderla non è semplice, ma nemmeno tanto difficile se bisogna essere onesti. È evidente il fatto che se la prenda quando qualcuno la contraddice o non vuole darle ragione, ma in questi casi le passa in fretta.
Oltre all'orgoglio, un suo pregio e difetto è il perfezionismo: le piace vivere in ambienti ordinati, dove capire come muoversi e agire è facile, e per questo motivo va nel pallone quando in una situazione si presenta qualcosa di inaspettato. Perché è anche un difetto? Beh, sostanzialmente perché tende ad organizzare anche gli spazi degli altri. Non che vi programmi la vita, per carità, su questo lei è molto per il «vivi e lascia vivere», ma se ad esempio vi presenterete una mattina con i capelli spettinati lei sarà la prima a riordinarveli e rendervi presentabili, così come metterà a posto i libri su un banco disordinato. E questo a volte può farla sembrare irritante, ma alla fine ha solo buone intenzioni.
Una ragazza piena di risorse e a cui l'inventiva non manca, sempre disposta ad aiutare le persone a cui vuole bene e a rimanere loro vicina anche nelle situazioni più catastrofiche.
[❅storia❅]
Annika nacque in una fredda mattina di gennaio a Stoccolma, in Svezia, dove visse i primi otto anni della sua vita.
Sin da piccolissima la vita della ragazza fu molto particolare. Aveva appena un anno, infatti, quando venne adottata da Åke Fransson e Hans Lindgren, una coppia omosessuale che da qualche anno cercava una bambina da poter finalmente considerare loro figlia; il padre naturale della ragazza abbandonò la madre non appena scoperto della gravidanza, mentre ella morì poche ore dopo il parto. Tuttavia non è una cosa per cui soffre, si è sempre trovata bene con i suoi papà e non li cambierebbe per nessun motivo al mondo.
Visse i primi anni della sua infanzia nella città natale, andando a scuola e vivendo una vita spensierata come tutti i bambini normali. Di quel periodo, Annika ha un ricordo particolarmente forte delle sere passate davanti al camino, in braccio ad Hans e con la manina piccola stretta in quella forte di Åke, mentre quest'ultimo le raccontava storie di ogni genere, ogni volta sempre diverse. Si porta nel cuore le giornate passate fuori in giardino a giocare nei pomeriggi d'inverno, facendo a palle di neve o costruendo insieme dei pupazzi; le gite in macchina verso le città di Malmö, Helsingborg o Kalmar; e i giocattoli di legno costruiti da Hans, con cui passava interi giorni a giocare.
Annika aveva circa otto anni e mezzo quando Åke tornò a casa con una notizia che lasciò lei e Hans senza parole: aveva ottenuto una promozione a lavoro, ma per questo si sarebbero dovuti trasferire negli Stati Uniti. Come la prese il resto della famiglia? A dir poco benissimo! Sembravano non aspettare altro. E così, nel giro di qualche mese, avevano trovato la loro nuova casa in un paesino della Virginia chiamato Mystic Falls.
Ma adesso, a distanza di altri otto anni e mezzo, Annika si chiede se sia stata davvero una buona idea trasferirsi: trova gli attacchi degli animali a dir poco inquietanti, e il fatto che la polizia tenga nascoste troppe cose non le quadra. C'è sotto qualcosa, questo l'ha capito pure lei, eppure non riesce a darsi spiegazioni logiche se non quella che, molto improbabile ma d'altro canto la più verosimile per lei, non sia la polizia stessa ad organizzare in qualche modo questi attacchi, per un motivo a lei ancora sconosciuto.
[❅è a conoscenza di ciò che la circonda?❅]
Ne è totalmente all'oscuro. È una persona che crede particolarmente alle storie di vampiri, lupi mannari, streghe e compagnia bella, ma non così tanto da arrivare a pensare che questi esistano nella città in cui ora vive.
[❅punti di forza❅]
❀mira.
In generale, Annika non è una ragazza molto dotata; ma nella mira non la batte nessuno.
Riesce sorprendentemente a centrare ogni tipo di bersaglio, anche se entro una certa distanza ovvio. I bersagli in movimento non le danno troppi problemi in più rispetto a quelli fermi, dato che riesce a capire in fretta di quanto aggiustare il tiro per fare centro.
[❅punti deboli❅]
❀vampiri.
Ebbene sì, Annika è letteralmente terrorizzata dai vampiri, anche se ben consapevole del fatto che non esistano. Sin da piccolissima è cresciuta con le storie di queste creature sovrannaturali, storie raccontatele da Åke nella speranza che la figlia potesse abituarsi a tal punto da non averne più paura, ma a quanto pare queste hanno avuto l'effetto contrario.
❀sangue.
Annika non è esattamente la più coraggiosa delle ragazze in effetti. Vedere il sangue non la fa sentire per niente bene: ha bisogno di girarsi dall'altra parte per evitare di vomitare o, peggio ancora, svenire.
[❅curiosità❅]
❀paura degli aghi.
Ecco un'altra cosa con cui non va proprio d'accordo: la sola idea di un ago le fa venire i brividi in tutto il corpo, non riesce quasi a guardarli tanto le fanno impressione. E infatti, ogni volta che deve fare un vaccino o un esame del sangue questo diventa un'odissea.
❀pianoforte.
Sin da bambina ha sempre avuto una certa passione per questo strumento, tanto che già a quattro anni chiese ai genitori di poterle insegnare. Da quel momento, la ragazza ha sempre seguito delle lezioni per migliorarsi, e anche se sono passati tredici anni ancora non le è passata la voglia di imparare.
❀tiro con l'arco.
Un'altra passione di Annika è proprio il tiro con l'arco: è grazie a questo che ha affinato la sua mira, esercitandosi dall'età di dodici anni.
❀svedese.
Beh, come è naturale che sia, la lingua madre di Annika non è l'inglese, bensì lo svedese: essendo una bambina che impara in fretta dalle cose che la circondano è riuscita a superare l'ostacolo della lingua, anche se nei primi anni le ha causato non pochi problemi e tuttora ha una cadenza un po' strana nel parlato, che sta però pian piano sparendo.
[❅voce❅]
Shailene Woodley.
[Ha una voce bellissima, è semplicemente adorabile *^*]
[❅conoscenze❅]
❀Andrew McHall [DamChalamet_];
❀Jocelyn Miller [Ruler-of_the-Dark].
[❅orientamento sessuale❅]
Omoflessibile.
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__psycho2
Non credo di essermi mai impegnata tanto per un OC, sono sfinita; alla fine ho deciso di fare una ragazza anche se ti avevo promesso un maschio, perché mi sembrava male avere due ragazzi.
Sono molto soddisfatta di come è venuta, e spero che possa piacere anche a te allo stesso modo. Inoltre, spero vada bene il fatto che prestavolto e voce non coincidano, ma in caso non sia così cambierò il prima possibile.
Cercherò di finire l'altro OC al più presto, ma devo ancora finire di mettermi d'accordo con l'altra creatrice e non voglio fare di testa mia per poi farmi seguire, preferisco aspettare.
Per eventuali correzioni / cambiamenti non esitare a dirmelo, provvederò subito ad aggiustare!^^
✰enjoy!✰
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