Nome completo:

Aiden Redgrave

Aspetto:

Età:

18 anni.

Carattere:

Generalmente, Aiden non è il massimo dell'allegria. Tende a stare da solo e ad allontanare la compagnia, anche perché non gli viene bene relazionarsi senza dover "recitare". Cerca spesso di tenere una maschera da duro, solo per nascondere una insicurezza. Ha inoltre una bassa autostima, sebbene nei momenti di euforia si pavoneggia.
Ha paura di mostrare il suo lato più dolce ed affettuoso, poiché si imbarazza quando si tende conto di starlo mostrare.
I Pokémon sono tra le poche cose che conosce con molta sicurezza. Se gli chiedono un parere o un aiuto si tale argomento, prova una grande felicità interiore. Dedica tutto sé stesso nelle cose che gli piacciono, come le persone con cui riesce a legare. Anche se sembrano delle cose futili, si impegnerà al massimo per rendere felice chi lo fa con lui.
Appunto per questo, sa essere fedele e riconoscente, ma anche rancoroso e vendicativo.

Backstory:

Allenatore già da quanto aveva i classici 10 anni, Aiden non si è mai annoiato. Dopo un breve tempo passato a Sinnoh, iniziò il suo viaggio da allenatore dalla regione di Unima, insieme a suo fratello. Aiden si è sempre occupato di aiutare il consanguineo, il quale non mostrava lo stesso interesse di lui. Unima e i suoi Pokémon fecero innamorare il ragazzo di questa vita, così come partecipare ad un film al Pokewood. Iniziò già a fare le prime, ma volatili amicizie sia con umani che con Pokémon. A quell'età si innamorò in parte del misterioso Victini: provava una grande tristezza per come si sentisse solo. Riuscì in qualche modo ad andare all'isola libertà, ma non riuscì ad incontrarlo.
Passò poi alla regione di Kalos, la quale non lo trattenne per molto, se non per la collezione di tutte le Megapietre. L'altra regione in cui andò fu Hoenn, dove racimulò le ultime Megapietre. Iniziò i primi passi nel competitivo Pokémon, grazie all'aiuto di amicizie più solide. Oltre che a passare tempo nelle Gare Live, si immerse negli studi delle leggende del famoso Trio Meteo.
Alola, per quanto fosse un posto così nuovo, lo trattenne un po' di tempo in meno rispetto a quando fu a Kalos. Fu qui, però, che fece un incontro parecchio importante. A Mele Mele, in seguito ad uno scontro con delle Ultracreature (altro oggetto dei suoi studi), attirò l'attenzione del protettore dell'isola. Aiden non aveva mai avuto un Pokémon compagno fisso, anche perché quando cambiava regione gli toccava cambiare in parte la sua vita. Non nascondiamo che questo duo ha avuto diverse liti all'inizio, ma divennero stranamente affiatati.
L'ultima regione del suo viaggio è Galar, luogo in cui riuscì a brillare come giocatore competitivo. Ormai a 17 anni, il ragazzo cominciò ad allenare in maniera seria i suoi Pokémon, conquistando molto velocemente il titolo di Campione e, in seguito, a scalare fino alla cima la Torre Lotta. Con la maturazione, Aiden iniziò ad essere un individuo decisamente più solitario. Ma ancora adesso ha poche, ma solide amicizie. Deve molto alle persone che lo accompagnano, con le quali finì per diventare il piccolo esperto di competitivo.

Motivo d'iscrizione alla Smogon University:

La motivazione principale è la sua fissazione per i Pokémon e per il Battling competitivo. Adora provare nuove combinazioni e scoprire nuovi ruoli, oltre che a divertirsi coi suoi mostriciattoli.
La motivazione secondaria è il fatto che sua madre insegna alla Smogon, quindi la sua scelta è stata supportata dalla famiglia.

Curiosità:

- Il suo tipo di Pokémon preferito è il tipo Coleottero. Ogni tanto gli è ronzata in testa l'idea di diventare Capopalestra itinerante, ma ciò lo avrebbe bloccato da essere un allenatore competitivo.

- Ha molti problemi dal punto di vista sentimentale. Dopo una relazione finita male, si arrese all'idea di non essere adatto a rendere felice qualcuno.

- È una frana nel relazionarsi con le persone normalmente, ma gli viene molto più facile fingersi estroverso quando è online. Ha più amicizie a distanza che amicizie vicine.

- Delle poche amicizie che ha, è molto legato ad una persona in particolare. Si è legata a lei grazie appunto ai Pokémon, ed entrambi hanno un interesse specialmente per Victini. Il suo sogno è quello di trovarlo così da poterlo donare a questa persona. Magari riuscirà a vederla più spesso.

- Detesta profondamente chi sorride troppo. Gli da l'idea che in realtà nasconda qualcosa. Il contatto fisico all'inizio lo detestava allo stesso modo, poi però questa cosa è scomparsa. Ora lo fa solo sentire strano.

- Negli ultimi tempi, si sta dando alla ricerca dei Pokémon cromatici. Stranamente, ne ha trovati più nell'ultimo anno che in tutta la sua carriera di allenatore.

Ruolo preferito:

Wallbreaker.

Dream Team:

Ha sempre voluto provare un team più hyper offensive, ma quasi sempre a fare team bulky o da sweeper.
Il suo dream team è formato da Crawdaunt, Darmanitan, Excadrill, Haxorus, Sigiliph e il suo Pokémon compagno.

Regione preferita:

Per forza di cose, la regione Scizor.

Pokémon compagno:

Specie del Pokémon: Tapu Koko, Pokémon Nume Locale. Di tipo Elettro/Folletto.

Soprannome: Non possiede un soprannome vero e proprio. Ogni tanto Aiden lo chiama con vari nomignoli più o meno simpatici, del calibro di "er gallo nebro".

Comportamento: come il suo allenatore, tende a rimanere in disparte, certe volte senza interagire se non gli viene imposto. Ha però un temperamento di curiosità verso ciò che gli è nuovo, e non si ritira mai da una lotta. Non reagisce bene alle provocazioni, però.

Curiosità:

- Delle volta usa le sue Lentiscelta come degli occhiali da sole.

- Adora il gelato, specialmente la coppa alla fragola.