I 54 precetti di Tatsuya

Precetto Uno: “Vinci sempre le tue battaglie”

Precetto Due: “Non permettere mai che ti deridano”
Gli sciocchi ridono di qualsiasi cosa, perfino di chi gli è superiore. Ma fa’ attenzione, la risata non è innocua! Si diffonde come una peste, e ben presto tutti rideranno di te. Devi stroncare in fretta la fonte per fermarne la diffusione.

Precetto Tre: “Sii sempre riposato”
Battaglie e avventure fanno sentire il loro peso sul corpo. Riposando, il corpo si rafforza e si risana. Più si riposa, più si diventa forti.

Precetto Quattro:” Dimentica il passato”
Il passato è doloroso, e pensarci porta solo infelicità. Pensa a qualcos’altro, piuttosto, come il futuro o il cibo.

Precetto Cinque: “Forza batte Forza”
Il tuo avversario è forte? Non importa! Supera la sua forza con una forza ancora maggiore, e così lo sconfiggerai.

Precetto Sei: “Scegli il tuo destino”
Gli anziani ci insegnano che il nostro destino è segnato prima ancora della nascita. Non sono d’accordo.

Precetto Sette: ” Non piangere i morti.”
Quando si muore, le cose migliorano o peggiorano? Non c’è modo di saperlo, quindi non ha senso dolersi. E neanche celebrare.

Precetto Otto: “ Viaggia da solo.”
Non puoi contare su nessuno, e nessuno sarà mai leale. Perciò, nessuno dovrà farti da compagno.

Precetto Nove:” Tieni in ordine la tua casa.”
La tua dimora è il luogo in cui tieni il tuo bene più prezioso: te stesso. Dunque mantienila pulita e ordinata.

Precetto Dieci: “ Mantieni affilata la tua arma.”
Assicurati che la tua arma sia sempre ben affilata. Così è molto più facile tagliare le cose.

Precetto Undici:” Le madri tradiscono sempre.”
Questo precetto si spiega da solo.

Precetto Dodici:” Mantieni asciutti i tuoi vestiti”
Se i tuoi vestiti si bagnano, asciugali il prima possibile. Indossare un vestito bagnato è sgradevole, e può farti ammalare.

Precetto Tredici: “Mai aver paura.”
La paura può solo ostacolarti. Affrontare le proprie paure può essere tremendamente difficile. Quindi è meglio non aver paura affatto.

Precetto Quattordici: “Rispetta i tuoi superiori.”
Se qualcuno ti è superiore in forza o intelletto, o entrambi, devi mostrargli il tuo rispetto. Non ignorarlo e non deriderlo.

Precetto Quindici: “Un nemico, un fendente.”
Un solo fendente deve bastare per abbattere un nemico. Ogni fendente in più è uno spreco. Inoltre, contando i fendenti inferti in battaglia, saprai quanti nemici hai sconfitto.

Precetto Sedici: “Non esitare.”
Una volta presa una decisione, vai fino in fondo e non voltarti. Otterrai molto di più facendo così.

Precetto Diciassette: ”Credi nella tua forza.”
Gli altri possono dubitare di te, ma c’è qualcuno su cui puoi sempre contare. Te stesso. Credi nella tua forza e non vacillerai mai.

Precetto Diciotto: “Se provi devi riuscire.”
Se vuoi tentare un’impresa, assicurati di riuscire a compierla. Se non riesci, allora avrai fallito! Evitalo a tutti i costi.

Precetto Diciannove: “Dì sempre la verità.”
Quando parli con qualcuno, è più cortese ed efficace dire la verità. Fa attenzione però: la sincerità può crearti dei nemici. È qualcosa con cui dovrai fare i conti.

Precetto Venti: “Sii consapevole di ciò che ti circonda.”
Non andartene in giro guardando a terra! Devi guardarti spesso intorno, per assicurarti che niente ti prenda alla sprovvista.

Precetto Ventuno: “Abbandona il Nido.”
Appena puoi, lasciato il tuo luogo di nascita. Non indugiare nel nido. Non c’è niente per te lì.

Precetto Ventidue: “Trova il punto debole del nemico.”
Ogni nemico che incontrerai avrà un punto debole, che sia una crepa nel carapace o l’essere addormentato. Devi stare costantemente all’erta e analizzare il tuo nemico per individuare le sue debolezze!

Precetto Ventitré: “Colpisci il punto debole del nemico.” Una volta individuato il punto debole del nemico, secondo il precetto precedente, colpiscilo. Ciò lo distruggerà istantaneamente.

Precetto Ventiquattro: “Proteggi il tuo punto debole.”
Sii consapevole del fatto che il tuo nemico cercherà di identificare il tuo punto debole, e quindi proteggilo. La migliore protezione? Non avere alcun punto debole.

Precetto Venticinque:” Non fidarti del tuo riflesso.”
Guardando certe superfici lucide, potresti vedere un riflesso del tuo viso. Quel viso imiterà le tue espressioni e ti sembrerà simili al tuo, ma non penso ci si possa fidare.

Precetto Ventisei: “Mangia il più possibile.”
Quando fai un pasto, mangia quanto più è possibile. Ciò ti darà energia in più, di conseguenza potrai mangiare meno frequentemente.

Precetto Ventisette: “Non guardare nell’oscurità.”
Se guardi nell’oscurità e non riesci a scorgere niente, la tua mente inizierà a soffermarsi su vecchi ricordi. I ricordi vanno evitati, come espresso nel Precetto Quattro.

Precetto Ventotto: “Sviluppa il senso dell’orientamento.”
È facile perdersi quando si viaggia attraverso luoghi impervi e terre sconosciute. Avere un buon senso dell’orientamento è come avere una mappa magica dentro di te.

Precetto Ventinove: “Mai accettare una promessa.”
Rifiuta le promesse degli altri, perché verranno sempre infrante. Vanno evitare specialmente le promesse d’amore e fedeltà.

Precetto Trenta: “Nel terreno vive la pestilenza.”
Se passi troppo tempo in luoghi luridi, ti ammalerai. Se soggiorni in casa di qualcuno, pretendi da chi ti ospita la pulizia più assoluta.

Precetto Trentuno: “I nomi hanno Potere.”
I nomi hanno potere, quindi dare un nome a qualcuno significa conferirgli potere.

Precetto Trentadue: “Non mostrare rispetto verso il nemico.” Essere cavallereschi verso i nemici non è una virtù! Se qualcuno si oppone a te, non merita alcun rispetto, cortesia o pietà.

Precetto Trentatré: “Non mangiare subito prima di dormire.”
Può causare indigestione e insonnia. Puro e semplice buon senso.

Precetto Trentaquattro: “Sopra è Sopra, Sotto è Sotto.”
Se cadi nell’oscurità può essere facile perdere l’orientamento e dimenticare dov’è il sopra. Tieni a mente questo precetto!

Precetto Trentacinque: “Prendi in prestito, ma non prestare.” Se presti e vieni ripagato, non guadagni niente. Se prendi in prestito e non ripaghi, guadagni tutto.

Precetto Trentasei: “Mangia velocemente e bevi lentamente.” Il corpo è un meccanismo delicato e va alimentato con grande attenzione. Il cibo deve essere ingerito il più velocemente possibile, i fluidi più lentamente.

Precetto Trentasette: “Non obbedire ad altra legge che alla tua.”
Le leggi scritte da altri possono essere un fardello o un inconveniente per te. Lascia che la sola legge siano i tuoi desideri.

Precetto Trentotto: ”Impara a smascherare le bugie.” Quando gli altri parlano, solitamente mentono. Esaminali e interrogali senza sosta, finché non rivelano il loro inganno.

Precetto Trentanove: “Spendi il denaro quando ce l'hai.” Alcuni si attaccano ai propri soldi, portandoseli perfino nella tomba. Meglio spenderli quando si può, in modo da godersi la vita.

Precetto Quaranta: “Non perdonare.”
Se qualcuno ti chiede perdono, ad esempio un fratello, negaglielo sempre. Quel fratello, chiunque egli sia, non merita il tuo perdono.

Precetto Quarantuno: “L’Acqua non si respira.”
L’acqua è rinfrescante, ma se cerchi di respirarla avrai una brutta sorpresa.

Precetto Quarantadue: “Una cosa non è l’altra.”
Questo dovrebbe essere ovvio, ma alcuni sostengono che una cosa, che è chiaramente quello che è e non qualcos’altro, sarebbe in realtà un’altra cosa, che invece non è. Stai in guardia!

Precetto Quarantatré: “Il mondo è più piccolo di quanto credi.”
Da bambini si tende a pensare che il mondo sia vasto, enorme, immenso. È normale. Purtroppo però, è molto più piccolo di quanto si pensi.

Precetto Quarantaquattro: “Forgia la tua arma.”
Tu solo sai esattamente di che arma hai bisogno. E ricordati di darle un nome.

Precetto Quarantacinque: “Non giocare con il fuoco.”
Il fuoco è uno spirito rovente che danza in modo imprevedibile. Può riscaldarti e offrirti luce, ma può anche bruciarti il carapace se ti avvicini troppo.

Precetto Quarantasei: “Le statue non hanno significato. Non onorarle”
Nessuno ha mai fatto una statua di me o te, quindi perché dovrei prestarci attenzione?

Precetto Quarantasette: “Non soffermarti sui misteri.”
In questo mondo alcune cose ci appaiono come dei rompicapi. O degli enigmi. Se il significato che sta dietro a qualcosa non è subito evidente, non perdere tempo a pensarci. Va’ avanti.

Precetto Quarantotto: “Niente è innocuo.”
Qualunque cosa in questo mondo ti farà del male, se gliene dai la possibilità. Amici, nemici, mostri, sentieri sconnessi. Diffida di tutti.

Precetto Quarantanove: “Attento alla gelosia dei padri.” Poiché ci hanno creati, i padri credono che dovremmo servirli e non superare le loro abilità. Se vuoi forgiare il tuo cammino, dovrai sconfiggere tuo padre. O semplicemente abbandonarlo.

Precetto Cinquanta: “Non rubare i desideri altrui.”
Ogni creatura racchiude in se stessa i propri desideri. Se intravedi i desideri di un altro, soffoca l’impulso a reclamarli come tuoi. Non ti porterebbe alla felicità.

Precetto Cinquantuno: “Se metti il lucchetto a qualcosa, conserva la chiave.”
Niente dovrebbe restare chiuso per sempre, quindi porta con te le tue chiavi. Alla fine ritornerai e riaprirai tutto quello che avevi messo sotto chiave.

Precetto Cinquantadue: “Non inchinarti davanti a nessuno.” In questo mondo ci sono alcuni che impongono la propria volontà sugli altri. Reclamano il possesso del tuo cibo, della tua terra, del tuo corpo e perfino dei tuoi pensieri! Non hanno fatto niente per guadagnarsi tali diritti. Non inchinarti mai a loro, e assicurati di disobbedire ai loro ordini.

Precetto Cinquantatré: “Non sognare.”
I sogni sono cose pericolose. Strane idee che non ti appartengono possono farsi strada nella tua mente. Ma se provi a resistere, quelle idee distruggeranno il tuo corpo! Meglio non sognare affatto.

Precetto Cinquantaquattro. “Obbedisci a Tutti i Precetti.”
Cosa più importante, devi imparare a memoria tutti questi precetti e seguirli senza fallo. Incluso questo!

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top