Classificazione scientifica:

Dominio: Eukaryota

Regno: Animalia

Sottoregno: Eumetazoa

Superphylum: Deuterostomia

Phylum: Chordata

Subphylum: Vertebrata

Infraphylum: Gnathostomata

Classe: Chondrichtyes

Sottoclasse: Elasmobranchii

Superordine: Selachimorpha

Ordine: Lamniformes

Famiglia: Lamnidae

Genere: Charcarodon

Specie: Charcarodon Sphaera

Il Charcarodon Sphaera, volgarmente noto come Squalo Palla, è una specie della famiglia di squali altamente rara. Tutt'oggi, ha solo sette esemplari in vita, cinque di essi contenuti in un ambiente sicuro. Sono amati per la loro morbidezza, il loro aspetto e la loro unicità.

Etimologia:

La signorina M̵̨͚̬͓̍̏̔̌̄̏̋̈́͜ä̶͍̱͔̫̣̳͕͈͠ṟ̶̛̼́̍́̀͌͝ị̵̛͆̾̍͊a̷̺͒͒̊̀̆̑̿́̊̄ņ̶̜̠͙͚͇͈̝̜͋̿̎́̌̓͜͠á̸̩̺͙̩͇̅̂̔͒͝ ha dato il nome a questa specie. Per quanto l'aspetto anfibio e quasi privo di pinne, parte del DNA di questa specie è proveniente dalle rispettive specie di squali.

Descrizione:

Lo Squalo Palla, come già detto, deve il suo nome alla particolare rotondità del suo corpo. Ha una pancia piuttosto paffuta e morbida, che contiene comodamente tutti i suoi organi interni, avendo anche uno strato sottocutaneo che li protegge dagli urti.
Il muso è rettangolare, dalle linee leggermente arrotondate, e come alcuni squali è dotato di una membrana nittitante. All'apparenza nascoste, le branchie sono posizionate sul tozzo collo, il quale permette di ritrarre la testa dell'animale, provocando l'effetto "doppio mento". È dotato di una muscolatura che permette di pompare acqua nelle branchie, nel caso l'essere necessiti ossigeno sott'acqua. Infatti, la specialità di questa specie di squalo è il suo aspetto anfibio: il suo apparato respiratorio gli permette di spostarsi sia su terra che in acqua.
Ha tre piccole creste sulla testa, così come lungo la schiena. È capace di alzare e abbassare queste creste, usando una sorta di linguaggio in codice con i suoi simili. La pinna dorsale è posta alla base della coda, invece che sulla schiena. Ciò permette allo Squalo Palla di rotolare di lato più agevolmente.
Le zampe sono piuttosto corte, ma dotate di artigli ricurvi, e riescono a sorreggere il corpo dell'animale. La coda, invece, è piuttosto lunga, e aiuta a muoversi nell'ambiente acquatico.
Il modo in cui lo Squalo Palla nuota può assomigliare a come nuotano le seppie: usa i suoi polmoni come camere d'aria, e a seconda di quanto ossigeno è contenuto, è in grado di sommergersi, immergersi o rimanere immobile nell'acqua. La sua pelle permette (ruvida al fatto per via dei dentelli dermici che la rivestono) ha un effetto positivo nel mare, riducendo il livello di PH presente, così come l'anidride carbonica, che accumula insieme ai rifiuti corporei.
L'escrezione avviene secondo precise procedure, nelle quali il corpo viene compresso abbastanza da poter espellere i rifiuti trattenuti nel livello sottocutaneo.
A differenza dei suoi parenti, non ha un morso per niente potente. Ma è comunque dotato di due file di piccoli denti affilati, e con la giusta forza, è comunque capace di provocare lesioni da non trascurare.

Gli scienziati hanno sperimentato che se uno Squalo Palla viene stretto, produce un bizzarro suono riconducibile a quello prodotto da una paperella di gomma. Oltretutto, rimbalza con facilità, ma l'animale non sembra risentire degli impatti. Sembrerebbe divertirsi, invece.

Dimensioni:

Il più grande Squalo Palla registrato fin'ora è alto 40 centimetri al garrese, la pancia ha un diametro verticale di 50 centimetri e un diametro orizzontale di 30. Dalla punta del muso alla punta della pinna della coda è lungo poco più di un metro.
Le altre specie di Squali Palla sono risultate più piccole di un paio di centimetri, mentre l'esemplare più piccolo registrato è inferiore al più grande di 5 centimetri in tutte le dimensioni.

Sottospecie:

Carcharodon Sphaera Carcharias: Il più grande registrato. È lo Squalo Palla più noto, con una colorazione grigio scuro su gran parte del corpo, mentre la parte inferiore è bianca. Nominato- (la scritta è illeggibile)

Carcharodon Sphaera Immacolatum: La specie più piccola registrata. Ha il corpo per la maggior parte bianco, tranne per la pancia, che tende all'azzurrino. Sembrerebbe direttamente imparentato col Carcharodon Sphaera Carcharias. Nominato- (la scritta è illeggibile)

Carcharodon Sphaera Sphyrnidae: Squalo Palla dalla colorazione grigio chiara. Ai lati della testa ha delle protuberanze, sulle cui estremità sono posizionate gli occhi. Soprannominato "Ciccio".

Carcharodon Sphaera Ginglymostoma: Squalo Palla dalla colorazione rosea, dotato di due protuberanze sul muso che ricordano dei baffetti. Soprannominato "Cuscino".

Carcharodon Sphaera Brevirostris: Squalo Palla senza molte particolarità, tranne per la colorazione gialla canarino. Soprannominato "Grassetto".

Carcharodon Sphaera Taurus: Squalo Palla dalla tonalità di pelle tendente al marrone scuro, di corporatura ben impostata. Ha una seconda pinna dorsale, al posto delle tre creste sul dorso, e due piccolissime appendici appena sopra gli occhi, le quali ricordano due cornetti. Soprannominato "Panciotto".

Carcharodon Sphaera Cuvier: Squalo Palla dalla tonalità beige, con alcune stringe marrone scuro, a differenza della pancia bianca. Soprannominato "Trippa".

Sensi:

I sensi degli Squali Palla sono sorprendenti, date le loro forme. Son dotati di tutte le particolarità dei loro parenti più grandi, quali l'olfatto molto fine, la vista acuta e hanno la capacità di percepire dei deboli campi elettrici e bio-elettrici, generati dal movimento degli esseri nei suoi dintorni.

Dieta e caccia:

Dato il comportamento e la fisionomia, gli Squali Palla sono inadatti a cacciare. Devono quindi essere nutriti, ma a quanto dimostrato, sono animali molto golosi e senza troppe pretese.

Comportamento sociale:

Ogni singolo individuo di Squalo Palla sembrerebbe essere dotato di un suo carattere, vista la loro sconvolgente capacità di comprendere e parlare il linguaggio umano. Per ora, sono a conoscenza della lingua italiana.
Normalmente, sono animali molto giocosi, allegri e spensierati, che riescono ad essere molto vicini agli umani in quanto a emozioni. Sono degli ottimi animali da compagnia.

Stato di conservazione:

Cinque dei sette esemplari esistenti sul pianeta sono tenuti sotto sorveglianza, forniti di tutto l'occorrente per vivere, dal cibo all'ambiente acquatico fino agli oggetti e ai vari momenti di svago. Sul mercato sono inestimabili.
Gli unici esemplari liberi sono il Carcharodon Sphaera Carcharias e il Carcharodon Sphaera Immacolatum, la cui locazione è censurata per motivi di privacy.