Ogni giorno sempre la stessa storia.

Ti svegli al suonare della sveglia, vai in bagno per rinfrescarti la faccia, consumi la colazione in cucina, ti metti gli abiti scelti la sera prima, ti lavi e così arriva l'ora di andare a scuola.

Hai deciso di indossare una maglietta bordeaux dalle mezze maniche con una linea nera al centro, corta da far scoprire il tuo ombellico, sotto porti un paio di pantaloni neri lunghi e larghi e per finire hai abbinato all' outfit un paio di sneakers comode.

I tuoi genitori sono abbastanza severi verso i tuoi confronti, ma sai benissimo che si comportano in quel modo per educarti nei miglior modi possibili.

Yolanda si avvicina a te per darti il pranzo a sacco preparato da lei poco fa.

Yolanda: "Sono già le 7 e 45, sarebbe meglio se ti sbrigarssi ad uscire!"

Ti volti verso di lei e le sorridi.

"Hai ragione, tra l'altro in pochi minuti passerà lo scuolabus!"

Agiti una mano per poi uscire di casa.

Il tuo è un quartiere abbastanza tranquillo e non è molto distante dal centro storico di Vienna, nonché la tua città.

Le strade sono ricoperte dalle foglie, le quali pesti con la suola delle scarpe per sentire il loro scricchiolare.

Guardi verso chissà dove e scorgi lo scuolabus.

T/n: "Cazzo! Sta partendo!"

Se avessi fatto ritardo a scuola tuo padre ti avrebbe messa in riga.

Improvvisamente una strana sensazione di essere inseguita ti pervade.

Ma non ci fai caso, perché la ritieni solamente una delle tue solite preoccupazioni quotidiane.

Inizi a correre per raggiungere lo scuolabus e per tua fortuna l'autista si ferma.

Le porte si aprono ed entri nel mezzo ringraziandolo alzando una mano.

Cerchi un posto libero ma alla fine decidi di sederti vicino a Lavinia e Julia, le tue due amiche d'infanzia.

Lavinia è una tua coetanea, è abbastanza alta, dai lisci capelli corvini lunghi fino alle spalle, occhi marroni scuro e pelle chiara.

Julia ha la vostra stessa età, ha i capelli mossi castani lunghi fino a metà seno, occhi nocciola tendenti al verde.

Tempo fa quest'ultima vi ha raccontato di essere nata in Underfell e i suoi genitori sono i famosissimi Frisk e Fell!Sans.

Grazie alla determinazione di Frisk, Fell e suo fratello Papyrus sono cambiati.

Ora i due si amano e vogliono bene al fratello.

Lavinia è invece nata in una famiglia completamente umana della superficie.

Voi tre vi siete conosciute due anni fa, durante le formazioni delle vostre classi attuali.

Quindici minuti dopo arrivate in orario a scuola.

Vi dirigere alla vostra classe e poco dopo incominciano le lezioni.

Per voi quelle sei ore passano lentamente.

Alle 14:05 suona la benedetta campanella.

Vi dirigete verso la fermata dello scuolabus ed aspettate l'arrivo del mezzo chiaccherando.

È arrivato il momento di scendere.

T/n: "Finalmente ritorno a casa dopo una lunga giornata stressante!"

Saluti le tue amiche ed esci dal mezzo di trasporto.

Le porte si chiudono alle spalle e lo scuolabus si allontana lentamente.

Incominci a camminare.

Quella sensazione di essere inseguita ritorna.

Prendi una pistola e la carichi aspettando che l'inseguitore venga allo scoperto.

?: "Il tuo sesto senso è acuto, ragazzina!"

T/n punta la pistola sulla tempia della figura la quale si trova davanti a lei.

T/n: "Chi sei?"

Il suo volto è perlopiù coperto da un capello di un tessuto pregiato di colore blu.

Il soggetto alza lo sguardo e T/n lo guarda sorpresa e allo stesso punto impaurita.

?: "Dal modo che mi stai guardando sembra che tu mi conosca già! Non sarà così necessario presentarmi alla fine~"

Hello girls!

Questo è il primo capitolo del mio secondo libro!

Se vi interessa, in precedenza ho iniziato a scriverne un'altro sulla Ink!Sans × Reader ed è in via di completamento.

Mi farà piacere se lo iniziaste a leggere!

Cosa ne pensate di questo libro?

Sincere!

Accetto commenti critici, siete libere di esprimere qualsiasi opinione a riguardo senza paura e magari rimedierò XD

Alla prossimaaa!

-Aya-senpai