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Gli faceva male la gola, anzi gli bruciava. Stava davvero andando a fuoco, insieme alla sensazione di soffocare.
La toccΓ², ma si scontrΓ² con quel collare che indissolubilmente lo legava all'attuale capo della Port Mafia. Fintanto che lo indossava gli apparteneva e non c'era modo di poter venire meno ai suoi ordini, nemmeno quando l'odore metallico del sangue riverso a terra gli stuzzicava naso e gola al punto tale da fargli torcere le budella. Non si era ancora abituato allo spettacolo dei corpi mutilati scatenati dal White Reaper che albergava in lui, ogni volta si chiedeva se mai sarebbe arrivato quel giorno.
Tutto per quell'uomo.
Nella Port Mafia esisteva il detto "quando ti feriscono, ferisci cento volte tanto" ed era quello che il boss gli ordinava di fare quando lo mandava in missione: si scatenava, portava il caos, poi riprendeva i sensi. Era sempre uno spettacolo orripilante.
Allora cadde sulle ginocchia, in preda agli spasmi di paura e rimorso. VomitΓ² qualcosa a terra, ma erano solo succhi gastrici.
La prego, mi venga a prendere.
Fissò dunque la luna, alta e piena nel cielo oscuro; lo derideva proprio lei, fonte del suo potere. In quel momento si sentì perso e vuoto; lui, unico vivo superstite di una strage da egli stesso generata.
Ah, ma perchΓ© ci sta mettendo tanto?
CiΓ² che bramava era il tocco della sua mano, capace di quietare la sua bestia interiore. Ma se non sarebbe arrivato in tempo la sua AbilitΓ lo avrebbe posseduto ancora e...
Scosse la testa con vigore. Lui sarebbe arrivato e di nuovo gli avrebbe dato una ragione per vivere.
Infine, finalmente, lì udì: molteplici passi e tra tutti quelli inconfondibili del suo unico e vero Boss.
VoltΓ² il viso pieno di gioia distorta per incontrare la sua unica ancora di salvezza: avvolto nella notte, da quel suo copriabito piΓΉ scuro del nero stesso e dalle bende che rilucevano sotto la luce lunare, colui che un tempo era chiamato il Demone Prodigio della Port Mafia, ma che ora ne ricopriva il rango piΓΉ importante.
"Un ottimo lavoro, Atsushi." DichiarΓ² austero a braccia conserte. Un solo occhio era visibile e luccicava nell'oscuritΓ .
Il giovane sorrise.
Sì, tutto per quell'uomo.
Parole usate: 350
Day 3: Beast
Note d'Autrice: allora... esattamente io ho letto qualcosa della novel di Beast, forse un riassunto non ricordo. PerciΓ² non sono sicura di essere stata coerente, ho giusto scritto e mi sono lasciata trasportare.Β
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