𝐸𝑦𝑒𝑠 𝑇𝑎𝑙𝑘.

«Cosa vuoi per colazione?!»

Jin mi spuntò davanti appena uscii dalla camera da letto, lo guardai confusa ancora nel mondo dei sogni e avvicinai l'orecchio per cercare di capire cosa voleva. Il ragazzo si mise a ridere e mi scosse le spalle svegliandomi completamente.

«Sono sveglia! Si sono sveglia!» esclamai scioccata.

«Yah! Hyung potrebbe paralizzarsi se fai così, non si svegliano così i sonnambuli!» saltò in mezzo Hoseok abbracciandomi in segno di protezione.

«Hobi non sono sonnambula» dissi non certa di aver capito bene. Girai la testa verso di lui e la sua espressione era un misto tra la confusione e la preoccupazione, gli sorrisi leggermente e lui si staccò da me inchinandosi più volte.

«Ah quindi sembri uno zombie quando ti svegli?» mi chiese beccandosi un'altra occhiata annoiata da parte mia.

«Scusami scusami» disse inchinandosi un'altra volta.

«Scusalo è che il nostro raggio di sole a volte impazzisce» disse Jin dando una pacca sulla spalla al più piccolo.

Chissà da chi ha preso, pensai riferendomi alla violenza con cui il più grande mi aveva svegliato.

«Scusami tu Hobi, la mattina sono così..»

«Ho notato...» rispose e io lo guardai esasperata.

«Che c'è? È la verità»

«Ah seriamente! Voi ragazzi mi farete perdere la testa» dissi dirigendomi in cucina. Jin e Hoseok mi seguirono e il più grande mi prese i cereali.

«Come facevi a sapere che mangio questi?» chiesi curiosa.

«Capisco le persone con uno sguardo e tu sei una persona che ama i cereali» disse porgendomi poi la ciotola di latte. Mi sorrise ed entrambi si sedettero di fronte a me.

Versai i cereali nella ciotola e cominciai a mangiare ma subito sentii gli sguardi dei due ragazzi su di me.
Alzai gli occhi e mi ritrovai il rosso e il biondo osservarmi con attenzione.

«Mmm state aspettando qualcosa?» chiesi mettendo giù il cucchiaio in quanto la loro espressione mi metteva a disagio.

«Hanyoung e suo fratello dove sono?»

«Sono andati a fare un giro nei dintorni comunque niente... è che... ehm... ti stai divertendo in questi giorni?» mi chiese Hoseok facendo il misterioso.

«Mmm certo, se non ci fosse Hanyoung magari sarebbe meglio ma va bene così» dissi disinvoltamente.

«Certo che sei proprio diretta eh?» precisò Jin ridendo.

«Ma penso di non starle simpatica neanche io, anche se non sarei manco venuta se Taehyung non avess...» mi fermai rendendomi conto che stavo parlando troppo.

I due ragazzi alzarono le sopracciglia curiosi ma continuai semplicemente a mangiare e rimanere in silenzio.

«Ascolta Areum» mi fermò Jin e mi resi conto che stava per dirmi quello per cui entrambi sembravano in agitazione.

«Tu e Taehyung...insomma c'è qualcosa fra voi?» chiese gesticolando esageratamente.

«Ehmm certo che no» dissi continuando a mangiare la mia colazione.  Non ero sicura di poterlo raccontare ancora ai suoi amici e forse era anche compito di Taehyung farlo.

Alzai lo sguardo aspettando che continuassero ma scorsi in un angolo Jungkook e Namjoon intenti a spiarci.

Non avranno mica messo in atto un piano.

«Comunque io non penso che Taehyung faccia per te» precisò Hoseok disinvolto.

«Quindi?» chiesi fingendomi disinteressata.

«Quindi...diglielo hyung quindi cosa hahaha»

«Quindi forse è meglio se cerchi di annullare il vostro matrimonio che dici?» cercò di convincermi Jin.

Non capivo con quali intenzioni facessero quel che stavano facendo ma mi misi subito in difensiva senza rendermene neanche conto.

«Perché dovrei? Sposarlo mi conviene e non sapete quanto» corrugai la fronte frustrata.

«Ragazzi, cosa le state dicendo?» la voce profonda di Taehyung apparì dietro di me.

«Qualcosa che dovresti fare tu ma che non sembri avere il coraggio» Namjoon uscì fuori dal suo nascondiglio insieme al più piccolo del gruppo e guardò Taehyung con forse troppa serietà.

«Hyung, pensi che io non gliel'abbia detto? Si che l'ho detto»

«Posso sapere di cosa parlate?» chiesi sentendomi interpellata.

«Te l'ho detto no? Che devi cercare un modo per annullare il nostro matrimonio»

Lo guardai confusa. Non riuscivo a comprendere se fosse serio o meno, senza accorgermene pregavo che stesse scherzando ma allo stesso tempo avevo paura che il suo affetto verso di me era una sorta di compassione unita a una presa in giro.

«Perché ti vergogni a dire che ti sei innamorata in un'altra ragazza Tae?» chiese Jungkook incrociando le braccia al petto.

Taehyung rimase un secondo a bocca aperta e la mia reazione fu la stessa.

Il ragazzo si inumidì le labbra, passò una mano tra i capelli per poi mettere la stessa nella tasca della tuta grigia.

«Non penso proprio che sia innamorato di me» dissi intuendo tutto dalla sua espressione.

«D'altronde non lo sei neanche tu» disse scrutandomi attentamente.

«Certo che voi due vi sapete mentire molto bene eh» sbuffò il più piccolo.

«Io non lo amo» risposi alzandomi dalla sedia.

Non sapevo cosa significasse amore ma era come se avessi paura di sentire quell'emozione che anche solo pronunciando emanava una potenza così forte.

«Davvero?» la voce di Taehyung sembrava più profonda del solito. Si avvicinò a me e posò la sua mano sulla mia per poi alzarmi il mento in modo che i nostri occhi si incontrassero volontariamente. Mi sembrava di navigare dentro a quelle pupille nere come il pece.

«Si» affermai decisa.

Prese la mia mano e la posò sul suo petto, riuscivo a sentire le palpitazioni del suo cuore.

«Lo senti anche tu questo dentro di te vero?»

Annuii ma non avevo la forza di rispondere.

«E non mi ami Areum?»

Decisi di ignorare la domanda e lui si allontanò, ma appena lo fece sentii già la mancanza del calore del suo corpo.

«Non penso siano necessarie altre parole per esprimere il tutto» disse prima di lasciare la cucina.

Mi lasciai cadere sulla sedia ma mi resi conto che avevo troppe cose da dirgli e troppe emozioni nascoste di. Mi alzai di colpo e gli corsi dietro mentre i ragazzi nella stanza rimasero sbigottiti dalla mia reazione improvvisa.

«Taehyung! Fermati» urlai.

«Hai detto che non mi ami neanche tu, cosa pretendi da me?» chiesi mentre mille sensazioni mi attraversavano il cuore.

«Non posso rischiare di innamorarmi di una ragazza che non capisce cos'è l'amore»

«Hai ragione, hai ragione su tutto forse non so cos'è l'amore ma questa cosa che sento dentro di me è come una bomba che vuole esplodere. Dopo anni a vivere come una schiava ho incontrato te che mi hai dato tutto Taehyung, mi hai mostrato il mondo, mi hai minacciato, mi hai fatto provare nuove sensazioni e mi hai anche reso così vulnerabile da non riuscire a costruire quella barriera di ghiaccio che ho sempre tenuto davanti a tutti. Ti odio perché sei riuscito a spogliarmi strato per strato finché hai sciolto il mio cuore e l'hai preso in mano...»

«Areum...» mi interruppe ma lo fermai subito.

«Fammi finire a me grazie. Ora dopo che mi hai detto che "ti faccio bene al cuore" dici davanti ai tuoi amici che devo annullare il matrimonio? Ho un cuore distrutto e sfinito, non ho intenzione di dare il poco calore che mi resta a qualcuno che mi rovinerà ulteriormente...E poi cosa pensi, che mi diverto a vederti con Hanyoung? No che non mi diverto, anzi la odio a morte punto e basta» mi sfogai così velocemente che il fiato mi mancava e dovetti appoggiarmi al muro per riprendermi.

«Mi dici come faccio a capire cosa provi se fai sempre l'apatica?» mi chiese alzando un sopracciglio.

«Bhe lo capisci e basta secondo te una ragazza come me se ne sta a letto con un ragazzo a caso?»

«Come hai potuto anche solo un momento pensare che avrei cercato di rovinarti?»

«Qua non sei tu che fai domande sono io che le faccio Taehyung» dissi incrociando le braccia al petto e mi resi conto che dopo anni il mio temperamento stava uscendo nuovamente.

Taehyung sorrise e comincio a camminare verso di me.

«Ah si? Le fai tu? Sentimi un po' pensi davvero di poter avere il controllo di tutto questo? Io non voglio rovinarti ma ho paura che lo faccia il mondo»

«So badare a me stessa Taehyung»

«No non lo sai Areum, ma se mi ami devi solo dirlo e basta»

«Perché devo dirlo io? Potresti dirlo anche tu per primo»

Posò il suo braccio al muro a cui ero appoggiata mentre con l'altro mi tirò a se avvicinandosi pericolosamente alle mie labbra. Sentivo il suo respiro sulle mie labbra ma, nonostante non riuscissi a resistere senza saltargli addosso da così vicino, volevo sentirglielo dire.

«Non sapevo che eri capace di essere così prepotente piccola» disse con un ghigno mentre io pendevo letteralmente dalle sue labbra.

«Non ho intenzione di dirlo io per prima» sussurrai decisa.

Mi strinse più forte prima di avvicinarsi al mio orecchio.

«Ti amo Park Areum» disse con una voce più rauca.

Una sfilza di brividi percorsero la mia schiena e il mio respiro divento del tutto irregolare. Ritornò a guardarmi negli occhi e io rimasi incantata.

«Ti amo» lo imitai sorridendo.

«Da quanto non sorridi Areum-ssi» disse baciandomi il collo. Saltai in aria per il solletico e il ragazzo si mise a ridere stupefatto, d'un tratto però sentimmo degli applausi e nel salotto entrarono i ragazzi entusiasti. Hoseok aveva in mano un fazzoletto per asciugarsi le lacrime mentre Jungkook fece il dito medio a Taehyung.

Mi sentivo come se fosse già il mio matrimonio, ma non lo era. Ero convinta che fosse tutto risolto ormai ma non avrei mai pensato che i veri problemi sarebbero cominciati in pochi giorni. È li che mi resi conto che la vita era imprevedibile e imbattile tanto che quel periodo della mia vita divenne un vero inferno, forse peggio di quello che avevo vissuto fino a quel momento.

Spazio Scrittrice♠️
Buona sera o buongiorno ragazzi/e😍
Volevo solo chiedervi se fino a sto punto vi sta piacendo o se vi sembra troppo noioso come storia, fatemi sapere pleaseeeeeee.
Vi amo❤️
- Kia✨