❝ I guess, in this society, being male and an asshole makes you worthy of our time. ❞

name:
odette

il nome della ragazza ha origini francesi e ha significato di "amica dell'acqua", ma acquista anche il significato di "fortuna, ricchezza, fortezza".
il suo nome venne scelto dal padre che, vivendo in francia ed essendo stato un grande ballerino conosciuto, ha voluto dare con piacere questo nome a sua figlia.
difatti odette è il nome di un personaggio del balletto "il lago dei cigni" di Tchaikovsky, dove il padre, da giovane, ha interpretato il ruolo di siegfried, nonché il principe della famosa fiaba.

nickname:
dory

furono proprio i genitori di odette ad assegnarle questo soprannome, come se sapessero quale sarebbe stato il destino della bionda, dato che, dory è un personaggio che interpreta un pesce e odette, beh odette lo è a tutti gli effetti.
ma in ogni caso, non è questo il motivo del soprannome.
odette semplicemente ha spesso difficoltà a concentrarsi e lei stessa ha sempre pensato di avere qualche disturbo dell'attenzione, contando il fatto che dimentica le cose molto facilmente.
come sappiamo tutti, dory è un personaggio del film "nemo", un pesce estroverso, vivace e, cosa fondamentale, soffre di perdita di memoria a breve termine.
dory potrebbe essere definita anche come sbadata, disattenta, distratta e odette lo è molto spesso.
solo i suoi amici che ritiene stretti sanno di questo soprannome.
odette lo dirà solo a quelle persone di cui si fida veramente;
se sa che non verrà giudicata, ammetterà di essere una sbadata ai massimi livelli, e poi non le dispiace affatto questo soprannome, crede sia carino nonostante in qualche modo esso è collegato a una parte negativa di sé.
le piace sicuramente perché è legato alla sua famiglia, poiché se glielo avesse assegnato qualcun altro sicuramente non lo avrebbe condiviso poi tanto.

cognome:
colin

il cognome della ragazza è francese, come il nome tra l'altro, essendo nata in francia e da genitori francesi.
assume significato di "vincitrice con il popolo", "vittoriosa", "vincente".

❝ trust you? and how?? I will never know who you really are ❞

age:
seventeen, born on 10.07.2005, cancer

odette non ha ancora raggiunto la maggiore età ma nonostante questo riconosce di essere una ragazza abbastanza matura.
è nata sotto il segno del cancro e chi è nato sotto questo segno zodiacale si offende facilmente, misura le emozioni e spesso si diverte a provocare gli altri; può dire cose imbarazzanti e scomode, cosa che a odette capita davvero molto spesso, ma non per malizia o cattiveria, ma con una apparente ingenuità che disarma la persona che ascolta.
inconsciamente i nati sotto il segno del cancro appaiono irrazionali e volubili, ma in realtà sono molto intuitivi e percepiscono gli altri dandogli molto valore, enfatizzando sia le emozioni che l'empatia.
sempre alla costante ricerca di affetto e attenzioni, il cancro vive in un altalenarsi di emozioni che mostrano all'esterno la sua fragilità di sentimenti; sempre molto dolce e premuroso, ha una personalità perfetta per rapportarsi con i bambini. questo è dovuto, forse, al fatto che nei sentimenti è anch'esso un po' bambino.

pronouns, gender:
she/her

odette si sente a suo agio a definirsi femmina cisgender, riconosce la propria identità di genere come femminile e onestamente non ha mai avuto dubbi a riguardo.

sexual and romantic orientation:
heterosexual

odette è attratta sia romanticamente che sessualmente verso soggetti di sesso opposto dal suo.
anche in questo caso odette è sempre stata sicura del suo orientamento sessuale, durante l'adolescenza non ha mai avuto nessun tipo di dubbio.
ha avuto un'unica relazione nella sua vita che le abbia fatto un particolare effetto, un'unica relazione perché sentiva che l'amore che provava per quella persona era forte e vero, non perché non ne ha avute altre nel corso della sua vita.
la persona in questione era un ragazzo di due anni più grande di lei, evan, e da questa esperienza la ragazza si è resa conto che non tutto ciò che si mostra è reale.
si è resa conto che la vita è fatta anche di illusioni, delusioni e tradimenti.
è vero che questa esperienza l'ha segnata molto, essendo stata anche piccola nel mentre, ma l'ha aiutata a crescere mentalmente molto in fretta, il che in alcuni casi potrebbe essere una cosa negativa, ma in altri più che positiva.

❝ love, love, love... what is it good for? absolutely nothing. ❞

physical aspect:
Julia Stiles

odette è una ragazza abbastanza minuta, lo si può notare dal suo corpicino abbastanza esile e dalla sua altezza, essendo alta 1.56 cm.
nonostante ciò l'altezza e il suo corpo non sono mai stati motivi delle sue insicurezze, lei si vede bene così e poi, come ogni cosa della sua vita, non le importa più di tanto, le basta stare bene, in salute, del resto non le importa niente.
il suo viso è scolpito, nonostante la sua piccola forma, ha gli occhi castano scuro e dei capelli color biondo chiaro.
le sue labbra sono sottili ma il colorito di esse non lo fa neppure notare.

stereotype:
nerdy girl

odette può essere benissimo definita una ragazza nerd.
preferisce di gran lunga restare a casa e leggere invece che stare con gli amici e parlare.
non segue la moda, ha una tutta sua, infatti molto spesso tende a vestirsi come un maschiaccio, ma questi sono solo dettagli; l'importante è che piace a lei e questa è la filosofia della sua vita, letteralmente.
poi adora follemente ascoltare la musica, è il suo luogo sicuro, ma oltre a ciò adora anche suonare, comporre musica con la sua chitarra, che sinceramente porterà ovunque vada.
e un'ultima cosa che le piace fare è cantare, da quando avvenne la trasformazione in sirena.
non l'avrebbe mai detto, perché è sempre stata una ragazza stonata e non ha mai avuto problemi ad ammetterlo. dopo la trasformazione, però, come per magia, la sua voce cambiò del tutto solo in meglio, e infatti si diverte parecchio a cantare in piena notte al mare, magari per attirare qualche navigante, ma non per brutti fini, solo per puro divertimento.

aesthetic:

❝ and all that you promised me? all a lie...❞

her own story:

era una normale giornata di luglio quando la piccola odette venne messa al mondo.
quel giorno c'era un sole assurdo, era piena estate e il caldo era quasi insopportabile.
si trovavano in francia lei e i suoi genitori, il loro luogo d'origine, e più passava il tempo più loro diventavano una famiglia unita; potevano definirsi una famiglia modello, era tutto perfetto.
i genitori di odette si amavano profondamente, il loro era vero amore e odette crebbe benissimo. trascorse un'infanzia perfetta, quella che ogni bambino desidera insomma. era una bambina parecchio viziata, perché i genitori le concedevano tutto ciò che desiderava.
anche i suoi primi mesi di vita li trascorse al mare dato che la madre era amante dell'estate e così della spiaggia, degli scogli e del mare in sé.
voleva far nascere questa passione anche alla sua bambina, che anche quando compiò i suoi dieci anni, li festeggiò al mare, organizzando una festa con i suoi amichetti.

༄𝒇𝒍𝒂𝒔𝒉𝒃𝒂𝒄𝒌

«mamma, ti prego, posso andare a fare l'ultimo bagno della giornata?»
«no piccola dory, è pericoloso, è gia buio!»
«mamma ma io so nuotare! e poi... oggi è il mio compleanno, voglio fare qualcosa che non ho mai fatto prima d'ora. e un bagno la sera è nella lista delle cose che non ho mai fatto prima d'ora... o forse l'ho già fatto? fallo per me mamma, è anche il mio compleanno!»
«eeee va bene... ma solo dieci secondi eh? inizia a contare!»
«siii! uno, due, tre...»

la risposta della mamma condizionò l'intera vita di odette, perché fu proprio in quella esatta sera che tutto cambiò.
odette riuscì nel suo intento, ma come previsto dalla madre non andò come doveva andare.
aveva appena compiuto dieci anni ma nonostante ciò non era brava a nuotare, anzi tutto il contrario, infatti, se non avesse ricevuto quell'aiuto speciale, sarebbe morta annegata.

༄𝒇𝒍𝒂𝒔𝒉𝒃𝒂𝒄𝒌

«mamma! aiuto! aiuto!»
«oddio, piccolina, arrivo subito!»

a salvare la vita di odette non fu la madre, che non sarebbe mai arrivata in tempo dato che la corrente aveva portato a largo la piccoletta.
fu invece l'aiuto di una sirena a salvarle la vita.
odette venne portata fino alla riva e in tutto questo, per ricompensare il suo coraggio e per aver resistito fino alla fine, la sirena prese dalla sua coda una piccola squama con cui ferì odette alla gamba.
la sirena rimase affascinata dalla bellissima bambina che con coraggio ma anche innocenza decise di tuffarsi al mare nel momento in cui le sirene si facevano presenti.
la ferita sulla gamba di odette era particolare: il sangue della ragazzina non era rosso come avrebbe dovuto essere, ma aveva un colore blu acceso, quasi fosforescente, che la madre, dopo averla recuperata dalla riva, non riuscì mai a capire.

«mi ha salvata, era bellissima mamma...»
«chi ti ha salvata? di cosa stai parlando piccola... oh, tesoro, non farlo mai più amore, non farlo mai più.»

༄𝒇𝒍𝒂𝒔𝒉𝒃𝒂𝒄𝒌

«sei una sirena??»
«ma cosa stai dicendo michael? sei impazz-...o mio dio, dove sono le mie gambe?!»

odette si trovava nella piscina di casa sua con il suo amichetto michael, ogni giorno trascorrevano le giornate estive insieme, pure il giorno dopo del suo compleanno.
e da quel giorno la vita di odette cambiò per sempre.

«aiuto! aiuto! una sirena! odette ma sei un mostro?»
«stai zitto dannazione! dimentica tutto e vai via!»

la rabbia che odette aveva avuto in quell'istante e la furia in cui aveva pronunciato quelle parole erano insolite.
sapeva solo che, dopo aver urlato contro il suo amico quelle ultime parole mentre che lo fissava negli occhi, l'amico era come se non avesse mai visto niente e, uscendo dalla piscina, andò a casa, salutandola per giunta.
odette, oltre ad aver scoperto questa cosa alquanto sconvolgente, scoprì di possedere anche un potere.
una sorta di soggiogamento, ma col tempo scoprì che poteva attuarlo solo nel momento in cui si trasformava in sirena; la trasformazione avveniva mediante il tocco dell'acqua e durante gli anni custodì questo suo segreto.
cominciò ad amare la sua nuova vita.
andava al mare di nascosto dei suoi e adesso però non c'era più il pericolo di annegare o il pericolo di non saper nuotare.
era capace di nuotare benissimo! poteva anche aumentare la velocità ed era un'esperienza assurda il poter nuotare anche nel bel mezzo della notte.

༄𝒇𝒍𝒂𝒔𝒉𝒃𝒂𝒄𝒌

«odette!»
«o mio dio! mi hai spaventata... come sai il mio nome? tu chi sei? anche tu sei una sirena?»
«ahah tesoro! sono stata io a darti questo grande privilegio.»

e da lì conobbe meredith, la famosa sirena che l'aveva trasformata in pesce e che per giunta quel giorno le aveva salvato la vita.
le raccomandò varie cose, le diede varie regole e la più importante era quella di non confessare mai nulla del suo segreto a nessuno, perché sarebbe stato pericolosissimo per lei stessa ma anche per le sue compagne, che ormai odette dopo quel giorno conosceva e ammirava sempre di più.

༄𝒇𝒍𝒂𝒔𝒉𝒃𝒂𝒄𝒌

«ehi tu, che intenzioni hai? stai prendendo delle tartarughe? puoi pescare ben altro ma non quegli esserini...»
«rilassati, è il mio lavoro.»
«lasciala andare via! lasciala! o giuro che...»
«cosa? giuri che? salvala tu, se ti va, ahh queste ragazzine che devono sempre rompere... sei piccola, tornatene a casa che la mamma ti chiama.»

da lì nacquero le prime tentazioni per odette, volendosi mostrare invece del tutto diversa da come si presentava da umana. a dire il vero a quindici anni sembrava più piccola della sua attuale età ma invece no, lei sentiva di esser cresciuta sia fisicamente che caratterialmente.
d'altronde aveva custodito il suo segreto sin dall'inizio, era stata brava e infatti le sue compagne sirene erano fiere di lei, soprattutto meredith.
quel giorno, però, con quel pescatore la tentazione di odette nel buttarsi in acqua e salvare quella povera tartaruga era arrivata alle stelle.

«andiamo... sto scherzando, non mi guardare come se fossi un alieno. la libero solo perché sei una bellissima ragazza.»
«bene, vedo che hai capito la lezione.»
«sono evan, e tu come ti chiami? "salvatrice di pesci"?»
«ok, così suona male... sono odette, non chiamarmi mai più in quel modo.»

i due fecero amicizia in fretta, questo perché quasi ogni giorno odette trovava il ragazzo lì pronto a pescare e quindi ormai era impossibile non rivolgergli la parola.
odette si innamorò follemente di quel ragazzo, così tanto che un giorno decise di rovinarsi la vita, sì, perché fu quello che accadde.
l'amore che provava per quel ragazzo la rese ingenua, profondamente ingenua.

❝ If I show you some affection consider yourself the luckiest person in the world. because I don't do it with everyone. ❞

༄𝒇𝒍𝒂𝒔𝒉𝒃𝒂𝒄𝒌

«evan, vuoi vedere una cosa?»
«devo avere paura...dory?»
«beh, forse... vieni in acqua con me.»

odette quel giorno decise di mostrare la sua vera natura a quel ragazzo, di rivelargli il suo segreto in modo tale che lui potesse innamorarsi ancora di più, o tutto ciò che di strano passava per la testa della quindicenne, ma purtroppo lei ricevette un bruttissimo tradimento da parte sua: questo ragazzo era un proprietario noto dell'acquario della città e per prendersi i soldi, per la fama, raccontò tutto ai collaboratori e organizzò un modo per far rinchiudere la povera odette ancora piccola e innocente.
odette scoprì solo dopo che tutto ciò che avevano passato insieme lei e quel ragazzo era sempre stato una menzogna.
quando lui le diceva che amava la sua coda, amava nuotare con lei, in realtà la stava solo studiando al massimo per portare più informazioni possibili ai proprietari dell'acquario.
odette fu costretta a scappare dalla sua città di origine, così
decise di trasferirsi in australia, un posto tranquillo, a parer suo, un posto in cui sarebbe stato difficile trovarla, sempre secondo lei, e mai si sarebbe aspettata di trovare anche qui delle sirene o tritoni.
odette dovette imparare l'inglese, essendo francese. aveva già studiato questa lingua durante il percorso scolastico, ma logicamente non fu facile dover fare questo drastico cambiamento di lingua, non si sarebbe mai aspettata una cosa del genere.
oltre a ciò ai genitori inventò di aver vinto una borsa di studio per quella città e che lì avrebbe trovato il suo vero lavoro... ma in realtà lei stava solo scappando da quell'incubo, da quei mostri, come li riteneva lei, che volevano imprigionarla in un acquario... tutta colpa di evan.
come aveva potuto non capirlo prima?
nel corso del tempo la bionda si diede tante colpe;
lei non avrebbe dovuto mostrare la sua coda a nessuno mai al mondo, come citava una delle regole dette da meredith, che fu tra l'altro molto delusa quella volta da lei, ma che, volendole bene, le consigliò un posto in cui andare per annullare i suoi poteri una volta per tutte ed essere libera da questo perseguimento: l'isola mako, che appunto, si trovava in australia.
odette pianse per giorni e rimase chiusa nella sua cameretta, i sensi di colpa si facevano sempre più presenti anche perché da quel momento anche le sue compagne erano in pericolo.
ma poi, una cosa che si domandò sempre dopo l'accaduto fu:
non lo aveva mai detto ai suoi genitori ed era riuscita a farsi abbindolare da un ragazzo? pensò quotidiamente che se avesse ragionato meglio le cose sarebbero andate diversamente e adesso si troverebbe con la sua amata famiglia... però, chissà, chissà se questo cambiamento di vita le insegnerà una nuova lezione.
i genitori in seguito andarono in australia con l'intento di voler accompagnare la ragazza e di restare lì per qualche mese fin quando lei non si fosse abituata.

༄𝒇𝒍𝒂𝒔𝒉𝒃𝒂𝒄𝒌

«ascoltami bene odette: d'ora in poi non fidarti mai più di nessuno a tal punto di mostrare la tua vera natura, mai più. però, per il tuo bene piccola sirenetta, và in australia, puoi andarci facilmente a nuoto, arriverai subito.
non appena ci sarà la luna piena ti dirigerai all'isola mako, una nota isola di quel posto, e ti immergerai nella piscina naturale proprio quando la luna rifletterà sull'acqua. mi dispiace che dovrai perdere i tuoi poteri ma... l'hai voluto tu.»
«meredith, ti prego, perdonami, perdonatemi tutte, sono stata una scema... io non posso vivere senza la mia coda, io non voglio diventare umana. in ogni caso i miei genitori non mi lascerebbero mai andare sola. mi accompagneranno.»
«dimmi una cosa odette... hai provato a soggiogare evan?»
«sì, ci ho provato... ma era come se su di lui non funzionasse...»
«la protezione...»
«cosa? cos'è la protezione?»
«evan ha sempre saputo tutto di te e ha creato una protezione per i tuoi poteri.»

dopo quella scoperta altrettanto sconvolgente odette scappò via dal suo luogo d'origine e si diresse in australia, in cui trascorse due anni della sua vita.
odette sapeva bene che se avesse realmente spezzato i suoi poteri sarebbe completamente sprofondata nella depressione e nel senso di colpa ancora presente, infatti, non fece mai ciò che meredith le aveva detto.
non sapeva se ancora era ricercata, ma per due anni non aveva avuto nessun tipo di problema in australia, pensò sempre che del fatto se ne occuparono meredith e le sue compagne, risolvendo una volta per tutte quella situazione lì e mettendo fine a quell'acquario disgustoso.
odette ci pensò più volte ad andare all'isola mako durante la luna piena per non vivere più nell'ansia più che altro, però non voleva.
le era stato assegnato questo bellissimo dono e adesso doveva mettere fine a tutto solo per amore? non l'avrebbe accettato, ormai al primo posto c'era lei e lei non doveva cambiare per gli altri, neppure difronte a un pericolo così grande.

personality:
(( INTJ ))
innovative, independent, strategic, logical, reserved, introvert

"Gli INTJ sono estremamente intuitivi, pragmatici, e razionali. Hanno una forza di volontà fuori dal comune e sono capaci di immaginare conseguenze a lungo termine, soprattutto per situazioni che coinvolgono processi e sistemi."

odette vive perché deve. questa è la frase che potrebbe sintetizzare in poche parole le caratteristiche della ragazza.
letteralmente si stufa facilmente di qualsiasi cosa, non le piace la monotonia e ogni giorno tende a fare qualcosa diverso dal giorno precedente, altrimenti la noia la inonda brutalmente.
la vera cosa che la salva però è avere avuto questo dono che secondo lei le ha del tutto rivoluzionato la vita in meglio: essere una sirena.
a differenza di quando era ancora una semplice umana odette odiava la vita, non che sia cambiato molto adesso eh, perché il suo essere scorbutica con tutti non la abbandona mai, come se fosse continuamente scocciata, però riconosce che il poter sfogarsi nuotando per l'oceano è una terapia per lei, una terapia che le ha salvato letteralmente la vita.
il suo essere sempre scorbutico copre però la bontà che c'è in lei.
anche quando vorrebbe dimostrare gentilezza non ci riesce, è più forte di lei mantenere quell'aria che potrebbe renderla antipatica e insopportabile, però da qualche sua frase si potrebbe capire che sta provando a fare la dolce, in qualche modo.
dopo quell'esperienza con quel ragazzo non riesce più a fidarsi delle persone che la circondano.
neppure prima riusciva a fidarsi al cento per cento, quindi figuriamoci adesso.
ha sempre pensato durante questi due anni passati in australia che questa esperienza in qualche modo le ha insegnato una grande cosa: la prima che sicuramente non deve più fidarsi di nessuno, se non della sua famiglia che le manca fino all'osso, perché non li vede più spesso a causa del lavoro dei genitori che li obbligano a ritornare nella loro città; la seconda invece che dovrà proteggere per sempre questo segreto, senza rivelare mai più niente a nessuno e per nessun motivo.
riconosce di esser diventata più forte caratterialmente e che se si dovesse presentare un bel ragazzetto che le dice di amarla solo dopo due giorni non ci crederebbe affatto.
il punto debole di odette, che addolcisce il suo caratteraccio, è in primis la sua famiglia, ma anche le sue vecchie compagne di nuoto, tra cui meredith.
se le vedesse nuovamente dopo due anni sicuramente si scioglierebbe in una maniera incredibile.
d'altronde nutre un profondo sentimento d' affetto per meredith, la ritiene come una seconda mamma, ma giustamente le ha salvato la vita e quindi provare così tanto affetto per lei è inevitabile.
se fa amicizia facilmente?
no, affatto, non le piace tanto conversare e infatti quasi mai inizia una conversazione.
è anche uno stato di protezione questo, che si è sviluppato per tenere all'oscuro il suo segreto... non che da una conversazione possa rivelarsi qualcosa, ma giustamente dopo quella brutta esperienza fa attenzione ad ogni minima cosa e ha paura di aprirsi troppo con gli altri per il medesimo motivo.
è una ragazza estremamente spericolata, infatti sarebbe capace di mettersi nei guai da sola, come già successo. quale normale ragazzina all'età di quindici anni avrebbe affrontato una situazione difficile da sola? sola non potendo rivelare tutto ai genitori. nonostante ritenesse quel periodo di fuga terribile, riconosceva di provare quel brividino che in qualche strano modo la faceva anche divertire.
odette sa scherzare, è molto sarcastica e si diverte parecchio ad esserlo, soprattutto quando una persona capisce il suo umorismo, in quel caso sì che ti rivolgerebbe la parola.
il suo essere fredda ormai è il suo modo di fare, riconosce di non poter cambiare anche sforzandosi, il suo modo di parlare senza interesse ormai è un'abitudine, anche quando è di ottimo umore ti parlerà come se fosse stufa della vita.
ma in realtà non è così,
odette ama la sua vita.
soprattutto dopo la sua trasformazione vede il mondo a colori.
le persone le ritiene però come dei nemici che se scoprissero il suo segreto la rinchiuderebbero all'istante in una piscina artificiale.
ha la costante paura di essere scoperta, quello che le è successo a quindici anni si è sviluppato come una sorta di trauma.

curiosity:

- nonostante odette sembra fregarsene di qualsiasi cosa in realtà è una persona estremamente ansiosa.
potrebbe mostrarsi indifferente o tranquilla in una determinata situazione ma in realtà dentro di sé muore d'ansia.
lei ha sempre pensato che questa ansia eccessiva si sia sviluppata a causa dell'esperienza terribile vissuta a quindici anni, quando essendo ancora piccola per affrontare situazioni del genere non sapeva come comportarsi per paura di essere scoperta e ancor di più rinchiusa in una piscina.

- come già citato in precedenza, odette ama suonare la chitarra ed è anche molto brava nel farlo. ha cominciato le prime lezioni di chitarra a soli undici anni, quindi adesso, essendo cresciuta e avendo imparato sempre di più, riconosce di esser molto brava e non si crea problemi ad ammetterlo. la ritiene come una passione ormai dopo tanti anni senza abbandonare quel bellissimo strumento.

- la ragazza apprezza molto i suoi capelli infatti molto spesso cambia acconciatura, che sia una coda, una mezza coda, in particolare ama fare delle piccole treccine un pò sparse tra i capelli. oltre che rilassarla nel farle le trova davvero adorabili. una volta è stata anche presa in giro perché definita "infantile" per farsi ancora le treccine, ma ovviamente se a lei piace non smetterà di farle solo perché a un'idiota non sta bene.

- odette nel polso ha un piccolo tatuaggio che ritrae il personaggio dory del film "nemo". il motivo di questo tatuaggio? beh, per lei è molto significativo ed è allegato alla sua famiglia, appunto, perché, come detto prima, è un soprannome che le ha assegnato la sua famiglia e a cui lei tiene molto. il tatuaggio a dire il vero è riferito anche al fatto di essere una sirena, ma questo non lo sa nessuno tranne che lei.

- la ragazza ama alla follia i regali. e con regali non si intende qualcosa di prezioso ed estremamente costoso ma semplicemente di piccoli pensierini, come ad esempio un fiore preso da terra. quel piccolo pensierino lo terrà per sempre con sé, poco ma sicuro.
le persone che la conoscono rimarrebbero scioccate se sapessero che una persona scorbutica e distaccata come lei si scioglierebbe ad un banale regalino; conserva ogni pensierino in una scatola apposita, che apre quando sente la mancanza di quelle determinate persone che le hanno fatto il regalo.

- quando odette riesce ad aprirsi con una persona e riesce a fidarsi di lei automaticamente esce la parte di lei che nasconde all'inizio, ovvero il suo lato bambinesco.
letteralmente è come se in lei ci fosse ancora la piccola bambina che voleva fare un ultimo bagno il giorno del suo compleanno. con la sua famiglia, infatti, era solita comportarsi come una bambina e solo in casi rari usciva il suo lato cupo.
forse per questo è particolarmente legata a loro, perché con i suoi genitori riesce a far uscire il suo lato dolce.

❝ stop fooling little girls into falling in love with you. stupid boy looking for attention.❞

playlist:

• Imagine Dragons - Demons
• Sufjan Stevens - Myster of Love
• Madison Beer - Selfish
• Billie Eilish - Happier Than Ever
• David Kushner - Daylight
• Banners - Someone To You
• Claudio Baglioni - Questo Piccolo Grande Amore

mermaid:

odette è una sirena da sette anni ormai e la sua coda è di un color arancione intenso.
alla ragazza non è mai piaciuto particolarmente questo colore ma quello della sua coda lo adora, poiche è un arancione particolare, con sfumature di giallo che rendono la coda quasi luccicante.

❝ do you really think I care about anything? ❞

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MaryInes_ ecco qua, spero vada bene <3

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