|๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐|
Ci pensรฒ per qualche secondo, poi esitรฒ, ma alla fine il nero aprรฌ per primo la bocca.
"Collaborare con te significa rimanere chiuso in una camera? Se sรฌ, allora no" gli rispose, senza far vedere che in realtร avrebbe anche accettato, l'importante era che non venisse picchiato o maltrattato.
Mingi esitรฒ di nuovo. Aveva bisogno di tempo per pensarci, ma Yunho lo aveva salvato.
"Posso fidarmi di te? Chi me lo dice che se ti lascio tu non scappi?" chiese, girandosi verso di lui e guardandolo con un'espressione mista tra la rabbia e la tristezza.
"Forse le tue guardie fuori dalla porta?" gli rispose ironico Yunho.
"Non significano niente loro - si girรฒ e indicรฒ la finestra - puoi anche scappare da lรฌ, o da qualsiasi altra parte per quanto ne so" il biondo non voleva lasciarlo vagare per la casa, ma odiava quella sensazione che aveva a causa del fatto che era in debito con Yunho. Si mise le mani nei capelli e se li tirรฒ. Si trovava in bilico tra due decisioni abbastanza difficili, ma le parole di Yunho lo bloccarono.
"Magari iniziando a diventare amici?"
Mingi tornรฒ a guardarlo con un'espressione sconvolta.
"Amici?" emise un verso, simile al ridacchio.
"Non esiste l'amicizia in questo mondo" concluse infine.
"Che ne sai tu, eh? E poi, tra te e tua cugina cosa c'รจ?" Yunho si fermรฒ e gli diede qualche secondo per rispondere, ma non ottenne nulla.
"Quella รจ amicizia, fidarsi di qualcuno รจ amicizia, la certezza di avere qualcuno vicino รจ amicizia" quelle parole il moro non le pensava veramente nei confronti di Mingi. Non sarebbe mai riuscito, in futuro, a vedere Mingi come qualcuno che ritiene amico.
"Tu hai mai provato l'amicizia?" Yunho venne spiazzato da quella domanda. Lui non aveva nessuno.
"No, ma vorrei" continuava a fingere e ci riusciva anche bene.
"Non importa, infondo mi hai salvato la vita. Non penso che, se scappassi da qui, mi denunceresti... Credo" la voce del biondo era un po' tremante e subito sentรฌ di star compiendo la scelta sbagliata.
"Quindi?" chiese, facendo smettere a Mingi di pensare per qualche secondo. Sospirรฒ.
"Sei libero" gli disse alla fine e Yunho sorrise.
"Grazie" gli disse poi, e il biondo si meravigliรฒ del fatto che gli avesse detto grazie nonostante dovesse farlo lui.
"Sei libero completamente" ridisse e aggiunse l'ultima parola. Era meglio per lui non avere altri problemi e il fatto che Yunho aveva rischiato la sua vita per Mingi lo faceva ragionare sul fatto che non lo avrebbe intrappolato.
"Sei libero di andartene da qui."
Amicizia? Per lui? Non sapeva il significato di quella parola e nemmeno ci teneva a saperlo.
"Stai dicendo che posso andarmene?" Yunho voleva alzarsi in piedi, ma il suo dolore alla schiena lo bloccรฒ e gli fece del male. Mingi lo notรฒ. Prese il telefono che aveva in tasca, compose un numero e dopo qualche squillo si sentรฌ la voce di un uomo.
"Dottore?"
"Sono Song Mingi, mi scusi tanto l'ora."
"Domattina potrebbe venire a casa mia? Uno dei miei uomini piรน fidati รจ stato colpito alla schiena da un pezzo di legno."
"La ringrazio. Non lo dica perรฒ a mio zio."
"Va bene, grazie."
Il ragazzo chiuse la chiamata e il telefono e lo ripose in tasca.
"Ho chiamato il mio dottore di fiducia. Domani verrร a visitarti e a curarti" sospirรฒ. Quello che stava facendo poteva considerarlo amicizia?
"E quando sarai guarito potrai andartene per la tua strada. Ti darรฒ dei soldi, quelli non mi mancano. Ti comprerai una casa e ti farai una vera e propria-" Yunho mise una mano sulla spalla dell'altro e lo guardรฒ serio.
"Non voglio, non accetto i tuoi soldi. Inoltre, se me ne vado da qui probabilmente quella mi prenderebbe e lรฌ sarei davvero fottuto" Mingi lo guardรฒ stupito, ma sapeva che l'altro aveva ragione.
"Preferisci rimanere qui che prendere dei soldi e vivere?" l'altro annuรฌ alla domanda del biondo.
"Come vuoi, ma sei tu quello che ci perde."
"Lo so" Yunho sorrise.
"Ma so anche che qui non perdo la vita" tolse la mano e il suo sorriso sparรฌ.
Perchรฉ tutto questo? Perchรฉ doveva essere il bersaglio di qualcuno? Non bastava aver perso i suoi genitori?
"Guarda in faccia alla realtร . Questo mondo รจ crudele e non รจ fatto per quelli come te" Yunho lo guardรฒ con fare sorpreso, era come se l'altro lo avesse appena letto nella mente.
Mingi aveva notato un notevole cambiamento dal primo giorno che lo aveva visto sino a quel momento.
"Inoltre, qui, quello che rischia di morire sono io" il biondo ridacchiรฒ pensando a suo zio e a quello che sarebbe accaduto il giorno dopo. Ma quando si girรฒ verso Yunho vide delle lacrime scendere sulla sua faccia.
"Perchรจ piangi?" chiese. Il nero odiava questa domanda, quando era piccolo gliela porgevano troppe volte e adesso la detestava.
"Non ti interessa" rispose, senza curarsi del fatto che Mingi non sapesse niente dell'altro, se non che era un orfano.
Il biondo vide le mani del moro chiudersi in due pugni, molto stretti, e la testa abbassarsi. Si alzรฒ e prese un pacchetto di fazzoletti e glielo porse, ma Yunho non lo guardรฒ nemmeno. Cosรฌ Mingi lo aprรฌ e ne prese un fazzoletto e portรฒ la mano verso la faccia di Yunho.
"Alza la testa" gli disse, ma il nero non lo fece.
"Yunho" continuรฒ a tenerla bassa e Mingi si stufรฒ. L'alzรฒ lui stesso con la mano libera e con l'altra gli asciugรฒ le lacrime che continuavano a cadere sulla faccia.
Probabilmente, se fosse stato qualcun altro con i genitori in vita non avrebbe capito cosa stava passando Yunho. Ma anche lui era orfano e sapeva benissimo quale dolore provava, anche a distanza di decenni.
***
Ieri abbiamo assistito al loro vero e proprio 8 makes 1 team dopo cosรฌ tanto tempo!!!!! Piango.
Tenetevi un piccolo MinMin๐ฅบ
Bแบกn ฤang ฤแปc truyแปn trรชn: AzTruyen.Top