|๐๐๐๐๐๐๐ ๐๐|
ใ"ััฮฑะฝ, ัฯฯ
'โโ ัะผฮนโั ฮนฮท ะผั ฦฮฑยขั...ใ
Mentre Yunho rientrava in camera sua, Mingi lo stava osservando stupito perchรฉ aveva addosso i suoi vestiti ed inoltre, i capelli bagnati erano un tocco in piรน.
"Cosa ci fai con i miei vestiti addosso? Quando gli hai presi? Chi รจ che ti ha liberato?" il tono di Mingi stava aumentando leggermente mentre puntava il dito contro l'altro ragazzo.
"Gli ho trovati stamattina di fianco a me, non ho fatto nulla io" provรฒ a proteggersi l'altro ragazzo dicendo la veritร e in fondo aveva ragione, ma Mingi in quel momento strinse i pugni, quasi quasi pensava di togliergli il cibo da davanti e andarsene lasciandolo morire di fame, ma piรน lo guardava, piรน pensava che avevano la stessa corporatura e che quei vestiti gli stavano bene.
Aprรฌ l'armadio e prese un asciugamano piegato curamente assieme a tutti gli altri e poi lo richiuse e glielo passรฒ.
"Asciugati i capelli, se ti ammali nessuno ti curerร qui" gli disse e poi uscรฌ letteralmente dalla stanza, ovviamente chiudendola a chiave.
Yunho all'inizio aveva pensavo che il biondo avesse un lato dolce, piccolo e difficile da trovare ma almeno c'era. Appena perรฒ l'altro aveva pronunciato quelle frasi, si sentรฌ come se fosse allo scoperto di tutto e privo di qualsiasi sicurezza. Questa sensazione non gli piaceva e gli dava fastidio e quando Mingi uscรฌ, lui si girรฒ dietro di sรฉ per guardare la finestra che aveva giร adocchiato la sera precedente ma senza darci tanto caso. Si era alzato dal letto ed era andato davanti ad essa per vedere quanto fosse alta la finestra e per sua fortuna non era dell'altezza che immaginava. Non era altissima, ma non era nemmeno bassa perciรฒ se si fosse messo in forma sarebbe riuscito sicuramente ad uscire da lรฌ.
Ritornรฒ di fianco al letto e si portรฒ il bicchiere d'acqua alla bocca per bere, poi iniziรฒ a mangiare. Sicuramente non avrebbe piรน patito la fame finchรฉ sarebbe rimasto lรฌ pensava, ma capรฌ anche che si trovava in bilico tra due scelte: scappare per tornare a vivere nella solitudine e nella povertร , oppure rimanere lรฌ rinchiuso ma con svariate ricchezze, perchรฉ sรฌ, anche se ai nostri occhi queste sono cose comuni, per lui erano delle immense fortune.
Qualche ora dopo, mentre Mingi si trovava in soggiorno seduto sul divano, la porta di casa si aprรฌ ed entrarono svariate guardie mentre tenevano delle valigie.
"Mingi?" la voce della cugina era diversa da come se la ricordava. Si alzรฒ velocemente e quando vide la ragazza essa gli venne incontro per abbracciarlo.
"Mirhyun" pronunciรฒ il biondo leggermente felice di vedere il volto di una persona a cui teneva veramente e che a sua volta lui stesso era importante per lei.
La ragazza alzรฒ la testa senza perรฒ togliere le braccia da dietro la nuca di Mingi.
"Chiamami pure Martina ora" disse lei col sorriso da ebete.
"Martina?" chiese lui con un mezzo sorriso mentre la ragazza annuiva.
"In America hanno iniziato a chiamarmi cosรฌ" i due mentre ridevano si staccarono dall'abbraccio, ma Mingi sentiva sempre un peso addosso riguardo a quello che era successo durante il periodo in cui era solo.
Iniziarono a parlare i due per qualche oretta e lei toccรฒ poi un punto dolente.
"Tempo fa una delle tue guardie mi ha detto che hai avuto problemi con una ragazza. Conoscendoti, sicuro avrai combinato qualche guaio, non รจ vero MinMin?" sorrise flebilmente mentre ricordava i momenti dell'infanzia passati con lui.
"Mi chiamavi cosรฌ quando eravamo piccoli" scoppiรฒ a ridere per sdrammatizzare i suoi pensieri ma lei capรฌ subito e lo guardรฒ.
"Ero certa che fosse uno sbaglio il fatto che io me ne andassi. Cosa hai combinato? Solitamente quando fai qualcosa di sbagliato smetti di guardare le persone in faccia e abbassi lo sguardo per poi rialzarlo, cosa che hai appena fatto ora" Mingi si bloccรฒ a quella frase.
"Si vede che mi conosci bene eh" disse per poi alzarsi.
"Non sono io ad aver combinato qualcosa ma le guardie" le disse mentre guardava le scale e pensava al ragazzo di prima con i suoi vestiti addosso.
"Beh le guardie stanno sotto il tuo comando, quindi centri anche te. Che รจ successo?" si alzรฒ anche lei per cercare di capire meglio e quando Mingi la guardรฒ negli occhi, si vide costretto a dirle tutto.
"Mirhyun..." non voleva rivelare niente ma alla fine sapeva che lo avrebbe fatto lo stesso.
"Avanti su, sai che posso aiutarti Mingi" disse lei.
"Volevo rapire una persona, ma le mie guardie sono state ingannate e hanno rapito un'altro individuo" disse sinteticamente mentre la ragazza sbatteva la mano contro la fronte.
"Idiota, almeno non hai ucciso nessuno...chi hai rapito? E dov'รจ?" chiese mentre si avvicinava al ragazzo.
"Nella camera dei miei, un ragazzo che manco conosco, ma sarร facile manovrarlo, soprattutto perchรฉ prima viva nelle strade" Mingi andรฒ verso le scale facendo segno a sua cugina di seguirlo, cosa che lei fece.
"Ah, sistemate i suoi vestiti in camera mia. Hyun, rimarrai da me finchรฉ non arrederanno un'altra stanza" gli disse il ragazzo e lei annuรฌ e ripresero a salire le scale.
Erano cresciuti insieme perciรฒ si consideravano fratelli, non era un problema per nessuno dei due la condivisione della stanza o del letto.
Quando arrivarono davanti alla porta della camera di Yunho, esso la aprรฌ e i due trovarono il ragazzo per terra che si grattava leggermente il petto continuamente.
"ร lui" disse Mingi chiudendo gli occhi e appoggiandosi alla parete.
Essa entrรฒ dentro la camera mentre l'altro si alzava da terra. Mingi non gli rivolse nemmeno uno sguardo, perciรฒ non potรฉ di nuovo notare il fatto che prudere nel posto in cui c'era il taglio lo aveva riaperto e che quindi c'era una scia di sangue che colava sul petto del nero e che si notava sulla camicia.
"Va beh, vi lascio soli. Mi trovi sotto Hyun e ricordati di chiudere la porta a chiave" a Mingi non interessava niente del ragazzo e non aveva paura di lasciar sola sua cugina con lui perchรฉ sapeva che era ben allenata dato che praticava Taekwondo ed era una delle migliori.
Chiuse la porta ed andรฒ sotto dalle guardie mentre Martina rimaneva nella camera del ragazzo. Gli faceva pena e voleva aiutarlo.
"Hey, io sono Martina o in coreano Mirhyun. Voglio solo aiutarti" disse indicando il petto del corvino e lui subito se lo coprรฌ.
"Aspetta vado a prendere qualcosa per curarti" continuรฒ e senza aspettare una risposta uscรฌ dalla stanza per andare in bagno e prendere il kit d'emergenza che solitamente -come lei ben ricordava- si trovava nei cassetti.
Lo prese e ritornรฒ nella camera vedendo che il ragazzo non si era mosso.
"Potresti toglierti la maglietta? Tranquillo, studio per fare il medico perciรฒ sono abituata a questo genere di cose" gli raccontรฒ con un sorriso e Yunho accettรฒ. Si tolse la maglia e lei potรฉ osservare il suo petto e la sua piccola vita.
Si avvicinรฒ al ragazzo e iniziรฒ a disinfettare la ferita per poi spalmargli una crema, ma in quel momento Mingi passรฒ per entrare in camera sua e vedendo quella di Yunho aperta, andรฒ ad assicurarsi che i due fossero ancora dentro. La scena che perรฒ gli si presentรฒ lo fece stare zitto ad osservare...
ใ...ัะฝัฮท ัฮนฯ ัะฝั ะฒัฮฑะบัั ฯฯ ั ะผั ยขฮฑัใ
Bแบกn ฤang ฤแปc truyแปn trรชn: AzTruyen.Top