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𝕀𝕤𝕥𝕚𝕥𝕦𝕥𝕠 𝕊𝕡𝕠𝕣𝕥𝕚𝕧𝕠 𝔸𝕔𝕙𝕚𝕝𝕝𝕖 ℙ𝕣𝕠𝕚𝕖𝕥𝕥𝕚

Situato in un piccolo quartiere di Roma, l'Istituto Sportivo Achille Proietti deve la sua fama ed il suo nome all'atleta e studioso Achille Proietti (Roma, 11 agosto 2088 - Perugia, 4 giugno 2155). Grande sportivo e professore universitario di educazione fisica, nel corso della sua carriera ha vinto svariati campionati di diverso genere, divenendo in breve tempo famoso globalmente.
A seguito di un incidente nel 2121, tuttavia, ha dovuto abbandonare il mondo dello sport ed ha intrapreso la strada da professore.
È morto prematuramente, a malapena 67 anni, e su iniziativa dei familiari e amici più stretti nacque la Fondazione che prende il suo nome.
Col passare degli anni la scuola è diventata sempre più famosa e frequentata, tanto che sono state costruite diverse sedi in altre città d'Italia; ma l'istituto di Roma è senz'altro quello più fornito e famoso.

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𝕄𝕒𝕣𝕥𝕚𝕟𝕠 𝔽𝕖𝕣𝕣𝕒𝕣𝕚 - laziale
[ ruolo nel Taikaken: vathi (portiere) ]
[ teho: in base al movimento delle mani, è in grado di generare e direzionare delle vere e proprie onde d'acqua di una densità maggiore al normale -potrebbe sembrare quasi gelatinosa, per intenderci-, che possono catturare il pallone oppure diminuirne la velocità ]

[ È il piccolino del gruppo. Oltre ad esserlo letteralmente, essendo il più giovane tra tutti, è anche baby da morire. Infantile è a dir poco, è sempre a zonzo da qualche parte a fare casini mastodontici, poiché è semplicemente conosciuto per i malanni che combina! Qualsiasi cosa tocca, finisce per rompersi... anche solo se la teneva in mano; inciampa ogni due per tre e delle volte pare non ricordarsi nemmeno il suo nome. È talmente perso nel suo 'mondo dei sogni' che non si accorge nemmeno di ciò che lo circonda e finisce per combinare malanni, per l'appunto, essendo un imbranato di prima categoria. Ma tutti finiscono per perdonarlo, qualsiasi cosa faccia, insomma, ha un faccino adorabile! E quando fa il labbruccio nessuno sa resistergli, nemmeno Kris o Tiz... cioè, in realtà i due -soprattutto Kris- non ci penserebbero due volte ad offenderlo, ma Flavian lo adora da morire e si arrabbia veramente moltissimo. Guai a toccargli il bimbo!
Anche in campo, almeno durante gli allenamenti, Martino non sembra tutto questo granchè. Anzi: sembra alle prime armi, inciampando persino sul pallone... Uno così che ci fa in un campionato mondiale, vi chiedereste?
Beh, in una partita cambia radicalmente: ha dei riflessi spaventosi, una reattività e un salto disumani ed è sempre nel punto giusto al momento giusto. Non ha mai fatto il portiere in vita sua, ma l'esperienza da libero, la reattività acquisita da questo ruolo, gli hanno permesso di fare passi da gigante nei mesi di preparazione ]

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𝕊𝕥𝕖𝕗𝕒𝕟𝕠 𝕄𝕒𝕣𝕥𝕚𝕟𝕖𝕝𝕝𝕚 - lombardo
[ ruolo: hyokka (attaccante) ]
[ teho: per una manciata di secondi, sprigiona una luce sbrilluccicosa che acceca l'avversario, costringendolo a chiudere gli occhi; ma anche i suoi stessi compagni di squadra, rendendola quindi un'arma a doppio taglio ]

[ 'Modesto' è certamente l'aggettivo che più si allontana dalla personalità di Stefano. Vanitoso ed orgoglioso, è senza alcun dubbio la persona più narcisista che incontrerete sul vostro cammino. È cresciuto in una famiglia ricca e nobile ed essendo l'ultimo figlio -e unico maschio- dei coniugi Martinelli, è stato viziato e coccolato. Ama essere al centro dell'attenzione e spesso lo è anche 'involontariamente', visto il modo stravagante -oltre che estremamente luccicante- cui si veste. Gioielli e accessori luccicanti sono, infatti, sempre presenti nel suo outfit e non si fa alcun problema a sfoggiare la sua ricchezza. Parla anche molto di sé stesso e se viene interrotto o ignorato potrebbe persino arrabbiarsi e formarsi un broncio sul suo viso solitamente sorridente. Di certo è un ragazzo allegro e brillante -letteralmente- ed anche se in molti potrebbero definirlo egoista, in realtà non lo è. Non completamente, perlomeno. Nonostante sembra guardare tutti dall'alto in basso, in realtà è un ragazzo piuttosto dolce ed empatico, a modo suo. Tiene molto alla sua squadra e cerca di esserci per loro, anche se poi non è esattamente la persona più brava a consolare od a dare consigli... piuttosto riempie tutti di pasticcini estremamente costosi ]

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𝕂𝕣𝕚𝕤𝕥𝕚𝕒𝕟𝕠 𝔻𝕖 𝔸𝕟𝕘𝕖𝕝𝕚𝕤 - trentino
[ ruolo: Karki (pivot) ]
[ teho: è in grado di generare delle vere e proprie esplosioni ogni volta che calcia il pallone, rendendo quindi il suo tiro più forte, e dandogli anche un effetto secondario acustico; infatti essendo una "vera e propria" esplosione, il botto potrebbe disturbare o deconcentrare gli avversari ]

[ Ragazzo egocentrico e pieno di sé, tutto di lui esprime una sicurezza e una fierezza quasi intimidatorie. Dice sempre quello che pensa senza troppi giri di parole, in modo schietto ed estremamente duro. In realtà nemmeno si accorge di poter ferire qualcuno con le sue parole taglienti, essendo praticamente privo di empatia o tatto, ma, anche se se ne accorgesse, poco gli importerebbe: vede solo se stesso, che gliene frega di ciò che pensano gli altri?
È un portento in tutto ciò che fa e questo non fa che aumentare il suo ego già fin troppo smisurato. Ma lui è il migliore di tutti, che ci può fare?
Pochissimi in squadra, in realtà, lo sopportano, ma riconoscono che è un membro essenziale per arrivare alla vittoria.
È particolarmente in conflitto con Tiziano, i due non si possono neanche vedere o stare nella stessa stanza. Finiscono sempre per litigare per un nonnulla.
Fun fact: il suo nome in realtà sarebbe "Cristiano" con la C, tuttavia all'anagrafe l'hanno scritto erroneamente con la kappa e successivamente non è più stato cambiato, ma lui ne è particolarmente fiero: lo rende unico ]

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𝔾𝕚𝕦𝕝𝕚𝕠 ℝ𝕚𝕔𝕔𝕚 - laziale
[ ruolo: staja (difensore) ]
[ teho: è in grado di generare degli scudi fatti di una materia molto simile al rame che blocca il tiro avversario; è abbastanza in grado di decidere la grandezza e la posizione degli scudi, ma non la forma, che resta sempre la stessa ]

[ Ragazzo senza dubbio particolare. Se apparentemente potrebbe sembrare un comune adolescente, al passo con la moda e relativamente contemporaneo, in realtà possiede una mentalità piuttosto... antica. È fissato con la storia e l'antichità -infatti aspira a diventare uno storico-, in particolare ama la cultura greca e romana. Fiero della sua città, la bellissima Roma, vorrebbe che tornasse 'al suo antico splendore' così come tutta Italia, od in generale il resto del mondo. Secondo lui, per quanto sia utile e affascinante, la tecnologia 'soffoca' fin troppo quelle che sono le tradizioni e le culture antiche. In sostanza è vecchio dentro, ma vecchio di quasi tre millenni-. Non ha nemmeno un cellulare e non sa quasi nemmeno usarlo. Cioè, alcune cose non riesce proprio ad usarle.
Delle volte risulta ridicolo e sembra voglia imporre la sua superiorità agli altri con il suo modo di parlare un po' saccente ed arrogante, di fatto ha un po' -tante- manie di protagonismo ed è particolarmente attratto da tutto ciò che luccica ed/o è elegante. Ma in realtà è un pezzo di pane, con delle manie un po' discutibili.
Sembra andare parecchio d'accordo con Stefano, condividono la stessa passione per l'arte e per tutto ciò che luccica; il corvino lo aiuta molto con gli 'aggeggi tecnologici' ]

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𝕋𝕚𝕫𝕚𝕒𝕟𝕠 ℂ𝕠𝕡𝕡𝕠𝕝𝕒 - campano
[ ruolo: Hyokka (attaccante) ]
[ teho: attorno a lui si forma una specie di spirale rossa, che lo protegge dagli attacchi nemici; è ottima sia per dribblare, che, in parte, per tirare, poiché può deciderne l'intensità e la dimensione... inoltre può unirla al pallone quando tira, pertanto essa proteggerà il pallone stesso, tuttavia la maggior parte delle volte gli fa prendere un'altra direzione ]

[ Schizzinoso e altezzoso, anche Tiziano, come Kris, non è propriamente un ragazzo di compagnia. Ha una bassa autostima e una scarsa considerazione di sé che, tuttavia, nasconde sotto falsa arroganza ed egotismo. In realtà si trova un ragazzo affascinante e ben messo, come effettivamente è, e si prende molta cura del suo corpo e soprattutto dei suoi capelli, utilizzando prodotti e creme unicamente di marca eccellente. Tuttavia più che nell'aspetto è particolarmente insicuro delle sue doti, che sono comunque ottime, e per questo si spinge sempre oltre al suo limite.
Pare che ce l'abbia col mondo intero, odia chiunque, poiché ritiene che le persone siano fin troppo superficiali e critiche... la cosa divertente è che il primo che giudica e si basa sulla prima apparenza è lui stesso, principalmente per autodifesa, ma comunque è un fattore che lo rende un po' incoerente ed ipocrita.
Infatti, sempre per restare in tema, sembra odiare particolarmente Kris, ma per il semplice fatto che lo ritiene superiore a sé, riconosce il fatto che lui sia migliore in tutto quello che fa... lo ammira talmente tanto che è arrivato ad odiarlo ]

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𝔻𝕚𝕖𝕘𝕠 𝔽𝕖𝕣𝕣𝕒𝕣𝕚 - laziale
[ ruolo: kuva (regista) ]
[ teho: con il suo teho, Diego direziona i suoi compagni con precisione attraverso dei calcoli che effettua egli stesso. In sostanza, rende 'visibile' la formazione e la strategia che ha in mente, attraverso delle piccole onde d'acqua che guidano i compagni per far avanzare la squadra ]

[ Fratello maggiore di Martino, l'unica cosa che sembra abbiano in comune è il colore degli occhi... oltre ai genitori. Diego è molto più maturo e responsabile del più piccolo, e non solo per i -pochi- anni di differenza che hanno, semplicemente è una questione di personalità. Già da piccolo era molto diligente e maturo, e crescendo non ha fatto altro che raffinare queste sue già spiccate caratteristiche. È il cervello della squadra ed ha un'ottima conoscenza sia del gioco, che della psicologia umana... il che, anche se non sembra in una realtà sportiva, è un fattore particolarmente importante, almeno per Diego; che riesce a leggere le mosse dei suoi avversari. Insomma, è un ottimo stratega e, anche se possiede alcune lacune, è un ottimo atleta; sembrerebbe non mancargli nulla. Un lato 'negativo' del suo carattere, è che prende tutto con troppa serietà, sembra non essere quasi in grado di divertirsi o di sciogliersi... e prende qualsiasi detto alla lettera ]

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𝕄𝕒𝕣𝕚𝕠 𝔻𝕖 𝕊𝕒𝕟𝕥𝕚𝕤 - pugliese
[ ruolo: vapaa (libero) ]
[ teho: attivando il potere si formano delle molle sotto ai suoi piedi, che gli consentono di saltare molto più in alto, e aumentano anche la sua velocità ]

[ Ragazzo molto socievole e alla buona, possiede una personalità forte e decisa. È senza dubbio gentile ed educato, tuttavia ha la mania di dire -quasi- tutto quello che gli passa per la testa, risultando piuttosto schietto e delle volte brutale. Cerca di essere il più educato possibile, ma non possiede molta pazienza, pertanto non è raro che sbotti se viene stuzzicato troppo. Gli piace stare a contatto con la gente, ma ama anche rimanere chiuso in casa a guardare anime o serie tv, o a giocare ai videogiochi. Ha una mentalità molto aperta e ha l'indole di prendersi cura degli altri, forse perché è cresciuto con quattro fratelli più piccoli, a cui ha spesso dovuto fare da baby sitter.
Purtroppo, se particolarmente irato, ha la tendenza ad alzare le mani ]

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𝔻𝕒𝕟𝕚𝕖𝕝 𝔽𝕖𝕣𝕣𝕚 - siciliano
[ ruolo: staja (difensore) ]
[ teho: è in grado di far comparire delle stalattiti di ghiaccio dal terreno, che abbassano le prestazioni degli avversari nelle vicinanze, rendendoli più goffi e lenti ]

**descrizione di Phanty e riportata lettera per lettera :D~**
[ Ragazzo all'apparenza calmo, tranquillo e composto, Daniel è il tipo da riflettere trecento volte su quali parole siano migliori da usare per esprimere i suoi pensieri in forma parlata. Tuttavia, è un pessimo bugiardo, e anche provandoci non riuscirebbe mai a mentire. Riesce con grande abilità, invece, a nascondere le cose che non vuole gli altri sappiano. Non è facile offenderlo, si farà scivolare tutto quanto addosso e se si dovesse arrabbiare con qualcuno non spiccicherebbe parola, anzi, tenderebbe semplicemente a infreddolirsi come ghiaccio. Era ed è tutt'ora, però, un ragazzo un po' ribelle, che si lascia spesso trascinare in qualche marachella, ma ha indubbiamente un grande cuore. È un pezzo di pane, insomma ]

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𝕄𝕚𝕔𝕙𝕖𝕝𝕖 𝔻𝕖 ℝ𝕠𝕤𝕒 - laziale
[ ruolo: vapaa (libero) ]
[ teho: genera delle piccole sfere arancioni attorno a sé, in base alla grandezza ne può generare di più o di meno, che vanno a disturbare l'avversario mentre avanza. In pratica queste sfere vanno incontro all'avversario e scoppiano in una miriade di piccole scintille; inoltre averle tra i piedi non è proprio comodo ]

[ Michele è un ragazzo sostanzialmente... fastidioso. Sembra davvero prenderci gusto nel dare fastidio alla gente con affermazioni poco gradite o semplicemente con battutine, sia un po' pervertite che non. È anche piuttosto appiccicoso, infatti tende ad accozzarsi a chiunque; quando parla -oltre a gesticolare molto- si appoggia sulla spalla o sulla testa del suo interlocutore, oppure lo prende a braccetto, insomma, è peggio di una cozza. Anche se si diverte a burlarsi un po' degli altri, non è comunque un ragazzo cattivo... semplicemente non ha un minimo di tatto.
Quando punzecchiano lui, però, si offende davvero molto. O almeno, se esagerano: un po' infatti resta al gioco, delle volte prendendosi anche in giro da solo, ma già da subito tende ad essere più scorbutico... fino ad offendersi del tutto. È un po' -tanto- permaloso, ma gli passa abbastanza in fretta... gli basta una caramellina alla frutta -specialmente al gusto di pesca o di fragola- e torna subito contento ]

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𝕃𝕠𝕣𝕖𝕟𝕫𝕠 𝔽𝕠𝕟𝕥𝕒𝕟𝕒 - laziale
[ ruolo: vathi (portiere) ]
[ teho: genera una rete appiccicosa e di grandi dimensioni, che blocca i tiri avversari; solitamente il pallone rimane appiccicato alla rete, ma in caso di tiri particolarmente forti si potrebbe spezzare, tuttavia ne diminuisce la velocità e la potenza ]

[ Anche se apparentemente potrebbe sembrare un mascalzone, grazie alla sua statura ed agli innumerevoli piercing presenti sul suo corpo, in realtà Lorenzo -anche detto Lollo, principalmente da Leonardo- è letteralmente un cucciolone. È molto timido ed insicuro, ed è una schiappa ad interagire con gli altri: finisce sempre per balbettare e diventare rosso come un pomodoro. Con chi conosce meglio, come Leonardo, riesce a sciogliersi un po' di più, ma la sua bassissima autostima fa si che si mostri veramente molto insicuro persino in ciò che dice. In realtà è molto intelligente e sveglio, e non fa nemmeno così "schifo" nello sport come invece lui sostiene... ama il calcio, ma certe volte sembra quasi che non abbia nemmeno voglia di essere in campo; in realtà semplicemente tende a deprimersi per un nonnulla, gli viene male un passaggio? Non riesce a parare un tiro semplicissimo? Si metterà in un angolino a fare cerchietti. Almeno finché Leo non lo va a raccattare.
In sostanza è un ammasso di timidezza e insicurezza, ma è un grande amante delle coccole e non è raro vederlo accozzato a Leonardo... anche se hanno una certa differenza di altezza-
Kris e Tiz gli fanno molta paura ]

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𝔽𝕝𝕒𝕧𝕚𝕒𝕟 𝕊𝕠𝕕𝕕𝕦 - sardo
[ ruolo: kuva (regista) ]
[ teho: è in grado di rendere il pallone estremamente pesante per gli avversari. Il peso equivale circa a quattro lingotti d'oro -quindi 50kg c.a.- e ne assume anche lo stesso colore, il pallone diventa una vera e propria palla dorata, insomma. Non fa effetto sulla sua squadra e su di lui, che lo sentono pesante come di norma ]

[ Flavian è quello che potremmo definire un vero e proprio 'amore'. È il tipico ragazzo a cui non manca assolutamente nulla: bel faccino, fisico invidiabile, sorriso smagliante ed è bravo in qualsiasi cosa faccia. Ma non è 'perfetto' solo nell'aspetto fisico, poiché si presenta come un ragazzo buono, disponibile e gentile, oltre che divertente e dalla piacevole compagnia. Insomma, non gli manca davvero nulla.
Dalle ottime capacità intuitive e strategiche, cosa che lo rendono un perfetto leader, assieme alla sua spiccata empatia, è il capitano della squadra nonché, forse, il compagno più amato... circa. Cioè, Kris e Tiz lo odiano a morte, ma forse 'unicamente' perché è stato lui ad esser stato scelto come capitano. Solitamente i due tendono a non ascoltarlo o a fare di testa loro... almeno all'inizio, poiché oltre a un bel faccino Flavian ha anche un altro asso nella manica.
Sa come farsi rispettare con le buone ed è veramente molto paziente, ma una volta superato un certo 'limite' assume un aspetto del tutto minaccioso. Non alza mai le mani, né tantomeno la voce, ma un semplice suo sguardo riesce a zittire chiunque. Solitamente basta quello, ma c'è gente, come Kris e Tiz, che ha provato 'sulla propria pelle' la vera collera di Flavian.
E non è affatto un 'amore' come sempre ]

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𝕃𝕖𝕠𝕟𝕒𝕣𝕕𝕠 ℂ𝕒𝕣𝕦𝕤𝕠 - siciliano
[ ruolo: karki (pivot) ]
[ teho: genera un leone di luce gialla che lo segue in qualsiasi cosa fa per qualche secondo, aiutandolo ad avanzare e soprattutto a potenziare i suoi tiri ]

[ Solare e allegro, Leo è letteralmente una molla. Non se ne sta fermo un attimo, ha energie da vendere ed è parecchio carismatico, anche se non se ne rende conto nemmeno lui. Semplicemente tende a coinvolgere gli altri con la sua allegria, e lancia frasi motivazionali a gratis e in ogni situazione. E dico ogni situazione.
In particolare è la fonte di energia di Lorenzo, i due sono cresciuti assieme, grazie anche al fatto che i loro genitori si conoscono da moltissimi anni. Da piccoli era un po' difficile incontrarsi, visto che Leo abitava in Sicilia fino ai sette anni di età, prima di trasferirsi per problemi di lavoro proprio nella casa accanto a quella di Lorenzo. Ma si sono sempre e comunque sentiti via telefono. Leo continua a spronarlo in tutto e nonostante Lorenzo non sia mai troppo convinto, alla fine si fa trascinare dall'entusiasmo del più grande. Insomma, è lui che va a riprenderlo quando si deprime in campo.
Ha un po' lo sguardo da furbetto, ed è anche un po' un ficcanaso... gli piacciono molto i gossip ed è uno shippatore di prima categoria. Prontamente, poi, va ad esporre le sue teoria a Lorenzo.
Spesso lo si può trovare anche con Martino a fare qualche marachella ]

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ℕ𝕚𝕔𝕠𝕝𝕖 𝕊𝕒𝕣𝕥𝕠𝕣𝕚 - veneta
[ primo allenatore ]

[ Donna forte e carismatica, Nicole possiede senza alcun dubbio un certo caratterino. Non si fa di certo mettere i piedi in testa da nessuno, tantomeno da un uomo: non è femminista, non del tutto perlomeno, ma sa farsi valere se qualche uomo -o donna che sia, in realtà- cerca di sminuirla in qualsiasi modo. Orgogliosa e impulsiva, sfidarla non è certamente una buona idea: accetta qualsiasi sfida e cerca di imporre la sua superiorità, nonostante non si creda propriamente superiore. Inoltre non si tira indietro con qualsiasi cosa! Un chiaro esempio? Il torneo. Nicole non conosce nessuna regola del calcio e non ha nemmeno molta esperienza nella pallavolo, avendo giocato per pochissimi anni da ragazzina; tuttavia quando hanno chiesto a suo fratello minore -grande appassionato di calcio e rappresentante di una squadra giovanile- di allenare la squadra italiana, si è subito fatta avanti per aiutarlo. E alla fine è diventata il primo allenatore per il suo carisma e la sua tenacia, qualità che al fratello invece mancano.
Sa farsi rispettare, con le buone o con le cattive, e persino Kris e Tiz hanno imparato a starsene buoni con lei.
In generale però è una persona parecchio socievole e solare, fa amicizia anche con un sasso... un po' d'alcool e sono tutti amici, per lei!
Ama particolarmente il vino ]

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𝔹𝕣𝕪𝕒𝕟 𝕊𝕒𝕣𝕥𝕠𝕣𝕚 - veneto
[ secondo allenatore ]

[ Fratello minore di Nicole, Bryan ha lasciato che la sorella prendesse il suo posto come primo allenatore, poiché non è assolutamente in grado di allenare. Non riesce a farsi ascoltare, si farebbe sottomettere persino da dei bambini di 5 anni, non riesce a dire di no ed, in sostanza, non sa imporre la sua autorità. Ecco perché ha lasciato che sua sorella prendesse le redini della squadra, ma insieme formano un ottimo team: lui la aiuta con i ruoli, gli esercizi e le strategie, e lei si fa ascoltare.
Bryan lo potremmo definire un po' più insicuro e certamente più dolce ed educato della sorella (che è un vero è proprio scaricatore di porto), oltre che più docile e modesto. Un altra differenza con la sorella, è che non sopporta il vino, solo l'odore gli fa venire la nausea... sono praticamente opposti in tutto e per tutto ]

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𝔾𝕣𝕖𝕥𝕒 𝔹𝕚𝕒𝕟𝕔𝕙𝕚 - laziale
[ manager ]

[ Ragazza silenziosa ed introversa, raramente spiccica parola, ma quando lo fa dice quello che pensa senza girarci troppo attorno. È schietta e ha un tono di voce freddo, anche se non è esattamente una persona fredda... ma non la possiamo definire nemmeno calorosa. Potremmo dire che è neutrale, in qualsiasi cosa. Era già manager di una delle squadre di calcio, ma ha accettato unicamente perché Aurora l'ha 'obbligata', così come aveva già fatto per la squadra di calcio.
Nonostante non sia particolarmente incline ad interagire con i suoi coetanei e compagni, non ama restare da sola, anzi, la compagnia delle altre persone non le dispiace affatto... solo che non essendo di molte parole lei stessa non risulta essere di compagnia.
Solitamente risponde a monosillabi e qualche volta grugniti (il fatto che risponda, comunque, è già tanto) e resta praticamente impassibile con qualsiasi cosa. Martino e Leonardo si sono imposti di farla ridere entro la fine del torneo ]

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𝔸𝕦𝕣𝕠𝕣𝕒 𝔻𝕖 𝔸𝕟𝕘𝕖𝕝𝕚𝕤 - laziale
[ manager ]

[ Aurora è molto più calorosa e 'viva' di Greta, che conosce da ormai qualche anno, avendo frequentato la stessa scuola media e ora superiore. È di famiglia benestante e per certi suoi modi di fare sembra quasi la tipica ragazza viziata e 'con la puzza sotto al naso'; in realtà è molto dolce e si impegna al massimo in qualsiasi cosa, che siano gli studi o il prendersi cura della squadra. Prende molto seriamente il suo ruolo di manager e cerca di non far mancare nulla ai ragazzi. All'inizio sembra quasi severa e intimidatoria, ma in realtà è solo un po' timida, le ci vuole un po' prima di sciogliersi con qualcuno... poi è un piccolo tornado di energie e dolcezza.
Non è imparentata con Kristiano, nonostante i due posseggano lo stesso cognome ]

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𝕄𝕠𝕠𝕟'𝕤 𝕔𝕠𝕣𝕟𝕖𝕣 𓆙𓅰

HelLo guyS sono resuscitata dal regno dei morti (?)
E non so che direeeeeeeeee
I "buoni propositi" sono andati a farsi benedire 😎

Scusate per questi mEsi di inattività, ma now sono tornata e -spero- permanentemente (?)
Dubito che ora seguirò una tabella di marcia (?), magari proverò ad aggiornare il lunedì come facevo però probabilmente farò a svarioni... ceh quando ho il capitolo pronto lo pubblico e via 🏇💨
magari riesco a tenerlo settimanale come prima ma idk dipende
Ceh ormai avrete capito che un po' vAdO e VenGo quindi insomma potrei aggiornare fluidamente per un po' per poi scompArire per altri 5 mesi
Idk, spero di no, ma vado un po' a periodi purtroppo (??)
(Cioè devo ancora iniziare Latsya quanto sono clown 🤠🥳)
Tipo sto periodo non riuscivo manco ad accendere il computer per scrivere, per dirvi
Anche perché il mio computer è morto :>
cioè questi due giorni misteriosamente sta andando (?) infatti ne ho approfittato malissimo per fare le schedine agli italiani e le grafichette 🏃‍♀️🏃‍♀️🏃‍♀️🏃‍♀️ but idk mi fa righe orizzontali sul display e ;-;
Ho chiamato a vedere e in base a ciò che fa (?) secondo loro è il diSplay e mi va a costare tipo 730€ e tipo f🅰️ck 🤠🤌🤌
Ma comunque devo portarlo a visitare (?)

Intanto dai ho il pc di casa che ho usato sti giorni per scrivere sti benedetti italiani visto che li avevo in se ma non li avevo descritti 🤠 e poi boh è riesumato il mio computer e ho fatto le grafiche al volo
Idk in se mi va solo che mi fa ste righe ma tipo ora sono scomparse?? Okay???
(Notizia dell'ultima revisione: no sono riapparse 🤠🔪)

E si la smetto e parlo del capitolo magariiii
Che non è un capitolo in se come avete potuto notare, ma è la squadra italiana pizza pasta mamma mia 🤌🍕🍝🇮🇹
Volevo fare qualcosa di stereotipato e brtt ma non conosco mezzi stereotipi italiani soooooo sono andata molto a sentimento 🤠👌 e sono venuti tutti baby af piango Sigh
Tranne tipo Kris e Tiz
Ma loro sono un caso a parte 👍

E niente fatemi sapere se vi piace na roba così (?) ceh sta introduzione alle altre squadre... è roba in più ma va bene voglio flexarvi le mie schedine :D
No okay è per dare un'idea delle altre squadre shshshsh
E anche perché le schedine hanno colori diversi in base alla squadra e boh mi piace molto come cosa 😔✨ ho anche cambiato quelle giapponesi infatti appena ho finito qui vado a cambiarle sul capitolo degli Oc (?)
E niente ho finito sì
foRse la introduzione delle altre squadre sarà un po' meno pesante, but la squadra italiana è important so, yeah, 3600 parole di descrizione 👍
E ho cercato anche di scrivere poco che in se son personaggi secondari but sTill

L'ultima cosa poi giuro che mi sto zitta (?), prob ste introduzioni le farò tipo prima di una partita con la squadra avversaria (?), quindi anche se è solo l'amichevole e non la partita ufficiale eccovi quella della squadra italiana insomma ✌️

Ora dopo aver sistemato le schedine giapponezih prob vado ad esplorare su Genshin ily 🤠👋

𝔸𝕕𝕀𝕠𝕊 𓀿