𝐊𝐀𝐓𝐈𝐄 𝐁𝐀𝐋𝐋.
❝ l'ha indossato. ❞

⸻ 𝐎𝐑𝐀 𝐄𝐑𝐀 𝐈𝐋 𝟏𝟐 𝐎𝐓𝐓𝐎𝐁𝐑𝐄 𝐄𝐃 𝐄𝐑𝐀 𝐔𝐍 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐎 𝐃𝐈 𝐕𝐈𝐀𝐆𝐆𝐈𝐎 𝐇𝐎𝐆𝐒𝐌𝐄𝐀𝐃𝐄. Alexandria afferrò la sua giacca di pelle, che era sul pavimento, aggrottando le sopracciglia quando qualcosa cadde dalla tasca. Si accovò, raccogliendola.

'A.E.S
— D.L.M'

Era ancora non aperto e aveva programmato di aprirlo settimane prima, ma l'aveva dimenticato.

Fissò la lettera per qualche secondo, poi finalmente la aprì.

'So di essere un po' in ritardo, ma
Buon sedicesimo compleanno.'

Disse, un incantesimo che cadde dalle sue mani.

Guardò il fascino, facendo uscire una presa in d'assamento.

Era un ciondolo rosa.

Nonostante quello che era successo tra Alexandria e Draco, aveva ancora messo il fascino sul suo braccialetto, fissando i quattro ciondoli ora: un serpente, un pugnale, una corona e. . . una rosa.

Alla fine uscì e si mise la giacca di pelle, uscendo dalla sua stanza.

Seduta in Manico tre scope con suo fratello, Alexandria si tolse la giacca.

"Cosa sta facendo?" Harry aggrottò le sopracciglia, annuendo verso la direzione del bagno degli uomini.

Alexandria alzò gli occhi al cielo. "Probabilmente cercando qualcuno che finisca il suo compito. Malfoy è Malfoy", disse amaramente, con gli occhi che seguivano il ragazzo, che stava stringendo un pacco nel braccio e stava camminando fuori dalla vista. "Un codardo nel cuore."

"Certamente ha trovato una strada per il tuo cuore", suo fratello agitò le sopracciglia in modo stugno.

"E ho trovato una via d'uscita da esso."

Harry diventò silenzioso quando la cameriera portò loro due birre al burro. Quando lei se ne andò, lui chiese: "Va tutto bene?"

Prese un sorso dal suo bicchiere, non rispondendo.

"Okay", improvvisamente guardò protettivo, sporgendosi in avanti. "Devo ucciderlo?"

Alexandria alzò un sopracciglio.

"Torturarlo?" Suggerì invece.

Ma nonebbe la possibilità di rispondere mentre una voce disse : "Harry, ragazzo mio!"

"Signore! È meraviglioso vederti!" Harry si alzò, apparentemente entusiasta mentre stringeva la mano a Slughorn. "Cosa ti porta qui?"

"Oh, I tre manici di scopa e io andiamo molto più indietro di quanto mi interessa ammettere", ammirò Slughorn. "Ricordo quando era solo un manico di scopa."

Harry fece una finta risata, mentre Alexandria stava apertamente ridendo del suo scomodo linguaggio del corpo.

"Ascolta, ragazzo mio. Ai vecchi tempi, organizzavo una cena occasionale per uno studente selezionato o due. Ti piacerebbe unirti?"

"Io— lo considererei un onore, signore", disse Harry con un cenno.

Slughorn annuì con entusiasmo, poi stabilì un contatto visivo con Alexandria, che ora lo stava semplicemente fissando con uno sguardo freddo. "Beh, è meglio che me ne vada", disse l'uomo, allontanandosi.

Harry si sedette di nuovo.

"Di cosa si trattava?"

"Perdore mi ha detto di avvicinarmi a lui. Qualsiasi informazione voglia riguarda Slughorn. Non gli dirò le informazioni se le ottengo, però".

"Se ne sta andando", cambiò argomento all'improvviso, annuendo verso un ragazzo biondo, che stava uscendo dal pub.

Harry e Alexandria ebbero un contatto visivo, entrambi immediatamente furono in piedi.

Un urlo penetrante si sentí per tutto il villaggio di Hogsmeade.

Harry sembrava inorridito, guardando come Katie Bell era a 6 piedi in aria, indossando una collana.

"L'ha indossato", derise Alexandria accanto a lui, fermandosi quando vide Hagrid. "Quell'oaf è vicino. Andiamo. Harry?"

"Vai. Trovo una scusa." Harry disse immediatamente, facendolo per andarsene.

Annuì, ma sembrava riluttante, non andandosene.

"Vai." Ripetè, non guardandola mentre finalmente se n'è andò.