𝐒𝐄𝐋𝐄𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐄𝐈 𝐂𝐀𝐌𝐏𝐈𝐎𝐍𝐈.
❝ il campione di hogwarts è— ❞

⸻ 𝐄𝐑𝐀 𝐈𝐋 𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐎 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐒𝐄𝐋𝐄𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐄𝐈 𝐂𝐀𝐌𝐏𝐈𝐎𝐍𝐈. Quando Alexandria, Daphne e Pansy entrarono nella Grande Sala a lume di candela, notarono che era quasi piena. Il Calice di Fuoco era stato spostato; ora era in piedi davanti alla sedia vuota di Silente al tavolo degli insegnanti.

"Spero che sia un Serpeverde", disse Draco, mentre Alexandria, Pansy e Daphne si sederono.

"Anche io", mormorò Alexandria con un cenno verso di lui.

La festa di Halloween sembrava richiedere molto più tempo del solito. Come tutti gli altri nella Sala, a giudicare dai colli costantemente alzati, dalle espressioni impazienti su ogni viso, dall'agitazione e dall'in piedi per vedere se Silente aveva già finito di mangiare, Alexandria voleva semplicemente che tutto finisse e sapere chi era il campione, ma perché voleva andare presto in Biblioteca, volendo sedersi e leggere per un po'.

Alla fine, le placche d'oro tornarono al loro stato originale immacolato; ci fu un forte aumento del livello di rumore all'interno della Sala, che spense quasi istantaneamente quando Silente si alzò in piedi.

Da entrambe le parti di lui, il professor Karkaroff e Madame Maxime sembravano tesi e in attesa come chiunque altro. Ludo Bagman era raggiante e strizzava l'occhio a vari studenti. Il signor Crouch, tuttavia, sembrava piuttosto disinteressato, quasi annoiato.

"Beh, il Calice è quasi pronto a prendere la sua decisione", disse Silente. "Stimo che ci voglia un altro minuto. Ora, quando verranno chiamati i nomi dei campioni, chiederei loro di salire in cima alla sala, camminare lungo il tavolo del personale e passare nella camera successiva — indicò la porta dietro il tavolo del personale — dove riceveranno le loro prime istruzioni".

Prese la sua bacchetta e diede con essa una grande onda spazzante; in una volta, tutte le candele tranne quelle all'interno delle zucche scolpite furono spente, immerse tutte in uno stato di semi-oscurità.

Il Calice di Fuoco ora brillava più brillantemente di qualsiasi altra cosa in tutta la Sala, la scintillante brillantezza, blu-bianca delle fiamme quasi dolorose per gli occhi.

Le fiamme all'interno del calice di nuovo furono improvvisamente rosse. Sparks iniziò a volare da esso.

Un momento successivo, una fiammata scattò in aria, un pezzo di pergamena carbonizzata svolazzò fuori di esso — l'intera stanza rimase senza fiato.

Silente prese il pezzo di pergamena e lo tenne a distanza di un braccio, in modo da poterlo leggere alla luce delle fiamme, che erano tornate al bianco blu.

"Il campione di Durmstrang", lesse, con voce forte e chiara, "Sarà Viktor Krum".

"Nessuna sorpresa!" Urlò un Grifondoro, mentre una tempesta di applausi e applausi riempiva la Sala.

Alexandria vide Viktor Krum alzarsi dal tavolo Serpeverde e dirigersi verso Silente; si voltò a destra, camminò lungo il tavolo del personale e scomparve attraverso la porta nella camera successiva.

"Bravo, Viktor!" Karkaroff urlò, così forte che tutti potevano sentirlo, anche sopra tutti gli applausi. "Sapevo che lo avevi dentro di te!"

Gli applausi e le chiacchiere si placarono.

Ora l'attenzione di tutti fu di nuovo concentrata sul calice, che, pochi secondi dopo, divenne di nuovo rosso.

Un secondo pezzo di pergamena ne è uscì, spinto dalle fiamme.

"Il campione per Beauxbatons", disse Silente, "sarà Fleur Delacour!"

La ragazza, che assomigliava così tanto a una Veela, si alzò in piedi con grazia, scosse il suo foglio di capelli biondi argentati e si fece strada tra i tavoli di Corvonero e Tassorosso.

"Oh, guarda, sono tutti delusi", disse Daphne per il rumore, annuendo verso il resto della festa dei Beauxbatons.

'deluso' era un po' un eufemismo, pensò Alexandria. Due delle ragazze che non erano state selezionate si erano sciolte in lacrime e singhiozzavano con la testa in braccio.

Quando anche Fleur Delacour scomparve nella camera laterale, il silenzio cadde di nuovo, ma questa volta era un silenzio così rigido di eccitazione che si poteva quasi assaporare.

Il prossimo campione di Hogwarts. . .

E il calice di fuoco divenne rosso ancora una volta; scintille ne uscirono; la lingua di fiamma sparò in alto nell'aria, e dalla sua punta Silente tirò il terzo pezzo di pergamena.

"Il campione di Hogwarts", chiamò, "Sarà Cedric Diggory!"

"Non è il tuo nuovo amico?" Chiese Pansy con un movimento delle sopracciglia.

"Certo che no", borbottò Alexandria con un soffio.

Il tumulto dal tavolo accanto era troppo grande. Ogni singolo Tassorosso era saltato in piedi, urlando, mentre Cedric si faceva strada davanti a loro, sorridendo ampiamente, e si diresse verso la camera dietro il tavolo degli insegnanti.

In effetti, l'applauso per Cedric durò così a lungo che ci fu un po' di tempo prima che Silente potesse farsi sentire di nuovo.

"Eccellente!" Silente chiamò felicemente, poiché alla fine il rumore si spense. "Beh, ora abbiamo i nostri tre campioni. Sono sicuro di poter contare su tutti voi, compresi i restanti studenti di Beauxbatons e Durmstrang, per dare ai vostri campioni ogni grammo di sostegno che potete raccogliere. Facendo il tifo per il tuo campione, contribuirai in modo molto reale. . ."

Ma Silente smise improvvisamente di parlare, ed era evidente a tutti cosa lo aveva distratto.

Il fuoco nel calice era appena diventato di nuovo rosso. Le scintille stavano volando fuori da esso.

Una lunga fiammata si sparò improvvisamente in aria, e sostenuta su di essa era un altro pezzo di pergamena.

Automaticamente, Silente allungò una mano e afferrò la pergamena.

Lo tenne fuori e fissò il nome scritto su di esso.

Ci fu una lunga pausa, durante la quale Silente fissò il pezzo di pergamene nelle sue mani, e tutti nella stanza fissarono Silente.

E poi Silente si pulì la gola e lesse—

"Alexandria Serpeverde."