𝐌𝐔𝐃𝐔𝐍𝐆𝐔𝐒 𝐅𝐋𝐄𝐓𝐂𝐇𝐄𝐑.
❝ perfavore non uccidermi. ❞

⸻ 𝐄𝐑𝐀 𝐋𝐀 𝐒𝐄𝐓𝐓𝐈𝐌𝐀𝐍𝐀 𝐒𝐔𝐂𝐂𝐄𝐒𝐒𝐈𝐕𝐀, 𝐄 𝐍𝐎𝐍 𝐂'𝐄𝐑𝐀 𝐀𝐍𝐂𝐎𝐑𝐀 𝐀𝐋𝐂𝐔𝐍 𝐒𝐄𝐆𝐍𝐎 𝐃𝐈 𝐀𝐋𝐄𝐗𝐀𝐍𝐃𝐑𝐈𝐀 𝐒𝐄𝐑𝐏𝐄𝐕𝐄𝐑𝐃𝐄. Ogni mangiamorte — letteralmente ogni singolo mangiamorte — stava cercando la ragazza. Anche Tom stava facendo.

. . .Il che ha spiegato perché Tom era ora nel vicolo di knockturn.

Seguì un uomo in un angolo e improvvisamente spinse detto uomo sul muro quando erano soli. "Dove è?" Chiese, puntando la bacchetta verso di lui. "Dov'è mia figlia?"

Mundungus Fletcher impallidì. "Tua— tua figlia?"

"Dimmi tutto quello che sai o sarai morto".

"No, no, non uccidermi! Ti dirò tutto!"

"Sarà meglio", disse Tom, rilasciando la sua presa sull'uomo. "Ora, parla."

"C'è l'hanno i Potter! Sono sotto l'incantesimo di fidelius! Silente è il custode segreto!" Mundungus inciampò sulle sue parole, ovviamente molto in preda al panico.

"Come fai a saperlo?" Tom ha ulteriormente messo in discussione.

"Silente sta cercando di ristabilire l'Ordine della Fenice! Per favore, non uccidermi!"

"Silente. . . custode del segreto. . . incantesimo fidelius. . ." Tom ripeté lentamente, ignorando il suo lamento di paura e puntandogli la bacchetta. "Avada Kedavra."

Far tornare sua figlia sarebbe stato molto più difficile di quanto pensasse. Aveva bisogno di trovarla, velocemente.

"È stata trovata?" Chiese Draco Malfoy nel bel mezzo della cena con i suoi genitori. Naturalmente, non sorprende che sia stato crociato quasi ogni giorno dal signore oscuro. "Qualcuno di voi ha trovato Alexandria?"

"No", sospirò Lucius, le borse sotto gli occhi evidenti perché non riuscì a dormire, essendo impegnato a cercarla. "Nessuno di noi l'ha fatto".

Narcissa le allontanò silenziosamente il piatto di cibo, rifiutandosi ancora di crederci.

Non aveva sorriso da quando ha scoperto la notizia, il che spiegava anche perché era così silenziosa.

Le spalle di Draco sono crollate. "Posso aiutare?"

"Oltre 200 persone la stanno cercando, Draco. Se non riusciamo a trovarla, tu di tutte le persone non lo farai".

Suo figlio aggrottò le sopracciglia. "Fammi provare, padre. Per Favore."

"Bene." Lucius sospirò.

"Non vi hanno mandato qualcosa a entrambi? Una lettera che dice che la tua figlioccia è tornata o qualcosa del genere?!" Chiese Tom con urgenza, iniziando a disperare.

Remis e Sirius scossero la testa. "No, mio signore. Niente". borbottò Remus.

Tom afferrò il profeta quotidiano, leggendolo per maggiori informazioni.

Tutto ciò che diceva era come 'Ava Potter' fu stata ritrovata e come Silente sosteneva che 'Thomas Serpeverde' fosse Voldemort, anche se nessuno gli credeva, sostenendo che Silente era solo impazzito. Avevano appena inventato una storia su come Thomas avesse adottato 'Ava' dopo aver sentito una bambina piangere nella notte. . .

L'ha bruciato senza darci peso ed è uscito dalla stanza.