𝐋𝐀 𝐕𝐄𝐑𝐈𝐓𝐀'.
❝ Che mi ha fatto pensare; chi altro ha il tuo stesso colore degli occhi?. ❞

⸻ 𝐉𝐀𝐌𝐄𝐒 𝐏𝐎𝐓𝐓𝐄𝐑 𝐇𝐀 𝐈𝐍𝐈𝐙𝐈𝐀𝐓𝐎 𝐀 𝐏𝐀𝐋𝐀𝐑𝐄 𝐏𝐄𝐑𝐂𝐇É 𝐄 𝐍𝐎𝐍 𝐄𝐑𝐀 𝐈𝐍 𝐆𝐑𝐀𝐃𝐎 𝐃𝐈 𝐑𝐄𝐒𝐏𝐈𝐑𝐀𝐑𝐄, 𝐌𝐀 𝐋𝐄 𝐇𝐀 𝐂𝐎𝐌𝐔𝐍𝐐𝐔𝐄 𝐃𝐀𝐓𝐎 𝐔𝐍𝐎 𝐒𝐆𝐔𝐀𝐑𝐃𝐎 𝐒𝐂𝐎𝐍𝐕𝐎𝐋𝐎. "Chiunque tu sia, non ci hai pensato". Ha detto, tagliandolo fuori quando ha tirato fuori un pugnale.

Alexandria, che stava per pugnalarlo, alzò gli occhi al cielo. "Cosa vuoi dire, Potter?"

"Lui". Ha indicato qualcuno dietro di lei.

Alexandria si voltò, ma prima che potesse vedere chi fosse, tutto divenne improvvisamente nero.

Alexandria gemette quando si svegliò un'ora dopo. Lei aggrottò le sopracciglia in confusione alla luce intensa. "Dove cazzo sono?"

"Prima di tutto: chi sei?" Chiese una voce dolorosamente familiare.

Si tese immediatamente.

Silente si sedette sul bordo del letto in cui si trovava. "Sembri giovane e sei una ragazza". Ha scrutato i suoi occhi. "Vieni a Hogwarts, ragazza mia?"

Si mise le mani sul viso, il sollievo gorgogliava in lei quando notò che la sua maschera non era stata tolta.

"Non potevamo toglierla. L'incantesimo che hai messo è troppo forte. È l'incantesimo che ci riattacca".

E aveva ragione.

La maschera non poteva essere tolta dal viso da nessuno tranne da Tom e se stessa. Era un incantesimo difficile da perfezionare, ma ne era valsa sicuramente la pena.

Silente sospirò per pietà. "È meglio toglierla così possiamo aiutarti, ragazza mia".

"Aiutarmi?" Lei ha deriso. "Come puoi aiutarmi? Stai facendo esattamente il contrario!"

"Non osare parlargli in quel modo!" Esclamò improvvisamente una voce, che la fece girare.

Lì in piedi accanto al telaio della porta c'erano James e Lily Potter.

"No, no, James. È terribilmente traumatizzata al momento, e con l'essere manipolata per uccidere le persone e tutto il resto". Silente disse con un sorriso.

Alexandria sbuffò.

"Ti abbiamo preso una ciocca di capelli per sapere chi sei. È meglio dirci chi sei veramente", ha detto Lily, finalmente unendosi.

Si avvicinò a lei e si sedette accanto a lei, ignorando il modo in cui Alexandria si alzò e si voltò. "Non riesco a immaginare come ci si sente ad essere costretti a questo tipo di cose così giovani", sospirò.

"Dillo a tuo figlio", derise Alexandria, ma si tolse la maschera.

L'unica ragione per cui l'ha fatto era perché aveva paura che scoprissero chi era per la ciocca dei suoi capelli, perché non solo mostrava che era stata adottata col sangue, ma mostrava anche chi erano i suoi genitori biologici.

Lily rimase senza fiato. James ha sussultò, ma aveva gli occhi spalancati. Silente ebbe solo un leggero allargamento degli occhi, ma se ne andò non appena arrivò.

"Sai, ragazza mia. . ."

"Non chiamarmi così." Lo ha tagliato fuori.

"Mi sono sempre chiesto perché avessi gli occhi verdi", continuò Silente, ignorando la sua osservazione. "Tuo padre non ha gli occhi verdi, né ha mai detto chi era tua madre. Nessuno sapeva chi fosse tua madre, il che è altamente improbabile considerando di chi sei discendente. Il che mi ha fatto pensare: chi altro ha il tuo stesso colore degli occhi?"

Si tese immediatamente.

La porta si aprì ed entrò un Harry accigliato. Il suo cipiglio si approfondí quando ha notato chi c'era. "Serpeverde?" Ha chiesto in confusione.

Silente tirò fuori un flaconcino con una ciocca di capelli.

"No", sussurrò con orrore, guardando mentre puntava la sua bacchetta. Ha cercato la sua bacchetta o il suo pugnale, ma non ha trovato nulla. Tutto quello che poteva fare era guardare mentre mormorava l'incantesimo.

Le parole hanno iniziato a formarsi nell'aria:

Adozione di sangue;
Nome: Alessandria Eleonora Serpeverde
Padre: Thomas Marvolo Riddle/Slytherin

Reale;
Nome: Ava Lily Potter
Padre: James Fleamont Potter
Madre: Lily Potter
Fratello/Gemello: Harry James Potter

Alexandria si tese, non distogliendo lo sguardo dalle parole impresse in aria.

"Ava?" Harry è stato il primo a parlare.

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e dopo ben 57 capitoli potter ha scoperto la verità.