ʳᵉᵃᵈ ⁱⁿ ʷʰⁱᵗᵉ ᵗʰᵉᵐᵉ ᵖˡᵉᵃˢᵉ!
ʷᵒʳᵈ ᶜᵒᵘⁿᵗ : ³⁰⁷⁰.

❛ 𝐓𝐡𝐞𝐫𝐞'𝐬 𝐨𝐧𝐥𝐲 𝐨𝐧𝐞 𝐫𝐮𝐥𝐞!
𝐊𝐞𝐞𝐩 𝐭𝐡𝐞 𝐥𝐢𝐠𝐡𝐭𝐬 𝐨𝐧...
𝐎𝐧... ❞

❛ 𝐍𝐚𝐦𝐞.. !

Jason si era sempre chiesto cosa significasse il suo nome da bambino, ma non aveva mai avuto il coraggio di chiederlo. Scoprì il significato dopo molto tempo, leggendo i polverosi ma affascinanti libri della biblioteca di casa sua. Versione inglese di Giasone, eroe della mitologia greca che guidò la sua mitica ciurma di Argonauti.
Derivante dal nome greco Ιασων, significa guaritore. Non sembrava esserci un preciso motivo per cui il suo nome fosse Jason, e neppure per cui il suo secondo nome fosse Casimir.
Casimir deriva dal latino (Kazimierz). Significa "portatore di pace" oppure "illustre nel comandare".
Con il passare del tempo ha cominciato a pensare che i suoi nomi fossero posti a coprire maggiormente il tradimento di sua madre, assieme alle mille ed una bugie. L'uomo che ha cresciuto Jason era un ex militare, per la precisione un generale. Ciò deve aver influito sulla scelta del nome.
Tutti sappiamo che un nome influisce molto sulla prima impressione, sull'immagine di una persona.

❛ 𝐒𝐮𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞.. !

Sicuramente un cognome poco rassicurante, praticamente scomparso a causa del suo significato macabro. "Morte" è il fardello che Jason si porta sulle spalle, addizionato al fatto che il suo precedente portatore, il padre di Jason, fosse un valoroso soldato. Tutto ciò spinge chi bazzica attorno al giocattolaio ad avere paura oppure ad avere grandi aspettative.

❛ 𝐖𝐞𝐥𝐥, 𝐈 𝐝𝐢𝐝𝐧'𝐭 𝐡𝐚𝐯𝐞 𝐯𝐞𝐫𝐲 𝐦𝐮𝐜𝐡
𝐭𝐨𝐲𝐬 𝐰𝐡𝐞𝐧 𝐈 𝐰𝐚𝐬 𝐚 𝐜𝐡𝐢𝐥𝐝,
𝐬𝐨 𝐈 𝐜𝐚𝐧 𝐝𝐨 𝐭𝐡𝐞𝐦 𝐟𝐨𝐫
𝐨𝐭𝐡𝐞𝐫 𝐜𝐡𝐢𝐥𝐝𝐫𝐞𝐧. ❞

❛ 𝐑𝐨𝐥𝐞.. !

Giocattolaio. Perché questo mestiere, abbastanza infantile, dai più anche sottovalutato? Eppure quest'ultimo è un grosso errore. Chi fabbrica i giocattoli crea i personaggi per le storie dei bambini, i veicoli sui quali sognano viaggiare, amici e i loro protettori da terribili paure, difensori dei sogni e dell'innocenza. Alle origini dell'umanità i giochi e i giocattoli esistevano, venivano costruiti dai genitori per i loro bambini, per aiutarli, occuparli ed educarli.
Ma allora perché un uomo solitario e scontroso come Jason ha scelto un mestiere tale? Anche questo è un brutto errore, una domanda sbagliata a cui non esiste risposta. Molti dei clienti del Giocattolaio si soffermano più sul vestiario dalle scure tonalità, familiari alla notte, ai sogni, che sul suo viso gentile.
Jason ama i bambini, le persone in generale oserei dire, così come ama relazionarsi. È estremamente sociale e creativo, e il motivo per cui ha intrapreso il suo mestiere è che desidera regalare ad altri ciò che lui non ha avuto: un'infanzia felice.

❛ 𝐀𝐠𝐞.. !

Ha settantadue anni.
Il suo compleanno cade sul 27 di febbraio.

❛ 𝐍𝐚𝐭𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢𝐭𝐲.. !

Risiede attualmente ad Anima, la capitale del progresso, nonché sua terra natale. Ha compiuto un paio di viaggi in giro per il mondo, visitando e imparando dalle altre Nazioni. Dei suoi viaggi sono nati vari diari di disegni e alcuni giocattoli delle varie tradizioni.

❛ 𝐑𝐚𝐜𝐞.. !

È un umano, ma gli sono stati concessi dei poteri dalla divinità dei contratti.
Il suo potere consiste nell'interazione, addirittura capacità di stringere patti, con le sue bambole. Volete sapere perché non invecchia? C'è una bambola che lo fa al posto suo. Lei si prende i suoi anni, si rovina, la vernice si scrosta, la porcellana si riempie di crepe. Ma è pur sempre una bambola, perciò può essere aggiustata.

❛ 𝐓𝐡𝐚𝐭'𝐬 𝐚 𝐜𝐥𝐚𝐧,
𝐧𝐨𝐭 𝐚 𝐟𝐚𝐦𝐢𝐥𝐲. ❞

❛ 𝐅𝐚𝐦𝐢𝐥𝐲.. !

La famiglia De'Ath, una famiglia nobile, rispettata, temuta. È una famiglia piena di tradizioni da seguire rigidamente, schemi programmati con freddezza da vecchi uomini dalla mentalità chiusa e ristretta, di cui ormai rimangono solo ritratti ricoperti di polvere.
È da molte generazioni un obbligo per il primogenito intraprendere una carriera nell'esercito e una volta raggiunto il congedo, dedicarsi esclusivamente agli affari della famiglia: accasare le figlie femmine ed educare il figlio maschio. E se al posto di un primogenito maschio capitasse una bambina? Ella verrà educata ad essere una buona moglie e madre, istruita a dovere. Purtroppo, i pilastri e le tradizioni della famiglia De'Ath sono stati fondati da dei vecchi sgarbati e stupidi, impauriti da un'improvvisa rivolta delle consorti.
Ora starete pensando "Ma Jason è un giocattolaio, non un militare!". Avete perfettamente ragione, difatti il nostro caro artigiano è stato da tempo diseredato. Non è stato suo padre a volere l'allontanamento del "suo" unico figlio maschio, bensì la famiglia di sua madre. Spaventata che la verità saltasse fuori, ha espressamente chiesto una punizione adeguata per il disertore.
Così, il giorno dopo del suo diciottesimo, Jason si ritrovó senza un tetto sulla testa e con i soldi che bastavano appena per un attico.
Jason ha una sorella minore, su cui sono state riversate le responsabilità del primogenito. Rachel De'Ath, nel suo nome da nubile, è stata accasata da diversi anni ormai, ed ha due gemelli, a cui vorrebbe tanto parlare di suo fratello maggiore, che amava davvero davvero tanto, ma ormai si è aggiunta una nuova tradizione alle rigide regole familiari: non si parla di Jason Casimir De'Ath.

❛ 𝐓𝐢𝐭𝐥𝐞.. !

Solitamente viene chiamato solo "Il Giocattolaio".
I bambini che spesso frequentano la sua bottega lo chiamano "Signor Casimir".

❛ 𝐀𝐬𝐩𝐞𝐜𝐭.. !

Nikolaj Gogol, Bungo Stray dogs.
Le fanart non mi appartengono,
ma non conosco i nomi degli autori.

L'aspetto di Jason è alquanto peculiare per quello di un normale essere umano.
Il fisico non è particolarmente scolpito, ma neppure scarno. È alto circa un metro e ottanta. La sua altezza è accentuata dal fisico magro e dalle braccia lunghe.
La sua carnagione è chiara, rosea, non da sembrare malata, ma tanto da essere paragonata a quella delle bambole di porcellana che Jason costruisce. Il suo viso possiede un mento appuntito ma le sue guance sono tonde e prive di nei o impurità; è adorabile quando esse si colorano di rosa, alla minima emozione positiva. La sua pelle tende a divenire più olivastra, simile a quella di un morto, quando prova sentimenti negativi.
I suoi capelli sono letteralmente bianchi, candidi come neve. Li tiene non molto corti sulla testa, molto più lunghi dietro. I ciuffi scompigliati ondeggiano assieme alla sua lunga, caotica treccia.
I suoi occhi sono di colore diverso, entrambi molto chiari: uno, l'occhio destro, ha il colore del cielo in estate, l'altro il colore del sole, dell'oro e del miele. Le ciglia, folte e chiare come i capelli, sembrano ancora più lunghe di come sono a causa del colore. I suoi occhi, dalla forma tondeggiante e bambinesca, sono accompagnati dalle sopracciglia, chiare quasi invisibili. Le sue caratteristiche fuori dalla norma anche per un popolo graziato e fantastico come quello di questo mondo, sono dovute all'albinismo, una rara patologia genetica che dalla nascita causa la diminuzione o assenza totale della melanina.
Il suo naso non è allungato, né largo, bensì alla francese, tirato all'insù. La punta è spigolosa, e non stona con le guance tonde. Le labbra non differiscono per colore dal resto della pelle, ma sono carnose, dalla forma a cuore.
Da piccolo, a causa dei suoi tratti somatici e i capelli, da sempre tenuti lunghi, veniva spesso scambiato per una bambina.
Di sé ama molto le mani, pallide, scarne, anche adatte al mestiere di medico, e anche se il suo lavoro richiede il maneggio e la lavorazione del legno, metallo e della porcellana, sono lisce, morbide.
Nonostante la sua età avanzata ha l'aspetto di un ragazzo appena ventenne. Voci di corridoio dicono che sia stato l'amore per le sue bambole a renderlo incapace di invecchiare, altri sostengono sia a causa di un incantesimo.
A causa di varie complicazioni legati ad un errore passato di Jason, ora è costretto a convivere con un'entità, un spirito non esattamente benevolo, condividendo con lui il corpo. Ogni volta che la seconda entità prende il sopravvento, l'aspetto di Jason cambia. I tratti somatici originali non cambiano; a cambiare sono i colori di capelli e occhi. I capelli diventano blu molto scuro; l'occhio destro diventa bianco, mentre l'occhio sinistro diventa rosso.

❛ 𝐂𝐥𝐨𝐭𝐡𝐢𝐧𝐠.. !

Elegante ma comunque comodo.
Ama i gilet e i cappotti lunghi. Le camice con i volant, soprattutto quelle nere, hanno un posto speciale nel suo cuore.
Il broccato e la stoffa a scacchi o quadri sono i suoi preferiti.
Indossa anche dei corsetti di tanto in tanto.
I colori che preferisce indossare sono scuri: nero, blu di prussia, viola, rosso e chi più ne ha più ne metta. È anche a causa dei colori scuri che indossa che i genitori sono restii ad avvicinare i loro bambini al giocattolaio.

❛ 𝐕𝐨𝐢𝐜𝐞.. !

Kellen Goff.

Jason è estremamente bravo ad imitare diverse voci. Spesso intrattiene i bambini nella sua bottega con dei pupazzi, usandoli come burattini.

❛ 𝐂𝐡𝐚𝐫𝐚𝐜𝐭𝐞𝐫.. !

Jason è il contrario di come la gente lo immagina. È socievole, gentile e ama conversare. È attratto dall'umanità, e cerca il buono in chiunque.
È estremamente positivo, senza cadere però nella positività tossica.
Si rifiuta categoricamente di fare del male o procurare del dolore a chi non fa nulla di male.
Per lui è letteralmente impossibile provare rancore e odio, sono delle emozioni estranee che non lo sfiorano neppure. Non vengono fuori neppure per chi in passato gli ha fatto del male.
Ama la compagnia dei bambini; spesso i bambini che giocano per le vie di Anima entrano nella sua bottega e lo raggiungono nel retrobottega. Jason non li ha mai rimproverati davvero, ma dato che i genitori trovano scortese l'ingresso dei figli o non si fidano del Giocattolaio, spesso si scusano e scappano via con i bambini.
È una persona molto calma, ma allo stesso tempo allegra e piacevole. È bravo con le conversazioni, nonché una persona colta e intelligente. Discutere con lui non è mai noioso. Non alza mai la voce e non si arrabbia.
È molto paziente e ama svolgere i suoi compiti con calma. Sostiene che le cose fatte lentamente vengono fuori meglio.
Non è impulsivo, e ragiona molto attentamente sulle sue decisioni.
Odia mentire o ricevere menzogne. Dice sempre la verità, tuttavia ha sempre tenuto nascosto la presenza dell'entità maligna.
Ama aiutare chiunque si trovi in difficoltà.
Il suo carattere era così anche durante la sua infanzia, e proprio questo ha comportato molte prese in giro da parte dei suoi coetanei.
È solo, a causa dei pregiudizi, ma non ne ha mai fatto colpa a nessuno. Non risente, o almeno crede di non risentire, della sua solitudine.
Se le prese in giro e il bullismo non hanno minimamente scalfito il carattere di Jason, gli abusi che era costretto a subire hanno creato il mostro che ogni bambino teme. La madre di Jason, consapevole del fatto che quel bambino non fosse di suo marito, era sempre stata ostile nei suoi confronti; era fredda, distaccata, a tratti violenta e repulsiva nei suoi confronti. Jason non ha mai ricevuto l'amore di un genitore, nonostante tentasse sempre di far capire a sua madre quanto l'amasse. Ma lei non voleva sentirne affatto. Jason si impegnava in tutto, per tentare di essere apprezzato ma mai nulla era abbastanza. Gli anni passavano e lui si colpevolizzava sempre di più. Ogni minimo sbaglio era punito, se non con la rabbia di suo padre, sua madre lo faceva chiudere in una stanza completamente buia dai domestici. Per Jason, che da sempre ha il terrore irrazionale del buio, è stato un evento che gli ha causato troppa rabbia. Jason, accecato dall'ira dell'episodio che si ripeteva spesso, ha stretto un patto con lo spirito sbagliato. Si trattava infatti di un essere maligno, sigillato in un libro che sarebbe dovuto essere custodito nella biblioteca di Anima. Lo spirito raggiró Jason, promettendogli protezione. Egli assunse il nome di Conrad Jeffrey De'Ath. Ogni volta che Jason veniva chiuso in una stanza buia, Conrad veniva fuori e faceva del male a chiunque gli si parasse davanti. Jason non sapeva nulla di ciò che succedeva quando non era lui ad avere il controllo, ma col tempo Conrad prese a raccontargli tutto, traendo divertimento dal suo orrore e risentimento.
A causa del trauma subito derivante dal buio, Conrad viene fuori solo se ogni luce viene spenta e Jason rimane avvolto nel buio.
Come Jason è capace di sentire Conrad, quest'ultimo può sentire Jason quando Conrad ha il sopravvento.
Conrad è l'opposto di Jason: violento, rancoroso, vendicativo, sadico, cattivo. Odia i bambini e le persone in generale.
Tratta chiunque gli si pari davanti tremendamente male.
Al contrario di Jason, ha ben poca pazienza. È impulsivo e manipolatore. È un bugiardo che non ha a cuore nulla.

❛ 𝐈 𝐝𝐨𝐧'𝐭 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐥𝐲 𝐇𝐀𝐓𝐄
𝐭𝐡𝐞 𝐟𝐚𝐜𝐭 𝐭𝐡𝐚𝐭 𝐈 𝐬𝐭𝐢𝐥𝐥 𝐥𝐨𝐯𝐞
𝐌𝐘 𝐌𝐎𝐓𝐇𝐄𝐑... ❞

❛ 𝐁𝐚𝐜𝐤𝐬𝐭𝐨𝐫𝐲.. !

Jason nasce dall'unione extra-coniugale tra una donna di Anima e un viaggiatore. Dopo la notizia della gravidanza della donna, il viaggiatore scomparì, così la donna decise di fingere che il bambino, nonché suo primo figlio, fosse figlio del suo effettivo marito. Per la sua illegittimità, Jason non è mai stato visto di buon occhio da sua madre, che lo odiava davvero tanto.
Quando Jason aveva appena sette anni, sua madre rimase nuovamente gravida. Partorì una bambina, Rachel De'Ath. Lei era decisamente più amata e benvoluta.
È molto attaccato a Rachel e lei lo ama con tutto il cuore. Hanno perso i contatti quando Jason è stato cacciato, ed è diventato una regola non parlare di lui, ma lei lo va ormai regolarmente a trovare nella sua bottega ogni mese.
Il giorno dopo aver compiuto diciotto anni, Jason si ritrovò cacciato di casa, per vari strani episodi che comportavano atti di violenza da parte di "Jason" e per la sua ostilità verso la tradizione di famiglia. Senza un tetto sulla testa e con i soldi a mala pena per un piccolo appartamento periferico, Jason cominciò a lavorare nella bottega di un inventore che usava perlopiù legno e metallo. Imparò a lavorare i due materiali in bottega e poi anche la porcellana e le arti grafiche nell'emporio di un artista.
Attese fin quando non riuscì a guadagnare abbastanza denaro da comprare una bottega tutta sua, cosa per cui ci vollero diversi anni. Chiese infine un prestito all'inventore che lo aveva accolto nella sua bottega all'inizio, per acquistare i materiali e gli strumenti da lavoro. La sfida fu imparare a cucire, da una sarta molto apprezzata ad Anima.
Ebbe subito successo per le sue bambole di porcellana perfette e delicate.
Dopo le bambole di porcellana e ai peluche iniziò a dedicarsi anche ai giochi meccanici, costruendo veicoli a vapore in miniatura e personaggi capaci di muoversi.
Servirono diversi anni perchè il Giocattolaio divenisse famoso, ma Jason sostiene ne sia valsa la pena.

❛ 𝐏𝐨𝐰𝐞𝐫𝐬.. !

Può comunicare e patteggiare con le sue bambole. Il dono gli è stato donato dalla dea dei contratti, una sorta di scusa per il contratto finito male con Conrad.

❛𝐖𝐞𝐚𝐩𝐨𝐧.. !

Probabilmente avete sbagliato persona, perché gli unici oggetti potenzialmente pericolosi che abbia mai tenuto in mano sono i suoi strumenti da lavoro e le armi in miniatura dei soldatini di legno o piombo.
Dovreste preoccuparvi di Conrad, lui potrebbe avere in tasca anche una bomba a mano.

❛ 𝐇𝐢𝐠𝐡𝐥𝐢𝐠𝐡𝐭𝐬 𝐚𝐧𝐝 𝐰𝐞𝐚𝐤𝐧𝐞𝐬𝐬𝐞𝐬.. !

⸻ È veloce ed agile, ma ha meno forza fisica.
⸻ Se raggirato con le giuste parole, Conrad potrebbe essere un'arma potenzialmente pericolosa.
⸻ È molto bravo ad imitare qualunque tipo di voce.

⸻ Non può entrare in luoghi bui per ovvi motivi.
⸻ È decisamente troppo buono, non farebbe del male a nessuno.

❛ 𝐅𝐞𝐚𝐫𝐬.. !

⸻ Ha terribilmente paura del buio, ma non perché teme cosa si nasconda in esso, bensì per la sua seconda personalità.
⸻ Teme di fare del male agli innocenti. Jason potrebbe essere considerato l'incarnazione della bontà.
⸻ Delle altezze. Da piccolo era costretto ad arrampicarsi sugli alberi per scappare dalle grinfie dei suoi perfidi coetanei, e diverse volte è caduto.

❛ 𝐇𝐨𝐩𝐞𝐬 𝐚𝐧𝐝 𝐝𝐫𝐞𝐚𝐦𝐬.. !

Non ha particolari desideri se non rendere felici altre persone. Secondo lui, ha già raggiunto il suo obbiettivo, e continuerà a svolgere il suo mestiere fino alla fine dei suoi giorni.

❛ 𝐖𝐡𝐚𝐭 𝐝𝐨𝐞𝐬 𝐡𝐞 𝐭𝐡𝐢𝐧𝐤 𝐚𝐛𝐨𝐮𝐭 𝐝𝐞𝐢𝐭𝐢𝐞𝐬.. ?

Li ringrazia per ogni giorno e per ogni cosa buona che esiste, ma non pratica particolarmente la religione. Si limita a pregare di tanto in tanto.
È particolarmente grato alle divinità del sole e della luna, per garantirgli la luce.

❛ 𝐀𝐛𝐨𝐮𝐭 𝐭𝐡𝐞 𝐬𝐢𝐭𝐮𝐚𝐭𝐢𝐨𝐧.. ?

È in pericolo di morte e non può svolgere il suo lavoro, cosa potrebbe deprimerlo di più?
Si era recato a Maeriel semplicemente per vendere i suoi giocattoli, e si è ritrovato in fuga per dei crimini che non ricorda neanche di aver commesso.

❛ 𝐒𝐞𝐱𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭𝐲 𝐚𝐧𝐝 𝐩𝐫𝐨𝐧𝐨𝐮𝐧𝐬.. !

Non gli è mai interessato davvero,
ma se qualcuno glielo chiedesse
direbbe che è eterosessuale, panromantico.
Usa i pronomi maschili di più, ma non gli interessa, perciò tutti i tipi di pronomi vanno bene.

❛ 𝐈𝐧𝐟𝐨.. !

⸻ È allergico alla polvere e alle nocciole.
⸻ Da piccolo avrebbe tanto voluto che sua madre gli cantasse delle ninne nanne, ma l'unico modo che aveva per sentirle era appostarsi dietro la porta della camera di sua sorella Rachel.
⸻ Spedisce spesso dei regali ai suoi nipotini. Quando sono nati lui era di fianco a sua sorella, con immenso disgusto di sua madre e orgoglio di suo padre, che nonostante tutto aveva a cuore suo figlio.
⸻ Spesso si ritrova a parlare con le sue bambole di porcellana.
⸻ Le suddette bambole sono diventate famose soprattutto per la realisticità di occhi e capelli.
⸻ Non ha mai creato bambole che non fossero destinate a dei bambini. Desidera che le sue creazioni restino in mani innocenti, e ha sempre rifiutato anche ingenti somme di denaro che desideravano le sue bambole per altri fini.

❛ 𝐓𝐡𝐞𝐦𝐞 𝐬𝐨𝐧𝐠𝐬.. !

Theme Songs per Jason:

Pity party /Melanie Martinez
Dollhouse /Melanie Martinez
Nine in the afternoon /Panic! At The Disco
We don't talk about Bruno /?
Fallen down /Toby Fox
Collar full /Panic! At The Disco

Theme Songs per entrambi:

Afton family /?
Long time friends /The Living Tombstone
Daycare theme /?
It's been so long /The Living Tombstone
I got no time /The Living Tombstone

Theme Songs per Conrad:

Lights go down /IDKHOW
My song knows what you did in the dark /Fall Out Boy
You can't hide /?
Mama /My Chemical Romance
I can't fix you /?
Join us for a bite /?

❛ 𝐓𝐚𝐠.. !

-lycxris

❛ 𝐍𝐨𝐭𝐞𝐬.. !

Per il personaggio mi sono ispirata a Sole(Luna) da Five Nights at Freddy's: Security Breach. È abbastanza ovvio, ma volevo precisare.
Di tutte le Oc per roleplay e oc story che abbia mai creato, Jason ormai è il preferito.
Spero tanto ti piaccia, e le correzioni e critiche costruttive sono le benvenute!