《Met a lot of people but nobody feels like you》
-It's you, Ali Gatie

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:«Scusami, é che avevo qualche commissione da sbrigare» dico entrando nella macchina bianca di Suga.

:«Infatti ho visto che rientravi in casa quando sono venuto ed ho pensato di essere troppo in ritardo» mi risponde il menta partendo a tutto gas.

:«No no, allora chi ci sarà oggi?»

:«La solita compagnia, sai Jimin e tutti quelli lí...» continua a parlare ma io mi perdo.

Mi ritorna in mente la scena di un'ora fa: Taehyung con un nuovo colore di capelli e quella ragazza appoggiata al suo braccio. So che siamo cugini ma se é riuscito a dimenticare tutto in quel modo significa solo che mi prendeva per il culo.

La rabbia comincia a ribollirmi dentro, devo andare avanti e non pensare a quel ragazzo senza cuore.

:«Ei Danbi, mi stai ascoltando?» la voce di Yoongi mi riporta nel pianeta terra e mi calma l'anima.

:«Ehmm scusa non ho sentito l'ultima parte» dico cercando di sembrare il piu onesta possibile.

:«Mmm, stavo solo dicendo che oggi é anche il compleanno di Jungkook quindi li faremo una piccola sorpresa»

:«Ah, che bella idea però non penso sia venuta a te hahaha» scoppio a ridere mentre Suga mi lancia un'occhiataccia di rimprovero. Mi ricompongo di fretta e fingo una tosse forzata.

:«Piuttosto, come stai?» mi chiede evitando la fatidica domanda "che é successo la scorsa notte?".

:«Benissimo» dico intenta ad essere il più energica possibile. Il ragazzo agrotta la fronte dubbioso, guardando fisso la strada, ma non pone altre questioni e parla solo dopo aver parcheggiato la macchina, proprio davanti all'edificio della piscina.

:«Siamo arrivati, vai a cambiarti, appena finisci portiamo insieme la torta verso Jungkook cantando "tanti auguri"» dice dirigendosi verso lo spogliatoio dei maschi, annuisco due tre volte e li rivolgo il mio sorriso migliore.

Non ho mai fatto nessuna sorpresa a nessuno, come allo stesso tempo non l'ho mai ricevuta.

Velocemente mi cambio e mi metto il costume a due pezzi e vita alta. Resto altri due minuti immobile cercando di mandar via il disagio di dover star in costume davanti a tutti. Prendo due respiri profondi ed esco dallo spogliatoio dove subito trovo Suga a petto nudo ed una torta nelle mani. Il suo colore bianco pallido li sta alla perfezione rendendolo più delicato, anche se i suoi lineamenti suggeriscono tutt'altro che gentilezza.

:«Pronta? Entriamo»

:«Tanti auguri a te, tanti auguri a te...» tutte le persone presenti si zittiscono e Jungkook diventa rosso da testa a piedi, si copre la faccia con le mani mentre Jimin e gli altri cominciano ad applaudire e cantare insieme a noi.

:«Hyung, questo...»

:«Spegni le candeline maknae» lo incita Seokjin.

:«Aish!» il coniglietto soffia e tutti, compresa la gente sconosciuta, esultano mettendo Jungkook in totale imbarazzo.

Il menta appoggia la torta su uno sdraio di fianco ed insieme a Seokjin alzano il moro buttandolo nell'acqua gelida.

:«Noona dovresti proteggermi da queste situazioni ridicole!» Jungkook mi accusa.

:«Mi spiace kookie ma metterti a disagio sembrava più allettante» dico facendoli la linguaccia.

:«Danbi sei arrivata?» mi chiede Jin con uno sguardo quasi soddisfatto.

:«Sarai contento ora» dico girando la testa verso il lato opposto. Lui sapeva tutto.

:«Se pensavi che io sapessi che eravate cugini ti sbagli, so chi sei e basta anche se tu non ti ricordi di me»

Cosa?

:«Come fai a sapere chi sono?»

:«Abitavo vicino casa tua una volta, giocavo con te e Taehyung. Sei diventata così bella e quando ti ho vista al ospedale avrei voluto piangere. Pensavo foste fratelli ma quando mi sono trasferito in America ho rivisto Taehyung dopo un paio d'anni. I miei genitori mi hanno raccomandato di non parlare di te a lui e io ho fatto esattamente ciò che mi hanno detto, ho cercato di farvi rendere conto ma non sono arrivato in tempo» Jin si accarezza la fronte come se avesse sbagliato qualcosa, ha gli occhi lucidi. Ecco perché quel giorno al ospedale si era comportato in modo così strano.

:«Grazie ma dircelo prima forse avrebbe aiutato di più» dico ancora fredda, non volendo troppa confidenza.

:«Capisco, in qualsiasi caso io per te ci sono sempre» quella frase mi spiazza un momento e la gentilezza del suo tono fa spuntare un piccolo sorriso sulle mie labbra.

Jin sposta lo sguardo sulla porta d'ingresso e rotea gli occhi sussurando qualcosa. Alzo la testa anch'io e le mie gambe perdono un po il controllo a vedere Taehyung senza maglietta e la ragazza di prima attaccata al suo braccio.

Per fortuna, per rovinare il momento sbuca a tutta velocità Haneul che mi salta addosso senza nessun preavviso.

:«Mi sei mancata» dice stringendomi fortissimo.

:«Han ti... il resp...Han»

:«Oh, scusa ma non potevo resistere»

:«Ma se ti ho visto ieri...»

:«Eh ma non ti ho abbracciato ieri» dice mettendo il broncio.

Jimin l'ha abbraccia da dietro ed i due piccioncini cominciano a punzecchiarsi lasciandomi nullafacente come una deficiente.

Taehyung entra in acqua senza degnarmi manco di uno sguardo. I capelli biondi li stanno talmente bene che sembra perennemente baciato dal sole. Si sa che il sole bacia i belli, ma lui é una divinità greca.

Mi stendo su uno dei tanti sdrai vicino a Jin e chiudo gli occhi non volendo assolutamente vedere il biondo e la ragazzina sbaciucchiarsi e cose varie.

:«Eddai noona entra in acqua» esclama Jungkook.

:«Tra poco arrivo»

:«Puoi prendere il sole dentro l'acqua» nonostante avessi gli occhi chiusi so perfettamente chi ha parlato quindi li faccio il verso. Pochi secondi dopo sento le mani fredde ma grandi sollevarmi a mo di sposa.

:«SUGA METTIMI GIÙ»

:«No no, ti devi fare il bagno tu»

Arriva a bordo piscina e dopo avermi fatto un grazioso occhiolino mi lascia cadere dentro. Il mio grido acuto e agghiacciante paralizza tutti, tanto che quando torno su, dopo il tuffo, la gente è ancora lì a guardarmi.

:«Min Yoongi questa me la paghi» dico uscendo dall'acqua e rincorrendo il menta ancora asciutto.

:«Non riesci a prendermi ma... aspetta... io si HAHAHA» mi prende sulla spalla a pancia in giù facendomi urlare e ridere ancora. Per un momento mi sento serena e senza problemi, Taehyung non mi caga ma cosa me ne può fregare.

:«Mettimi giù~»

:«Sei pronta a buttarti dentro insieme a me?» mi chiede. Non riesco manco a rispondere che si tuffa con me sulla spalla. Risaliamo e guardandoci scoppiamo a ridere.

:«Avete allagato il pianeta con il vostro tuffo» si lamenta Hobi mentre Taehyung rotea gli occhi con uno sguardo scocciato.

:«Dato che non mi sembri abbastanza bagnato hobi...» Yoongi comincia a spruzzarli acqua addosso con le mani e intanto becca anche a me.

:«Chi di voi smette per primo deve comprarmi il gelatooo» urla Haneul ancora a bordo piscina con Jimin.

Col cavolo che spendo soldi per il gelato.

Spruzzo più forte ma mi finisce nel naso e comincio a tossire come una dannata sentendo l'acqua anche in testa. Suga si avvicina e mi batte il palmo sulla schiena mentre io mi tengo con la mano sulla sua spalla.

:«Tutto apposto?» mi chiede mentre si avvicina di piú accarezzandomi la schiena. Forse é troppo vicino, mi devo allontanare.

:«Hyung basta direi» la voce profonda di Taehyung interrompe la dolce carezza di Suga.

:«Cosa?» chiede il menta.

:«Cazzo basta, potrei spaccare qualcosa per la rabbia che ho» Taehyung sposta violentemente la mano della ragazza dalla sua spalla ed esce dall'acqua.

:«Vuoi dire che non posso toccare Danbi?»

:«Hyung non permetterti più di farmi una domanda simile tu lo sai...»

:«Cosa so? Cos'è che so Taehy-»

:«Suga» mi interpello io vedendo la situazione degenerare.

Spazio scrittrice🍁
Il mio blocco dello scrittore se né andato MUHAHAHAHAH. Sono tornata.
Ieri era il compleanno di JK quindi ho voluto aggiungere il suo b'day anche nella mia fanfiction 🙊
Anyway,
Secondo voi Suga sta cercando guai?🤔
Spero che nonostante aggiorni piano seguiate la storia 😋
Love you all.
~Kia💘