𝐓𝐘𝐏𝐄: angst ma alla fine anche fluff
𝐂𝐇𝐀𝐑𝐀𝐂𝐓𝐄𝐑𝐒: young Alexis Dair, dottor Thomas Greenwall
𝐖𝐎𝐑𝐃𝐒: 300
𝐍𝐎𝐓𝐄: Ci voleva una one-shot per la nuova arrivata nel club dei miei bimbi traumatizzati la fantastica Alexis! Perciò eccola qui :)

𝐍on capiva cosa stesse succedendo,  ma all'improvviso stava affondando sempre di più nel terreno, ormai le arrivava sotto il collo.

Si agitava, urlava, ma nessuno l'aiuta, si limitavano a guardarla divertiti. Quegli stupidi bambini la stavano lasciando morire...

Continuò ad affondare finché non riuscì più a respirare, appressa dalla terra, trattenuta sotto di essa.

E poi giunse il buio.

⋆⁺₊⋆ ☾ ⋆⁺₊⋆

«𝐀lexis» disse gentilmente il dottore, guardando la bambina dai capelli rossi. Era rannicchiata nell'angolo del lettino più lontano dall'uomo, le gambe ripiegate sul petto, le mani che le cingevano e stringevano disperatamente.

Era terrorizzata, lo si vedeva dagli occhi scuri che lo fissavano con una paura quasi primitiva, ancestrale, che non sfiorava minimamente la ragione. E forse era giusto che non pensasse con logica, chi lo avrebbe fatto, dopo aver manifestato quella rara malattia che la povera bambina in camice da ospedale aveva nel patrimonio genetico?

«Alexis, tranquilla va tutto bene»

«No... i-io stavo... Dottore, ma sono stata inghiottita dal terreno, c-come... com'è possibile che io non sia morta?»

«Alexis... non sei stata inghiottita dalla terra, era un'allucinazione, non era reale... Hai una malattia molto rara che causa visioni come quella, si chiama paradibulite. So bene che hai tanta paura, ma devi essere forte. Lo farai per me?»

La bambina alzò gli occhi su di lui. «Dovrò affrontare questo tutta da sola?»

Il medico scosse il capo. «No, io sono qui per aiutarti, per garantirti una vita quasi normale nonostante la tua malattia, ma tu devi resistere. Mi prometti che resisterai?»

La bambina lo guardò, poi sorrise. «Sì, te lo prometto»