CHAPTER SIX,
𝐐𝐔𝐄𝐄𝐍 𝐃𝐄𝐀𝐓𝐇. . .

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𝐊𝐋𝐀𝐔𝐒 𝐃𝐈𝐄𝐃𝐄 un piatto di torta di mele a sua figlia, "Ora, non puoi definirti un intenditrice se non hai assaggiato ognuno di questi. Hmm? Ecco."

"Mmm, è così buono!" Hope disse.

"Ti ho mai raccontato la storia del mio primo bignè? No? Ti aspetta una sorpresa. Molto tempo fa, tre suore francesi vennero a New Orleans in cerca di un nuovo inizio. E vennero qui. Camminarono proprio nel nostro cortile, e regalarono a me e a tuo zio Elijah questi pasticcini dall'aspetto piuttosto grumoso e ricoperti di zucchero. Beh, inutile dire che siamo rimasti estasiati. E poi le abbiamo sistemate abbastanza bene." Klaus ha disse alla ragazza.

"Perché sono venute da te?" Hope interrogò suo padre.

"Perché c'è stato un tempo in cui eravamo considerati dei reali. Potresti persino arrivare a dire che ero re, il che ti renderebbe una principessa." Klaus sorrise.

Hayley poi entrò, "Buongiorno. Immagino che il fatturato di mele sia frutto". disse guardando il piatto di Hope.

"Beh, non ho visto nulla di male nell'assecondare la golosità di nostra figlia. Tutte le cose con moderazione, ovviamente." Klaus rispose.

"Va bene. Non mangiarne troppo. Ti verrà mal di pancia. Possiamo parlare? Hai visto Elijah?" Hayley chiese all'ibrido.

"Non lo vedo da quando è partito per andare da Marcel la scorsa notte."

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"𝐍𝐎𝐍 𝐌𝐈 𝐒𝐓𝐀𝐈 ascoltando. D'accordo, controlla di nuovo, e quando la trovi, mantieni le distanze e chiamami. Puoi entrare, Klaus." disse Marcel mentre riattaccava il telefono.

L'ibrido poi entrò, "A cosa devo il dispiacere?" chiese Marcel.

"Pensavo che avessimo una tregua".

"Sì. Se non l'avessimo fatto, avrei potuto rispondere diversamente quando Davina mi ha chiesto di sacrificarti." disse Marcel.

"E la nostra tregua si estende a mio fratello, nonostante le tue estese rimostranze?" Klaus interrogò il vampiro.

"Beh, sì, voglio riprendermi Sofya e fermare il Vuoto. Finché voi ragazzi volete la stessa cosa, non vedo perché non possiamo giocare bene. Perché? Cosa c'è che non va?" chiese Marcel.

"Beh, lungi da me saltare alle conclusioni, ma l'ultima volta che qualcuno ha visto mio fratello, stava venendo qui per parlare con te." Klaus spiegó.

"E pensi che ce l'abbia io? Sul serio?"

"No, non lo so. Ma mi piacerebbe sapere chi lo sa."

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"𝐍𝐎𝐍 è da Marcel." Hayley disse a Freya.

"Lo troverò." Freya iniziò a cantare " Jalgida minu blóo mitt. Jalgida minu blóo mitt. È ammantato da magia. Lo sento."

"Quella è lei. Quella è il Vuoto. Ha Elijah, e ora vuole quell'osso." Vincent disse loro.

"In cambio di Elia?" chiese Hayley.

"No, non capisci. Non ci sarà uno scambio. Ha bisogno che Elijah muoia per incanalare l'energia dal suo sacrificio. L'ha già avvelenato con le spine di rosa. Vuole questo osso entro il tramonto. Se lei non lo avrà, allora verrà qui e lo prenderà. E quando lo farà, brucerà l'intera città fino al suolo".

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"𝐅𝐑𝐄𝐘𝐀 mi informa che il tuo amico Vincent ha un piano. Solo un piccolo problema. Non mi fido di lui." disse Klaus a Marcel.

"Va bene, Vincent mi ha aiutato a mantenere la pace per cinque anni. Conosce il potere del Vuoto, ed è la nostra migliore possibilità per elaborare un piano." Marcel difese la strega.

"Ho un piano tutto mio. Troviamo questa cosa e i suoi accoliti, li massacriamo tutti quanti. E poi impiliamo i loro corpi in un monumento dedicato a coloro che vorrebbero minacciare la mia famiglia". Klaus sorrise.

"Giusto, giusto. C'è solo un problema con quello. Uno di quei corpi sarebbe Sofya, e la voglio viva."

"Per favore, Marcel. Non è il momento di essere sentimentali. Questa è New Orleans, lancia qualche perlina. Troverai un'altra ragazza." Klaus disse al vampiro.

"Questo è il problema con te e la tua famiglia, va bene? Farai qualsiasi cosa per salvare tuo fratello, ma al diavolo chiunque altro, giusto? Sembra tutto un po' familiare. Il Vuoto è malvagio, sì. Vogliamo sconfiggerlo? Sì. Ma non sono disposto a stare a guardare qualcuno a cui tengo diventare un danno collaterale dei Mikaelson." Affermó Marcel.

"Oh, risparmiami la tua santità. È stato il tuo rifiuto di fare la pace che ha portato Elijah qui la scorsa notte. Se voi due avreste sistemato le vostre divergenze. . ." iniziò Klaus ma Marcel lo interruppe:

"Basta! L'unico motivo per cui sei ancora in questa città è perché lo permetto. Ora, vuoi combattere contro di me, o vuoi trovare un modo per porre fine a tutto questo?"

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"𝐕𝐔𝐎𝐈 un piano di attacco, si riduce a questo. Usa l'elemento sorpresa. Ora, Marcel consegnerà l'osso, e poi pugnalerò il Vuoto con il sangue di Hayley, e poi lancerò l'incantesimo che la seppellirà". spiegì Vincenzo.

"L'incantesimo degli Antenati richiede un sacrificio. Un Originale deve morire." disse Hayley.

"Sì, e in questo momento, Il Vuoto userà la morte di Elijah per tornare, ma c'è una finestra dove posso usare il sacrificio per spingerla di nuovo nella sua tomba." disse Vincent.

"Perdonami se dico una cosa ovvia, ma il tuo piano non fa nulla per salvare mio fratello. In effetti, si basa interamente sulla sua morte." disse Klaus entrando con Marcel.

"Calma. Sta solo cercando di aiutare." Disse Marcel.

"Klaus, Elijah è già morto. Ora, l'unica cosa che possiamo fare adesso è capire se quella morte conterà o meno qualcosa." Vincent disse all'ibrido.

"Non è una decisione che possiamo prendere noi. Specialmente non tu. Dev'esserci un modo per salvarlo." Hayley speró.

"Freya, hai ancora l'antidoto che abbiamo usato per curare il morso di Marcel?" chiese Klaus a sua sorella.

"Ce l'ho, sì. Ma non so se funzionerà contro il veleno del cespuglio di rose." Freya rispose.

"Voi ragazzi non state ascoltando, okay? Anche se curiamo Elijah, abbiamo ancora un grosso problema, che si chiama Il Vuoto. E continuerà a venire verso di noi finché non resusciterà. E quando ciò accadrà, parleremo su un antico potere primordiale che si è fatto in carne e sangue. Spazzerà via l'intera città in un pomeriggio, e non c'è niente che tu o chiunque altro qui possiate fare al riguardo. Ora, a modo mio? La portiamo fuori mentre lei è ancora uno spirito. Elia muore, ma almeno la sua morte conterà qualcosa". Vincent disse ai Mikaelson.

"No. No, non sono disposto a discuterne ulteriormente." Klaus scosse la testa.

"E la tua bambina? Questa cosa ha spazzato via l'intera linea di sangue dei Labonair. È già arrivata a Hope una volta, giusto? Ora, questa è una possibilità, Klaus. Questa è probabilmente l'unica possibilità che hai. forse l'opportunità di salvare tuo fratello, o vuoi fare il tuo lavoro e salvare la tua bambina?" Vincent chiese all'ibrido.

"Non usare mia figlia per giustificare il tuo piano assurdo." Klaus scattò.

"Ehi, il suo 'assurdo' piano è l'unico che abbiamo. Quindi forse dovremmo combattere un po' meno e pensare di più." Marcel intervenne.

"C'è sempre una scappatoia. Ho i grimori di mia madre. Ti do il benvenuto a studiarli con me." Freya ha disse a Vincent.

"Va bene"

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𝐈𝐍 𝐔𝐍𝐀 baracca abbandonata il Vuoto parló ad Elijah, "Shh. Non ci vorrà molto."

"Anche se finisci questo, la mia famiglia ti seppellirà." Elia grugnì.

"Senza dubbio ci proveranno, anche se credo che le probabilità siano a mio favore. Immagino che avresti una possibilità di vincere se avessi la tua piccola strega Maximoff." Il Vuoto sorrise.

Elijah aggrottò le sopracciglia, "Come fai a conoscerla?!."

"Qualcuno sopra di me che mi ha parlato della ragazza, una tale tragedia la sua morte—" il Vuoto si voltò a guardare Elia, "Se fosse morta."

"Vuoi avvelenare la mia mente con le bugie." Elia sputò.

"Nessuna bugia, solo un avvertimento. I tuoi problemi più grandi saranno se quella ragazza tornerà mai, ma basta. Una volta completato il rituale, il mio spirito tornerà al suolo di New Orleans. Da esso, rinascerò più forte di quanto non sia mai stata". Il Vuoto sorrise.

"Sei solo un altro corpo da uccidere per mio fratello." Elia gemette.

"Ti aspetti che tuo fratello ti vendichi? Ispirato, forse, dal dovere verso il legame familiare. Sono stata nella mente di Klaus. Guarda dove ti ha portato. Forse ora capisci, la famiglia è una maledizione. Ereditiamo i peccati di coloro che vengono prima di noi, e quei peccati vengono passati a quelli che vengono dopo. Come. . . la tua nipotina."

"No! No! Non lo farai mai—" iniziò Elijah ma il Vuoto lo interruppe.

"Farle male? Perché? Perché la tua famiglia la proteggerà? Povera anima. L'unica persona in grado di proteggerla è in un mondo diverso. La tua famiglia non può nemmeno salvarsi l'un l'altro. Ma tua nipote? Lei che è nata dalla mia stirpe? Ha il potere di distruggermi, e questo. . . non posso permetterlo."

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𝐀𝐋 𝐂𝐈𝐌𝐈𝐓𝐄𝐑𝐎 di Lafayette, Klaus parlò a Vincent, "Bene, dai, il tuo silenzio è assordante. Dillo."

"Dimmi cosa esattamente?"

"Che la mia imminente esecuzione ti piaccia. Non c'è vergogna nel provare piacere nell'abbattere finalmente un nemico di vecchia data. 'L'uomo che ha ucciso Klaus Mikaelson.' Farà un adorabile epitaffio sulla tua lapide. Potrebbe essere inciso prima di quanto pensi, se le cose non vanno come vogliamo." Klaus disse alla strega.

"La verità è, Klaus, non avrei mai pensato di vivere per vedere questo giorno. Vedi, crescendo a New Orleans da bambini, sentiamo storie sul malvagio Klaus Mikaelson."

"Sì, sì, e ora finalmente raccoglierò i miei giusti dolci." Klaus alzò gli occhi al cielo.

"No. Stavo per dire, eccoti, finalmente all'altezza del potenziale che Cami ha visto in te. Ne sarebbe stata orgogliosa."

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"𝐐𝐔𝐀𝐍𝐓𝐎 tempo ancora?" chiese Klaus.

"Tutto ciò che resta è la tua morte. Una volta che ti graffierò con le spine, ti metterò nel cuore per porre fine alle cose in modo rapido e indolore. Gli Antenati mi aiuteranno con tutto il resto." Spiegó Vincent.

"Potresti ripensarci, Vincent. Altrimenti il ​​tuo amico muore." disse Nathaniel, comparendendo.

"Oh, stai scherzando. Non esitare. Uccidimi ora!" gridò Klaus.

"Se sei così ansioso di morire, sii paziente. Una volta che il Vuoto si alzerà, ti ucciderà lei stessa." Nathaniel disse all'ibrido.

"Amico, non devi farlo. Voglio dire, qui siamo tutte streghe di New Orleans, giusto?" Vincent chiese alla strega.

"Parli di streghe mentre fai accordi con i vampiri. È causa loro che abbiamo bisogno del Vuoto."

"Per favore, amico, lei non ti salverà mai. Ti dannerà solo all'inferno."

"Va bene. Basta con le chiacchiere." interruppe Klaus.

"Vincent le spine!" gridò Maxine.

"No! Se ne sono andati. Non posso completare il sacrificio senza di loro."

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𝐅𝐑𝐄𝐘𝐀 completó l'incantesimo pendente, "Questo non sta succedendo. Dimmi che c'è Elijah lì dentro." Hayley disse alla strega.

"Non posso ancora dirlo. Ho contattato, ma. . ." iniziò Freya.

"Sei esausta. Prenditi solo un po' di tempo per riprenderti." Hayley interruppe Freya.

"Abbiamo perso abbastanza tempo! L'anima di mio fratello è in quel ciondolo, dobbiamo trovarlo e riportarlo indietro." gridò Klaus.

"Klaus, dalle un momento per respirare." gli disse Hayley.

"L'abbiamo già deluso una volta!" gridò l'ibrido.

"Klaus, basta!"

"Non c'è proprio. . . niente. C'è, non c'è niente lì. Penso. . . penso che se ne sia andato." disse Freya.

"Riprova" le disse Klaus.

"Ti sto chiedendo di riprovare. So che è lì dentro." disse Klaus iniziando a tremare un po'.

"Klaus—" iniziò Hayley.

"Riprova!" gridò l'ibrido.

"Questo non sta accadendo. Per mille anni, mio ​​fratello ed io abbiamo camminato su questa Terra. Innumerevoli volte, la morte è venuta per noi e innumerevoli volte, l'abbiamo negata. Non se n'è andato! Non può essere." disse Klaus con un tono perso.

"Cos'è quello?" chiese Hope mentre appariva.

"Hope, oh. Torna a letto, tesoro, sarò lì in un secondo." Hayley disse a sua figlia.

Hope ansimò: "L'hai visto? L'hai sentito?" le chiese Freya.

"Zio Elijah. Sembra così lontano." Hope rispose.

"È là dentro. L'hai sentito, vero?" chiese Hayley a Freya.

"Sì, l'ho sentito. È da qualche parte dentro, ma. . ."

"Ma cosa?" Klaus interrogò.

"La sua voce suona distorta, spezzata, come un segnale radiofonico. . . le sue urla."

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𝐈𝐋 𝐕𝐔𝐎𝐓𝐎 sorse da un albero. Una figura in piedi di fronte a lei " Sai cosa fare adesso." Le parlò la voce.

"Sì, ma è saggio portare qualcuno abbastanza forte da distruggerci?" Il Vuoto interrogò la persona.

"Sta ancora imparando su se stessa, la povera ragazza non sa nemmeno la quantità di potere che detiene. Ma se tutto va secondo i piani, lo scoprirà. Ottieni ciò che vuoi, questa città, usala come desideri ma non ti è permesso ucciderla."

"E se non obbedisco?" Il Vuoto interrogó.

Gli occhi viola brillarono improvvisamente nella fredda notte buia.

"Non sfidare la fortuna tesoro."