🎁Happy Birthday - K.Nj. 🔞
Solo una semplice e breve smut per celebrare il compleanno del nostro Namjoon!
Niente di troppo elaborato, se non vi piace il genere allora evitate di leggere. ;)
WORD COUNT: 3.192
"TANTI AUGURI AMOREEEEEE!!!!"
La voce squillante di Y/N echeggiò nel bagno dove Namjoon si stava lavando il viso.
Il ragazzo stava per voltarsi quando sentì un peso non troppo eccessivo attaccarsi alle sue spalle.
"Ehi scimmietta." Namjoon ridacchiò, la sua fidanzata si era arrampicata sulla sua schiena come se questa fosse un forte e maestoso albero.
"Tanti auguri Joonie!" Y/N esclamò ancora, baciò la guancia soffice del più alto che sorrise, facendo nascere le due particolari e adorabili fossette che Y/N amava tanto.
"Sei più entusiasta di me."
"È il tuo compleanno! Il tuo giorno speciale, dovresti esserne contento!" Y/N mormorò con il visetto imbronciato, scese dalla schiena di Namjoon e quest'ultimo la aiutò subito, preoccupato che la ragazza potesse cadere.
"Sto invecchiando." Sospirò lui con tono desolato.
"Ma non è vero!"
"Y/N, oggi compio ventisette anni!"
"Non lo sai amore? I ventisette sono i nuovi diciassette!"
"Dove l'hai sentita questa cazzata?" Namjoon scoppiò a ridere, Y/N riusciva sempre a metterlo di buonumore e non doveva nemmeno sforzarsi per farlo.
"Comunque dai, pensa che stasera ci sarà una bella sorpresa ad attenderti..." Y/N ammiccò, fece l'occhiolino al maschio che sorrise furbo.
"Mh fammi indovinare... una festa a sorpresa con tutti gli altri matti?"
Namjoon conosceva bene i suoi migliori amici; nessuno aveva detto nulla riguardo il suo compleanno, solitamente quando uno di loro compiva gli anni si mettevano d'accordo per trascorrere l'intera serata assieme.
Questa volta invece, ognuno di loro aveva fatto scena muta e non erano neanche arrivati i messaggi di auguri sulla chat di gruppo.
O si erano dimenticati tutti di lui, o gli stavano facendo una sorpresa.
E gli occhi immobili, sgranati di Y/N furono la conferma.
"Non sai proprio mentire." Namjoon rise, finì di lavarsi il viso, collo e mani e si asciugò.
"Fai una faccia sorpresa stasera, quando torni a casa." Y/N borbottò, il castano rise così tanto che i suoi bellissimi occhi a mandorla sparirono.
"Avrei preferito passare la serata da solo con te sai? A fare tante cose molto molto belle." Namjoon sussurrò seducentemente, le mani strinsero la vita di Y/N e attirarono il suo corpo a sé.
"Oh, ma dopo potremmo fare tutte le cose che vuoi..." Y/N replicò, accarezzò il petto ampio del suo ragazzo, la voglia di marchiare quella pelle così succulenta la invase.
"Perché non cominciamo ora a fare una di quelle cose tanto belle?" Namjoon provocò, si chinò e mordicchiò l'orecchio di Y/N, consapevole che fosse una delle zone più erogene della fidanzata.
Difatti la fanciulla serrò le labbra per trattenere un gemito, Namjoon sapeva quali tasti toccare e premere per far scuotere la sua dolce metà dal piacere.
"Farai tardi a lavoro."
"Non ti preoccupare piccola, faremo presto."
"Vuoi dire che verrai presto." Y/N lo stuzzicò, Namjoon si morse l'interno della guancia per le parole insolenti che aveva pronunciato la più bassa.
"No, voglio dire che tu con questa bocca sei così brava che mi farai venire presto." Il maggiore la corresse, il pollice tastò con delicatezza il labbro inferiore di Y/N, facendole capire cosa volesse esattamente in quel momento.
Y/N sentì già la sua intimità fremere, un sorriso malizioso sfarfallò sulle sue labbra rosee.
Non se lo fece ripetere due volte; un po' perché non voleva che il suo Namjoon facesse tardi a lavoro, un po' perché lei stessa voleva regalargli un bel pompino per cominciare al meglio questo compleanno, fatto sta che la ragazza si trovava già inginocchiata di fronte al suo uomo.
Namjoon guardò la sua fidanzata con il fuoco negli occhi, vederla in quella posizione lo aveva già fatto diventare duro.
Dentro di sé si congratulò per non essersi ancora cambiato e per essere rimasto con la canottiera e i boxer; avesse avuto il completo da lavoro, Y/N ma anche lui stesso avrebbero fatto un casino che avrebbero poi spinto Namjoon ad uscire di casa in ritardo.
Y/N puntò i suoi occhi sulla erezione coperta a malapena dal tessuto aderente dei boxer; il membro era già rigido e gonfio e la ragazza si leccò le labbra, vogliosa di avere subito la virilità del maschio nella sua bocca.
La più piccola massaggiò l'erezione da sopra l'indumento, il cazzo di Namjoon si gonfiò ancor di più e il maschio grugnì, voleva sentire immediatamente la bocca calda e stretta della sua fidanzata.
"Impaziente?"
"Dai Y/N non prendermi in giro... sai che non abbiamo molto tempo. Succhialo come solo tu sai fare."
"Solo perché oggi è il tuo compleanno." Y/N scherzò e abbassò i boxer.
L'asta arrabbiata e venosa di Namjoon balzò di scatto, la cappella perdeva già qualche goccia del suo liquido.
Era così eccitato che la punta quasi toccava il fondo del suo stomaco.
Y/N sorrise e con entrambe le mani afferrò il membro pesante e duro; usò una mano per massaggiare le palle e stimolare ancor di più l'eccitazione di Namjoon che ansimò impotente, il tocco della sua ragazza lo rendeva sempre così sottomesso.
La fanciulla sputò invece sull'altra mano, poté così pompare il cazzo di Namjoon con più facilità, aiutata dalla saliva.
"Dai piccola... davvero vuoi regalarmi una misera sega per il mio compleanno? Ce le ho anch'io le mani." Namjoon grugnì sempre più impaziente.
"Fino a prova contraria hai pure la bocca." Y/N lo prese in giro ma la risposta di Namjoon fu svelta.
"Ma quella è riservata unicamente per dare piacere a te."
"Okay, con questa risposta hai guadagnato punti signor Kim." Y/N ridacchiò e senza tante cerimonie, accolse interamente il membro di Namjoon nella sua cavità orale.
"Cazzo sì... ecco, questo intendevo." Namjoon gemette, la sensazione della gola così stretta e bollente della sua fidanzata lo fece infervorare ancor di più.
Y/N mosse la testa abilmente, la lingua stuzzicava la grossa lunghezza mentre le mani stringevano le palle di Namjoon facendolo godere come non mai.
Alla ragazza mancava il respiro, inglobava completamente il cazzo del suo uomo fino a sentire la punta sul retro della gola, dovette reprimere il senso di vomito e con gli occhi pieni di lacrime continuò a succhiare con voracità il membro pulsante.
La saliva ricopriva quasi tutto il mento di Y/N, l'intimità stava gocciolando dall'eccitazione; la ragazza strofinò le cosce tra loro, il desiderio di avere Namjoon in mezzo alle sue gambe la stava assediando, ma era consapevole che non appena finito il lavoretto il suo fidanzato sarebbe dovuto correre a lavoro.
Ma non era un problema, Y/N aveva già pronto il suo vibratore, la stava aspettando nell'ultimo cassetto del comò.
"Merda, mi farai davvero venire alla svelta amore." Namjoon ringhiò, le mani erano completamente affondate nei capelli di Y/N ma non li stringeva, bensì accarezzava dolcemente il cuoio capelluto.
Y/N continuò a succhiare famelica la virilità di Namjoon, il suo volto ormai era ricoperto dalle lacrime, dal sudore ma anche dalla saliva che collegava la sua bocca al membro del maschio.
La lingua girava circolarmente sulla punta, un gemito roco emerse dalla gola di Namjoon.
Un tenero schiocco risuonò all'interno del bagno quando la ragazza allontanò la bocca dal cazzo di Namjoon, solo per pomparlo con la mano e dare alcune leccate al lato della sua asta massiccia.
"Dai tesoro... vieni per me." Y/N sorrise, la mano si muoveva sempre più veloce.
"Sto per venire piccola... sto per venire!" Namjoon ansimò, si leccò le labbra eccitato, un sorriso soddisfatto si formò sul suo viso anch'esso perlaceo per il sudore.
Y/N diede qualche ultima leccata e aprì la bocca, pronta per assaporare il gusto intenso e forte del suo ragazzo.
Quando Namjoon sparò il suo carico, corde di sperma volarono dentro la cavità orale della fanciulla che deglutì senza mostrare un minimo di indecisione.
"Credo... credo di essere soddisfatto così. Non voglio nessuna festa a sorpresa." Namjoon ansimò, Y/N rise.
Nell'esatto momento in cui la ragazza si rialzò, Namjoon la afferrò per la vita e la fece sedere sull'ampio bancone del lavandino.
"Joon! Ma cosa-"
Namjoon attaccò con ferocia le sue labbra, non le diede la possibilità di parlare; le dita andarono immediatamente in mezzo alle cosce di Y/N, il maschio sogghignò durante il bacio quando sentì le pieghe fradice della femminilità della sua ragazza.
Il castano mosse la lingua con agilità, Y/N ricambiò quel bacio così ardente più che volentieri, affondò le mani nei capelli morbidi del più grande.
Appena Namjoon si staccò per dedicare la sua attenzione alla mascella della ragazza con tanti baci mordicchiati, Y/N ansimò.
"Joon... il lavoro..." Y/N gemette, Namjoon avvertì il suo membro indurirsi di nuovo solo sentendo i dolci vagiti della sua piccola metà.
"Non posso andare a lavoro a soddisfare le richieste dei miei clienti se prima non porto a termine il lavoro che ho qui, a casa." L'uomo sussurrò con tono peccaminoso.
"E quindi non posso andarmene sapendo di aver lasciato insoddisfatta la mia cliente preferita." Namjoon ammiccò.
"Non voglio però che tu faccia tardi per colpa mia." Y/N mormorò a fatica, troppo presa dalla lingua del maschio che pungolava sotto il suo orecchio. Proprio quel punto che la faceva tanto impazzire.
"Tranquilla piccola, ti farò venire in un battibaleno." Namjoon sorrise, continuò a torturare la pelle sensibile di Y/N che miagolò per quelle attenzioni così erotiche.
"Oh, so che lo farai." La ragazza sogghignò.
Quel che non si aspettava era il ronzio dello spazzolino elettrico, che Namjoon aveva acceso mentre lei era troppo rapita dalla lingua del ragazzo premuta sul suo collo.
"Aspetta... ti sembra il caso di lavarti i denti ora?" Y/N inarcò un sopracciglio, sperando che il suo fidanzato stesse scherzando.
"Oh amore mio... possiamo usare tante cose per divertirci, e queste cose non devono essere per forza giocattoli sessuali." Namjoon sorrise compiaciuto, mostrò il manico dello spazzolino alla ragazza, questo vibrava ininterrottamente e non appena Y/N capì, un sorrisetto sornione si formò sul suo viso.
"Cazzo sì, fammi subito godere con quello spazzolino." La più bassa ansimò, Namjoon non perse tempo e ora fu il suo turno di inginocchiarsi davanti alla sua compagna.
Y/N spalancò ancor di più le sue gambe, si era appena alzata dal letto e tutto quel che indossava era una semplice maglia larga blu, a maniche corte e gli slip lilla che tanto adorava.
Namjoon guardò la macchia che si era formata al centro delle mutandine della sua fidanzata con l'acquolina in bocca, il colore chiaro dell'intimo faceva vedere distintamente quanto Y/N fosse bagnata.
"Succhiarmelo ti ha fatta bagnare così tanto?" Namjoon sghignazzò divertito, allungò la mano e il pollice individuò immediatamente il clitoride eretto.
Y/N gemette, mosse i fianchi per aumentare l'attrito tra la sua intimità bisognosa e la mano di Namjoon che però sorridendo la ritirò all'istante.
La ragazza stava per protestare ma il maschio non le diede la possibilità poiché con un movimento veloce spostò gli slip di lato, rivelando così il punto caldo e fradicio della più piccola.
"Tu volevi davvero che andassi a lavoro? Che ti lasciassi in questo stato?"
"Ci avrei pensato da sola." Y/N sussurrò imbarazzata, Namjoon sapeva che ogni tanto la sua ragazza si toccava quando lui era assente, ma dirlo a voce era comunque diverso.
"Anche se l'idea di te che ti masturbi mi fa diventare il cazzo duro, non posso andarmene senza portare a termine il mio dovere."
"Il tuo... dovere?"
"Quello di compiacerti amore mio." Namjoon sussurrò, si rialzò solo per posare le sue labbra sopra quelle della ragazza.
Il castano si inginocchiò di nuovo, con le dita cominciò a stuzzicare l'intimità di Y/N ma quest'ultima mugolò, voleva di più.
Non le bastavano le dita, voleva altro e lo voleva subito.
"Sei sempre cosi impaziente piccola..." Namjoon provocò, riaccese lo spazzolino elettrico e avvicinò il manico al calore della fanciulla.
La punta vibrante entrò in contatto con il clitoride, Y/N sussultò per la sensazione strana ma piacevole.
Namjoon sorrise, mosse abilmente lo spazzolino per far sì che le vibrazioni fornite dall'estremità stimolassero la perla gonfia e bollente.
Y/N cercava di mantenere l'equilibrio tenendosi al bancone del lavandino, mentre il piacere stava prendendo possesso sulla ragione.
"Joon..." La ragazza ansimò, e dallo sguardo Namjoon comprese subito che la sua fidanzata volesse altro.
"Dimmelo. Dimmi cosa vuoi amore." Il maggiore sussurrò con voce roca, accompagnata dal ronzio dello spazzolino.
"Voglio... voglio anche le tue dita. Per fa- per favore!" Y/N ansimò frustrata, i suoi occhi erano già diventati lucidi e Namjoon nel vederli si eccitò maggiormente.
"Oh bambina... chiedi e ti sarà dato." Il più alto sorrise, continuò a punzecchiare il clitoride con lo spazzolino e con un dito, accarezzò le labbra dell'apertura.
"Non prendermi in giro!" Y/N piagnucolò.
"Amore ti devo preparare, ogni volta che ti fotto sei sempre così stretta, non voglio farti del male."
"Sono così bagnata che l'unica cosa che sentirò sarà solo piacere! Quindi sbrigati!"
"Che bambina impaziente." Namjoon fece le fusa.
"Okay piccola, lo hai voluto tu." Il castano sussurrò, tutto ad un tratto il suo sguardo si incupì e con un colpo solo, penetrò con due dita l'intimità cocente di Y/N.
Un gemito più acuto abbandonò la bocca della ragazza; Namjoon non si fece scrupoli ed inserì subito un terzo dito, cominciò a pompare ripetutamente dentro e fuori, ogni volta che le sue dita sforbiciavano all'interno, le pareti strette della ragazza mano a mano si allungavano. I succhi aiutavano le dita a muoversi e scivolare con facilità.
"Oddio sì! Sì sì sì sì!"
"Ti piace mh? Dimmi quanto ti sta piacendo, piccola mia." Namjoon sorrise sinistro, si raddrizzò e catturò le labbra soffici della sua fidanzata, le succhiò e le morse con ardore.
Y/N ricambiò con la stessa avidità.
"Cazzo, la tua figa mi sta risucchiando le dita." Namjoon grugnì, lasciò lo spazzolino da una parte per poi usare il pollice al suo posto.
"La mia figa vuole qualcosa di più grosso." Y/N sospirò, Namjoon sollevò lo sguardo posandolo su quello fottuto della sua ragazza, il suo sorrisetto si allargò a dismisura.
"Diamole quel che vuole allora." Namjoon ribatté e si riabbassò i boxer all'istante; il membro si innalzò duro ed eretto come se non avesse mai ricevuto attenzione prima d'ora.
"Farò tardi a lavoro, ma chi se ne fotte." Namjoon mormorò, allontanò le tre dita ma le sostituì quasi subito con la sua lunghezza pulsante.
Y/N sospirò quando sentì la punta pesante del cazzo di Namjoon premere contro la sua entrata infuocata; il ragazzo strinse i fianchi della più giovane con una presa salda e con un colpo deciso la penetrò, riempiendo il suo buco colmo di bisogno.
"Cazzo." Y/N ansimò, il membro del suo fidanzato era grosso e adesso che lo aveva dentro di sé, la fanciulla si sentì piena fino all'orlo.
Abbassò lo sguardo e vide perfettamente la linea della lunghezza gonfia che spingeva dentro di lei; la sola visuale fece bagnare ancor di più la più bassa ed infervorare senza controllo il maschio, che continuò a spingere sempre più forte e violentemente.
"Merda amore, ho sempre paura di spezzarti." Namjoon grugnì, Y/N era così piccola in confronto a lui.
"Cazzo sì Joon! Spezzami pure, aprimi in due, rompimi!" Y/N gemette eccitata, gettò la testa all'indietro mostrando interamente il collo che attirò Namjoon come il miele attirava le api.
Namjoon infatti si scaraventò su quel collo delizioso, lo succhiò e lo morse, consapevole che nei prossimi giorni la sua fidanzata avrebbe dovuto fare le lotte con il trucco per coprire i suoi segni.
Mentre il membro continuava a colpire quel punto sensibile di estremo piacere facendo urlare e godere Y/N come una matta, Namjoon le fece segno di togliersi la maglia e quest'ultima se la sfilò all'istante.
Due seni belli morbidi e tondi salutarono Namjoon, che guardò le due forme con la fame negli occhi.
Affogò il viso nel petto di Y/N, la lingua leccò una strisciata in mezzo ai due globi carnosi, la ragazza gemette ancor di più.
L'ottima memoria di Namjoon gli fece ricordare cosa si trovava nel primo cassetto del mobiletto che si trovava lì vicino; allungò il braccio e lo aprì, prendendo due delle tante forcine che Y/N usava per acconciare i capelli.
"Che cosa stai- AHHH!" Y/N urlò quando le due forcine si serrarono attorno ai suoi capezzoli turgidi.
Le lacrime si formarono agli angoli degli occhi di Y/N, sentiva bruciare i due bottoncini sporgenti, se prima solo la sua figa stava andando a fuoco adesso tutto il suo corpo si trovava nel più pieno stato di ebollizione.
"È giusto dedicare un po' di attenzione anche alle mie due bambine." Namjoon sogghignò e cominciò a leccare i capezzoli che stimolati dagli accessori chiusi attorno a loro, divennero duri come il ferro.
"Porca puttana-" Y/N piagnucolò, le forcine donavano al suo corpo scosse di dolore ma anche di estremo piacere.
E quel piacere ben presto divenne sempre più presente e intenso.
"Joon... Joon sono vicina!" Y/N mugolò, il suo corpo stava tremando per la troppa lussuria che stava caratterizzando quel momento.
"Visto? Ti avevo detto che saresti venuta in un battibaleno." Namjoon ridacchiò, continuò a scopare la sua ragazza sopra il bancone ormai sporco delle eccitazioni di entrambi.
Il castano mordicchiò i capezzoli rossi e gonfi di Y/N che pianse per quella stimolazione eccessiva; i suoni sciatti e osceni accompagnavano i gemiti dei due, i corpi sbattevano tra loro, i respiri erano affannosi e l'aria che li circondava era sempre più pesante e bollente, pregna di sesso e peccato.
Namjoon come se non bastasse riprese lo spazzolino elettrico, e dopo averlo acceso con la punta vibrante punzecchiò ancor di più i capezzoli sempre serrati dalle forcine.
Y/N imprecò, il godimento che stava provando in quell'istante era spietato, forte, e troppo intenso per lei da sopportare.
"Oddio oddio oddio-" Y/N ripeté senza forze, le sue gambe formicolavano, la stanchezza assediò il suo stato d'animo ma il piacere carnale ebbe la meglio e con un urlo, la ragazza venne.
L'orgasmo esplose dentro di lei facendola contorcere dal compiacimento più totale; pochi secondi dopo anche Namjoon raggiunse il suo apice, venne dentro la sua dolce metà, riempiendola del suo sperma caldo.
"Porca troia." Namjoon ansimò, rimosse il suo membro e sentì una scossa al basso ventre quando vide il suo liquido fuoriuscire dall'intimità abusata di Y/N.
"Dovresti vederti in questo momento tesoro... così fottuta, tutta sudata e sporca del mio sperma." Il maschio mormorò voglioso, guardava fiero e soddisfatto di sé la ragazza che in quell'istante non ebbe neanche la forza di replicare, troppo intenta a far tornare il suo respiro regolare.
Non appena Y/N ricominciò a respirare per bene, un sorriso stanco si formò sulle sue labbra.
Namjoon le sorrise, rimosse con cura anche le forcine dai capezzoli ancora duri come il marmo della sua fidanzata e la baciò, coccolandola come solo lui sapeva fare.
"Ti amo amore mio." Namjoon fece le fusa, riempì di bacini il viso di Y/N facendola ridere come una bambina.
"Buon compleanno Namjoon... ti amo tanto anch'io."
~ Angolo Autrice ~
The Tooth fairy era terribilmente soft, ho dovuto rimediare ahaha
No a parte gli scherzi, so che questa OS non è niente di che rispetto alle altre, ma volevo davvero scrivere qualcosa per il compleanno di Namjoon ed ecco qua cosa è venuto fuori.🙈
Ancora tanti auguri al nostro amato leader!!! 🥳🎉
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top