@kimareum: " A Mermaid "

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PDV di JUNGKOOK

Quindi anche lei è capace di sentire delle emozioni?

Non è di certo la prima volta che la vedo piangere. Si mette sempre a piagnucolare quando non riesce a rendere identici i due tratti di eyeliner, quando le spunta un brufolo, oppure quando si rompe un unghia. Ma è la prima volta che la vedo piangere per qualcuno, e posso confermare che quelle lacrime son sincere.

Si vede dal suo sguardo che si sente male per il suo amico, e che si sente in colpa per non essergli stato vicino. Decisamente, questa ragazza non smetterà mai di sorprendermi, ha un cuore più grande di quel che credevo.

— Dio mio, disse il suo gemello disgustato, è proprio brutta quando piange.

— Tantissimo, risposi io alzando le sopracciglia.

Non è vero, in realtà la trovo...carina.

— Tra l'altro, mi ha fatto malissimo, si lamentò toccandosi l'enorme cerotto che gli è stato incollato sulla fronte. E la cosa peggiore è che si è messa a piangere dopo aver commesso il danno perché pensava di avermi ucciso visto che non mi alzavo più da terra.

— E poi che ha fatto?

— È corsa a cercare la sua scatola del pronto soccorso ed ha provato a riparare i suoi danni.

— Quella con gli orsetti ed i cuoricini?

— Esatto, proprio quella. Te la ricordi ancora?

— Certo, gliel'aveva regalata Jimin.

— E per di più, ha usato uno di quei cerotti che si trovava nella scatola che le avevi dato quando si era sbucciata il ginocchio da piccola.

Cavolo, mi ero pure scordato di averle dato una scatola di cerotti. Quando eravamo piccoli cercava di seguirci ovunque andassimo, e si faceva spesso male.

— E si può sapere perché non lo hai cambiato da ieri sera?

— Perché me l'ha messo lei. Anche se non sembra poi così intelligente, mia sorella a volte è capace di fare grandi cose.

— Questo è vero, ha un gran potenziale intellettivo, peccato che non lo sfrutti.

— Sto sognando o hai appena fatto un complimento a mia sorella?

Se è riuscita a capire da sola il momento esatto nel quale Eunmi le ha messo l'anello nello zaino, vuol dire che non è poi così stupida.

— Non hai sognato.

— Alla fine, è difficile rimanere arrabbiato tanto tempo con lei. Le persone che non la conoscono vedono soltanto una ragazza egocentrica e narcisista, ma non è così in realtà. Sei molto fortunato, sai?

— Ah sì? E perché?

— Perché tutti quelli che conoscono il suo vero carattere hanno una cotta per lei, ma lei non li degna neanche di uno sguardo, perché sei tu quello che ama.

— E questa la chiami fortuna? Ci sono dei momenti in cui mi rompe veramente le scatole pur di farsi notare da me.

— Vuoi per caso che parliamo di Hoseok?

Non c'è nessuno che faccia cose più cringe delle sue per farsi notare.

— No, grazie.

— Devo mandare un messaggio a Seokjin, mi farà a pezzi se non torniamo a casa fra meno di trenta minuti.

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— Ciao Jimin, scusa ancora per il disturbo. Ti faccio le mie più grandi condoglianze.

— Grazie.

— Quando pensi di tornare a scuola? Gli chiedo mentre cerco di svegliare Areum. Ha pianto così tanto che ha finito per addormentarsi.

— Non lo so ancora, sospira il suo migliore amico.

— Non ti mettere fretta, se hai bisogno di qualcuno che ti passi i compiti e le lezioni, io ci sono.

— Grazie.

Il cielo è completamente buio ed in giro non c'è un'anima viva. Siamo rimasti due ore più del previsto.

— Penso proprio che Seokjin ci ucciderà, si lamenta Taehyung che porta in mano lo zaino di sua sorella. Saremmo dovuti tornare a casa più di due ore fa.

— Gli dirai che tua sorella non voleva più mollare Jimin.

— E la perdonerà sicuramente visto che è la sua preferita.

— Non mi sorprende, sono così simili tutti e due.

— Tu non puoi immaginare quel che mi fanno passare a casa.

— E invece sì, tua sorella è la mia compagna di banco nella maggior parte delle materie.

— Ed io sto insieme a lei letteralmente ogni giorno a quasi tutte le ore, aggiunge il suo migliore amico.

— Mi serve il suo cellulare per avvisare e dire che stiamo tornando. Il mio è scarico.

— Frughi nel suo zaino con così tanta tranquillità, dico con sorpresa.

— Beh, è mia sorella, non c'è niente di strano.

— Sì, ma rimane comunque lo zaino di una ragazza.

— Anche tu ci hai frugato dentro per cercare l'anello di Eunmi, mi fa notare Jimin.

— Ma perché trovi strano il fatto di guardare nello zaino di una ragazza?

— Perché ci sono le loro "cose" dentro.

— Parli degli assorbenti? Se non sbaglio li mette sempre in una trousse rosa con delle ciliegie disegnate sopra.

— Giusto, dice Taehyung, a casa ha una scatola dello stesso colore con gli stessi disegni. Ah, la trousse è vuota, ora capisco perché ieri era così suscettibile. Dovrò ricordarmi di riempirla domani mattina.

— Certo, le viene sempre il ciclo la prima settimana del mese e le dure circa nove giorni.

— Voi sapete delle cose del genere? Chiedo sbalordito con un po' di imbarazzo.

— Ovvio, risponde Jimin, sai quante volte mi chiede di portale degli assorbenti mentre è in bagno?

Cerco in tutti i modi di nascondere il mio imbarazzo, ma la guance mi tradiscono. Apparte Areum ed Eunmi, in generale non ho a che fare con le ragazze. Quindi le cose che le riguardano sono un mistero per me, e ce ne sono certe che mi imbarazzano assai. Come questa qua.

— Adesso dobbiamo proprio andare, dice Taehyung dopo aver mandato il messaggio.

— Sai la sua password?

— No, ma ci somigliamo così tanto che il Face ID mi riconosce come se fossi lei.

— La sua password è la data di nascita di Jungkook.

— Prevedibile, risponde Tae rimettendo il cellulare nello zaino.

— Areum, Jimin la scuote dolcemente per svegliarla, devi tornare a casa.

— No, voglio rimanere qui con te.

— Devo tornare a casa anch'io, non rimango mica qui. Adesso che ci penso, Tae, hai postato la foto?

— Ovvio, altrimenti chi la sente domani mattina. 

— Quale foto? Chiedo aiutando la mia amica mezza addormentata ad alzarsi.

— La foto delle diciotto, mi spiega il suo gemello. Ogni giorno posta una sua foto su Instagram alle diciotto in punto, e visto che si fa foto quasi ogni giorno, ne ha circa mille pronte in riserva in casi come questi dov'è occupata e che non può farsene una decente.

— Jungkook...mi porti in braccio?

In tempo normale avrei rifiutato, ma dopo quel che ha fatto oggi, direi che se lo merita. Do il mio zaino a Taehyung per poter mettere sua sorella in spalla. Salutiamo Jimin un'ultima volta ed usciamo dall'ospedale.

— Mi chiedo come faccia Jimin a conoscere tua sorella così bene. Anch'io l'ho incontrata all'asilo, ma non so tutto quello che lui sa su di lei, direi non ne so nemmeno un terzo.

— Sono migliori amici, e poi lei ha occhi solo per te, quindi ha più confidenza con lui. Gli mostra anche i lati più privati, perché tanto sa che non ci sarà mai niente fra di loro. E poi, non le piace parlare con persone alle quali non importa di lei, dovresti saperlo.

— A me importa di lei...

— Mi dispiace dovertelo dire, ma non si vede per niente. La persona che l'ha fatta soffrire di più, sei proprio tu.

— Lo so, rispondo tristemente, e non è mai stato volontario. Aish, è proprio una perla fragile e preziosa.

— "Una perla fragile e preziosa"? Non diresti questo se sapessi con quanta forza mi ha lanciato il telecomando in testa!

— Sai, non mi autorizzo a stare con lei perché all'inizio dell'anno ho creduto che mi piacesse un'altra.

— Quindi pensi che non potresti mai stare con mia sorella?

— Non ho detto questo. Diciamo che più che altro, la vedo come un modello.

— Un modello?

— Esatto, tua sorella dispone di tutti i criteri fisici che mi piacciono e che una donna dovrebbe avere secondo me.

— Quindi compari tutte le ragazze che vedi a mia sorella per vedere se trovi di meglio?

— E per il momento non ci sono riuscito. Non puoi immaginare quanto io fantastichi su di lei.

— Kook, ti ricordo che stiamo parlando di mia sorella, mi risponde il mio amico con disgusto.

— Non ci posso fare niente, è troppo fregna.

— Basta, non voglio sentire altro.

— Lo sai che mi sono sempre immaginato di farlo con lei per la prima volta?

— Jungkook!

— Vuoi che ti racconti nei dettagli?

— Ma ti vuoi tappare quella bocca?

— A proposito di bocca...

— Ok, basta! Dammi mia sorella.

— Aigo, stavo scherzando.

In realtà no.

— Non ci credo tanto. Ma alla fine cos'è Eunmi per te?

— Non saprei, all'inizio dell'anno pensavo di provare qualcosa per lei. È carina ed intelligente, ma nulla di più.

— Trovi veramente così difficile definire quel che provi per lei?

— Sì. Quel che mi diverte di più, è vedere quel che è capace di fare per conquistarmi.

— Non è un po' presuntuoso quello che fai con lei?

— Forse. Aigo, gioco troppo con i sentimenti delle ragazze.

— Perché dici questo?

— Perché mi diverto come un matto a vedere tua sorella rosicare quando sto con Eunmi. Ed anche il doppio gioco di Eunmi mi diverte, quella ragazza ha una doppia faccia tremenda e spaventosa.

— Jungkook, sei veramente un bastardo, lo sai?

— Lo so.

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┆ -ˏˋ ˗ˏ✎ NDA * ೃ

✽⋆ ┆. ° .❆ Penso che l'avevate già capito, ma le foto all'inizio di ogni capitolo sarebbero i famosi post delle 18:00 di Areum.