Capitolo 45.

Levi's pov.

Il Natale era alle porte e l'atmosfera piena di vitalità ed allegria.
Lo odiavo.

Ero in camera aspettando l'arrivo di Farlan.
Sapeva già del messaggio da parte di Raphael.

Lo vidi entrare in camera.
"Ehi..."
Iniziò chiudendo la porta alle sue spalle.

Non risposi, ero troppo preso da quel messaggio.
Come fanno a saperlo?

Il biondo si avvicinò a me.
"Allora? Saputo niente?"

Ero stressato, tutto sembrò andare storto.
"SECONDO TE HO SAPUTO QUALCOSA?"
Gli sbottai contro.

Sgranò gli occhi sorpreso da quel tono di voce troppo aggressivo.
"O-okay"
Rispose a voce bassa.

Mi portai la testa fra le mani.
"Scusami io-"
Iniziai dopo aver preso qualche secondo di pausa.

"No, va bene. Sei stressato e ti capisco"
Aggiunse interrompendomi.

Lo guardai dispiaciuto.
Riusciva a restare gentile e comprensivo anche quando finivo per urlargli contro.

Abbassai lo sguardo.
"Non voglio andare in Europa"
Dissi poi in un sussurro.

Si avvicinò al bordo del letto portandosi davanti a me con i talloni e le braccia appoggiate sulle ginocchia.

Gli ero seduto difronte seduto sul letto.
"Questa posizione non è il massimo Farlan..."
Dissi riuscendo a riacquistare un po' di malizia ed ironia.

Rise leggermente capendo cosa avessi in mente.
"Posizione da uno che sta per farti un bocchino, sbaglio?"
Disse malizioso.

"Non sbagli"
Risposi di rimando.

Appoggiò gli avambracci sulle mie gambe, rimanendo sui talloni.
"Ma... non fa... strano? Cioè prenderlo in bocca intendo..."
Disse con aria quasi preoccupata da quanto seria.

"Perchè dovrebbe?"
Chiesi con pazienza.

"Oh sai, ti metti in bocca un cazzo, ma tutto normale eh"
Disse ironicamente.

Mi scappò un lieve sbuffo sarcastico.
"Beh, tu sei etero, credo sia normale pensarla in quel modo, invece si tratta di una situazione piacevole"
Risposi.

"Lo hai mai preso in bocca ad Eren?"
Mi chiese puntandomi uno sguardo malizioso e curioso.

"Un paio di volte"
Risposi vago.

Sorrise divertito.
"Stai zitto"
Dissi scandendo ogni parola prima che potesse dire qualcosa.

Iniziò a simulare con la bocca l'azione descritta precedentemente.

"Farlan finiscila e chiudi quella cazzo di bocca."
Dissi leggermente divertito.

"In tutti i sensi?"
Rispose ridendo.

"Farlan, sul serio basta"
Dissi iniziando a sorridere appena.

Mi guardò malizioso saltandomi addosso.
"Eddai, Levi, non c'è nulla di male ad esternare la propria preferenza sessuale"
Disse strapazzandomi le guance.

Gli scostai le mani senza grazia dal mio viso capovolgendo il tutto.
"Mi piacciono i cazzi, contento?"
Dissi poi ironicamente sorridendo appena.

Iniziò a ridere in modo sincero e spontaneo.
"Quanta delicatezza"
Disse sarcastico.

"Tu non dovresti parlare"
Continuai, sorridendo leggermente.
Mi sentivo stranamente bene quando ci trovavamo in quelle situazioni leggere e spensierate, come se stessimo tornando dei bambini.

Mi tolsi dal corpo del ragazzo mettendomi seduto e lo stesso fece lui.

"Le ferite? Come stanno?"
Mi chiese dopo qualche secondo di pausa.

"Uh? Oh, intendi le gambe? Potrebbero stare meglio"
Dissi sfiorandole.

"Potevi rompertele, sei stato fortunato"
Disse tornando leggermente più serio.

"Bhe, se con fortunato intendi malmenato a caso in mezzo alla strada e quasi rapito Eren, sì, sono stato molto fortunato"
Risposi sarcastico.

Il ragazzo affianco scoppiò in una risata.
"Questo Natale come lo passerai?"
Mi chiede poi.

"Con Eren credo... tu?"
Dissi.

"Isabel"
Ci furono vari secondi di silenzio, forse per l'imbarazzante ricordo di noi due e delle nostre azioni passate.

"Resterete qui?"
Chiesi dopo un po'.

"No, ho prenotato in un paese vicino... tu? Hai intenzione di andare da qualche parte?"
Mi chiese tranquillamente seduto sul mio letto.

"Non so... vorrei portare Eren fuori di qui, insomma... è il nostro primo Natale realmente insieme e vorrei passarlo al meglio"

"Non hai nessuna idea di dove andare?"
Continuò l'altro.

"Non... non sono molto portato per queste cose sinceramente, non mi interessanto"
Ammisi passandomi una mano fra i capelli.

"Che ne dici di un week-end alle terme?"
Mi propose poi il biondo dopo anche secondo di riflessione.

"Alle terme?"
Chiesi scettico.

"È un posto romantico, caldo, accogliente e riservato"
Enfatizzò l'ultima parola con sguardo malizioso.

"E ad Eren potrebbe piacere?"
Chiesi poi.

"Ma certo, a chi non piace andare alle terme?"
Disse l'altro già con il cellulare in mano pronto per prenotare una camera.

"A-aspetta-"
Lo fermai.

"Ma se ad Eren non piacesse?"
Chiesi titubante.
Non avrei voluto in nessun modo rovinargli il nostro primo Natale assieme, dato che non lo avrebbe passato con i genitori, avrei voluto renderlo speciale.

"Gli piacerà ti ho detto!"
Rispose l'altro esasperato, ormai con il cellulare appoggiato all'orecchio.

"Sì, pronto?"

Mi puntò uno sguardo sorridente.
Lo guardai male.

"Sì, vorrei prenotare una camera per due, per questo Week End... una camera grande e possibilmente isolata e tranquilla, insomma adatta per fare cose..."
Lo guardai malissimo, mentre lui mi rispose con un sorriso malizioso e divertito.

"Esatto ha capito subito... ah, la più costosa miraccomando"
Aggiunse infine, per poi riattaccare.

"Allora? Facile no?"
Disse infilandosi il dispositivo in tasca.

"Gli hai appena detto esplicitamente che faremo sesso."
Dissi scocciato.

"Qual'è il problema? Dovevo anche specificare che sesso fosse?"
Domandò ironico.

"Posso lanciarti una scarpa?"
Chiesi scocciato.

Si mise a ridere, presi al volo una scarpa e gliela lanciai addosso.

Scoppiò a ridere.
"Non mi lanciare addosso le cose! È segno di immaturità"
Rispose l'altro non smettendo di sorridere divertito.

"Oh certo, perché parlare al telefono con un tipo e dirgli che avremmo fatto sesso in una delle loro camere è molto più da maturi"
Risposi.

"Evidentemente la pensiamo in maniera differente"
Aggiunse ironicamente.

Eren's pov.

Era il ventiquattro dicembre tardo pomeriggio quando il corvino si presentò in camera senza avvertirmi precedentemente.

Aveva in mano una valigia.
"L-levi ma cos-"
Non feci in tempo a chiedere nulla che il ragazzo mi afferrò il viso baciandomi.

"Ciao anche a te..."
Dissi sussurrando con un lieve sorriso sul volto.

"Ti porto un week-end fuori, prepara le valige, partiamo ora"
Mi disse.

Restai per qualche secondo immobile non riuscendo a collegare il tutto.

"Su, non abbiamo tempo da perdere"
Disse poi, riportandomi alla realtà.

"O-okay... arrivo"
Intervenni infine rientrando in camera.

Presi una valigia iniziando a mettere qualche felpa pesante, un paio di cambi e senza che se ne accorgesse una cosa che ci sarebbe servita sicuramente più tardi.

Dopo una decina di minuti salutai i miei due compagni di stanza che mi guardarono in modo abbastanza stranito, per poi uscire.

Seguii il corvino fino alla sua auto.
"Dove mi porti?"
Chiesi avvolgendo le braccia da dietro al suo bacino, stampandogli un delicato bacio sulla guancia.

"Facciamo che me lo chiedi appena siamo arrivati?"
Rispose in modo ironico.

"Utile insomma"
Dissi sorridendo.

"Puoi trattenerti, non è lontano"
Disse entrando in macchina.

Feci lo stesso entrando a mia volta.
"E-ehi Levi..."
Iniziai.

Mi puntò uno sguardo.
"Dimmi"

"Grazie..."
Dissi timidamente.

Continuò a guardarmi finché non mi avvolse le mani sul viso tirandolo delicatamente verso il suo e stampandomi un bacio in fronte.

"È il nostro primo Natale d'altronde"
Disse con ancora le mani sul mio viso,  accarezzandomi la guancia con il pollice.

"Mnh... Levi, non puoi guidare con me sulle gambe vero?"
Dissi sorridendo e desideroso.

"Se non vuoi fare un incidente credo di no"
Rispose ironico

"Ma io voglio starti abbracciato"
Dissi volutamente offeso.

"Hai due giorni per farlo"
Contestò iniziando ad accendere l'auto e partendo.

"Posso non staccarmi più poi?"
Chiesi guardandolo.

Mi puntò uno sguardo.
"Non devi chiedere, ti terrò stretto a me."
Rispose indaffarato a guidare.

"Appena arrivati possiamo fermarci da qualche parte a farci le coccole? Ti prego, mi hai fatto venire voglia"
Dissi muovendomi nel sedile.

Mi passò una mano fra i capelli.
"Vedremo, ora calmati"

Spazio autrice
Buonaseraaa,
Ragazzi parto col dire che mi dispiace davvero tanto per non aver postato niente per due giorni.

Poooi, è in atto il wattys 2017, e alcuni ragazzi mi hanno fatto riflettere, facendomi pensare se partecipare o meno, io chiedo a voi, vi farebbe piacere? Indifferenza? Ditemi la vostra opinione vi prego.

Poooi, seconda cosa, domani non so quanto riuscirò a postare, in quanto è il mio compleanno, non fate domande vi prego, odio festeggiarlo e tanto meno annunciarlo, quiindi, non posso assicurarvi un capitolo sicuro.
Detto questo, notte muretti mieii♡









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