Capitolo 43.

Levi's pov.

Era l'ultimo giorno prima delle vacanze natalizie.
Nel pomeriggio si sarebbe tenuta la partita di basket contro una squadra non troppo lontana dalla nostra.

Essendo infortunato alle gambe, bocciai a priori l'idea di partecipare nonostante fossi quasi totalmente guarito.

Arrivai in palestra abbastanza in ritardo, non era da me, ma me la presi abbastanza con comodo.

I giocatori di entrambe le squadre e gli spettatori erano già presenti in palestra.
Raggiunsi la mia squadra.

"Pronti?"
Chiesi incrociando le braccia al petto.

"Levi, senza di te la squadra non è completa"
Disse Gunther abbastanza addolorato di giocare la prima partita dell'anno senza il proprio capitano.

Gli appoggiai per solidarietà una mano sulla spalla.
"Va bene così, ora vedete di fargli il culo"
Dissi incoraggiandoli.
Partirono grida d'incitamento da parte di tutta la squadra iniziando ad avanzare verso il campo.

Eren invece si staccò temporaneamente dal gruppo afferrandomi il viso e stampandomi un dolce e delicato bacio accarezzandomi poi la guancia.

"Ehi..."
Gli sussurrai in modo quasi impercettibile.

"Buona fortuna"
Dissi, mentre i nostri nasi iniziarono a sfiorarsi.

"Levi... guardami durante la partita, guardami e fatti film mentali"
Disse scoppiando poi in un meraviglioso sorriso.

"Non ho bisogno di film mentali, ti ho e per vederti nudo non ci vuole granché"
Risposi con aria provocatoria.
Si morse un labbro voglioso.

Lo allontanai.
"Ora vai a giocare"
Dissi guardandolo in modo provocatorio e da sfida.

"Ricevuto capitano"
Disse in modo infantile e scherzoso.
Non riuscii a trattenere uno sbuffo sarcastico.

La partita finì dopo qualche ora, non fu difficile vincere anche senza la mia presenza in campo.

Finiti i ringraziamenti e gli auguri per un felice Natale, noi giocatori ci recammo negli spogliatoi.
Restai appoggiato ad un armadietto con la spalla mentre gli altri si affrettarono a cambiarsi e a farsi la doccia.
Vidi Eren venire verso la mia direzione intento a togliersi la canottiera della divisa.

"Dopo ce la facciamo una doccia insieme?"
Chiese in tono malizioso e volutamente alto.

Partirono cori maliziosi da ogni parte dello spogliatoio e seguito da sguardi complici.

"Te la finisci di urlare?"
Domandai ironico prendendolo dal bacino.
Sul suo viso si dipinse un sorrisetto carico di malizia.

"Che problema c'è? È solo una doccia"
Disse in tono dannatamente infantile, me lo sarei fatto all'istante.

"Ragazzi così fate eccitare anche me"
Disse ironico Reiner seguito dalle risate di tutta la squadra.

Baciai il ragazzo
"Dai, vai a cambiarti"
Aggiunsi togliendogli le mani di dosso.
Si morse un labbro riavvicinando il viso al mio baciandomi.

"Eren non riesci proprio a staccarti da Levi"
Disse Aruo con un sorriso poco promettente.

"Sì, faccio questo effetto"
Aggiunsi ironico.

I ragazzi finirono di cambiarsi e farsi la doccia una mezz'oretta più tardi, rimanendo io Farlan ed Eren.

Scorsi il moro seduto su una panchina a controllare il cellulare con un asciugamano avvolto sulle spalle.
Vidi Farlan andargli incontro e sedersi affianco.

"Ehi Eren..."
Iniziò abbastanza insicuro.

"Mh?"
Rispose in modo svogliato.

"È tutto okay? Dopo quello successo intendo"
Chiese tentando di essere il più cauto e rassicurante possibile trovandolo sorprendentemente bravo.

Eren spense il cellulare puntando uno sguardo sulle sue mani.
Mi trovai davanti a loro in silenzio.

"Mi dispiace Eren per quello successo"
Disse guardandolo.

"Io non sono arrabbiato... sono solo un po'... infastidito"
Continuò con un filo di voce.

"Sei geloso di me Eren?"
Chiese il biondo rendendo quella frase ironica e banale.

"Ehi... io sono pur sempre etero, questo molte persone se lo dimenticano"
Disse, facendo scappare un piccolo sorriso al moro.

Farlan gli accarezzò con due dita la guancia sorridendogli di rimando.
"Scusa Eren, sul serio"
Disse.

"N-no, forse ho solo ingigantito il tutto..."
Riprese quasi in imbarazzo.

Ci furono vari secondi di snervante silenzio.
"Farlan ora io e Eren vorremmo farci una doccia, vai?"
Chiesi per rompere il ghiaccio in modo malizioso.

"Prevedo scene vietate ai minorenni"
Disse sorridendo e coprendosi volontariamente gli occhi con le mani.

Eren scoppiò a ridere.
La tua risata è così bella...

"Molto peggio Farlan, voglio farmi questo ragazzo come si deve"
Dissi poi, prendendolo dalle braccia e facendolo alzare avvolgendolo dai fianchi.

Il ragazzo di rimando affondò il viso nel mio incavo del collo, imbarazzato e a disagio.

Si alzò anche il biondo intento a dirigersi fuori dalla porta.
"Non credi Levi sia abbastanza pericoloso farlo qui? Insomma in un luogo pubblico?"
Domandò appoggiandosi con un braccio alla maniglia, incrociando le gambe e squadrando il posto in cui ci trovavamo.

"Credo che invece sia proprio questo a renderlo tanto eccitante"
Aggiunsi stringendo maggiormente fra le braccia il ragazzo.

Farlan ci puntò un sorriso soddisfatto.
"Buona scopat- doccia"
Disse volontariamente ridendo poi.

Di rimando palpai le natiche del moro facendogli intendere chiaramente quali fossero le mie intenzioni.

Eren's pov.

Ero stretto al ragazzo che mi portò appena uscito il biondo nella zona docce.
Ero già senza maglia e non aspettò due volte ad abbassarmi i pantaloncini.

Me li sfilò.
"Dai, alza la gamba"
Mi disse in modo calmo e stranamente dolce.

Mi appoggiai alle sue spalle per non perdere l'equilibrio, mentre il corvino me li sfilò delicatamente.

Tornò poi alla mia altezza lasciandomi vari baci, partì dalle cosce, salendo soffermandosi sul mio membro che nonostante fossi ancora con indosso i boxer non smise di lasciarvi vari baci.
Aveva le mani appoggiate al muro continuando a salire, percose tutto il mio addome fino a raggiungere la mia bocca.

Continuammo a baciarci senza freni.
Ci staccammo solo per togliere la maglia al corvino abbassandogli la zip dei jeans.
Prima che potesse toglierseli, lo tirai dalle cinghie presenti regolarmente sui suoi pantaloni, facendo scontrare i nostri addomi e le nostre intimità.
Ansimai leggermente per il contatto continuando ad attrarlo verso di me.

Il ragazzo continuò a far scontrare le labbra sulle mie coccolandomi fra le sue muscolose e nude braccia.

"Eren, togliti quei cazzo di boxer"
Disse in un sospiro abbastanza prolungato.

"E poi sono io quello viziato? Non puoi avere tutto e subito"
Dissi in modo provocatorio.

"Il mio era più un consiglio, se non lo fai tu lo faccio io"
Continuò spingendomi ulteriormente contro le piastrelle umide della doccia.

"Non puoi toccarmi se non sono consenziente"
Dissi in modo malizioso lasciando la presa ed alzando le mani.

Lo sentii sospirare.
Si strusciò su di me.
"Lo senti? È colpa tua, consenziente o meno io ti faccio ugualmente"
Disse voglioso percependo la sua considerevole erezione.

"Potrei denunciarti eh"
Aggiunsi sorridendo, afferrandogli il volto fra le mani.

"Per averti fatto fare un sesso fantastico?"
Domandò ironico.

"Per aver fatto innamorare alla follia un ragazzo"
Risposi infine baciandolo.

"Amore..."
Aggiunsi poi, accarezzandogli una guancia.

"Mio"
Aggiunse lui, appoggiando la fronte sulla mia.

"Dai spogliati, ti prendi in braccio"
Aggiunse poi, leggermente a disagio per ciò che disse prima.

Spazio autrice
MURETTI MIEI
Mi siete mancati terribilmentejzjnx
Non sono riuscita a postare per vari impegni in questi giorni, perdonatemi, spero d'aver rimediato con questo capitolo.

Spero d'avervi dato una buona notte come si deve, ora andate a dormire suu u.u ♡



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