Capitolo 34.
Piccolo appunto: questo capitolo è abbastanza spinto, guai a chi si lamenta, io vi ho avvisati, buona lettura muretti c:
Eren's pov.
Ero steso sul letto, la vestaglia che indossavo era aperta facendo scivolare dolcemente la stoffa sulle coperte attorno a me.
Il corvino era posizionato sopra di me, con il capo appoggiato fra la mia spalla ed il mio collo, le mani le aveva invece avvolte sui miei fianchi nudi, sentendone il calore e l'affetto.
Mi strinsi al collo del ragazzo quando iniziò a simulare movimenti che lasciavano ben poco all'imaginazione.
"L-levi... ti ricordo che non indosso i vestiti."
Dissi in modo imbarazzato con le guance rosse dal caldo creatosi con il contatto fra i nostri corpi.
"Non vedo il problema, finchè io sono vestito, tecnicamente non stiamo scopando"
Disse senza grazia.
"Sì, ma dopo non lamentarti se ti sporco i vestiti"
Dissi con un sorriso competitivo sul volto.
"Già pensi a venire?"
Mi chiese avvicinando il viso al mio, era dipinto un lieve e malizioso sorriso.
"Meglio avvisarti prima..."
Aggiunsi ormai sulle sue labbra.
"Se ti dicessi che ci penso io?"
Mi domandò fra un bacio e l'altro.
"Mnh... in che modo?"
Chiesi a mia volta staccandomi dalle sue labbra ed impregnandole di saliva.
Sapevo perfettamente cosa avesse in mente, ma preferii dargli corda.
"Succhiandotelo Eren"
Mi disse in modo diretto.
Fece scorrere sensualmente le mani lungo il mio addome.
Arrossii in un modo che non succedeva da mesi ormai, abbassando lo sguardo e tentando di allontanarlo leggermente.
"Che hai? Non ti va bene?"
Chiese guardandomi negli occhi e con un'espressione confusa.
Diventati ancora più rosso
"Per una volta puoi evitare di essere così diretto?"
Ammisi appoggiando di lato il viso sul cuscino per non incrociare il suo sguardo.
"Non dirmi che non ti piace l'idea di venirmi in bocca"
Disse con uno sguardo divertito.
Mi portai le mani sugli occhi coprendoli per la vergogna.
"Levi!"
Dissi arrabbiato avendo ignorato quello che gli dissi poco prima.
Si morse un labbro, trattenendo un bellissimo sorriso per poi fiondarsi sul mio collo, riempendolo di baci.
Risi leggermente per il solletico provocato dalle sue labbra iniziando a contorcermi.
"Dio, quanto ti amo Eren."
Mi sussurrò appena, stringendomi in un abbraccio a sè e continuando a stamparmi baci che partivano dal collo ed arrivavano sulle mie labbra.
Addolcii incosapevolmente il viso per la naturalezza con cui disse la frase.
"Dimmelo più spesso..."
Dissi appena, fissando le labbra del ragazzo a qualche millimetro da me.
"Dopo perde la sua importanza, non credi?"
Aggiunse guardandomi in modo malizioso e furbo.
Scontrai il mio naso con il suo.
"Allora perchè lo hai detto ora?"
Chiesi afferrandogli il labbro inferiore.
"Mi è scappato, non me ne sono nemmeno reso conto"
Disse, facendo subito dopo riscontrare le sue labbra con le mie riempendomi di baci.
Mi sentii bene fra le sue braccia ed i suoi baci, mi sentii completamente protetto da qualsiasi cosa.
Continuò a stamparmi dei lievi ed appena accennati baci, scendendo sempre di più verso il basso.
Solo quando raggiunse il ventre capii cosa stesse per fare.
"L-Levi... prima stavi solo scherzando, vero?"
Chiesi, nonostante nel profondo sapessi già la sua risposta.
"Ti sembro per caso intento a scherzare?"
Domandò puntandomi uno sguardo.
"Avanti Eren, cos'è che non va?"
Mi chiese poi, notando il mio sguardo preoccupato.
"No... è che- sì insomma... non so se riesco a controllarmi, cioè... non vorrei.."
Dissi tentando di formulare una frase.
Ero completamente rosso in viso e goffo nei movimenti.
Vidi come l'espressione del corvino divenne presto divertita e ironica.
"Sei adorabile quando arrossisci"
Mi disse una volta che finii di sparare parole a vanvera.
Ci furono vari secondi di imbarazzante silenzio, finché il corvino non riprese a lasciarmi dei baci lungo il basso ventre, fino ad arrivare al mio membro.
Mi morsi il labbro, quel ragazzo era di una sensualità unica.
Solo dopo un paio di baci sentii la sua lingua scorrere lungo il mio membro.
Il mio battito iniziò ad accellerare, socchiusi gli occhi per il piacere provato.
Continuò, finchè non lo mise lentamente in bocca.
Mi scappò inconsapevolmente un gemito, mi portai entrambe le mani sulla bocca, evitando di farne altri.
Il ragazzo mi puntò uno sguardo malizioso sentendolo, continuando ciò che iniziò poco prima con più foga.
Le mie guance si tinsero di un rosso acceso, il mio corpo invece, rilassato e pervaso da lievi spasmi di piacere.
Levi's pov.
Continuai a far passare all'interno della mia bocca l'intimità di Eren, finchè non lo vidi al limite sentendo del liquido denso riempirmi la bocca.
Lo ingoiai lentamente, quando ormai stava iniziando a colarmi agli angoli delle labbra continuando a succhiare.
Sorrisi impercettibilmente guardando il ragazzo, aveva spostato lo sguardo dal mio, era palesemente imbarazzato da quello che successe.
Assaporai per l'ultima volta il membro del ragazzo, lentamente, staccandomi e facendo colare dell'evidente sperma sulle coperte.
Mi leccai le labbra ancora bagnate, rigandomi di conseguenza il mento e successivamente il collo con del liquido rimanente.
"Allora?"
Chiesi con un filo di voce.
Il moro mi puntò uno sguardo rilassato e voglioso.
"Sei bravissimo..."
Accennò con un lieve sorriso.
"Diciamo che so come farti far provare piacere"
Dissi passandomi una mano fra i capelli e tirandoli indietro, facendoli poggiare su un lato.
"Mi nascondi qualcosa? Tipo un tuo oscuro passato nel quale facevi il professore di educazione sessuale?"
Mi chiese scoppiando a ridere.
"Come ti e saltato in mente?"
Domandai divertito da quel suo pensiero.
"È che sei così bravo... e sai un sacco di cose al riguardo... mi è sorta spontanea come domanda"
Disse mantenendo il sorriso.
"Eren, finiscila di fantasticare, non ho fatto nulla del genere"
Continuai roteando gli occhi al cielo.
"Però non sarebbe stata male come cosa..."
Disse stuzzicandomi.
Mi avvicinai mantenendo il suo sguardo.
"Bimbo pervertito. Sei ancora piccolo per pensare a certe cose"
Dissi ironicamente.
Mi sorrise dolcemente.
"Sono il tuo bimbo?"
"Il mio unico e preferito bimbo."
Gli dissi accarezzandogli il viso.
Chiuse gli occhi al contatto con la mia mano.
"Vado a sciacquarmi la bocca Eren"
Dissi poi, generando una risata da parte del ragazzo.
"Puoi restare anche così eh, sei molto sexy con le labbra umide"
Mi disse guardandomi la bocca.
"Sai-"
Iniziai, ma venni interrotto da qualcuno alla porta.
Vidi poi entrare nel giro di qualche secondo, i compagni di stanza di Eren evidentemente sorpresi nel vedermi lì e in quelle situazioni.
"- Non mi sembra il caso di rimanere con dello sperma sulle labbra no?"
Ripresi poi quello che volevo dire precedentemente non curandomi dei ragazzi appena arrivati.
Mi guardarono tutti in modo imbarazzato, sopratutto Eren.
"Oh andiamo"
Dissi guardando verso Jean e Armin.
"Vi scandalizzate se dico certe cose?"
Chiesi guardandoli.
Restarono a guardarsi fra loro per qualche secondo finchè non prese la parola il biondo.
"È un linguaggio abbastanza diretto, ma d'altronde siete due fidanzati... non ci trovo nulla di male"
Disse sorridendo ed ancora abbastanza imbarazzato, seguito dal consenso del castano.
"Mh, perfetto ragazzi"
Dissi guardandoli soddisfatto.
"Vado a sciacquarmi il viso e vado... si è fatto tardi"
Dissi infine guardando il moro.
"Mnh... va bene amore"
Mi sussurrò baciandomi e succhiando delicatamente il mio labbro inferiore, togliendomi dello sperma.
Spazio autrice.
CIAO RAGAZZI
Come già detto all'inizio, questo capitolo è un po' più spinto del solito, NON VOGLIO AVERE SULLA COSCIENZA NESSUN TRAUMA GRAZIE c:
Non ho altro da dire, spero il capitolo vi sia piaciuto e vi auguro buona notte muretti miei ~
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