«Fa delle cose che nessun altro uomo sarebbe capace di fare; sa delle cose che i vivi ignorano.»

Parigi, 29 marzo 1885

Parigi é in tumulto e i più arditi gridano già allo scandalo in seguito al ritrovamento di un cadavere nell'atelier di danza dell'Opera Garnier.
Una giovane ballerina ventenne, Elodie Legrant, é stata ritrovata morta alle luci dell'alba dai lavoratori della struttura, sorpresi dalla esile figura immersa in una pozza di sangue. Ma non é l'omicidio in sè a trarre scalpore, ma la brutalità con cui esso é stato commesso e le oscure verità che sono venute a galla.
Secondo la gendarmeria della capitale ella é stata prima soffocata e poi squartata, la cassa toracica distrutta e in seguito il cuore estratto, l'organo vitale non é stato ritrovato sulla scena del crimine.
Una fonte anonima afferma che già da diversi mesi strani fatti avvenivano nell'Opera: grida nelle ore del crepuscolo, sinistri rumori, interi candelabri spenti da improvvise folate di vento e strane composizioni suonate in orari notturni quando nessun musicista si trovava nel teatro. Un fantasma infesta l'Opera? O si tratta di qualche giovane con qualche strano grillo per la testa?
Molti pensano che questo sia uno stratagemma dell'attuale direttore dell'Opera, ben conosciuto a noi per i suoi loschi affari nella malavita francese, uno stratagemma per portare i riflettori dell'attenzione pubblica sui propri spettacoli e aumentare l'affluenza al teatro di curiosi e amatori del sovrannaturale, materie di cui purtroppo fin troppi ciarlatani iniziano ad appassionarsi al giorno d'oggi.

estratto dell'articolo
di prima pagina del giornale
regionale La Presse

Alla fine l'ho fatto, non ci credo.
Doveva essere uno speciale per i 600 follower, ma non avevo molta voglia di scrivere ai tempi.
Invece boom, quarantena uguale un camion di ispirazione che ieri pomeriggio mi ha colpita in pieno.

Penso che la trama d'introduzione più l'estratto del giornale La Presse rendano abbastanza bene di cosa parlerà questa storia: un macabro omicidio ed episodi misteriosi che si susseguono da svariati mesi nell'Opera di Parigi, i membri degli spettacoli e il personale vivono circondati da un alone di pericolo e paura, ma su ordine del direttore a nessuno è dato di parlare di questi fatti al di fuori dell'Opera, pena il licenziamento e ben sapevano gli sfortunati impiegati quanto fosse difficile trovare un modo per mettere del pane sotto ai denti nella Parigi del 1800.

Sì, sono alquanto gasata ma sto cercando di trattenermi dal farlo trapelare, anche se sono sicura fallirò a breve. Qualcuno di voi forse l'avrà già notato, ma per questa storia ad oc mi sono ispirata al Fantasma dell'Opera di Gaston Leroux, libro che personalmente amo da morire.
Ma non preoccupatevi, se non avete visto il film o letto il libro non vi sono problemi, non tratterà di quello e non ci saranno spoiler, idem se invece l'avete visto o letto, non riprende quasi nulla dell'opera originale, solo qualche piccolo spunto.

Magari vi starete chiedendo esattamente di che genere é questo libro, beh é un gotico, horror, thriller con parti di romanzo rosa e giallo. Insomma, un po' di tutto.

L'iscrizione sarà nel prossimo capitolo, quindi non scrivete qui please, nonostante chi volesse partecipare dovrà dire cosa ne pensa della trama in questo capitolo, sono davvero taaanto curiosa di sapere cosa ne pensate e soprattutto mi piacerebbe sapere se avete visto o meno il Fantasma dell'Opera, insomma più per mia curiosità che per altro!

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sorry per i tag, ho cercato gente a cui ricordo che interessano role e simili-
ve se ama