"Ciao Georgie!", esclamò Paul.

"Ciao Paulie!", rispose lui.

Si avvicinò a noi e abbracciò Paul.

"Ciao…", disse a me guardandomi un po’ imbarazzato.

“Ciao”, risposi io.

LUNA P.O.V.

“Che fai George?”, chiese Paul.

“Io stavo andando a Strawberry Fields, per rilassarmi un po’... vuoi… volete venire con me?”.

“Che ne dici Luna?”, mi disse Paul.

“Si, perché no?!”, risposi io.

Allora siamo andati verso Strawberry Fields.

~ • ~ • ~ • ~ • ~

“Questo è il mio posto preferito”, disse George indicando uno spazio del prato solitario e ombroso.
Nessuno andava lì, doveva essere veramente tranquillo quel piccolo paradiso.

“È veramente bello!”, esclamai.

“Io vengo spesso qui… per rilassarmi...”, rispose George.

Ci siamo avviati verso quel pezzo di prato. Arrivati lì George prese una coperta e la mise per terra.

"Sedetevi pure ragazzi", disse facendoci segno di sederci. Io e Paul ci sedemmo ma lui guardava da qualche altra parte, non so cosa.

Ci fu un silenzio imbarazzante ma poi Paul disse: “Ehm, George, Luna, io mi dileguo per andare a salutare quelle ragazze là, su quella panchina”, indicando la panchina dove erano sedute due ragazze.

"Ok, Paul, vai pure".

Fu così che io e George siamo rimasti seduti, solo noi due.

“Ehm, visto che non ci siamo ancora presentati… io mi chiamo George Harrison”, disse George.

“Io sono Luna Lennon...”, risposi io.

“Aspetta… sei la sorella di John Lennon?!”.

“Si... Vedo che John è famoso...”, ridacchiai.

“Si, hai ragione... Adesso che ti guardo meglio assomigli a John, però hai un carattere diverso ed… ecco… sei molto carina...”.

“Grazie George… sei molto gentile...”, dico arrossendo leggermente.

“Beh, è la verità...”.

“Paul mi ha detto che suoni benissimo la chitarra...”.

“Paul è sempre esagerato… però è vero, mi piace suonare tantissimo la chitarra, è come se fosse una persona, ho bisogno di lei… tu suoni qualcosa? Ah, poi si è scordato che amo il cibo”, rise George alla sua ultima affermazione.

“Il cibo non guasta mai...”, ridacchiai anche io, “ ...e poi suono il basso, è uno strumento che amo tantissimo. Aiuto pure John a suonare la chitarra perché Julia gli ha insegnato a suonare il banjo e quindi sbaglia tutti gli accordi...”.

“Che bello il basso! Nella band di John, se non sbaglio il bassista si chiama Stuart Sutcliffe…”.

“Io non li conosco, John mi parla raramente dei Quarrymen...”.

“Sai Luna, con te mi trovo molto bene… sei una delle poche persone che mi capisce anche se ti ho incontrato soltanto oggi...”.

“Anche io mi trovo molto bene con te George…”.

Continuammo a parlare per parecchio tempo. Guardai l'orologio e notai che si era fatto tardi.

“Uhm… adesso devo andare… Mimi mi starà aspettando…”.

“Ci vediamo a scuola Luna?”.

“Si certo… però oggi non ti ho visto...”.

“Oggi, a dir la verità, non ci sono andato...”.

“Allora domani ci vediamo, George! Salutami Paul! Ciao!”.

“Certo Luna, ciao!”.