Capitolo 5
Sono dannatamente spaventata anche io.
La ragazza al mio fianco si stringe a me, mentre il portellone ormai si è aperto del tutto.
Tutti strizzano agli occhi per abituarsi alla luce del sole.
La prima cosa che vedo è tanto verde. Il verde delle piante, degli alberi.
Avverto il calore del sole sulla mia pelle e quasi mi manca il fiato.
Mi volto verso la ragazza al mio fianco.
Oh si, il colore dei suoi occhi è decisamente come quello delle foreste e la vedo finalmente sorridere, a questo punto mi avvicino lentamente al suo orecchio e le sussurro "Ah, ma allora sai anche sorridere."
Arrossice violentemente e questo me la fa trovare ancora più tenera. La vedo aprire la bocca per rispondere, ma viene interrotta dal grido di Octavia Blake, la sorella di Bellamy, che ha appena messo piede sulla terra "Siamo tornati bastardi!"
Improvvisamente tutti iniziano a correre fuori la navicella, e nella foga perdo la mano della ragazza e vengo trascinata fuori.
Ai miei piedi ci vuole un po' per abituarsi a stare sulla terra ferma.
Ai miei occhi ci vuole ancora di più per abituarsi alla luce del sole, alle piante, alla foresta.
Quasi non mi sembra vero, sto forse sognando?
Mi avvio subito all'esplorazione della foresta. Il cancelliere ha parlato di una montagna, ricca di provviste.
La vedo in lontanza e mi rendo conto che le coordinate usate per spedirci sulla terra erano sbagliate.
Non riesco però a farmi prendere dal panico. Per un attimo mi abbandono completamente alla terra. Chiudo gli occhi, mi godo il sole sulla mia pelle, inspiro profondamente.
Sorrido non appena avverto una presenza vicino a me.
So che è lei, non ho nemmeno bisogno di aprire gli occhi.
"Hai intenzione di dirmi il tuo nome prima o poi?" chiedo sorridendo.
Apro gli occhi e mi volto verso di lei. Ha lo sguardo basso ed è arrossita, ma nonostante ciò la vedo sorridere.
Alza lo sguardo e lo punta deciso nel mio. Per un attimo vacillo.
"Lexa" sussurra "mi chiamo Lexa, e tu?"
Trattengo il respiro quando sento la sua voce. I suoi occhi mi scrutano curiosi e per un attimo dimentico di rispondere.
"Clarke, mi chiamo Clarke Griffin."
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top