🌷 High up above or down below
When you're too in love to let it go
If you never try you'll never know
Just what you're worth
Lights will guide you home
And ignite your bones
And I will try to fix you 🌷

7 Agosto 2010

Avril ci seguì insieme ad un ragazzo che conosceva da tempo, ma che riusciva a vedere soltanto in quel periodo. Camminavano mano nella mano dietro me e Louis, insieme a te. Lei aveva bevuto e anche il ragazzo che cercava di sostenere entrambi i loro corpi l'aveva fatto. Non sapevo quanto avessero bevuto, ma lei l'aveva fatto abbastanza da mettersi a cantare in mezzo a quel viale buio e desolato, dove c'eravamo soltanto noi.

Cantavano e non pensavano a quello che stavano facendo, forse magari lo pensavano anche, ma non gliene importava. Un po' li invidiai, così spontanei e così felici, una di quelle felicità che riconosci, che si vede se la porti addosso.

Mi voltai verso di loro e sorrisi, le loro braccia erano un groviglio di pelle e i capelli di Avril erano gonfi, ma neanche quello importava.
Quando mi voltai vidi anche te, dietro di me, da solo e con lo sguardo basso.

Quello che mi distrasse fu la voce di Louis, che si accostò a quella di Avril e a quella del ragazzo, mentre intonava le note di quella canzone che sapevo di aver già sentito da qualche parte. Mi voltai ancora e Louis anche lo fece, mi sorrise caldamente e successe in un secondo, o forse meno, un breve istante che non riuscii a cogliere. Mi prese la mano intrecciando le mie dita alle sue senza alcuna esitazione, senza neanche chiedermi il permesso, o accennarlo in qualche modo. Semplicemente, lo fece.

Io guardai prima lui, poi le nostre mani intrecciate. Non sapevo cosa fare, non sapevo cosa pensare. Inevitabilmente, ricambiai debolmente la sua stretta, e poi risollevai il mio sguardo su di lui con il cuore che mi batteva talmente forte nel petto che pensai mi sarebbe scoppiato.
Lo guardai e anche lui guardò me, le nostre mani ancora unite e il suo sorriso più accentuato sulle labbra, che continuavano a muoversi pronunciando le parole di quella canzone.

Dio, nessuno mi aveva mai tenuto la mano in quel modo e non avrei mai creduto che sarebbe stato Louis il primo a farlo. E ciò che mi fece sentire più male, era che io mi immaginavo la tua mano nella mia, e non quella di Louis. Volevo che l'avessi fatto tu per primo.

Ma non volevo che Louis pensasse che ci fosse qualcosa che in realtà non c'era. Non sapevo se quel gesto era sincero, se l'avesse fatto per un motivo o semplicemente perché gli andava, ma io sapevo che non era lui che volevo. Non era la sua mano intrecciata alla mia che volevo, non volevo il suo calore e mi odiavo, maledizione, io odiavo me e te.

Avevo pensato di lasciargliela, di cercare un modo per riuscirci senza ferirlo, ma non avevo idea di come potessi fare. Di come potessi scivolare da lui per ritornare da te.

Quasi come se fosse una risposta a tutte le domande che si rincorrevano nella mia testa, un gruppo di ragazzi era fermo in lontananza, davanti a noi. Quando ci avvicinammo ci separammo, io lo superai da un lato e tu dall'altro, quindi lasciai la sua mano mentre lui continuava a cantare con Avril e quel ragazzo, per poi non riprenderla più.

Non la ripresi, perché col cuore che mi batteva ancora troppo velocemente nel petto ritornai da te, adesso fermo perché qualcuno di quel gruppo vi aveva riconosciuti. Louis era davanti, insieme a Avril e il ragazzo moro, mentre io e te eravamo entrambi dietro tutti, nascosti e coperti.

Stavi facendo di tutto per evitare il mio sguardo e me, lo sapevo, ma io non ce la facevo più. Mi avvicinai a te, tu avevi ancora lo sguardo sul gruppo di persone davanti a noi. Ti guardavo, ti guardavo ancora e per la prima volta io volevo che tu ti accorgessi del fatto che lo stessi facendo.

Poi, anche se non mi avevi ancora guardata, mi rispondesti nell'unico modo in cui soltanto tu riuscivi sempre a fare. Sentii le tue dita scivolarmi all'interno del palmo della mano, prima di chiudersi intorno alle mie. Io feci lo stesso, e quella volta lo feci senza esitazione, e il cuore nel petto mi batteva e batteva ancora più forte.

Ma batteva perché eri tu, e perché io volevo che fossi solo, completamente, esclusivamente tu.

🌷🌷🌷

Cosa ne pensate di Louis e cosa di Harry? Voi chi scegliereste al posto della protagonista?

ps. Quasi sono indecisa anch'io, mannaggia