"she's not a girl"
"She's storm with skin"

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☆彡𝔸 𝕘𝕣𝕖𝕒𝕥𝕖𝕣 𝕨𝕠𝕞𝕒𝕟 𝕨𝕠𝕦𝕝𝕕𝕟'𝕥 𝕓𝕖𝕘ミ★
𝔹𝕦𝕥 𝕀 𝕝𝕠𝕠𝕜𝕖𝕕 𝕥𝕠 𝕥𝕙𝕖 𝕤𝕜𝕚 𝕒𝕟𝕕 𝕤𝕒𝕚𝕕
ℙ𝕝𝕖𝕒𝕤𝒆
𝕀'𝕧𝕖 𝕓𝕖𝕖𝕟 𝕠𝕟 𝕞𝕪 𝕜𝕟𝕖𝕖𝕤
ℂ𝕙𝕒𝕟𝕘𝕖 𝕥𝕙𝕖 𝕡𝕣𝕠𝕡𝕙𝕖𝕔𝒚
𝔻𝕠𝕟'𝕥 𝕨𝕒𝕟𝕥 𝕞𝕠𝕟𝕖𝕪
꧁𝕁𝕦𝕤𝕥 𝕤𝕠𝕞𝕖𝕠𝕟𝕖 𝕨𝕙𝕠 𝕨𝕒𝕟𝕥𝕒 𝕞𝕪 𝕔𝕠𝕞𝕡𝕒𝕟𝕪꧂

•|𝑁𝑜𝑚𝑒|•
𝑴𝒂𝒕𝒉𝒚𝒍𝒅𝒆 𝑨𝒔𝒕𝒓𝒆𝒂 𝑭𝒐𝒔𝒕𝒆𝒓

𝑴𝒂𝒕𝒉𝒚𝒍𝒅𝒆: Deriva dal nome germanico Mahthildis: è composto dai termini maht (forza, potenza) e hild (battaglia), e può quindi essere interpretato come "forza in battaglia", "potente in battaglia" o "forte guerriera".
Il più delle volte un nome femminile, come per il suo significato.

"La mamma sapeva che sua figlia sarebbe
stata una guerriera....ma
poteva evitare di tirarmi le corna"

𝑨𝒔𝒕𝒓𝒆𝒂: Deriva dal nome greco Αστραια (Astraia), latinizzato in Astraea e basato sul termine ἄστρον (astron, "stella"); significa "astrale", "stellare", o secondo altre fonti "stellata".

"Sono la figlia del cielo....ma
la potevano evitare di darmi il
nome di una stella....poi
fanno troppe battute!!!"

𝑭𝒐𝒔𝒕𝒆𝒓: si dice possa dire "prendersi cura" o "nutrire" ma alla ragazza piace di più pensare che sia uno dei cognomi delle streghe di Salem.

"Si lo so....mia madre
poteva scegliere meglio i nomi..."

•|Età|•
18 anni.
Canonicamente 19, ma rimase bloccata nel Lotus Hotel per un anno.

"I might be young but
I know my mind"

•|Nazionalità e Prestavolto|•
༺𝑀𝑎𝑡ℎ𝑦𝑙𝑑𝑒 𝐴．𝐹𝑜𝑠𝑡𝑒𝑟 𝑎𝑠 𝑱𝒆𝒏𝒏𝒂 𝑶𝒓𝒕𝒆𝒈a

༄ 𝐼𝑡𝑎𝑙𝑜－𝐴𝑚𝑒𝑟𝑖𝑐𝑎𝑛𝑎 （𝑠𝑝𝑎𝑔𝑛𝑜𝑙𝑎 𝑑𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑖 𝑠𝑢𝑜𝑖 𝑛𝑜𝑛𝑛𝑖）

"She could change the world
with her hands behind her back"

•|Carattere e Backstory|•

➪Mathy è l'esatto contrario che si pensa quando si dici figlia di Zeus.
Una ragazza minuta, cinica, bizzarra e il più delle volte pesante, la cosa che le si nota di più è che i suoi capelli rispondendo ai suoi stessi impulsi.
Si allungano quando è troppo preoccupata e/o arrabbiata.

Un po' pesante contando il fatto che fa sempre battuta andanti, per quanto non sia una figlia di Afrodite una sua grande arma è proprio quella del suo faccino, facendo la finta stolta per poi usare le persone per i suoi scopi.

Isterica delle volte se si toccano tasti pesanti per lei, come la sua infanzia o il fatto della sua parentela divina.

Sin da piccola era una ragazza cinica a cui il canone dell'alta società Newyorkese le stava troppo stretto, durante le giornata di pioggia si ritrovava a correre fuori per tutto il giardino bisbigliando "con la pioggia le cicatrici passeranno?".
Si ritrovava a guardare fuori dalla finestra della scuola materna i bambini giocare, senza che lei potesse anche solo muoversi dalla classe.

Sua madre non era una donna per niente presente, la lasciava da sola a casa dino a tardie continuava a dirle che non era abbastanza.

"Dimagrisci di più", "dovresti essere più aggraziata", "smettila di comportarti da bambina".
Il culmine si raggiunge quando la madre porta a casa un uomo, Edward, il suo nuovo fidanzato, un ex altolocato che è finito nei bassifondi per colpa del gioco d'azzardo.
Alla ragazza non sta simpatico manco per niente, ogni volta che arriva a casa lei si chiude in camera e prova a non sentire le urla degeneranti di entrambi.

La si può riconoscere da molti aspetti, il più importante è che porta costantemente le cuffie antirumore.
La ragazza è nata con un udito finissimo, per questo a rumori troppo forti come le urla di qualcuno, o dei fulmini, le fanno seriamente male.
Ma sopratutto per un attitudine camicaz, questa ragazza non conosce la parola paura, e sa per certo che ci rifarà la pelle un giorno.

La sua vita continua normalmente (in realtà no) (ma per quella che per lei è la normalità) con la madre che non la degna di grandi attenzioni ed Edward che invece gliene da troppe....
Attenzioni non richieste e troppo impellenti....
I giorni passano grigi ma comunque Mathy continua a tenere un po' di speranza nel suo cuore e il sorriso sul volto.
Nei momenti in cui stava in classe da sola mentre tutto gli altri uscivano si divorava intere librerie, e da lì nasce l'amore per lettura, commedia e teatro.

Nella sua scuola dopo qualche settimana arriva un corso, un corso di teatro, a cui lei in gran segreto, la madre non approvava per nulla questa storia di voler fare l'attrice.
Da sempre la madre aveva scelto i miglior insegnanti e aiutanti per la figlia, con anche i migliori stilisti per crearle vestiti su misura.
Solo che questi vestiti erano TROPPO stretti, e di solito servivano a coprire quei chili di troppo che la madre insisteva che la povera bambina avesse.

La madre voleva disperatamente che la bambina diventasse una donna di classe, sposasse un uomo molto ricco e si facesse mantenere.

Beh....non era per nulla quello che voleva la bambina, a soli dieci anni la madre le stava già chiedendo come volesse il fuori per il bouquet.

"Mamma ho letteralmente
dieci anni....non è un po' presto"

"Amore, vedrai che appena compiuti i diciotto avrai un uomo fantastico al tuo fianco!!"

"Certo...come no..."

La sua più grande liberazione è il gruppo di teatro, lì riesce a sentirsi se stessa e interpretare vite e personaggi che non le appartengono.

Durante una delle prime recite, a cui la madre non era venuta, un uomo le si avvicina e le dice che è stata molto brava, e che non deve cambiare mai.
Anni dopo scopri che quello era Zeus.

Ma non tutto è rosa e fiori.....

Era da ormai un anno che Edward conviveva a casa Foster con la ragazza, a Mathy non era mai piaciuto, ma non ci faceva caso.
Un pomeriggio tornata dal gruppo di teatro si ritrovò a casa da sola, non che fosse una novità per lei.
Ma poi si accorsa di non essere del tutto sola, ma con l'uomo che tanto disprezzava.
Si chiuse in camera sperando che uscisse per andare in qualche pub newyorkese a tradire la madre con qualche altra donna, ma così no fu.
L'uomo tenne gli occhi addosso alla bambina per tutto il giorno, e solo quando lei andò a dormire l'uomo face la sua "mossa".

Entrò in punta di piedi nella stanza, non accese le luci, e non disse una parola, si avvicino semplicemente alla bambina, le tolse le coperte, le blocco le mani e......
E successe quel che successe......
L'uomo ormai nutriva un amore malsano e la povera piccola che non riusciva più a resistere.
Dopo aver finito si alzò, riprese i suoi vestiti e disse:

"Se non fossi stata così
carina non ti avrei toccata......."

La ragazza iniziò ad odiare il suo stesso volto, le piaceva quando poteva indossare delle maschere, tipo in delle recite, così da nascondere il suo aspetto.
Dopo quel giorno il concetto di amore per lei cambiò drasticamente, da qualcosa di puro e candido che poteva solo fare del bene, a qualcosa che distrutte le emozioni e logora dall'interno gli animi.

Non si riprese mai, il suo sorriso scomparve, e durante una recita, la più importante della sua vita, iniziò davvero a piangere e urlare contro alcuni attori per essere il più naturale possibile.
Proprio in quel momento nel cielo si squarciarono vari fulmini, di dubbia provenienza essendo che era una notte limpida.
La ragazza iniziò ad evitare il più possibile di restare a casa, qualche volta tornava a casa la notte, trovando la madre ubriaca marcia sul divano.

Nella sua vita ha dovuto subito molti attacchi dai mostri, così tanto che pensava di star diventando pazza, le sembrava di vedere cose inesistenti.
La ragazza arrivò a tredici anni con dei veri e propri problemi mentali.
Un'ansia troppo grande una attitudine camicaz...

Mathy incontrò alcuni amici, e con loro creò il Dead Poet Department.
Un gruppo dove si raccontavano storie, poesie a teatro e si divertivano, l'unica cosa che la faceva davvero felice.

Durante un musical dei mostri si intrufolano nel teatro e lei pur di salvarsi scappa con un auto rubata....o almeno ci prova....dopo tipo un ora di macchina si schiantano sulle coste di long Island e ricordandosi delle parola che le aveva detto la madre del suo migliore amico Jack.

"Cerca il campo...il campo mezzosangue
e non guardarti mai indietro..."

La ragazza corre verso la foresta dov'è si perde inevitabilmente, e di lì dove scorpori per la prima volta di essere una mezzosangue.
Trovo un vecchio tempio in rovina, ci entro dentro solo per trovare riparo, e scopri essere proprio un tempio dedicato a Zeus.
O almeno quello che doveva essere un tempio greco per il padre.
Sembrava completamente sconsacrato, ma comunque con delle grandi statue di alcune divinità dentro.
Avvicinandosi alla statua del padre sentì una forte connessione, ma sveni inevitabilmente appena la tocco....
Si risvegliò appoggiata ad un albero con dei mostri in lontananza che la seguivano e l'entrata del campo a qualche metro da lei.
Corse come una matta per entrare al campo, prendendosi una pugnalata avvelenata da parte di un mostro.
Da allora le rimase un alone più scuro sulla spalla destra.

Da lì inizia a viversi la vita il più possibile con feste e amici da tutte le parti.
Però appena dopo qualche mese le danno un compito, ritrovare alcuni artefatti antichi degli dei.
Uno di quelli è il primo pomo della discordia, che la porta nel tartaro, e con un combattimento contro la stessa morte, Thanatos.
La ragazza cade dentro il fiume infernale, lo stige, per colpa del suo migliore amico, Alexander, che la tradisce per aver è una vendetta sugli dei.
Ma ne sopravvive grazie agli unici pensieri felici nella sua vita e incassa una sfida contro la morte.

Mathy trova il Casino Lotus e decide di restarci una sera, giusto per riposarci, ma poi diventano due, e poi tre...e poi diventa un intero anno.
L'intero campo la da per morta e sono già pronti a farle un funerale.
Ma proprio la sera del funerale lei si rifà viva, completamente piena di ferite con meno sangue che paranoie.
La ragazza a 16 anni quando torna al campo e da allora ne è uscito solo un altra volta.

Stava iniziando la nuova scuola, e sperava andasse tutto ok, ma il suo migliore amico, Jack, scompare misteriosamente.
Solo dopo essere tornata al campo in fretta e furia scopre che è stato rapito e portato a tenere il cielo al posto di Atalante.
Lo cercò in lungo e in largo finché non finì a sostenere il peso del cielo e rimanere con una ciocca bianca sui capelli che si deve ritingere ogni volta.

Da allora non è più uscita dal campo se non per le feste come Natale, Pasqua...una di quelle il padre l'aveva invitata per le feste sull'Olimpo, lei ci andò, ma iniziò una litigata così pesante con lui che Zeus non ci pensò due volte a maledirla.
Infatti il padre la maledi ad avere una parte da "demone" dentro di sé.
Che ogni anno le toglieva sempre più energia vitale, sarebbe potuta morire ai trenta se non se ne libera prima.

La cosa che però la ragazza si ricorderà per sempre è come è stata riconosciuta, durante una fare di motociclismo dove per sbaglio butta sotto un mostro.....
Iconici lo so...

Da quando è tornata al campo non è più uscita, diventa sempre più festaiola, menefreghista e "bizzarra".
La ragazza preferirebbe andare a letto con tutto il campo che mettersi insieme a qualcuno.

È una verso è propria camicaz, sa bene del concetto di paura, ma lo ignora personalmente.
Le piace flirtare con TUTTI!!
Certo arrossisce facilmente anche per frasi piccole come "sei bellissima" ma si diverte così lei.
Una amore malsano per i nerf, con cui rompe a tutti il campo.
Tende a seguire strade e/o persone sbagliate.
(Se sono red flag lei li segue subito)
Si fa TROPPE pare per cose molto piccole in realtà, per lei le amicizie sono tutto!!!
Ha davvero poca autostima di se stessa, timida con le persona che non conosce, ma anche troppo estroversa con quelle che conosce bene.
Infatti cambia completamente quando là si conosce meglio.
Una grande combattente con poco controllo nei suoi poteri, ma sempre pronta a fare sfida con tutti.
Se la cercate ci sono 3 posti fondamentali, o il bosco di Dodona dove fa gossip con gli esseri del bosco, il suo letto dove in realtà non dorme, ma scrive storie improbabili, e l'arena dove si diverte a sfidare il primo mezzo sangue che le capita a tiro.
Non importa se quel mezzosangue è molto più alto e grosso di lei, e potrebbe mandarla potenzialmente in infermeria, lei ci proverà lo stesso.
Un personaggio al quanto singolare se preso in un contesto come quello del campo, il fiore che spicca in mezzo ad un campo.

•|Poteri|•
-Controllare l'elettricità dei fulmini e/o statica.
-Controllare l'aria in ogni forma e poterla creare in luoghi dove non c'è
-Creare e controllare agenti atmosferici
-poter chiamare a se delle creature aviaria (il più delle volte l'animale sacre del padre)
-levitare (non volare) per tempo indeterminato

•|Curiosità|•
1- Indossa le lenti a contatto scure, odia doversi far dire che ha gli occhi di suo padre.
2- Può avere tipo trenta mila scarpe, ma camminerà SEMPRE scalza, anche fuori.
3- Un vero e proprio amore per gli Horror, Thriller e fantasy con retroscena complicati.
4- È una pigra di natura, l'unica cosa che vuole fare è ginnastica artistica.
5- a il tatuaggio di medusa sul fianco (per ovvi motivi)
6- sa tenere l'alcol, ma esagera sempre troppo, e fuma anche troppo.
7- ha il vizio che quando vede della pittura deve per forza farsi dei segni (tipo quelli militari) sula faccia
8- È un accumulatrice seriale di qualsiasi cosa, sopratutto nerf.
9- Ha un arsenale di armi che farebbe invidia ad una flotta di militari esperti.
10- se non sai dove trovarla allora va in infermeria, il più delle volte passa il tempo lì, per colpa delle innumerevoli cicatrici che si porta dietro.

Tutta tua boss stvrgirllll