❑❝𝙤𝙘 𝙥𝙚𝙧 𝙡𝙖 𝙨𝙩𝙤𝙧𝙞𝙖 𝙙𝙞 dangershindoulover ❞❑ꔹ⦙
𝙨𝙚𝙨𝙨𝙤: Femmina
𝙧𝙪𝙤𝙡𝙤: Sacerdotessa di Nymia
𝙥𝙧𝙚𝙨𝙩𝙖𝙫𝙤𝙡𝙩𝙤: Katie McGrath

⏤❝𝙍𝙐𝙊𝙇𝙊❞
Sacerdotessa di Nymia.
Melisandre è la Sacerdotessa di Nymia, la sacerdotessa della terra di nessuno, la terra che si crede sia disabitata da tre secoli oramai.
Eppure lei è l'eccezione che non conferma la regola, l'eccezione che mostra vita in quel luogo dimenticato, vita che purtroppo lei non può dire di portare.
Melisandre è di certo fiera del ruolo che occupa, un ruolo che la gente crede vacante da troppi anni, eppure nonostante questo la fanciulla esegue e porta a termine tutti i suoi compiti senza dar troppo peso a ciò che dice e pensa la gente.
Arrivata in quella terra senza neanche ricordar come, allevata dal suo maestro, amata come se fosse una figlia.
Il volto di Melisandre trasuda morte, trasuda disgrazia, difficile non accorgersi del vero ruolo che la giovane occupa nella società, anche se effettivamente ella non si è mai spinta oltre i confini di Nymia, etichettandolo come luogo sicuro, luogo dalla quale non osa uscire.
O meglio, dalla quale non ha osato uscire fino ad ora, per problemi più grandi di lei, problemi che vuole a tutti i costi risolvere.
Ma ritornando al ruolo della giovane, ella non si farebbe alcun problema a dire ciò che in realtà è, una persona ritenuta morta, non esistente, eppure dotata di un corpo e di un'anima.
Fiera in tutto ciò che fa, fiera di essere ciò che è, non cambierebbe la sua vita per nessuna ragione al mondo.

⏤❝𝙉𝙊𝙈𝙀❞
Melisandre

❝La fanciulla vanta di un solo nome, nome che tra l'altro le fu dato proprio dal vecchio sacerdote, un nome che in realtà non è suo ma che ha imparato ad accettare, come ha accettato la sua nuova vita.❞

Melisandre è un nome femminile che affonda le sue radici nella cultura tedesca.
Il suo significato combacia perfettamente con la personalità della giovane, "forza animale".
Come darle torto in fondo,  un nome assai melodioso, un nome che incute timore solo a pronunciarlo. Un nome tanto bello quanto letale, letale come la persone che lo porta.
Eppure al pronunciare l'armonico nome vi ritroverete davanti la figura misteriosa della fanciulla, una figura che tende a squadrare con attenzione, ad osservare prima di fare una qualsiasi mossa.
La sua "forza animale" sta proprio nel animo, un animo difficile da trafiggere, scalfire o semplicemente scheggiare.
Ed è proprio questo quello che voleva il vecchio sacerdote da lei, voleva renderla una combattente, voleva insegnarle a sopravvivere in un luogo totalmente ostile, a vivere in solitudine per anni.
Non ricorda di aver avuto difficoltà nel farlo, se non un senso di fierezza per l'esser stata scelta.
Con il suo sguardo apatico riuscirebbe ad incutere timore anche alla più temeraria delle persone, alla più coraggiosa.
Eppure basta solo pronunciare una semplice frase per far scappare tutti a gambe levate:
❝Sono Melisandre, la Sacerdotessa di Nymia.❞
Ecco, poche parole per spaventare il povero malcapitato che si troverà ad interagire con la giovane fanciulla.

⏤❝𝘾𝙊𝙂𝙉𝙊𝙈𝙀❞
Shadow
"Che strano!" Direte voi, ma come poteva una bimba in fasce ricordare il proprio cognome se neanche ricordava il volto dei genitori?
Come poteva inoltre comunicarlo al sacerdote?
Bene, questo cognome è frutto della sua fantasia, una fantasia non proprio fervida ma che le è tornata utile in un'occasione del genere.
Ma perché proprio Shadow? Perché non  optare per un cognome più sobrio?
Un nome una garanzia, no?
Proprio così, Melisandre è silenziosa come un'ombra, un'ombra che si muove nel buio, difficile è infatti accorgersi della sua presenza.
Una fanciulla dal passo silenzioso, riuscirebbe ad arrivare dietro ad una persona senza neanche dare nell'occhio, senza farsi scoprire.
C'è però da dire una cosa: l'ombra di solito dipende da un oggetto, da un'altra persona, beh non osate mai pensare che ella dipenda da qualcuno, assolutamente.
Melisandre è fanciulla dall'animo libero, difficile è infatti controllare la furia che è dentro di lei.

Un'ombra di nome e di fatto, anche se raramente la fanciulla di presenta per intero, di solito tende a far sapere solo il proprio nome.
È figlia di nessuno, inutile sprecarsi troppo.
Sta di fatto che a Melisandre neanche interessa questo piccolo particolare, la sua famiglia è un qualcosa che non ha avuto modo di vivere, non ha bisogno di preoccuparsi di qualcuno che non ha avuto compassione di lei.
Perché pensare a dei genitori che in realtà hanno abbandonato la povera figlia?
Melisandre ha imparato a vivere con questo vuoto, vuoto che è stato colmato dalla presenza del vecchio sacerdote e da un'altra sacerdotessa di Nymia.

⏤❝𝙀𝙏𝘼̀❞
20 anni
Da poco la giovane fanciulla ha compiuto vent'anni.
"Una ragazzina" direte voi, eppure non ne sarei così sicura.
Certo, a primo impatto si presenta come una fanciulla, una ragazza nel fiore dell'età, forse anche inesperta della vita e del mondo.
Non vorrei illudervi troppo con queste chiacchiere, non vorrei farvi credere cose che in realtà non esistono.
Melisandre può anche aver l'aspetto di una ragazzina, eppure già dal volto, dallo sguardo, si capisce quanto in realtà ella sia furba e scaltra.
Quel viso apatico che spesso di incurva in piccoli sorrisi, ma badate bene, non sono di certo sorrisi sinceri quelli.
Ma ci sono due fattori della quale bisogna parlare in questo momento.
L'età fisica della fanciulla è di certo mostrata dalle prominenti forme che di solito tende a coprire con vestiti lunghi e mantelli importanti.
Pur non sentendo freddo ella predilige abiti poco succinti, che non mostrino esageratamente la mercanzia che possiede.
Sta di fatto che, anche se accennata, è possibile vedere qualche piccola forma, questo a dimostrare l'età non più adolescenziale della giovane.
Difficile è darle qualche anno in più, così come è difficile darle qualche anno in meno.
Insomma, crede di sembrare una ventenne a tutti gli effetti e anche se non fosse così di certo non sopporterebbe che le venga detta una cosa del genere, quindi meglio restare in silenzio.
L'età mentale è invece lontana dalla sua vera età, quella che dimostra.
Una persona matura, dal sangue freddo, calcolatrice e scaltra; insomma Melisandre di certo non appare come una giovane donzella in cerca di aiuto, tutt'altro.
Capace di difendersi in ogni occasione, non sopporta che gli altri combattano per lei, ha imparato a fare tutto da sola, sola come è sempre stata.
Una vecchia saggia nel corpo di una fanciulla, anche se bisogna dire che ha ancora molto da imparare,  molte esperienze da fare, molte cose da capire.

⏤❝𝙍𝙀𝙂𝙄𝙊𝙉𝙀 𝘿𝙄 𝙋𝙍𝙊𝙑𝙀𝙉𝙄𝙀𝙉𝙕𝘼❞
Nymia
Regione della quale tutt'ora si sa poco e niente, una regione nella quale non vive nessuno, una regione che non accetta ospiti.
Melisandre protegge quelle terre con tutte le sue forze, anche se è raro trovare qualche "turista" che scorrazza in giro, più facile è invece incontrare qualche curioso che si addentra in quel luogo, luogo dalla quale non fa più ritorno.
Un posto inospitale che la fanciulla ama alla follia, è pur sempre casa sua quella, il posto nella quale è cresciuta per tanti anni.
Tre secoli solo tanti, eppure non è vero che Nymia è del tutto disabitata.
Sono pochissime le persone che riescono ad abituarsi ad un luogo del genere, in questo caso solo i sacerdoti di quelle terre.

⏤❝𝘼𝙎𝙋𝙀𝙏𝙏𝙊 𝙁𝙄𝙎𝙄𝘾𝙊❞

Una bellezza quasi infernale.
Ella vanta di una bellezza eterea, nella quale di angelico c'è ben poco se non l'aspetto;
è bella, una bellezza che ammalia, che fa restare tutti senza fiato.
Il suo aspetto quasi fanciullesco a tratti la fa sembrare una ragazza innocua, che non farebbe male neanche ad una mosca.
L'apparenza inganna, e in questo caso lo sta facendo egregiamente.
Chiunque senta la giovane parlare resta incantato dalla tanta cultura di cui è dotata, l'intelligenza e la bellezza viaggiano a pari passo; una donna bella attrae mentre una donna intelligente e bella ammalia.
Il suo viso potrebbe essere paragonato alla porcellana più pregiata: liscio, luminoso e privo di alcuna imperfezione, estremamente curato e assai invitante.
A impreziosire quel viso, già di per se perfetto, ha gli occhi che sembran due smeraldi, essi sono terribilmente espressivi, come se
fossero un libro aperto fatto però di menzogne.
Dietro quegli occhi verdi ci si potrebbe perdere, come in un mare in tempesta.
Per Melisandre sono arme letali, componente fondamentale per il suo subdolo gioco ove è sempre lei colei che vince.
Ad incorniciare i due occhi sono le folte ciglia e sopracciglia di cui va molto fiera.
Il nasino dritto e gli zigomi lievemente marcati la rendono ancor più particolare è attraente.
Le labbra carnose son di per se già molto rosse, per renderle più invitanti la giovane tende a colorarle leggermente grazie alla polpa delle fragole, frutto che può essere utilizzato anche come cosmetico.
Esse, oltre a mostrare la sua espressione apatica, son quasi sempre curvate in ghigni, raramente sul suo viso si vede l'ombra di un sorriso sincero.
La chioma nera e mossa é quasi sempre lasciata ricadere dietro le spalle, essa orna il viso della giovane fermandosi poi poco più su del sedere, son passati anni dall'ultima volta che ha deciso di tagliarli.
La giovane non ama le acconciature, difatti è solita lasciare i capelli sciolti, per loro ha inoltre una strana ossessione, devono sempre apparire ben curati.
Melisandre possiede un corpo dalle seducenti curve, accentuate al punto giusto che spesso copre con gonnelloni e camicie.
Senza le vesti probabilmente il corpo della ragazza risulterebbe fragile e minuto, è alta infatti solo 1.65 metri.

⏤❝𝘾𝘼𝙍𝘼𝙏𝙏𝙀𝙍𝙀❞
Sventura, odio, cattiveria.
Sono queste le tre parole che meglio descrivono la nostra bella fanciulla, parole che vanno a cozzare con l'aspetto della giovane, un aspetto che riuscirebbe ad incantare chiunque si trovi nel bel mezzo del suo cammino.
Può essere considerata un'arma questa? Beh, Melisandre sa di essere una bella ragazza, non lo ha mai negato, eppure non crede che basti un bel visino per vincere un gioco, anche se fa la sua parte.
Ella non è di certo una persona che prova compassione, tutt'altro, farebbe i salti mortali per vincere, per ottenere ciò che vuole, anche mentire se necessario.
Ma attenzione, non bisogna fraintendere la cosa.
Di solito Melisandre è una persona schietta, senza peli sulla lingua, eppure quando ha bisogno di qualcosa sa trasformarsi in una bugiarda provetta, una di quelle che riuscirebbe ad ingannare in pochissimi secondi.
Ed è proprio da questo suo lato da "ingannatrice" che Melisandre ha imparato tutto ciò che c'è da sapere sulla gente che mente, difatti è difficile ingannare la regina degli inganni, sembra un giro di parole eppure ha senso se si pensa alla personalità della giovane.
Ella non si fa scrupoli, c'è bisogno di uccidere qualcuno? Lo fa, senza se e senza ma.
Non prova compassione, in realtà non ha mai capito il significato di questa parola, non sa cosa significa avere compassione di qualcuno, risparmiare la vita di una povera creatura che in realtà non ha fatto niente di male.
Ha intralciato il suo cammino? Bene, questo basta per condannarla a vita.
Ed è forse un fattore dettato dalla poca connessione che ella ha con gli umani, dal fatto che per tutta la vita ha vissuto da sola in una terra angusta, dove il contatto umano non era altro che un lontano miraggio.
Difficile è per lei intrecciare rapporti, più che altro perché neanche saprebbe da dove iniziare, un po' a causa del suo carattere e un po' a causa della sua totale incapacità di provare sentimenti positivi verso qualsiasi persona.
Pur non avendo avuto contatti con la civiltà Melisandre sa essere alquanto leggiadra nei movimenti, silenziosa e delicata, cosa che potrebbero servirle in qualsiasi momento.
Una figura misteriosa ed intrigante, difficile non restare affascinato da una fanciulla come lei.
Odio e vendetta sono le uniche due parole del vocabolario che ha imparato alla perfezione, di cui non ha mai dimenticato il significato.

Una fanciulla dal sangue freddo, in fondo ci vuole coraggio per uccidere qualcuno a mani nude e in effetti il coraggio di certo non le manca.
Non può definirsi una persona impulsiva, in realtà da essere molto riflessiva, questo anche dovuto agli insegnamenti del suo maestro, che costantemente
arrivava a punirla quando commetteva un'azione azzardata, che avrebbe messo a rischio lei e la sua terra.
Vendicativa è un altro aggettivo che la descrive egregiamente. Non osate fare un torto a Melisamdre, potrete pentirvene presto, potrete rimpiangere il momento nella quale avete deciso di commettere questo grosso sbaglio, ma state sicuri che ella non smetterà di tormentarvi, portandovi ad una lenta e dolorosa morte.
Proprio per questo la compassione non fa parte di lei, sarebbe da sciocchi dire una cosa del genere.
Insomma, imbattersi in Melisandre non è una cosa consigliata, già sapere la sua regione di provenienza  potrebbe causare brividi lungo tutto la schiena; una giovane ventenne che neanche dovrebbe esistere.
Eppure eccola lì, in tutto il suo splendore, pronta a ridurre in brandelli chiunque osi sfidarla, chiunque abbia il coraggio di intralciare il suo cammino.
Uno sguardo perfido, che riuscirebbe a far fuggire chiunque, che farebbe stragi in pochi secondi.

Melisandre è l'ultima persona da incontrare, una personalità forte difficile da domare, una fanciulla dal dolce viso che nasconde un lato oscuro, un lato che nessuno dovrebbe vedere.

⏤❝𝙎𝙏𝙊𝙍𝙄𝘼❞
Non si sa praticamente nulla di Melisandre, il suo passato è un mistero.
Sa solo di essere stata trovata a Nymia, una pargola in una cesta, dei genitori non c'era nessuna traccia.
È una ragazza senza famiglia, consegnata nelle mani della morte, che fortunatamente custodiva in sé qualcosa di speciale, qualcosa che nel tempo è andato rafforzandosi, mostrando in realtà quanto ella fosse diversa da tutte le ragazze della sua età.
Accudita e allevata dal suo maestro, Melisandre ha vissuto il resto della sua vita all'interno di quella regione in compagnia del maestro, una figura importante, un punto di riferimento per la giovane fanciulla.
Eppure, a volte, ella vorrebbe conoscere qualcosa in più, vorrebbe sapere l'origine della sua famiglia, magari anche scoprire il perché della loro decisione di abbandonarla.
Ma anche se lo scoprisse ella non proverebbe altro che puro odio, la cosa che le riesce ovviamente meglio.

⏤❝𝙋𝙊𝙏𝙀𝙍𝙄❞
Telecinesi
Melisandre possiede il potere della telecinesi.
La psicocinesi, nota anche come telecinesi, è quel fenomeno paranormale per cui un essere vivente sarebbe in grado di agire sull'ambiente che lo circonda, manipolando oggetti inanimati, attraverso mezzi fisici invisibili e secondo modalità che sarebbero sconosciute alla scienza.
Ebbene, Melisandre ha appreso come usare al meglio questo potere, dopo anni passati a Nymia ha imparato ad affinare la tecnica, rendendolo un'arma perfetta.
C'è da dire che la fanciulla utilizza spesso questo potere, quello sicuramente in cui è più brava e che cerca di allenare giorno per giorno.
Ella riesce a manipolare gli oggetti con il solo cenno di una mano, una cosa facile, che non la fa di certo sudare.
È diventata brava in questo, tanto che ha deciso di passare ad uno step successivo, concentrandosi sulla psiche umana.
Ma non spaventatevi, Melisandre non ha mai avuto modo di provarlo su qualcuno, in fondo è raro trovare qualcuno a Nymia.

⏤❝𝘾𝙍𝙀𝘿𝙀 𝙉𝙀𝙂𝙇𝙄 𝘿𝙀𝙄❞
Si, Melisandre crede negli Dei.
Più che altro questa credenza è dovuta agli insegnamenti che le sono stati dati, con il tempo ha imparato a convivere con questa cosa, portando con sé tutto ciò che il maestro le ha insegnato, tutto ciò che ha appreso.
Non è detto che queste sue convinzioni non possano scivolarle dalle mani da un momento all'altro, non è una persona tanto devota al culto, nonostante questo non smette di credere che ci sia qualcosa di divino sopra di loro, che controlla tutto ciò che succede.
Per la fanciulla sono gli Dei, credenza sviluppatasi nel corso degli anni, durante la permanenza a Nymia.

⏤❝𝘼𝘽𝙄𝙇𝙄𝙏𝘼̀❞
Sangue freddo
Da lei è considerata un'abilità.
Ci vuole coraggio nell'uccidere qualcuno con le proprie mani, nello strappargli il cuore senza alcuno scrupolo, nel punire le persone che provano solo a sfidarla.
Bene, Melisandre è una di quelle persone che possiede sangue freddo, che non si fa sovrastare dai sentimenti -che la maggior parte delle volte sono negativi-
Lo si può notare dal suo sguardo serio e deciso, dalla sua vena sadica, dall'aria che si respira quando si è in sua compagnia.
Insomma, è capace di uccidere qualcuno senza batter ciglio, senza esitare.

Resistente al freddo
Melisandre è cresciuta in un luogo dal clima freddo, sin da quando era bambina è riuscita ad abituarsi alle temperature anguste di quella terra.
Per lei il freddo tutt'ora non è più un problema, riesce tranquillamente a convivere con quella sensazione, non ha bisogno di abiti troppo pesanti, né di qualcosa a coprirle le zone esposte, sa bene che quella è una delle cose che non riesce a scalfirla.
Le basta una mantellina a coprire le spalle, riuscirebbe a stare all'aria aperta per ore, senza sentirne gli effetti collaterali.

Ottima combattente
Di sicuro una delle cose di cui va più fiera è la forma fisica che possiede, oltre alle capacità che ha sviluppato durante la permanenza nella base.
Quando si ritrova davanti ad un nemico non si fa scrupoli, con le sue mosse veloci e i suoi movimenti precisi e, perché no, aggraziati.
Cerca sempre di trovarsi un gradino in più rispetto agli altri, con la sua grande agilità e la sua mira pressoché infallibile è diventata un vero e proprio portento quando si ritrova sul campo di battaglia.
Sono stati gli anni di duro lavoro a renderla così forte, non c'è un giorno in cui la ragazza non decida di allenarsi, di affinare di più le sue tecniche di combattimento.

⏤❝𝙋𝙐𝙉𝙏𝙄 𝘿𝙀𝘽𝙊𝙇𝙄❞
Troppo sicura di se stessa
Certo, essere sicuri di sé stessi è un bene e Melisandre è felice di aver così tanta stima di sé stessa, delle sue capacità.
Ma è questa eccessiva sicurezza che spesso la porta a compiere azioni azzardate, azioni che possono avere un esito negativo come possono avere un esito positivo, che lei pensano siano giuste ma che in realtà sono totalmente sbagliate.
È sicura di quello che andrà a fare, quindi si butta, senza troppi scrupoli, senza troppi ripensamenti.
Ed è questo il suo più grande tallone d'Achille.
Ma in fondo lei è sicura di quello che andrà a fare, cosa potrebbe andare storto?

Claustrofobia
La Claustrofobia, dal latino "claustrum", cioè luogo chiuso, è la paura irrazionale dei luoghi chiusi ed angusti, è inoltre associata all'evitamento di oggetti o situazioni che creano senso di oppressione e sensazione di mancanza di libertà di movimento.
I luoghi chiusi e stretti fanno sentire Melisandre in gabbia, tanto che arriva anche ad avere veri e propri attacchi di panico.
Le punizioni del maestro erano delle volte molto severe, in particolar modo l'ha segnata l'esser rinchiusa in una stanza buia, da sola, in modo da farle imparare la lezione.
Anche le situazioni stressanti e opprimenti le fanno lo stesso effetto, oltre agli spazi non sopporta neanche le persone troppo invadenti.

Armi
Melisandre ha paura di qualsiasi tipo d'arma, sebbene questa paura sia totalmente infondata.
Possono essere pugnali, frecce e archi, spade...insomma la fanciulla non riuscirebbe a restare in stretto contatto con essa, preferirebbe invece guardarle da una distanza di sicurezza, una distanza sicura.

⏤❝𝙁𝙍𝘼𝙎𝙄❞
Non saresti all'altezza neanche se mi distendessi.

Ah si, Nymia la terra disabitata da tre secoli...Che strano, io vengo proprio da lì!

Troppe persone sopravvalutano ciò che non sono e sottovalutano ciò che sono.

A doppia superbia, doppia caduta.

L'incertezza della conoscenza non è diversa dalla sicurezza dell'ignoranza.

⏤❝𝘼𝙉𝙄𝙈𝘼𝙇𝙀❞
Beh...

⏤❝𝘾𝙊𝙉𝙊𝙎𝘾𝙀𝙉𝙕𝙀❞
W O R K    I N    P R O G R E S S

⏤❝𝘾𝙐𝙍𝙄𝙊𝙎𝙄𝙏𝘼̀❞
Incubi
Non è raro trovare la fanciulla completamente sudata nel bel mezzo della notte, mentre pronuncia frasi senza senso. Questo non succede raramente, gli incubi sono normali per la ragazza, è normale per lei svegliarsi di soprassalto quasi tutte le notti, come è normale tornare con la testa sul cuscino, sperando di riuscire a dormire di nuovo.
Lei però non ricorda nulla di ciò che sogna, neanche un particolare, sa solo che a causa dell'incubo si è svegliata, tutta sudata e dolorante.

Determinata
Vuole qualcosa? La prende, senza troppi convenevoli.
Questa determinazione l'ha portata ad essere ciò che è ora, una parte del carattere che è rimasta immutata, l'unica forse.
Era ed è tutt'ora una donna determinata, che farebbe di tutto pieno di raggiungere il proprio obiettivo. Niente e nessuno riuscirebbe a farle cambiare idea.

Vena sulla fronte
Quando è arrabbiata o semplicemente stressata è facile notare sul suo volto una vena pulsante,.

Amuleto
Al collo è solito portare quello che lui chiama "amuleto della fortuna".
Questo amuleto fu trovato all'interno della cesta, la stessa cesta nella quale è stata trovata Melisandre.
È una collana che termina con un piccolo amuleto a forma di luna.
Ella non ha mai pensato di toglierlo è mai lo farà, di solito lo indossa sotto i vestiti per paura di danneggiarlo.

⏤❝𝙊𝙍𝙄𝙀𝙉𝙏𝘼𝙈𝙀𝙉𝙏𝙊 𝙎𝙀𝙎𝙎𝙐𝘼𝙇𝙀❞
Non definito
Melisandre non ha hai provato sentimenti positivi verso qualche persona, se non verso il suo maestro,, di conseguenza non saprebbe rapportarsi sotto la sfera sentimentale.
Detto sinceramente? Neanche le interessa più di tanto.

⏤❝𝙀𝙑𝙀𝙉𝙏𝙐𝘼𝙇𝙄 𝘾𝘼𝙈𝘽𝙄𝘼𝙈𝙀𝙉𝙏𝙄❞
Certamente, la storia è tua di conseguenza sta a te la decisione finale.
Mi dispiacerebbe vedere cambiata in modo drastico Melisandre, ma di sicuro mi piacerebbe vederla svilupparsi durante la storia.

⏤❝𝙍𝙄𝘾𝙃𝙄𝙀𝙎𝙏𝙀❞
Un entrata stile "Si Bitches, sono viva."
A parte gli scherzi, ti lascio carta bianca anche su questo, so che renderai giustizia al personaggio in caso venisse scelto.

♔◦𖡺𝐌𝐘 𝐒𝐏𝐀𝐂𝐄
Ed ecco Melisandre, finalmente dopo tante pene e parolacce, perché si non ero mai soddisfatta di ciò che scrivevo, spero che questa ultima versione ti piaccia tanto quanto è piaciuta a me.
Stasera/domattina arriverà l'ultimo oc, non ti rubo ulteriore tempo.

-Psyco