4 章

"No, intendo dire che sei una brava persona" annuisco solo e vado giù a prendere acqua.

Mi giro e per fortuna non lo trovo.
Mi rigiro davanti a me lo trovo sdraiato sull'aria che mi guarda con un'espressione triste.
"Perchè non vuoi che io ti stia vicino"?
"Cosa? No no ma che dici non è vero.."
"Ti ricordo che io so tutto" dice schiudendo gli occhi.
"Ascolta non so che cazzo sta succedendo va bene? Angelo custode, leggi nella mente, rimarrai con me per sempre....cazzo io volevo solo trovarmi una ragazza"

Pov Seonghwa

Povero ragazzo.
Dovrei dirgli che non sarà quella la donna della sua vita?
Beh noi angeli non sappiamo cosa accade in futuro ma quando chi dobbiamo proteggere trova la sua anima gemella noi la percepiamo, e lei....beh non lo è.
Prima o poi scoprirà che lo sta trattando come un amico perciò non gli rovino questo suo desiderio.
"Ti aiuterò io nessun problema, sono qui per questo" dico facendo un sorriso.
"E come farai?"
"Beh prima dovrò scoprire chi è questa fatidica ragazza di cui sei perso"
"Tanto tu me devi seguire ovunque vada no?" mi chiede e io annuisco in risposta.
"Perfetto, allora la conoscerai molto presto" dice.

"Hongie, sei sicuro di provar veramente qualcosa per questa ragazza? Magari è solo attrazione siccome...beh...capito no?"
"No Seonghwa lei è una ragazza bellissima con gli occhi profondi e i capelli lisci lunghi e ha un viso dolce e sottile ed è magnifica sia dentro che fuori" dice incantato a fissare l'aria.
"Si, te ne sei proprio innamorato" mio caro Hongjoong, mi dispiace veramente tantissimo.
"Già e forse questa è la volta buona"
Il dovere di un angelo è dire queste cose ma più che altro penso non mi crederebbe siccome non crede nemmeno che io esista.

Sta pensando che sono solo frutto della sua immaginazione causata dalle troppe....quella roba lì insomma. Ah bene adesso dice anche che, è sicuro che sparirò da un momento all'altro e che sta solo sognando.
"Hongjoong non sparirò da un momento all'altro, rimarrò con te per sempre perciò smettila"
"Oh cazzo" annuisco e vado verso di lui e mi avvicino alla sua faccia. Lui sgrana gli occhi e io gli faccio sentire il mio respiro e gli strizzo le guance.

Tra poco farà un passo indietro e inciamperà.

Gli prendo il braccio e lo avvicino di più a me così evito che si faccia male ma lui cerca di spingermi, ovviamente io non mi faccio toccare e le sua mani mi passano attraverso.
Passa dentro di me e si allontana velocemente.
"Seonghwa ma che cazzo fai" corrugo la fronte. In che senso?

"In che senso?"
"Quello che hai appena fatto....non si può fare qui in questo mondo cazzo" continuo a non capire.
"Non capisco"
"PORCA PUTTANA TI SEI AVVICINATO TROPPO ALLA MIA FACCIA" ma-
"L'ho fatto per proteggerti siccome avresti fatto un passo indietro e saresti caduto"
"Ah, grazie allora. Però non lo fare più"
"Perchè?"

mo come cazzo glielo spiego che sembrerebbe gay...no ma è un angelo non penso nemmeno sappia cosa sia. Se non può provare sentimenti né amore è impossibile però perché ti sei avvicinato così tanto porca puttana.

Pensa lui.
Tossisco.
Lui mi guarda e spalanca di nuovo gli occhi.
"Ti ho detto che ti ho avvicinato solo per salvarti, non farti certe idee su di me perché sono impossibili" dico con gli occhi chiusi.
"Ma tu sei etero? Oppure gay o pan o" lo interrompo subito.
"Sono un angelo e basta" dico. Non so nemmeno io cosa sono anzi non dovrei mettermi a fare questi pensieri cavolo.

"Non lo sai vero?" esito ma poi annuisco.
"Vedi? Anche se non ho i tuoi poteri riesco a leggerti nella mente" dice. Faccio un sorriso.
"Eh dimmi un po', adesso a cosa sto pensando?"
"Ero ironico" mi metto a ridere vedendo la sua faccia.

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