Per tutto il giorno successivo all'incidente Izuku, ormai sobrio, cerca di elaborare l'avvenuto.

Allora.

Era ubriaco.

...

E...

E era molto ubriaco...

E...

...

Non lo sa per certo.

Ma sa che a una certa gli ha scritto.

A Katsuki, s'intende.

Cinque volte.
Come un cretino.

E poi Katsuki gli ha risposto.

Senza oltretutto sapere che fosse Izuku il mittente di quei messaggi.

E aveva tipo... flirtato con lui? Qualcosa del genere.

Ecco.
Fine della storia

Ah no, aveva anche cambiato nome al profilo fortunatamente.

Okay, ora la storia è finita sul serio.

Izuku si infila le mani tra i capelli, stressato.

Dio! Che schifo di situazione...
Ma perché ogni sabato sera vuole uscire e andare a bere?
O a fumare?!
Che poi, fossero sigarette normali... ma se si metteva e tirava un po' dalle canne che gli passava Hanta...
Ogni volta era una terribile nottata!

Sospira, buttandosi sul letto con un terribile mal di testa.

Quanto odia queste sue brutte idee...

Ha davvero scritto a Katsuki proponendogli di succhiarglielo, e lui gli aveva risposto che gli andava...
Lo aveva chiamato troia...

Ha passato un brutto quarto d'ora a segarsi in bagno dopo quella visione angelica sui suoi messaggi diretti.

Sbuffa.

Ma poi sorride leggermente, guardando il telefono.

"Be', almeno mi ha risposto. E ora so che gli piace farselo succhiare!"

Scende tutto tranquillo e allegro, nonostante siano le cinque del mattino e abbia sboccato dieci minuti prima, diretto verso la cucina della sala comune, ancora tutto preso da quel pensiero piacevole.

Avrebbe dovuto saperlo che non gli conveniva molto scendere a quell'ora.

Katsuki era lì, a prepararsi una macedonia per colazione.

Il ragazzo, osserva Izuku, si aggira per la stanza con faccia neutrale, quasi... spensierata.

Lo guarda confuso.

Come sarebbe a dire...

Non per, ma Katsuki solitamente ha sempre un'espressione arrabbiata, irritata, nervosa o concentrata in viso. Al massimo, a volte, quando mangia, sembra rilassato. Ma mica tutti i giorni eh. E la mattina è di cattivo umore perché deve alzarsi e andare ad allenarsi. Non è un tipo mattiniero, solo... è quasi una sensazione di obbligo verso se stessi e verso la propria salute. Izuku lo capisce molto bene.

Katsuki si volta a guardarlo.

    ― Nerd. ― saluta pacato.

Izuku lo osserva spaesato, avvicinandosi a sua volta. Grazie al cazzo, gli serve qualcosa da mettere sotto i denti... è la sua unica opzione.
Ma nel dubbio: attivare il panico.

    ― ...ciao, Kacchan.

Katsuki, appena sente il nomignolo datogli nella sua infanzia, non dice niente.

Izuku a questo punto lo fissa completamente basito.

Di solito brontola un sacco quando lo chiama col nomignolo... perché ora non fa niente? Perché non dice niente? Non reagisce?
Perché è gentile e tranquillo?

E non è gentile e tranquillo nei limiti di una persona con un caratteraccio come il suo, una persona che urla, strilla, ti chiama con nomignoli ed epiteti offensivi e ti malmena quando può.
È proprio tranquillo e gentile! Assurdo...

Deve aver scopato e rilasciato la sua tensione interna.

Il pensiero gli fa quasi venire voglia di sboccare di nuovo.

Altrimenti quelli della Lega dei Villains lo hanno rapito, lo hanno sviscerato, hanno indossato la sua pelle come un costume e sono venuti ad osservare la 3-A.

Mhhhh no, meglio tornare all'idea che ha fatto sesso con qualcuno.

    ― Divertito, ieri?

Izuku viene strappato fuori dai suoi pensieri, e sbianca.

Oh.
Ohccazzo.
Katsuki ha capito.
È calmo perché vuole prendersi gioco di lui.
Per forza.
Ha scoperto tutto quindi fa finta di niente per fargli abbassare la guardia, registrarlo mentre ammette che gli ha scritto da ubriaco con l'intenzione di succhiarglielo per poi farlo sentire alla 3-B e a Monoma per farlo prendere in giro e far spargere la voce che è un frocio e rovinare completamente la sua-

Izuku deglutisce.

    ― Io... uhhh... sì. Ma... ma non ricordo niente, sai?

    ― Si nota. Hai bevuto moltissimo.

    ― ...come lo sai?

    ― Uno: Hanta è arrivato fatto come una pigna nella mia stanza ieri notte credendo quella fosse camera sua. Ci ho impiegato mezz'ora per levarmelo di dosso quando si è sdraiato su di me sul letto. E due: dove c'è Hanta...
Katsuki lo guarda male.
    ― ...ci sei anche tu, ubriacone.

Izuku si corruccia leggermente, arrossendo.
    ― È sabato sera. Posso fare quello che voglio, se la mia media resta alta.

    ― E io ti sto dicendo che sei un coglione a rischiare ogni settimana il coma etilico come se non sapessi che bere in modo esagerato fa male. E in più fumi pure! Cosa penserebbero di te i mocciosi dell'isola di Nabu? Eh?

Izuku arrossisce ulteriormente.

Non gli aveva mai fatto la paternale. Era inaspettato. E soprattutto è deprimente e odioso...
Secondo Izuku è inutile questo gran discorsone: Katsuki non ha idea dei motivi per cui faccia tutto questo. Come se avese dato fuoco ad un libro e poi si lamentasse che non riesce più a trovarlo.

    ― Sei un completo coglione.

    ― Smettila di insultarmi, se non te ne frega niente di me!

Quelle parole sembrano colpire entrambi con forza disarmante.

Se però da un lato c'è Katsuki, in completo imbarazzo a causa della veridicità e allo stesso tempo dalla falsità di quelle parole, Izuku dall'altro lato ha il petto gonfio di aria amara e gli occhi stanno per buttar fuori lacrime tristi.

Alla fine sta sviluppando questa sorta di dipendenza a causa di Katsuki. È l'unico momento in cui può dimenticare tutta la tristezza e la delusione che vengono dalla non-presenza di Katsuki nella sua vita.
Diciamo che ancora non riesce a passarci sopra... e a fine settimana inizia a venirgli il senso di colpa per tutte le seghe che si spara ogni sera sui suoi filmini mentali BDSM. Come se stesse sessualizzando il ragazzo, o qualcosa del genere.

Katsuki sbuffa, lasciando la macedonia a tavola e mettendosi le mani in tasca.

    ― Avevi giurato che saresti diventato l'eroe numero. Non lo diventerai se ti riduci così ogni fine settimana. ― dice infine.

Izuku deglutisce.

    ― Ripeto: non sono affari tuoi.

Katsuki esce dalla cucina, camminando lentamente verso di lui.

    ― Te lo faccio vedere io quanto non sono affari miei.

Izuku deglutisce, sgranando gli occhi.

Improvvisamente il suo viso pallido diventa rosso.

Così... come... cosa sta...?
Sembra uno dei suoi filmini in cui Katsuki prima lo blocca al muro e poi lo porta in cucina per farlo sul tavolo.

Ma questo non è il caso.

    ― Lo sapevo.

Katsuki prende delicatamente la sua testa e la agita.

Izuku sgrana gli occhi.

Okay che, conoscendo Katsuki, sarebbe stato tutt'altro che piacevole, ma si aspettava e avrebbe voluto essere preso per i capelli e strattonato.
Forse dovrebbe smetterla di pensare a cose pervertite ogni volta che gli parla.

    ― Hai il cervello pieno di pigne.
Gli schiaffa violentemente una mano sulla nuca.
Okay, questo faceva male.
    ― Ti ho detto di smetterla di comportarti come un minchione ogni volta. Punto e fine. Capito?

Izuku quasi geme

Oddio.
Quel tono imperativo.
Ama essere comandato a bacchetta.
Sente l'eccitazione salire di botto, mentre lui mugola dolorante e annuisce.

Katsuki lo lascia andare.

Lo prende poi per la collottola del pigiama (aspetta, ma è sceso senza pantaloni?) e lo fa sedere sull'isola della cucina, sticcandogli tra le mani la macedonia.

    ― ...che ci faccio con la tua macedo...?

    ― Era per te.
Shock.
    ― Hai la faccia di uno che ha vomitato il mondo. Meglio che tieni nello stomaco qualcosa di salutare ora.

E si avvia verso la porta, pronto per la sua corsetta mattutina.

Mentre Izuku comincia a mangiare, scioccato ( ― è molto buona... mhmh... gnam... ― ), comincia a riflettere sulla discussione appena avuta.

Odia parlarci. Odia averci a che fare, odia il fatto di essere così dipendente dalla sua vista...

Ma poi, un pensiero in particolare si fa largo nella sua mente.

    ― Aspettate, mi state dicendo che io per tutto questo tempo... non avevo i pantaloni?!

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Izuku fa avanti e indietro per la sua stanza.

Ha lasciato il ragazzo col visualizzato.
È sospetto.
Forse dovrebbe scrivergli qualcosa...
Ma cosa?
Oddio non ne ha idea...
Poi come dovrebbe approcciarsi a lui?
Ha detto tante di quelle stronzate...
Ed erano solo cinque messaggi sotto le venticinque parole.
Già solo le risate e i lol valevano una stronzata l'uno.

Ci stava riflettendo da quando aveva visto i messaggi, e ancora non aveva una soluzione.

Stufo, controlla il telefono, e nota il fatto che Katsuki è online.

Si morde il labbro.

Ora rispondere è d'obbligo...
Però forse è stupido e malsano scrivergli tramite un profilo sconosciuto e aspettare che parlando si innamori di lui.
Dovrebbe proprio lasciarlo andare...

Prende un respiro, dicendo la prima cosa che gli passa per la testa, sperando non sia una cazzata troppo grossa.

Text suckingwh0r3: Hey...
Text: Scusami, ieri ero ubriaco... credo proprio di averti scritto per errore.
Text: Scusa per il disturbo.

Katsuki visualizza i messaggi quasi subito.

Dopo un minuto di silenzio, il ragazzo inizia a digitare una risposta.

Text (katsu.go): non importa, capita troietta.

Lo stomaco di Izuku si riempie di farfalle, mentre il suo povero cuore inizia a saltare dal petto alla gola.

Text (katsu.go): conosco uno che da ubriaco fa delle stronzate incredibili insieme ad un mio amico.

Izuku sgrana gli occhi, ormai curioso.

Parla di lui e Hanta?
Chi è l'amico?

Text (suckingwh0r3): Davvero? Chi sono?

Text (katsu.go): ci conosciamo, troietta?

Izuku deglutisce, in panico.

Che cosa dovrebbe dirgli?

Opta per una stronzatina a caso.

Text (suckingwh0r3): Tu non conosci me, ma io conosco te.
Text: Sono curioso. Chi sono questi amici?

Text (katsu.go): quindi... parlo con un ragazzo per davvero?
Text: nessun ragazzo mi ha chiesto di succhiarmelo. Troietta, tu sei onorata in qualche modo.

Izuku si strozza con la saliva.

"E menomale che nessuno glielo ha mai proposto. Che cazzo. Che urto."

Text (suckingwh0r3): E menomale, ahahah

Text: Sai com'è, quando stai completamente sotto per qualcuno, vorresti succhiargli il cazzo per primo

Izuku inizia a colpirsi da solo dandosi dello stupido.

Text (katsu.go): oi
Text: ci conosciamo ma tu sei una comparsa o sei un fan sconosciuto?

Izuku si morde il labbro, indeciso.

Text (suckingwh0r3): Entrambi, decisamente
Text: Ora posso succhiartelo?

Izuku si morde la lingua.
Alla faccia del "ma non è salutare meglio lasciare le cose come stanno e dimenticare la gaffe"...

Ma almeno sta lasciando andare la sua tensione sessuale così.

Sta facendo la cosa giusta. Sbagliata, ma giusta.

E poi, parlando così, non c'è modo che capisca che è Izuku il suo interlocutore. Lui non parla mai così. E oltretutto parlandogli tramite uno schermo non può venire offeso, insultato o bullizzato magari...

Text (katsu.go): diciamo di no...
Text: ma sono intenzionato a scoprire di più di te.

Text (suckingwh0r3): Posso dirti che amo succhiarlo e sono piuttosto bravo con la mia boccuccia...

"E certo." pensa Izuku, acidulo. "Mi sono esercitato per mesi a succhiare un cilindro grande come il tuo cazzo, ho limonato un cuscino e mi sono esercitato con gli squat apposta per avere un culo decente e per riuscire a fare sesso su di te, senza che mi prendi per i fianchi e mi sollevi o altro. Dite che non so fare niente?"

Text (katsu.go): ma non mi dire.
Text: allora uno di questi giorni dovremmo provare, no?

Izuku alla proposta quasi sbava, rispondendo senza pensarci.

Text (suckingwh0r3): Ohssy~
Text: Faccio tutto quello che vuoi papiii~

Text (katsu.go): come fai a sapere del mio kink?

Izuku arrossisce, sdraiandosi sul letto e stringendo le cosce.

Oddio.

Quando ci è finito sul letto?

Text (suckingwh0r3): Io parlavo più del mio, di kink...

Text (katsu.go): allora ci siamo trovati.
Text: bimbo carino
Text: vieni a succhiarlo a papà

Text (suckingwh0r3): ...
Text: Scusami un attimo pausa bagno ciao ci si rivede-

Izuku va offline.

Okay.
Nuova sessione di toccatine in bagno.
E stavolta sarà fantastico.

Text (katsu.go): tsk.
Text: principiante.

1815 parole

Autrolino dell'Angolice

TAANTI AUGURII A TEEEE

TANTI AUUGUUUURIIIIIII AAAAAA TEEEEEEEEEEEEEE

TAAAAAAAANTI AUGUUUUUUUUUUUUUUUURIIIIIIIIIII KACCHAN BELLOOOOO

TAAANTI AUGUUURRIIII AAAAAA TTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

Fate gli auguri a fxckiforgotthepill grazie <33

SEI GRANDE ORA WOOOOOOOOO ancora un anno e non è illegale leggere cose smut lmao

Infatti ti permetto di leggere i miei capitoli
Sì, sono una persona che rispetta la legge. Mhmh.

HO RICORDATO DI PUBBLICARE SOLO PERCHé è IL SUO COMPLEANNO (oh raga non so scrivere compleanno wtf

Ed eccoci qui

Izuku è mega assetato di sesso, poor boy

Katsuki sta al gioco (non ha capito il gioco, gelato?)

E amo questo capitolo alla follia

Il prossimo sarà completamente randomico 

Ma anche breve e buffo

Saranno un po' tutti così da ora in avanti. Spero vi piacciano lo stesso!

Da ora parte in quarta perv!Zuki e smirking!Kat <3 i love them so much

NoN sI eRa CaPiTo VeRoOooOoOOO?!?!??!?

Dai lasciatemi stare ho mia nonna che mi rimpinza delle sue meravigliose patatine fritte come se fosse una superspia che consegna materiale segreto in un incontro al parco
Nonna, me fai mori', te se ama <3

BTWWWWWWWWWWWWWWWWWW

Vi piace come si evolve il libro?
Io da morire <33
Ci sarà da divertirsi, ho giusto qualche stronzatina da tirare in ballo nel mentre
Se nessuno cugurra, questa sarà una storia lunghissima
Spero
Oltre i quindici capitoli non riesco a scrivere piango...

AIUTATEMI VOTANDO QUESTO LIBRO A FARMI PROCEDERE CON LA STORIAAAAA 
Si sto solo cercando di ottenere qualche stellina <333

Be', che dire...

VAI COL QUIZ!

Come si evolverà la storia da ora in poi? Cosa succederà che metterà del piccante nel libro? Kacchan non parlare degli spoiler che ti ho fatto.

Ahhh~ Amos~

Cosa farà Izuku? Continuerà a scrivergli?

E Katsuki come si comporterà?
E come reagirà quando scoprirà chi è davvero il mittente di quei messaggi sporchi?

Ma soprattutto, riuscirà Kacchan a trovare l'ispirazione per me per scrivere i prossimi capitoli? 
Vista la chat delle 1:19p.m., be'... 
Sì.

A lunedì!

Kiss me Kiss m(y ass Kacchan)

~Young Midoriya IS HERE
AND I'LL GO OUTTA HERE LIKE A NORMAL PERSON!