❛ 𝖲𝗈𝗆𝖾𝗍𝗂𝗆𝖾 𝐥𝐨𝐧𝐠 𝐚𝐠𝐨
𝖶𝖾 𝐝𝐫𝐞𝐚𝐦𝐞𝐝 𝗈𝗎𝗍 𝗈𝖿 𝐰𝐢𝐧𝐝𝐨𝐰𝐬
𝖳𝗁𝖾𝗇 𝗐𝖾 𝗀𝗋𝖾𝗐 𝐬𝐡𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬
𝖠𝗇𝖽 𝐰𝐚𝐥𝐥𝐬 𝖺𝗋𝖾 𝖺𝗅𝗅 𝗐𝖾 𝗌𝖾𝖾𝗄
𝖮𝗇𝖾 𝗍𝗂𝗆𝖾 𝗍𝗁𝖾𝗋𝖾 𝗐𝖺𝗌 𝐡𝐨𝐩𝐞
𝖨𝗍 𝖽𝗋𝗂𝖿𝗍𝗌 𝖺𝗐𝖺𝗒 𝗌𝗈 𝗌𝗅𝗈𝗐
𝖨𝗇 𝐩𝐨𝐩𝐩𝐲 𝐟𝐢𝐞𝐥𝐝𝐬
𝖶𝖾'𝗏𝖾 𝖺𝗅𝗅 𝖻𝖾𝖾𝗇 𝗉𝗎𝗍 𝗍𝗈 𝗌𝗅𝖾𝖾𝗉
𝐈 𝐰𝐨𝐧'𝐭 𝐬𝐥𝐞𝐞𝐩 𝐚𝐠𝐚𝐢𝐧!
༉‧₊˚✧

─ 🌈 𝐰𝐨𝐫𝐝𝐬 ✧ 9013
─ 🌈 𝐨𝐜 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐲 𝐨𝐟 ✧ GINGERBVEAD 

➤ ❛ 𝐧𝐚𝐦𝐞 • » Iripheus di Lenmo
➤ ❛ 𝐚𝐠𝐞 • » 16 anni • 25/09
➤ ❛ 𝐩𝐚𝐫𝐞𝐧𝐭𝐬 • » Morpheus e Iris
➤ ❛ 𝐡𝐞𝐢𝐠𝐡𝐭 & 𝐰𝐞𝐢𝐠𝐡𝐭 • » 168 • 60 kg
➤ ❛ 𝐚𝐟𝐟𝐢𝐥𝐢𝐚𝐭𝐢𝐨𝐧 • » Sempre
➤ ❛ 𝐠𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫 𝐚𝐧𝐝 𝐩𝐫𝐨𝐧𝐨𝐮𝐧𝐬 • » Maschio • he/him
➤ ❛ 𝐬𝐞𝐱𝐮𝐚𝐥 𝐨𝐫𝐢𝐞𝐧𝐭𝐚𝐭𝐢𝐨𝐧 • » pansessuale panromantico

➤ ❛ 𝐍𝐎𝐌𝐄 ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐈𝐫𝐢𝐩𝐡𝐞𝐮𝐬 
• » 𝘴𝘰𝘨𝘯𝘰 𝘢𝘳𝘤𝘰𝘣𝘢𝘭𝘦𝘯𝘰 ✧

Un nome veramente molto semplice, addirittura banale, vista l'origine. Non è altri, infatti, che l'unione dei nomi dei suoi genitori: Iris e Morpheus.
È una scelta che ritiene piuttosto dolce e gli piace parecchio la musicalità che ne deriva. Se qualcuno dovesse chiedergli se gli piace il suo nome non si farebbe alcun problema a dare una risposta affermativa.
I suoi genitori hanno voluto dargli anche un significato tutto loro, ovvero 'sogno arcobaleno'; nonostante Morpheus derivi da Morphe e significhi 'forma'. Ma Morpheus e Iris sono degli dèi, cosa potrebbe mai importargli se il significato del nome del loro figlio non sia esattamente letterale pft.
Anche lì comunque non è altri che l'unione dei loro appellativi. Morpheus è risaputo essere il Dio dei Sogni, mentre Iris la Dea dell'Arcobaleno.
E chissà, magari un giorno, conclusa la sua storia, Iripheus verrà conosciuto come il Dio dei Sogni Arcobaleno.
O il Dio Lgbtq+.
Dipende da come la si vede. 
Anche se per come stanno le cose i suoi sono tutt'altro che sogni arcobaleno.

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➤ ❛ 𝐂𝐎𝐆𝐍𝐎𝐌𝐄 ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐝𝐢 𝐋𝐞𝐧𝐦𝐨 
• » 𝘱𝘳𝘰𝘷𝘦𝘯𝘪𝘦𝘯𝘻𝘢 ✧

Tecnicamente in quanto figlio di divinità non ne ha uno.
Pertanto viene conosciuto come Iripheus di Lenmo.
Lenmo è un'isola della Grecia, dove vi risiede Hypnos, padre di Morpheus e quindi nonno di Iripheus. Da lì il Dio del Sonno invia i suoi figli a portare i sogni a uomini e Dèi, tra cui appunto Morpheus.
Pertanto Iripheus è nato e cresciuto nell'isola di Lenmo.

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➤ ❛ 𝐄𝐓𝐀̀ ༉‧₊˚

🌈 :: 𝟏𝟔 𝐚𝐧𝐧𝐢
• » 𝟤𝟧 𝘴𝘦𝘵𝘵𝘦𝘮𝘣𝘳𝘦 ✧

È nato il 25 settembre, sotto il segno della Bilancia, nella giornata mondiale dei sogni. Quando si suol dire che è Destino!
Nacque alle prime luci dell'alba, quando la natura e le forme di vita più mattiniere iniziano a svegliarsi dai loro sogni... ed è una cosa un po' divertente, se si pensa che suo padre lavora principalmente di notte. 
Non starò qui a descrivere le caratteristiche del suo segno zodiacale, né tantomeno a fargli l'oroscopo, ma è senza dubbio una vera e propria Bilancia, indeciso com'è.

➤ ❛ 𝐆𝐄𝐍𝐈𝐓𝐎𝐑𝐈 ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐈𝐫𝐢𝐬 
• » 𝘋𝘦𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭'𝘢𝘳𝘤𝘰𝘣𝘢𝘭𝘦𝘯𝘰 ✧

Come Hermes è una messaggera degli Dèi, benché sia decisamente meno importante del primo. Inoltre se lui si occupa di portare messaggi propizi, Iris, al contrario, ha il compito di annunciare messaggi funesti; sfruttando le sue grandi e veloci ali d'oro.
È in particolare la messaggera di Era.
Solitamente è vestita di "iridescenti" gocce di rugiada, motivo per cui pare assumere i toni dell'arcobaleno.

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🌈 :: 𝐌𝐨𝐫𝐩𝐡𝐞𝐮𝐬
• » 𝘋𝘪𝘰 𝘥𝘦𝘪 𝘚𝘰𝘨𝘯𝘪 ✧

Di notte prende la forma e la caratteristica dei sogni. Ha grandi ali nere, che sbattono senza fare alcun rumore, e compare agli umani con forme tali.
È il maggiore ed il più potente dei figli del Dio del Sonno, il già citato Hypnos, e viene conosciuto come il "modellatore", in quanto appunto è la divinità in grado di dare forma ai sogni. (Non per niente il suo nome significa appunto "forma")
Secondo i miti sfiorava le palpebre dei dormienti con un mazzo di papaveri, fiore simbolo dell'oblio, assumendo poi la forma delle figure dei sogni.

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➤ ❛ 𝐌𝐀𝐈/𝐒𝐄𝐌𝐏𝐑𝐄 ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐒𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞
• » 𝘵𝘦𝘮𝘱𝘦𝘳𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘣𝘶𝘰𝘯𝘰 ✧

In quanto figlio di divinità benevole, Iripheus rientra nella categoria dei Sempre, e potremmo dire che il suo temperamento sia proprio quello tipico da 'buono', nonostante tenda a non badare troppo a questi appellativi.
Diciamo che non gliene è mai importato più di tanto di essere Sempre o Mai, Divinità o Uomo. O meglio, alle volte... spesso, in realtà quasi sempre pensa che se fosse nato come semplice umano, senza poteri, la sua vita sarebbe molto più semplice e serena...! Non che non lo sia comunque, anzi, essere figlio di due Dèi implica svariati vantaggi, ma la sua vita sarebbe stata decisamente più riposante.
Ma tornando all'appellativo con cui è nato... non gli importa particolarmente di essere un Sempre o un Mai. E molti, soprattutto cattivi, potrebbero pensare che lo dica unicamente perché è nella parte giusta della medaglia e che quindi, vivendosela bene, non vede gli svantaggi di essere un antagonista.
In realtà Iri pensa che di svantaggi ce ne siano anche nell'essere un buono. Per lui svantaggi nella vita ce ne sono sempre, che tu sia nella parte del bene o del male.
E comunque lui non si sente affatto un buono. Dice che non gli importa, più che altro perché non crede proprio nella distinzione tra Sempre e Mai. Ma dopo quello che ha fatto si sente più un cattivo che un buono.

➤ ❛ 𝐏𝐕 𝐄 𝐀𝐒𝐏𝐄𝐓𝐓𝐎 𝐅𝐈𝐒𝐈𝐂𝐎 ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐒𝐡𝐨𝐨𝐮 𝐎𝐨𝐭𝐞𝐧𝐠𝐮, 𝟒^𝐬𝐤𝐢𝐧
• » 𝘖𝘯𝘮𝘺𝘰𝘫𝘪 ✧

Iripheus si presenta come un giovane di bell'aspetto e la sua figura non passa di certo inosservata, nonostante l'altezza non sia propriamente il suo vanto. Arriva a malapena a sfiorare un metro e settanta, con la bellezza dei suoi 168cm, che normalmente non sarebbe considerato nemmeno così basso... però in base agli standard di Anemoia, beh, è decisamente uno scricciolo pft.
Anche di corporatura non è che se la cavi meglio, infatti non è per niente un tipo muscoloso, anzi, non presenta il minimo accenno di muscoli. Il suo addome è persino completamente piatto, non c'è alcuna traccia neanche di una striscia di addominali. La forza non è decisamente la sua arma migliore! Ma non è mai stato un problema per lui, non gliene è mai importato di mettere su qualche muscoletto... e non lo farà probabilmente mai. Ha sicuramente altre qualità.
In realtà, se vogliamo, la sua corporatura si avvicina più a quella femminile che maschile. Di fatti la sua figura è esile, aggraziata, armoniosa. Possiede braccia e gambe sottili e snelle, accompagnate da una vita più stretta dei canoni maschili e da fianchi un pochino abbondanti.
Non è raro che venga scambiato per una ragazza, soprattutto se visto da dietro, anche se nemmeno il suo viso presenta particolari segni mascolini. Nel complesso possiede forme delicate e morbide, non ha ancora del tutto abbandonato quelli che sono i lineamenti tipici dei bambini o dei pre adolescenti, infatti non sembra avere sedici anni. Ma probabilmente questi tratti così delicati e fanciulleschi non lo abbandoneranno mai.
Ha un viso pressoché tondeggiante, caratterizzato da guance paffute ed estremamente morbide, col mento poco pronunciato e un nasino piccolo e, anch'esso, un po' tondeggiante. Anche le orecchie sono piccole, per la maggior parte tuttavia coperte dai capelli. Possiede labbra sottili, con il labbro inferiore leggermente più spesso, di un bel roseo delicato.
Ma ciò che più spicca di più sul suo volto e sulla sua intera figura sono due elementi piuttosto peculiari che più lo rendono unico. In primis vi sono le sue lentiggini, ne ha ovunque, sulle spalle, sulla schiena, sui gomiti, sulle ginocchia... ma ovviamente la zona dove spiccano maggiormente sono sulle sue guance, ne ha davvero una miriade, suo padre le considera come stelle nella notte più pura, ma le sue non sono normali lentiggini. Ciò che le rende particolari sono il loro colore: assumono tutti i toni dell'arcobaleno. E così anche i suoi occhi. Questi in realtà sono di un azzurro chiaro, talmente limpido da parere due gocce di rugiada. E come tali, sospese in cielo a seguito della pioggia, riflettono la luce, rendendoli di tutti i colori dell'arcobaleno. Sono piuttosto grandi, contornati da ciglia lunghe e chiare, lievemente più scure dei suoi capelli. Questi sono di un biondo platino e hanno un taglio particolare. Sono lisci, caratterizzati da una frangia centrale che gli ricade morbidamente sulla fronte fino a metà del naso. Folti e un po' lunghi, sono caratterizzati da alcuni ciuffetti più lunghi qua e là, come se glieli avessero tagliati completamente a caso, infatti questo fa sì che vadano un po' dove vogliono, indomabili. Due ciuffi laterali sono più lunghi in particolare, arrivandogli quasi alle clavicole, mentre il resto dei capelli li tiene legati in un piccolo codino basso. Nonostante sembra che il suo parrucchiere sia un bambino di sei anni (si ringrazia papà Morphi, per questo), in realtà il suo taglio si sposa in modo armonioso con la sua figura. E ad Iripheus non dispiace per niente.
Un'altra particolarità del suo aspetto sono le ali che gli spuntano dalle scapole. Queste non sono molto grandi, arrivando ad avere un'apertura alare a malapena lunga quanto le sue braccia e sono composte da piume e penne dorate, con quelle più interne un po' più scure a fare contrasto. Sono ancora piccole, ma arriveranno ad essere grandi come quelle di sua madre e di suo padre.
Non presenta particolare peluria sul volto, anzi, non si è ancora posto il problema di farsi la barba perché, di fatto, non gli cresce, e probabilmente non gli crescerà mai. Beato lui.
Una cosa che stona sulla sua intera figura sono le occhiaie presenti sotto ai suoi occhi. Iri cerca di coprirle con un po' di trucco alla bell'e meglio, ma sono piuttosto scure perciò non riesce molto nel suo intento senza sembrare un pagliaccio.

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➤ ❛ 𝐂𝐀𝐑𝐀𝐓𝐓𝐄𝐑𝐄 ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐒𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐈𝐍𝐅𝐉-𝐓
• » 𝘭𝘢𝘸𝘧𝘶𝘭 𝘨𝘰𝘰𝘥 ✧

Nonostante affermi che non gli importa particolarmente che gli si venga dato del Sempre o del Mai, Iripheus presenta senza alcun ombra di dubbio tutte le caratteristiche tipiche di un Buono. Almeno caratterialmente.
Gentile, disponibile, dolce, altruista, sensibile... non gli manca proprio niente, superficialmente parlando. Iri è buono, sì, ma non è tonto e non cercherà in tutti i modi di aiutare il prossimo anche se vorrebbe dire consumarsi, oppure fidarsi ciecamente di qualcuno e finire per essere mangiato. Anche perché non si ritiene nemmeno la persona migliore per aiutare.
Nonostante questa sua tendenza alla bontà ci sono alcuni aspetti del suo carattere non propriamente simpatici o accomodanti. Insomma, nonostante questa prima presentazione, è tutto fuorché perfetto.
Partendo dal principio, Iripheus è davvero un ragazzo dolce, cerca sempre di andare d'accordo bene o male con tutti, anche se poi non ripone alcuna fiducia negli altri. O meglio, non ha alcuna fiducia in se stesso, quindi perché gli altri dovrebbero riporla in lui? Pertanto tende a non fidarsi principalmente per non affezionarsi... anche se gli basta davvero poco, e quella di avere un amico è diventato ormai un forte bisogno in lui.
Si dimostra comunque sempre disponibile ad aiutare, sempre se la cosa non va a toccare la sua incolumità o quella degli altri, come detto prima è buono, non stolto.
Possiede un temperamento tranquillo, non è un ragazzo che spicca particolarmente, non è carismatico e non è decisamente la tipica persona che "acceca col suo bagliore" o che "brilla di luce propria", non più almeno. Anzi, in realtà è piuttosto... passivo.
Per fare un esempio concreto ed il più banale, in un lavoro di gruppo è quello che, sì, lavora, ma fa quello che gli si dice, non prende le redini e le responsabilità tipiche di un capo gruppo. Non è proprio nato per fare il leader e per comandare, piuttosto per sottostare agli ordini.
Si fa trascinare insomma, in un gruppo non è quello che prende le decisioni, anche perché è un grandissimo indeciso. Preferisce fare quello che vogliono gli altri, pur di non restare solo.
Ha comunque dei limiti, non si fa abbindolare dagli altri e non fa proprio tutto quello che gli si viene detto. Ragiona con la sua testa, ha le sue idee e su quelle in cui crede davvero è parecchio ferreo. Inoltre sì, non vuole restare solo, ma cerca comunque persone che gli sembrano affidabili... non finisce con gentaccia solo perché vuole degli amichetti, insomma. Anche se ne ha bisogno. In quel caso è decisamente meglio essere soli che mal accompagnati.
Però di tempo da stare solo ne ha.
E molto.
Quindi cerca comunque di fare amicizia, anche se non è molto bravo a relazionarsi con gli altri. Nonostante gli piaccia socializzare, infatti, è un po' imbranato ad iniziare conversazioni o a conoscere gente nuova. Non sa mai come continuare dopo la presentazione: che domande fare? Di cosa parlare? Anche perché è davvero curioso e quando conosce qualcuno che gli suscita interesse vorrebbe sapere tutto su di lxi. Ma riconosce che non è molto... carino. Insomma, essere bombardati di domande da uno sconosciuto potrebbe anche far dare l'idea sbagliata. E Iripheus non vuole sembrare invasivo. Inoltre c'è anche la sua enorme insicurezza che lo blocca e la sua grande paura dell'abbandono.
Però se sono gli altri a fare domande o a iniziare conversazioni non ha alcun problema a parlarci. Il suo problema è solo iniziare, diciamo, poi si mostra abbastanza estroverso, anche se sempre cauto. E se qualcuno mostra interesse per lui (che so, ad esempio facendogli domande) oltre ad esserne stupito, allora prenderà un po' più confidenza e farà domande a sua volta. Cercando comunque di frenare la curiosità e restando sempre allerta.
Si dimostra comunque sempre dolce e gentile, forse un po' timido viste le sue insicurezze, ma iniziamo a parlare un po' dei lati negativi del suo carattere, anche se la maggior parte sono principalmente disturbi che ha accumulato col passare del tempo.
Partendo dal principio, anche se non è proprio un difetto, Iripheus lo si vedrà sempre stanco, non è raro che sbadigli frequentemente e che si distragga con nulla. Ha infatti qualche disturbo dell'attenzione e della concentrazione: fa fatica a seguire i discorsi senza soffermarsi su qualche parola o senza perdersi in altri pensieri. È il motivo per cui, a scuola, si ritrova a studiare il doppio per recuperare qualche nozione saltata, spesso chiedendo appunti a compagni o insegnanti proprio perché si è perso nei suoi pensieri o a disegnare ghirigori al posto di scrivere. Oppure è il motivo per cui, a volte, chiede di ripetere ciò che si ha appena detto quando gli parlano direttamente, arrossendo un po' perché si sente in colpa a distrarsi. Fortunatamente con la memoria è messo un po' meglio, le materie scolastiche gli piacciono perché gli piace imparare cose nuove, quindi riesce ad assimilare le informazioni (standoci però sopra, dato che si distrae con nulla) e a metterle nel suo bagaglio culturale... oppure, semplicemente, se le segna nel suo fidato block notes. Ne ha sempre uno con sé per segnarsi tutto ciò che reputa importante: non si sa mai che poi lo dimentica. Con i dialoghi tra coetanei e amici fa un po' più fatica, se gli raccontano qualcosa della loro vita o qualche esperienza fatta tende a dimenticarsi la maggior parte dei dettagli... tranne se gli dite che è un segreto! Adora i segreti, quelli se li ricorda nei minimi particolari, ma è affidabile e non ne parla con nessuno... semplicemente è contento che qualcuno lo considera al punto da svelargli un segreto.
Ha davvero una bassa autostima e una bassa considerazione di sé stesso, quindi quando qualcuno gli mostra affetto cerca di tenerselo stretto e di non fare cose troppo avventate per farselo sfuggire. Il bisogno di avere qualcuno accanto a volte gli fa abbassare la guardia, ma il pallino che siano lì per qualche motivo che gli sfugge è sempre presente. Dopotutto ci sarà un motivo se Iri non ha ancora trovato un amico stabile.
Tornando a parlare dei suoi difetti... è piuttosto irascibile. Purtroppo la pazienza è una qualità che ha perso col passare degli anni, e gli basta davvero poco per irritarsi, soprattutto verso la fine del mese. Come se non bastasse è anche abbastanza permaloso (anche e soprattutto perché è parecchio sensibile), e quando viene offeso (o irritato) la maggior parte delle volte ripaga con la stessa moneta, in modo piuttosto schietto. E lo fa unicamente per autodifesa, non pensa davvero quello che dice, anche perché, come già detto, cerca di essere amichevole con tutti perché cerca anche un po' il buono e il bello in tutti... anche in persone che gli stanno antipatiche. Cerca sempre una motivazione, dietro alle azioni.
Comunque, questo suo botta e risposta e questa sua schiettezza, come si potrebbe immaginare, non sono visti proprio di buon occhio e il tutto è ben condito anche dai suoi sbalzi d'umore. Un momento è tranquillo e sereno, il momento dopo è nervoso o ansioso, spesso davvero scocciato. Ovviamente cerca di non darlo troppo a vedere, fallendo quasi sempre perché è un po' un libro aperto; in quei casi poi è davvero difficile non irritarlo.
Come se non bastasse è anche un po' ansioso. Poco prima ho accennato che si lascia "trascinare" dagli altri, ma lo fa principalmente perché è un indeciso, quindi lascia che siano gli altri a prendere le decisioni al posto suo... ma è una cosa che fa principalmente nelle cose di poco conto, perché quando si tratta di prendere decisioni importanti o di dover fare cose importanti allora non si fida di nessuno. Ha bisogno di avere il controllo della situazione o comunque di sentirsi in controllo (ed è già un po' difficile per lui, che non ha nemmeno il controllo dei propri poteri). Esempio: se lascia decidere gli altri al posto suo, non si fa trascinare, ma permette agli altri di decidere per lui... poi lui può seguire o meno la loro decisione, se non è d'accordo non si fa problemi a dirlo. Ma deve comunque avere un qualche controllo sulla situazione. È un po' un controsenso, che tuttavia per lui funziona.
Da un lato vuole avere amici e non essere solo, facendo anche quello che gli si dice, ma dall'altro ragiona comunque con la sua testa e se una cosa non gli piace non la fa e basta.
Come già accennato, ha le idee chiare e se serve non si fa problemi a battere la sua: sa essere schietto e diretto (anche quando non viene irritato, con la differenza che lo fa a modo) se vuole. Per fare degli esempi concreti sulla sua visione del mondo: è un femminista, pro lgbtq+ e ovviamente è contro alla distinzione tra mai e sempre. È una di quelle persone che non si fa problemi a manifestare, se serve.
Ha quindi una mente parecchio aperta e la sua curiosità lo aiuta molto ad abbracciare nuove idee. Gli piace il dialogo ed il confronto, ovviamente se fatti nel rispetto dell'altro... anche se è il primo a scaldarsi, se mettono troppo in cattiva luce i suoi ideali. Ognuno la pensa come vuole, perché infangare il pensiero degli altri? E come vedremo è veramente aperto a molte cose, ma anche lui ha i suoi limiti. Come ad esempio la ped0fili4. Quando vengono toccati i bambini dà il peggio di sé in insulti e paroloni, davvero.
Quando è sotto stress tende ad essere piuttosto imbranato, goffo e maldestro.

Ma ricapitolando, Iripheus è una persona dolce e disponibile, gli piace circondarsi di persone e fare nuove conoscenze, anche se poi non è molto bravo a farle: diciamo che è meglio se sono gli altri a fare il primo passo, poiché lui arriva a presentarsi tranquillamente, il problema è continuare la conversazione nonostante sia piuttosto colto e di cose da parlare ne avrebbe parecchie, forte della sua curiosità verso il prossimo e verso il diverso.
È senza dubbio una persona tranquilla, buona e altruista, ma nonostante questo non si lascia abbindolare facilmente.
Lo vedrete sempre stanco, intento a sbadigliare frequentemente, ma non cede alla tentazione di dormire.
E questa è la parte superficiale di Iripheus. Quella che cerca di nascondere in tutti i modi (fallendo), invece, non è poi così accomodante.
È irascibile e nevrotico, si irrita facilmente ed è anche parecchio permaloso. Non si fa problemi a rispondere a tono, e purtroppo soffre di sbalzi d'umore e di disturbo dell'attenzione e concentrazione.
Ha bassa autostima e bassa considerazione di se stesso, ma è un po' un maniaco del controllo e anche se lascia gli altri decidere per lui deve sempre avere la situazione sotto controllo. Ha un costante bisogno di affetto che non sia quello dei suoi genitori, ma non riesce a farsi degli amici stabili per via dei lati negativi del suo carattere, e soprattutto per le sue insicurezze.
Ha anche una mente molto aperta e gli piace dialogare e confrontare le proprie idee.

È tranquillamente intuibile che una persona così, facilmente irascibile, nevrotica e ansiosa non è sicuramente semplice da "gestire" e nella sua vita Iripheus è stato abbastanza sfortunato, poiché, oltre ai suoi genitori, non ha incontrato nessuno che abbia avuto la pazienza e la voglia di accettare i suoi continui sbalzi d'umore. È il motivo per cui cerca di non dare troppa fiducia agli altri: tanto finiranno inevitabilmente di stufarsi e di abbandonarlo. Ovviamente Iri ci soffre moltissimo, ha davvero paura dell'abbandono, ma cerca comunque di prenderla con filosofia e di godersi l'attimo, soprattutto all'inizio del mese, quando è decisamente più tranquillo e rilassato. Ha proprio preso l'abitudine, ormai, di allontanarsi dagli altri quando inizia ad avere i primi sintomi del suo nervosismo. Non vuole prendersela con loro, insomma.
Ahimé.
Dormire solo una volta al mese non è il massimo per la sua salute mentale.

➤ ❛ 𝐒𝐓𝐎𝐑𝐈𝐀 ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐟𝐫𝐞𝐧𝐞𝐭𝐢𝐜𝐚
• » 𝘯𝘰𝘵𝘵𝘪 𝘪𝘯𝘴𝘰𝘯𝘯𝘪 ✧

Sì, avete letto bene, Iripheus chiude occhio una volta al mese, verso la fine del mese per l'esattezza. Potremmo dire che ha un "ciclo" tutto suo.

Ma partiamo dall'inizio.

Iripheus nacque a Lenmo dall'unione del Dio del Sonno, Morpheus, e della Dea dell'Arcobaleno, Iris. Da subito i due genitori gli hanno dato tutto l'amore e l'affetto di cui un bambino ha bisogno, nonostante gli impegni che li costringevano e costringono tutt'oggi a rimanere fuori casa. Ma ad Iri non è mai mancato nulla, in quanto anche primo e unico figlio dei due Dèi, che lo viziarono anche un pochino. Era anche un così dolce bambino! Davvero tranquillo e sereno.
Crebbe nell'amore incondizionato dei genitori e della nonna, Nyx, Dea della Notte, con la quale ha un rapporto davvero speciale. Spesso rimaneva sveglio fino a tardi proprio per stare con lei e fare lunghe passeggiate notturne. Era un bambino in salute, davvero molto energico, e sembrava non stancarsi mai, anche perché la nonna nelle loro camminate gli raccontava storie di umani e di altre creature, di principi e principesse, di cattivi e buoni. Deve ringraziare lei se oggi Iripheus ha delle idee così aperte sul mondo e sul diverso.
Gli piaceva giocare con gli altri bambini, era estremamente curioso e faceva domande a destra e a manca, soprattutto agli adulti, che sembravano sapere così tante cose! Pendeva letteralmente dalle loro labbra, ma il suo più grande mito era suo padre. Era davvero orgoglioso del fatto che suo padre fosse il Dio dei Sogni! Morpheus gli raccontava dei sogni che faceva fare alle persone, prendendone la forma e dandogli vita per il breve attimo della notte. Gli diceva che un giorno, quando sarebbe stato più grande, lo avrebbe aiutato nella sua impresa.
Dal canto suo anche Morpheus era davvero orgoglioso del figlioletto, che già in tenera età si mostrava piuttosto bravo a mutare la propria forma. Riponeva davvero grandi speranze in lui, vantandosi con la compagna del fatto che fosse un bambino prodigio, ma senza mai farlo pesare a Iripheus.
Gli anni passavano, ed il piccolo Iri cresceva sano e forte, ma dolce e gentile. E con lui crebbero anche i suoi poteri, riuscendo a mantenere una forma diversa dalla sua per molto tempo. Potremmo dire che era anche abbastanza popolare tra i coetanei, dato che influenzava tutti con la sua allegria.
Aveva davvero molti amici ed Iripheus era davvero felice.
Insomma! I primi anni della sua vita sono stati davvero perfetti... fino a quando non è stato privato del sonno.
Fino ai dieci anni i suoi poteri si sono limitati a cambiare la propria forma, non sembrava essere in grado di dare forma ai sogni delle altre persone come suo padre. Ma, una notte, Iripheus ebbe un incubo.
Si trovava in una grotta, circondato dal buio più totale, lui camminava guardandosi attorno, alla ricerca di uno spiraglio di luce o di un soffio di vento che indicasse una possibile uscita. Ma più camminava più sembrava che la grotta diventasse sempre più buia. Ad un certo punto, però, vide la luce fioca di un fuoco. In sottofondo sentiva delle voci chiamarlo per nome, voci che gli sembrava di conoscere, ma a cui non riusciva a dare un volto.
Iripheus corse verso la luce e quando questa si fece più intensa, fu costretto a chiudere gli occhi. Quando li riaprì la grotta era scomparsa, era a casa sua e la scena che gli si presentò davanti gli fece raggelare il sangue nelle vene. Davanti a lui c'erano due figure, sembravano essere immateriali, come se fossero fatte di nebbia fitta e nera. Avevano una fisionomia piuttosto simile a quella umana, ma erano parecchio allungate e sottili, dalle gambe e le braccia lunghe, le spalle larghe e la testa piccola, da cui tuttavia spiccavano due enormi occhi bianchi luminosi ma vuoti. Tra le mani stringevano i suoi genitori, ricoperti da qualche graffio e sofferenti data la stretta delle figure.
I due lo chiamavano e per un po' Iri rimase bloccato lì, finché non sentì anche la voce di sua nonna chiamarlo disperata, tuttavia libera e completamente illesa a discapito dei suoi genitori.
In quel momento Iripheus si svegliò. E come ogni normale bambino scosso da un incubo iniziò a urlare e a piangere, chiamando i suoi genitori. Dallo shock iniziale non si rese conto che Morpheus e Iris erano già lì, anche perché i due erano stesi a terra doloranti. Nyx si era avvicinata a loro e mentre controllava che stessero bene, nel mentre tranquillizzava anche Iripheus.
Il bambino pian piano iniziò a riprendere lucidità e la realtà lo colpì come un pugno in pieno volto. Sua madre e suo padre erano feriti, non gravemente, ma avevano gli stessi tagli presenti nel suo sogno, e riprendevano fiato come se qualcuno li avesse stretti con forza.
Era stato il suo sogno a far loro del male.
Era stato lui.
Quella notte Iripheus pianse abbracciato a sua nonna e rimase sconvolto anche per qualche giorno a venire, rifiutandosi di dormire finché il suo corpo non crollava, svegliandosi poi di soprassalto spaventato che potesse aver fatto del male a qualcuno. Per un po' si vergognava anche di guardare in faccia i suoi genitori, sentendosi estremamente in colpa nonostante lo avessero più volte rassicurato.
Arrivò a pregare il padre e il nonno, Dio del Sonno, di non farlo sognare mai più e, cercando di calmare le paure del bambino, lo accontentarono.
Per qualche notte, quindi, Iripheus riuscì a dormire sonni sereni ma vuoti e ricominciò ad addormentarsi più tranquillamente, ritrovando un equilibrio. Ma dopo poco tempo, qualche mese al massimo, iniziò a manifestare involontariamente i sogni di altre persone, inizialmente una volta al mese e poi con sempre più frequenza. Nonostante Iripheus non sognasse più, riusciva a vedere i sogni degli altri nel sonno. E si ritrovò quasi a non distinguere più i sogni dalla realtà, nonostante materializzasse cose assurde.
La paura di far del male agli altri tornò più forte di prima e ricominciò a dormire con meno frequenza. Anche perché i suoi amici gli raccontarono di aver vissuto delle esperienze strane o spaventose, ritrovandosi davanti le figure che sognavano anche nella realtà. Questo fece si che Iripheus si allontanasse da loro, per paura di ferirli, e quando scoprirono che era lui la fonte di quelle stranezze anche loro presero le distanze. Si sparse la voce che chiunque si fosse avvicinato ad Iripheus sarebbe stato maledetto e che i loro peggiori incubi si sarebbero materializzati davanti a loro.
E prese le distanze non solo dai suoi coetanei, ma anche dai suoi genitori. Nonostante questo Morpheus fece il possibile per il figlio, notando il suo malessere, e cessava i sogni delle persone che materializzava Iri. O, perlomeno, quelli che riusciva a trovare. Vi fu un periodo in cui arrivò a prendersi una pausa dal suo lavoro, per permettere a Iripheus di stare più tranquillo, ma le persone non potevano rimanere senza sogni per troppo tempo ed Iri stesso gli chiese di non arrivare a tanto.
Tutti questi fattori fecero sì che Iripheus prendesse una decisione drastica: non avrebbe più dormito e avrebbe rinnegato per sempre i suoi poteri. Chiese a suo nonno Hypnos di togliergli completamente il sonno e raggiunse un compromesso con suo padre, il quale non era assolutamente d'accordo: una volta al mese Morpheus avrebbe tolto i sogni di tutte le persone per ventiquattr'ore (successivamente rinominata "la notte senza sogni" da lui stesso), in modo che suo figlio Iripheus potesse dormire sonni sereni per quel giorno. Oltre a questo si è fatto promettere che avrebbe cercato di controllare i suoi poteri, senza rinnegarli, ovviamente con il suo aiuto.
La totale assenza di sonno, nonostante l'aiuto di suo nonno Hypnos e nonostante Iripheus stesso sia un Dio (quindi, comunque, con una fisionomia più resistente di quella di un comune essere umano), si fece ben presto sentire. I primi mesi furono durissimi, abituarsi a un cambiamento tanto drastico nella sua routine non fu semplice e molto presto iniziarono a incombere i primi problemi. Inoltre Iripheus stava ormai entrando nella pubertà e si stava sempre più emarginando dai suoi coetanei, che continuavano ad avere un certo timore nei suoi riguardi. E questo, per un tipo socievole come lui, fu davvero duro da accettare. Ma era una decisione che aveva preso lui e con il passare degli anni iniziò a trovare un proprio equilibrio, nonostante iniziò anche ad essere sempre più ansioso, irascibile e nervoso.
Deve ringraziare i suoi genitori se non è completamente impazzito, e sua nonna se non ha iniziato ad odiare il buio e la notte. Nyx gli fa compagnia, in quanto Dea della Notte dorme principalmente di giorno, e i due continuano a fare lunghe passeggiate e a dialogare. Iripheus non saprebbe davvero cosa fare senza di lei e senza i suoi genitori.
La sua vita è quindi continuata così fino al rifiuto in accademia, altro duro colpo per lui, ma di questo ne parleremo più avanti.

➤ ❛ 𝐂𝐔𝐑𝐈𝐎𝐒𝐈𝐓𝐀̀ ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐨𝐧𝐞
• » 𝘝𝘦𝘨𝘦𝘵𝘢𝘳𝘪𝘢𝘯𝘰 ✧

È vegetariano. Ha smesso molto presto di mangiare carne perché grazie al suo potere di mutaforma può letteralmente trasformarsi in qualsiasi cosa, quindi anche animali. E questo lo ha fatto empatizzare molto con loro. Inizialmente si sentiva in colpa a mangiare carne, ma adesso ne è proprio nauseato.
In particolare la carne di pollo, tacchino o qualsiasi altro volatile gli fa senso, perché li reputa un po' suoi... "fratelli", più degli altri animali. Dopotutto anche lui ha le ali.

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🌈 :: 𝐭𝐰𝐨
• » 𝘝𝘪𝘣𝘳𝘢 𝘭𝘦 𝘢𝘭𝘪 ✧

Quando è particolarmente emozionato, che si tratti di emozioni negative o positive, vibra le ali. È un po' un tic che ha, che si presenta soprattutto quando è felice o innamorato. Poco antisgamo insomma.

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🌈 :: 𝐭𝐡𝐫𝐞𝐞
• » 𝘏𝘰𝘣𝘣𝘺 ✧

Da quando resta costantemente sveglio ha iniziato a fare moltissime cose: ha imparato a cucinare, a cucire, lava la casa... fa qualsiasi cosa che trova, pur di non rimanere fermo. Ha anche fatto parecchi sport, principalmente in solitaria.
E lo fa non solo perché effettivamente voglia imparare cose nuove o perché semplicemente si annoia, ma anche perché ha proprio paura che se dovesse fermarsi potrebbe addormentarsi in qualsiasi modo, anche se è stato suo nonno stesso a togliergli il sonno.
Spesso, comunque, accompagna suo padre cercando di assimilare quanto possibile dal suo lavoro e dai suoi poteri per poter controllare i propri.

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🌈 :: 𝐟𝐨𝐮𝐫
• » 𝘚𝘪𝘭𝘦𝘯𝘻𝘪𝘰𝘴𝘰 ✧

Dovendo star attivo di notte, quando la maggior parte delle persone e degli animali dorme, ha imparato ad essere piuttosto silenzioso. Ha persino imparato a sbattere le ali piano per non fare rumore.
Non vuole privare gli altri del sonno, sa cosa si prova, e non lo augurerebbe nemmeno al più cattivo dei Mai.

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🌈 :: 𝐟𝐢𝐯𝐞
• » 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘢 𝘷𝘦𝘭𝘰𝘤𝘦𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦 ✧

Una cosa che ha preso da sua madre, oltre ai tratti fisici, è la parlantina veloce. Iris è una messaggera, conosciuta per la sua velocità, e questo la rende una persona abbastanza frettolosa anche nella vita comune.
Iripheus ha preso da lei proprio questa frenesia, sia nel muoversi che soprattutto nel parlare. In particolar modo quando è nervoso parla molto velocemente, finendo per mangiarsi qualche parola.

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🌈 :: 𝐬𝐢𝐱
• » 𝘮𝘦𝘥𝘪𝘤𝘪𝘯𝘢 ✧

Il modo in cui Hypnos gli ha tolto il sonno è piuttosto semplice: attraverso una pozione fatta con papaveri e altri ingredienti, che Iripheus prende una volta ogni due giorni come fosse una medicina. Hypnos gli ha anche insegnato come farla, in modo da essere autonomo.
È una cosa fatta principalmente con ingredienti naturali, che potrebbe smettere di prendere quando vuole e recupererebbe il sonno senza troppi problemi, ma ovviamente non vuole farlo, troppo spaventato delle conseguenze. Anche se più volte è stato tentato di non prenderla.

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🌈 :: 𝐬𝐞𝐯𝐞𝐧
• » 𝘯𝘰𝘵𝘵𝘦 𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘴𝘰𝘨𝘯𝘪  ✧

Non so cosa potrebbe fare se venisse svegliato quell'unico giorno in cui può dormire. Sicuramente si arrabbierebbe molto.
Potrebbe essere imprevedibile, davvero.

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➤ ❛ 𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐆𝐋𝐈 𝐏𝐈𝐀𝐂𝐄 ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐨𝐧𝐞
• » 𝘭𝘦𝘨𝘨𝘦𝘳𝘦 ✧

Ha sempre letto, fin da bambino. È una cosa che gli è sempre piaciuta: immergersi in un buon libro, imparare cose nuove, immaginare storie di fantasia... da quando non dorme, poi, lo fa regolarmente.
I libri sono i suoi compagni di avventure ed i suoi unici amici.

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🌈 :: 𝐭𝐰𝐨
• » 𝘧𝘢𝘳𝘦 𝘭𝘶𝘯𝘨𝘩𝘦 𝘱𝘢𝘴𝘴𝘦𝘨𝘨𝘪𝘢𝘵𝘦 ✧

Gli piace fare lunghe passeggiate, soprattutto di notte, al chiaro di luna.
Ormai è diventata una vera e propria abitudine e lo fa quasi tutte le sere, soprattutto quando ha bisogno di rilassarsi.

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🌈 :: 𝐭𝐡𝐫𝐞𝐞
• » 𝘰𝘨𝘨𝘦𝘵𝘵𝘪 ✧

È un tipo curioso e gli piace collezionare qualsiasi tipo di oggetto. Ha stanze piene di gingilli di qualsiasi tipo e spesso, oltre che per le sue passeggiate, esce proprio per andare alla ricerca di aggeggi nelle discariche... ovviamente con guantini e mascherina.
La gente butta davvero di tutto!
Gli piace collezionare soprattutto spille e pietre particolari.

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🌈 :: 𝐟𝐨𝐮𝐫
• » 𝘪𝘯𝘧𝘰𝘳𝘮𝘢𝘳𝘴𝘪 ✧

La sua curiosità non è data solo dalle persone che gli suscitano interesse, anzi, è estesa per tutto ciò che gli circonda. Gli piace davvero informarsi su cose che non aveva mai sentito o su ciò che succede attorno a lui. Tempo da perdere ne ha molto, quindi perché non spenderlo per acculturarsi?
È anche un amante della storia e delle fiabe, conosce moltossimi miti e favole, anche poco conosciuti, e gli piacerebbe incontrare i personaggi protagonisti un giorno, o i loro figli. Sia bUoni che cattivi.

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➤ ❛ 𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐎𝐍 𝐆𝐋𝐈 𝐏𝐈𝐀𝐂𝐄 ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐨𝐧𝐞
• » 𝘨𝘭𝘪 𝘪𝘯𝘤𝘶𝘣𝘪 ✧

Beh, tutti i suoi problemi sono nati da un incubo.
E oltre a non piacergli gli fanno proprio paura: sono spaventosi e possono fare del male alle persone. Lui può fare del male alle persone attraverso essi e ha paura che possa davvero ricapitare.

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🌈 :: 𝐭𝐰𝐨
• » 𝘭𝘦 𝘨𝘳𝘰𝘵𝘵𝘦 ✧

In generale non gli piace qualsiasi spazio nell'ombra più totale, ma ha un avversione in particolare verso le grotte. Facilmente intuibile è dovuto al suo incubo, ma non gli son mai piaciuti gli spazi completamente bui, dove non vedi né l'inizio né la fine.

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🌈 :: 𝐭𝐡𝐫𝐞𝐞
• » 𝘪𝘭 𝘥𝘪𝘴𝘰𝘳𝘥𝘪𝘯𝘦 ✧

Odia il disordine in generale, deve avere tutto in una determinata disposizione sennò gli dà proprio fastidio.
Gli piace proprio sistemare le cose in una certa disposizione. Quella che preferisce è senza dubbio in ordine di arcobaleno.
È un po' un maniaco dell'ordine, ma se le cose (principalmente le sue) non sono messe bene si confonde proprio. Sistemare e in generale pulire è anche una cosa che lo rilassa e lo tiene impegnato.

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🌈 :: 𝐟𝐨𝐮𝐫
• » 𝘤𝘩𝘪 𝘧𝘢 𝘳𝘶𝘮𝘰𝘳𝘪 𝘮𝘦𝘯𝘵𝘳𝘦 𝘮𝘢𝘯𝘨𝘪𝘢 ✧

In generale non gli piacciono le persone rumorose e chiassose, ma quelli che fanno rumori con la bocca in particolare. È una cosa che gli crea proprio disgusto. Perché mangiare con la bocca aperta e far sentire a tutti che mastichi? Ew.

➤ ❛ 𝐒𝐈 𝐀𝐒𝐏𝐄𝐓𝐓𝐀𝐕𝐀 𝐃𝐈 𝐄𝐒𝐒𝐄𝐑𝐄 𝐑𝐈𝐅𝐈𝐔𝐓𝐀𝐓𝐎? ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐃𝐞𝐜𝐢𝐬𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐬𝐢̀
• » 𝘥𝘦𝘭𝘶𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦 ✧

A dire la verità sì.
Il suo potere è piuttosto problematico e pericoloso. Inoltre la sua bassa autostima e la sua negatività non aiutano di certo.
Ma anche se se lo aspettava ci è rimasto comunque male, non gli sembra di aver fatto molti passi avanti da quando il suo potere si è manifestato, e sperava che in accademia potessero aiutarlo a controllarlo.

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➤ ❛ 𝐏𝐎𝐓𝐄𝐑𝐄 𝐌𝐀𝐆𝐈𝐂𝐎 𝐄 𝐏𝐄𝐑𝐂𝐇𝐄́ 𝐍𝐎𝐍 𝐅𝐔𝐍𝐙𝐈𝐎𝐍𝐀? ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐝𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐫𝐢
• » 𝘷𝘪𝘵𝘢 𝘢𝘪 𝘴𝘰𝘨𝘯𝘪 ✧

Il suo è un potere che si divide in due parti coese tra loro. La prima è quella più "innocua" e che è in grado di gestire, ovvero quella di mutare la propria forma. È in grado di diventare qualsiasi cosa un individuo desideri: animale, oggetto o persona che sia. È comunque legato ai sogni, il desiderio dell'individuo è inteso come sogno, come "desiderio più profondo". Infondo i sogni sono la rappresentazione di immagini, sensazioni, ricordi, pensieri e, per l'appunto, desideri.
Quindi può diventare letteralmente qualsiasi cosa si desidera, anche nel caso in cui si trattasse di un desiderio o un pensiero passeggero.
E anche questa parte del suo potere,
riporta già qualche piccola falla, poiché Iri non può trasformarsi come gli pare e piace in qualsiasi cosa di sua spontanea volontà, deve sempre dipendere da un'altra persona e dai suoi desideri.
Ma perlomeno riesce a gestirla e controllarla.
La seconda parte, invece, è quella più problematica. Iripheus è in grado di materializzare i sogni degli altri nella realtà. Detto in parole povere può letteralmente portare tutto ciò che una persona sogna o desidera nella realtà, o anche solo una parte o una cosa. O meglio, lo potrebbe fare se ne fosse in grado e se lo sapesse.
Perché come già detto ha quasi immediatamente bloccato il suo potere, ne è letteralmente spaventato, quindi non sa neanche benissimo quello che può fare. Ciò che sa è che lo può attivare unicamente quando sta dormendo, entrando nel mondo dei sogni e manovrando quello degli altri per portarlo nella realtà. Potremmo dire che ciò che materializza è reale, ma per lui è un sogno.
Quindi invece che dare forma ai sogni come fa suo padre, lui gli dà vita per un periodo limitato. I sogni e i desideri non durano per sempre dopotutto.
È un potere problematico perché in primis non lo sa gestire, ma principalmente perché lui deve dormire o comunque essere incosciente per attivarlo, il che può risultare pericoloso per lui.

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➤ ❛ 𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐋𝐎 𝐒𝐅𝐑𝐔𝐓𝐓𝐀 𝐀𝐋𝐓𝐄𝐑𝐍𝐀𝐓𝐈𝐕𝐀𝐌𝐄𝐍𝐓𝐄? ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐧𝐨𝐧 𝐥𝐨 𝐬𝐟𝐫𝐮𝐭𝐭𝐚
• » 𝘥𝘦𝘴𝘪𝘥𝘦𝘳𝘪 𝘥𝘦𝘪 𝘣𝘢𝘮𝘣𝘪𝘯𝘪 ✧

È questo il problema principale: non lo sfrutta.
Utilizza unicamente la prima parte del suo potere perché riesce a gestirla e lo fa un po' prendendo spunto dai desideri delle persone che incontra. Non lo fa nemmeno tanto spesso, in realtà, poiché si sente in colpa a leggere i loro desideri... ma finché sono innocenti, come il desiderio di avere un cucciolo (tramutandosi quindi nell'animaletto desiderato), non si crea troppissimi problemi. Inoltre gli piace trasformarsi in cuccioli o altro per far felici le persone, soprattutto i bambini, che adora. Spesso ricerca i desideri più innocui proprio per far spuntare un sorriso nei volti degli altri ed i desideri dei bambini solitamente sono i più puri.
Comunque suo padre ha provato ad insegnargli qualcosa, ma dato che il suo potere funziona al contrario di quello che dovrebbe essere risulta difficile capire esattamente come aiutarlo a gestirlo. Ogni tanto ha anche provato a farglielo usare, donando i sogni ad un'unica persona (solitamente sua madre o sua nonna) per farlo esercitare, ma con scarsi risultati.

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➤ ❛ 𝐀𝐁𝐈𝐋𝐈𝐓𝐀̀ 𝐍𝐎𝐍 𝐌𝐀𝐆𝐈𝐂𝐇𝐄 ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐨𝐧𝐞
• » 𝘷𝘰𝘭𝘢𝘳𝘦 ✧

Non sono del tutto sicura se considerarla non magica, dato che non tutti possono effettivamente volare, ma suppongo che non lo sia visto che Iripheus possiede delle ali come fosse un uccello e non utilizza polvere magica per librarsi in aria (?).
Quindi ha ovviamente acquisito delle abilità di volo niente male. Sua madre gli ha fatto qualche lezione, quindi è in grado di volare per un buon periodo di tempo e soprattutto parecchio velocemente. Spesso vola più che camminare, perché fa prima. Ma cerca comunque di non sfruttarlo troppo, dato che le sue ali sono ancora piccole e in via di sviluppo.

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🌈 :: 𝐭𝐰𝐨
• » 𝘭𝘢𝘷𝘰𝘳𝘦𝘵𝘵𝘪 𝘮𝘢𝘯𝘶𝘢𝘭𝘪 ✧

Beh col tempo ha imparato diverse cose, soprattutto lavoretti manuali.
È infatti piuttosto portato per il fai da te e per fare qualche lavoretto in generale, di qualsiasi tipo.
Con le mani ci sa fare, insomma, ed è anche abbastanza creativo da trovare soluzioni alternative.

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🌈 :: 𝐭𝐡𝐫𝐞𝐞
• » 𝘥𝘪𝘴𝘦𝘨𝘯𝘢𝘳𝘦 𝘦 𝘤𝘶𝘤𝘪𝘳𝘦 ✧

Uno dei suoi passatempi preferiti è proprio disegnare e cucire abiti. Gli piacciono in particolar modo i vestiti, poiché può dare libero sfogo alla propria creatività e col tempo è diventato davvero bravo.
Se la cava anche col disegno, ma il principale motivo per cui non è un punto a sè è proprio perché solitamente disegna soprattutto abiti. Non è sicuro di voler essere un sarto, ma senza dubbio è uno dei passatempi che non perderà nel corso degli anni.
Vorrebbe cucire un vestito su misura a tutti i suoi amici... se solo ne avesse.

➤ ❛ 𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐍𝐄 𝐏𝐄𝐍𝐒𝐀 𝐃𝐄𝐈 𝐌𝐀𝐈? ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐞
• » 𝘯𝘰𝘯 𝘨𝘪𝘶𝘥𝘪𝘤𝘢 ✧

Non ha opinioni particolari su di loro, come i Sempre lo affascinano per il semplice motivo che tutti e tutto lo incuriosiscono.
Trova che sia ingiusto affibbiargli l'appellativo di "cattivi", dopotutto potrebbero semplicemente essere persone nate nella famiglia o nel posto sbagliato. E poi, come già accennato, è una persona che ricerca le motivazioni dietro alle cose... quindi se si comportano in quel determinato modo ci sarà un motivo, no?
Inoltre lui è un Sempre perché nato da genitori benevoli, ma dopo quello che ha fatto ed essendo in grado di manovrare anche gli incubi non si sente proprio dalla parte dei buoni. Quindi non si sente neanche in dovere di giudicare un Mai. Non che lo facesse comunque, dato che non gli piace giudicare e discriminare gli altri.

➤ ❛ 𝐎𝐑𝐈𝐄𝐍𝐓𝐀𝐌𝐄𝐍𝐓𝐎 𝐒𝐄𝐒𝐒𝐔𝐀𝐋𝐄 ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐏𝐚𝐧𝐬𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐚𝐧𝐫𝐨𝐦𝐚𝐧𝐭𝐢𝐜𝐨
• » 𝘷𝘶𝘰𝘭𝘦 𝘢𝘧𝘧𝘦𝘵𝘵𝘰 ✧

Non si è mai fatto particolari domande sul proprio orientamento sessuale, non perché non volesse, ma perché per lui non è mai stato un problema. Ha preso svariate cotte nel corso degli anni, sia per ragazzi che per ragazze, e non si è mai fatto particolari pippe mentali. Basta che ci sia un coinvolgimento emotivo, poi va bene chiunque in qualsiasi cosa si identifichi.
Se glielo chiedessero scrollerebbe le spalle e direbbe sinceramente che non gli importa darsi un appellativo... gli basta avere dell'affetto, sigh. (Questo lo ometterebbe, è disperato ma cerca di non darlo a vedere).

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➤ ❛ 𝐃𝐈𝐒𝐏𝐎𝐍𝐈𝐁𝐈𝐋𝐈𝐓𝐀̀ 𝐀 𝐑𝐄𝐋𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐈 ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐝𝐢𝐬𝐩𝐨𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞
• » 𝘥𝘪𝘴𝘱𝘦𝘳𝘢𝘵𝘰 𝘣𝘪𝘴𝘰𝘨𝘯𝘰 ✧

Iripheus non solo è disponibile a delle relazioni, ma ne sente anche la necessità. Sin da piccolo è sempre stato una persona socievole, amava stare con i suoi amichetti, ed è una cosa che gli manca molto.
Ormai il rapporto coi suoi genitori e sua nonna non gli basta più. È grato di averlo, ma sicuramente un legame stretto con altre persone, magari della sua età, non gli farebbe male.
Come già accennato però fa fatica a stringere amicizie, perché non è una persona facile da gestire (o sopportare), ma soprattutto perché è veramente insicuro. Ha una grande paura di essere abbandonato e questo fa sì che prenda da solo una certa distanza con gli altri. E la paura di far loro del male coi suoi poteri ingigantisce la cosa, finendo per non avvicinarsi troppo emotivamente a nessuno.
Iripheus poi tende ad affezionarsi inevitabilmente a chiunque (perché gli basta poco, davvero) ed è un altro motivo per cui tiene certe distanze. Ma non fa neanche troppa fatica, poiché solitamente le persone tendono a stufarsi di lui e dei suoi continui sbalzi d'umore.
Se dovesse trovare qualcuno che dimostrerebbe interesse per lui, anche solo velato, o comunque non dimostrasse fastidio nei suoi riguardi per la sua irascibilità, allora gli basterebbe davvero poco perché i suoi muri crollino. Si affezionerebbe subitissimo e vorrebbe passare del tempo con lxi. Terrebbe comunque un certo distacco, ma solo ed unicamente per lxi, per paura che possa fargli/le del male... ma si lascerebbe andare al pensiero egoistico di voler stare in sua compagnia, e la ricercherebbe sempre più spesso.
Farebbe davvero fatica, però, ad aprirsi completamente con qualcuno, proprio per paura che possa fargli male o semplicemente che possa stufarsi di lui. Insomma, è già abbastanza insopportabile, perché dover rendere le cose più complicate? Per questo motivo tende a tenersi tutto dentro, anche se non vorrebbe altro che trovare qualcuno con cui potersi sfogare e lasciarsi andare.
Per quanto riguarda le relazioni amorose è ancora più scettico... se non riesce a trovarsi un amico come potrebbe trovare qualcuno da amare? Tuttavia è un gran romanticone e non vuole altro che trovare la persona con cui passerà il resto della sua vita insieme. È un po' il motivo per cui tende ad avere cotterelle per chiunque.
Iripheus, ormai, è davvero disperato, e gli basta anche la minima attenzione per prendersi una crush. Ma spesso sono cose che non durano più di qualche settimana al massimo. In cuor suo sa che probabilmente si tratta di una cosa che il suo cervello fa per tenersi impegnato, di una "reazione" alla sua enorme insicurezza, ma non gli importa più di tanto: se una ragazzx è carinx perché non fantasticare di sposarlx?
Comunque tende a tenersi le sue cottarelle per sé, aspettando che passino come la precedente, anche perché la maggior parte di esse le confonde con la semplice curiosità. Ma se dovesse trovare effettivamente qualcuno per cui perderebbe la testa se ne accorgerebbe subito. Potrebbe essere benissimo qualcuno per cui ha preso una leggera cotta (e come già detto gli basta poco: che sia carinx o che mostri interesse per lui, ancor meglio entrambe le cose), oppure una persona che non gli faccia scattare immediatamente la "scintilla", ma in ogni caso si renderebbe conto che le sue fantasie si fanno sempre più frequenti e concrete. Di solito tende a creare una vera e propria storia d'amore con la propria crush, con matrimoni bambini ecc, ma con lxi potrebbe ritrovarsi a pensare di voler semplicemente passare un po' di tempo insieme e di volerlx davvero conoscere. Si ritroverebbe a cercare anche i piccoli dettagli in lxi, quelli che non nota mai nessuno.
Insomma, sarebbe una cosa un po' più graduale e si renderebbe conto che fino a quel momento non si è mai effettivamente davvero innamorato.
Sicuramente, inoltre, sarebbe qualcuno che ha instaurato già un legame con lui, un amico che abbia accettato i suoi sbalzi d'umore, poiché vorrà dire che lx conoscerà sicuramente meglio. E più lx conoscerà, più ricercherà la sua compagnia, molto più di quella di un possibile amico, ma sarebbe davvero molto cauto: al minimo segnale di fastidio da parte dell'altrx si fermerebbe e cercherebbe di essere meno insistente... ma dopo poco si ritroverebbe a ricercarlx. Diciamo che si lascerà un po' andare ai pensieri egoistici di avere qualcuno al proprio fianco e gli basterà anche rimanere amico della sua cotta. Probabilmente, poi, gli ci vorrà tantissimo per dichiararsi... anzi, è molto difficile che lo faccia, forse in casi estremi, unicamente per paura di essere rifiutato e di perdere l'unico amico che abbia trovato. Ma non è una persona paziente e dopo un bel po' e soprattutto tanto coraggio potrebbe arrivare a farlo perché il desiderio di avere un partner è piuttosto forte in lui. Se ne pentirà probabilmente subito, ma cercherebbe di rimediare le cose, nel caso di un rifiuto. Chiederebbe senz'altro di rimanere amici, perché quello è ciò di cui ha più bisogno, arrivando a soffocare i propri sentimenti, ma rispetterebbe in ogni caso la sua decisione e la sua risposta. Se questa fosse una risposta affermativa ne sarebbe senz'altro incredulo, perché probabilmente nei suoi mille scenari veniva sempre rifiutato.
In una relazione sarebbe ancora più impacciato, ma si dimostrerebbe subito molto affettuoso e dolce. Ricercherebbe spesso il contatto fisico e soprattutto affetto da parte del partner, anche se non richiesto esplicitamente. Non vorrebbe essere troppo appiccicoso, anche se l'affetto è la cosa di cui ha più bisogno.
Sarebbe un fidanzato presente e fedele. Potrebbe arrivare ad aprire la relazione (ovviamente in futuro, quando avrà lasciato alle spalle un po' di insicurezze), ma solo ed unicamente se glielo richiederà il partner. In caso, infatti, è pro al poliamore consensuale, ma probabilmente non arriverebbe mai a cercare un'altra relazione all'infuori di lxi e soprattutto a tradirlo. Perché Iri è aperto a molte cose, ma il tradimento non è tra queste.

➤ ❛ 𝐃𝐀𝐓𝐈 𝐒𝐔𝐏𝐏𝐋𝐄𝐌𝐄𝐍𝐓𝐀𝐑𝐈 ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐂𝐢𝐛𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐟𝐞𝐫𝐢𝐭𝐨
• » 𝘱𝘢𝘵𝘢𝘵𝘦 ✧

Ciò che ama di più in assoluto sono le patate, si possono fare in qualsiasi modo: fritte, arrosto, in padella, lesse stufate, grigliate... e in ognuno sono sempre e comunque la cosa più buona del mondo. Potrebbe fare a meno di tutto, ma non delle patate.

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🌈 :: 𝐂𝐨𝐥𝐨𝐫𝐞 𝐩𝐫𝐞𝐟𝐞𝐫𝐢𝐭𝐨
• » 𝘭𝘪𝘭𝘭𝘢 ✧

Non ha un vero e proprio colore preferito, gli piacciono tutti i colori dell'arcobaleno. Se vogliamo dargliene uno, però, probabilmente è il lilla. È il colore più presente in camera sua.
Ma gli piacciono tutti i colori, in particolare quelli dalle tonalità pastello.

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🌈 :: 𝐇𝐨𝐛𝐛𝐲
• » 𝘶𝘯 𝘱𝘰' 𝘥𝘪 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘰 ✧

Come già accennato ha svariati hobby e continua a ricercarne di nuovi per potersi tenere impegnato.
Ha fatto diverse cose: disegnato, dipinto, intagliato su legno, letto libri, scritto, cucito... e chi più ne ha più ne metta.
Ciò che preferisce di più fare è leggere, disegnare e cucire abiti, passeggiare e cercare oggetti particolari.

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➤ ❛ 𝐅𝐔𝐍 𝐅𝐀𝐂𝐓𝐒 ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐨𝐧𝐞
• » 𝘯𝘰𝘯𝘯𝘢-𝘣𝘪𝘴𝘯𝘰𝘯𝘯𝘢 𝘯𝘰𝘯𝘯𝘰-𝘻𝘪𝘰 ✧

Il suo albero genealogico non è così incasinato come quello di altre figure mitologiche dei racconti greci. L'unica cosa strana è il fatto che sua nonna Nyx sia anche la sua bisnonna, in quanto madre e al tempo stesso nonna di Morpheus. Quest'ultimo infatti è nato dall'incesto di Nyx e Hypnos (a sua volta figlio di Nyx), che è quindi sia nonno che zio di Iripheus.
Inutile dire che è anche piuttosto aperto agli incesti per questo motivo... ma a lui fa un pochino senso. L'idea di farsi sua madre non gli è mai passata per l'anticamera del cervello.

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🌈 :: 𝐭𝐰𝐨
• » 𝘵𝘦𝘭𝘦𝘧𝘰𝘯𝘰 ✧

Se avesse un telefono eviterebbe in ogni modo le telefonate e non risponderebbe mai ai numeri sconosciuti anche se dovesse aspettare un pacco.
Per fortuna che non ha quest'altra ansia a cui pensare

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🌈 :: 𝐭𝐡𝐫𝐞𝐞
• » 𝘱𝘢𝘱𝘢𝘷𝘦𝘳𝘪 ✧

Suo padre coltiva papaveri e da piccolo Iripheus se ne è mangiato una bella scorpacciata.
Ha passato il pomeriggio intero al bagno, tra dolori alla pancia e vomito. Non è più andato nel campo per parecchio tempo.

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➤ ❛ 𝐂𝐀𝐍𝐙𝐎𝐍𝐈 ༉‧₊˚

🌈 :: 𝐌𝐲 𝐃𝐞𝐦𝐨𝐧𝐬
• » 𝘚𝘵𝘢𝘳𝘴𝘦𝘵 ✧

Mayday, mayday, the ship is slowly sinking
They think I'm crazy but they don't know the feeling
They're all around me circling like vultures
They wanna break me and wash away my colors
Wash away my colors
[...]
Take me over the walls below
Fly forever, don't let me go
I need a savior to heal my pain
When I become my worst enemy
The enemy

I "demoni" della canzone io li ho interpretati come gli incubi che potrebbe materializzare. "Save me if I become my Demons", "salvami se divento i miei incubi".
Idk mi piaceva come idea.

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🌈 :: 𝐃𝐫𝐞𝐚𝐦𝐜𝐚𝐭𝐜𝐡𝐞𝐫
• » 𝘚𝘵𝘢𝘳𝘴𝘦𝘵 ✧

Sometime long ago
We dreamed out of windows
Then we grew shields
And walls are all we seek
One time there was hope
It drifts away so slow
In poppy fields
We've all been put to sleep
I won't sleep again
Thunder in my head
But I'm done waiting for rainbows
My slumber won't end
Hiding in the shadows
Living with eyes wide open
Swimming into the light
I follow the path I've chosen
Out where there are dreams alive
I know I can't fix what's broken
If I just pretend to try
I'll follow the path I've chosen
Searching in the endless night
Dreamcatcher
[...]
If I fall asleep
Tell me that you'll wake me
Will you wake me?
Nightmares in my head
They have come back to haunt me
I won't run again
With you there's no worry
[...]
Along the way I started to sleep
And ran from the nightmares inside
But I will not let the shadows in me
Trap me alive
I'm bringing my dark to the light

Ho letto bene il testo di questa canzone e ho detto "okay, questa è LA canzone di Iripheus". Ho fatto molta fatica a scegliere il pezzo da mettere all'inizio, perché ce ne sono molti che mi sembra lo rispecchino (infatti qui l'ho messa quasi tutta lol), e alla fine ho messo proprio l'inizio della canzone.

➤ ❛ 𝐦𝐨𝐨𝐧'𝐬 𝐜𝐨𝐫𝐧𝐞𝐫 ༉‧₊˚

🌈 ::  Tag molesti
• » questa volta nessuno lol ✧

Gingi ti chiedo immensamente perdono per il ritardo e giuro che da oggi la smetto di procrastinare 🤡😩😞
Avrei voluto mettere più canzoni, ma non sono molto brava a trovarne o a ricordarne... e sicuramente il mio scarso inglese non aiuta. Per esempio dreamcatcher la ascolto tipo quotidianamente ma inizialmente l ho cercata per Iri solo perché contiene "dream" nel titolo lol 🤡 e poi boom è diventata la sua theme song
Comunque idk nutro un amore odio per Iripheus, ma spero che ti piaccia sigh e spero che il potere vada bene 😔
Per il cognome idk in quanto "divinità" penso non ne abbia dato che in se gli dei non ne hanno ma boh?? In caso faccio presto a inventarmelo lol
Si ringrazia Flame048 per avermi sopportata nei miei scleri 😩
E rip al bimbo unicorno storto mai sviluppato, spero possa trovare vita prima o poi lmao