Nome: Zemira.

Cognome: Aparyas.

Età: Ha diciannove anni.

Nazionalità: È Greca.

Luogo di nascita: È nata nel Regno dell'Ippocrene.

Residenza: Al momento vive e serve il Regno del Tartaro, nonostante cominci a considerare l'idea di tornare nel luogo in cui è nata, sentendone tremendamente la mancanza.

Razza: È una Skia, chiamata anche Umbrae.

Forme: Zemira è capace di trasformarsi e mantenere a lungo sia la forma umana, sia quella originale di cui si vergogna terribilmente. Tende a farsi vedere da tutti con aspetto normale, consapevole che mostrare la propria vera natura porterebbe problemi. Quando però, si ritrova stressata oppure furiosa finisce per perdere il controllo e trasformarsi in ciò che è veramente, provocando conseguenze e talvolta danni a chi la circonda.

Aspetto fisico: Zemira è una ragazza di indubbia bellezza, con una carnagione tanto pallida da sembrare quasi cadaverica. Veste sempre in nero, colore riconducibile ai propri lunghi capelli lisci. Ha una sbarazzina frangetta che le copre la fronte e fa risaltare ancora maggiormente i felini e sottili occhi nero pece, privi di vita e di qualsiasi emozione. Talvolta la propria espressione rimane immutata, gelida e senza sorriso. Alcuni pensano sia una bambola di cera visto il portamento elegante e il carattere in parte pacifico e tranquillo.

Nella forma originale, Zemira assomiglia più ad un mostro che ad una creatura ed è così che si vede. Una sorta di figura informe, spaventosa, che distrugge qualsiasi fiore o pianta tocchi. Con occhi furenti, quasi di fiamma e il proprio corpo nero e spaventoso, non permette a nessuno di ricollegare la propria immagine alla forma originale. È molto più alta del normale, arrivando al metro e ottanta mentre arrivi al metro e sessanta in forma umana. Le mani sembrano quelle di un predatore, con artigli affilati e il proprio corpo interamente irriconoscibile. È magra, asciutta, soprattutto in questa forma e ha le guance quasi inesistenti.

Regno: Attualmente fa parte e serve il Regno del Tartaro come meglio può, nonostante sogni di visitare pure gli altri Regni, non avendone mai avuta l'opportunità.

Carattere: Zemira è l'emblema della timidezza. È molto chiusa in sé stessa e fa parecchia fatica ad aprirsi, sembrando fredda e impassibile a ciò che accade attorno a lei. Si vergogna tremendamente della propria vera natura e tende a custodirla come un segreto di cui vorrebbe dimenticarsi. È fragile, piena di incertezze e insicurezze che non le permettono di godersi al massimo la vita che le è stata donata. Esegue sempre il volere degli altri senza esprimere msi la propria opinione o pensiero. Essendo estremamente educata e femminile, tende ad inchinarsi e dare del "lei" a chiunque incontri, per quanto possa sembrare stupido o senza senso. È facile metterla in imbarazzo, emozione riconducibile al proprio vizio di balbettare terribilmente. Nonostante la propria razza, va molto d'accordo con ogni tipo di animale motivo per cui ha una civetta dalle piume bianche come compagna. La considera il proprio angelo custode, essendo cresciuta accanto a lei per parecchi anni.
Nelle situazioni critiche è la prima ad agitarsi e a impanicarsi terribilmente. Quando si arrabbia,è meglio scappare; non ha più un senso di misura e nella propria forma originale, fa appassire tutto ciò che la circonda.

Poteri: Oltre ai normali poteri della propria razza, è capace di camuffarsi alla perfezione.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

Ecco, LudovicaMaccari!

Perdona il ritardo e se fa tanto schifo, ma l'ho scritta tutta di fretta e...nulla. ;^;

Spero vada bene ugualmente, se qualcosa non ti convince sono pronta a cambiarlo.

Lady_Infinite_Beyond