Nome: Benzaiten, ma preferisce farsi chiamare Zai perché il suo nome le sembra troppo formale e serioso.

Sesso: Femmina.

Età: Ha 624 anni.

Divinità: È la divinità dell'unità e della positività. Ora è mediamente conosciuta ma punta ad essere molto più popolare.

Aspetto fisico: È parecchio bassa e di fisico esile e asciutto. Le persone particolarmente alte la mettono in soggezione, cosa che detesta.
Li chiama "pali" perché sono fastidiosi proprio per quello.
È leggermente prosperosa e ha le curve al punto giusto, ma non le importa molto del suo corpo.
Ha i capelli lunghi e lisci, di un rosa tenue, che tiene legati in due codini bassi larghi.
Sul davanti lascia sciolti alcuni ciuffi spettinati che le arriva sotto il mento e alcuni più corti sulla fronte.
Ha, inoltre, un ciuffo indomabile che le spunta dalla testa e che, anche con tutta la biona volontà del mondo, non riuscirà mai a domare.
Gli occhi sono del medesimo colore dei capelli, parecchio grandi ed espressivi, che riflettono qualunque cosa provi.
Ha la pelle bianca e morbida, che si scurisce leggermente sulle goti.
Il naso è piccolo e all'insù mentre le labbra soffici e rosee.
Ciò che la distingue è che ha delle mani davvero piccole e sottili che spesso risultano molto minori rispettl a quelle degli altri, soprattutto dei ragazzi e un classico dentino appuntito che le spunta dal lato sinistro della bocca.

Carattere: È sempre e perennemente allegra, con un sorriso innocente stampato sulla faccia.
Il suo carattere estremamente positivo e accogliente, rende tutti quelli che la circondano piuttosto allegri e positivi.
Anche nelle situazioni più disperate cerca sempre di salvare la situazione trasmettendo gioia.
Non è mai di cattivo umore, e se capitasse non sarebbe più lei.
È particolarmente sensibile ed emotiva, piange spesso ma solo per motivi validi e si imbarazza fin troppo facilmente.
Siccome è la dea dell'unità, vuole a tutti i costi fare amicizia con quanti più possibile e se questo le verrà negato, può diventare assillante con la persona asociale e fredda che la ignora. Ha una sottospecie di lista in cui si segna tutti quelli che incontra, e che poi fatta amicizia e conoscenza fa firmare ad ognuno di loro.
Spesso fa lavoretti o aiuta proprio per ottenere la fiducia delle persone.
(Un po' come Yato ewe)
È premurosa e se qualcuno ha bisogno di sfogarsi, lei è sempre pronta a fare da "madre" e prenderli sotto la sua ala.
Dà troppa fiducia alle persone, tanto che se viene tradita non se ne dimentica facilmente.
È frizzante e spumeggiante, tanto da sembrare ancora una bambina per via dei suoi comportamenti bizzarri come il saltellare come un'idiota, il cantare canzoncine ebeti e l'esaltarsi per tutto e gridare dalla felicità.
A volte può diventare chiacchierona, ma se se si impara a volerle bene, diventa un vero e proprio elemento insostituibile del gruppo.
Le piace molto scherzare e divertirsi.
Non mostra mai autorità ed è immatura per la sua età.

Passato: All'inizio era una Dea molto poco conosciuta, motivo per cui molti se non tutti erano individualisti e negativi. Ha avuto un periodo molto difficile della sua vita, in cui aveva perso i valori della vita, e si è isolata dal mondo. Dopo, ha incontrato il suo futuro Strumento Divino che l'ha aiutata a rimettersi in sesto.
Quando uscì da quella spirale si autopromise che per nulla al mondo avrebbe lasciato che altri provassero ciò che aveva provato lei.
Così decise che, con la sua lista, sarebbe diventata una dea conosciuta e popolare e che avrebbe aiutato con tutta sè stessa chiunque necessitava di felicità o compagnia.

Sogno: Vuole che le persone imparino a fidarsi gli uni degli altri, e che sappiano tenere alto il morale e la determinazione.
Vuole che siano uniti come una vera e propria famiglia che non si scioglierebbe per nessuno al mondo, nella quale ognuno può contare nel supporto degli altri.

Relazione: Ovvio.

Curiosità: Ha una paura devastante per i rumori improvvisi, come i clacson ed è facilmente spaventabile.
È parecchio impacciate e spesso suscita tenerezza.
Con il tempo, ha scoperto che un gesto che fa calmare velocemente le persone è accarezzare le loro guancie.
Adora fare treccine e giocare con i capelli delle sue amiche femmine.
Arrossisce quasi sempre.
Ha paura del buio, preferisce il giorno quando c'è il sole che le trasmette calore e allegria.

••Scheda per lo strumento divino••

Nome umano: Fumihiro, anche se solo Zai lo chiama semplicemente Fu-chan.

Nome da strumento divino: Fumio

Sesso: Maschio.

Età: 18 anni.

Aspetto fisico: È alto e di fisico slanciato e robusto, con due forti spalle possenti e muscoli poco accennati.
Si diverte a chiamare Zai "tappetta", mentre ama fare il gradasso e ridere perché lei mette su il broncio.
Ha i capelli castani e sbarazzini, che nel loro disordine assumono un ordine naturale.
Zai adora spettinarlo.
Ha gli occhi marroni, molto profondi e spenti, mentre la pelle bianca e candida.
Si porta sempre appresso una sciarpa
particolare, e non importa se sia estate, lui sarà disposto a portarla comunque a costo di trovarsi in un lago di sudore.

Come è morto: Ha avuto un infazia difficile, la madre è morta dopo il parto e il padre l'ha rinnegato come suo figlio.
È stato cresciuto dal nonno che gli ha dedicato la vita. Quando questo morì, fu un vero shock per Fumihiro.
Crebbe da solo, ignorato da tutti ma vittima dell'indifferenza altrui.
Tutti lo consideravano "quello strano" per la sua famiglia e per le voci che circolavano sulla sua intenzione di sopprimere l'odio del padre, uccidendolo.
Non aveva più nessuno, dentro si stava logorando profondamente e la sua sanità mentale andò a benedirsi.
Il padre, era un collezzionista di armi e proiettili così appena si presentò l'opportunità decise di suicidarsi d'impulso.

Lui in realtà non l'avrebbe mai fatto, ma fu colto di sopravvento da parte di un attacco di pazzia che lo rese irrazzionale.
Sono le persone che l'hanno reso così, le stesse persone che adesso tanto disprezza.

Passato: La prima che lo vide fu Zai, che lo accolse senza pensarci due volte. Appena lo conobbe, era inverno così gli regalò la sua sciarpa per tenerlo maggiormente al caldo e per aiutarlo a schiudersi e a fare amicizia con lei.
Lui, molto diffidente di natura, si aprì con Zai e la considerò come seconda famiglia per tutto il tempo che trascorse dopo.
Divennero uniti, quasi inseparabili tanto che lui si innamorò di lei; purtroppo per Zai era solo un fratello, ma da allora non ha intenzione di rinunciare a lei e non permette ad alcun presunto "rivale in amore" di avvicinarle.

Carattere: È sempre silenzioso, non ha mai da dire niente.
È molto introverso e pessimista, per colpa del suo carattere indifferente che ha acquistato, non riesce a farsi amici.
Solo con Zai diventa amichevole, scherza con lei e consola come una famiglia.
Non la abbandonerebbe per nulla al mondo, è la cosa più preziosa che ha; è lei che gli ha donato un futuro e un motivo per continuare.
Con gli altri è individualista, non partecipa, svia sempre i discorsi e detesta rimanere in mezzo a faccende che non gli appartengono.
Detesta in particolare i ragazzi, che potrebbero rubarle Zai, ma anche le ragazze non sono da meno; prova odio verso chiunque lo circonda e non darà mai la possibilità a nessun'altro, se non a Zai, di sciogliere il suo cuore di ghiaccio.

Tipo di arma: È una katana modificata; la punta è appuntita e affilata e nella lama sono incise delle scanalature che permettono maggiore maneggevolezza nell'uso.
Per quanto riguarda l'aspetto, è quella che ha Zai nella fotografia.

Curiosità: Detesta fare lavoro di squadra con tutti, tranne che con Zai.
Non ascolta mai i consigli degli altri.
Adora veder Zai combattere, e sopratutto quando si arrabbia e lo chiama "palo".
È particolarmente abile e preciso nei colpi.

Questa è per InLoveWithYato.
È stata una faticaccia D:
Spero che ti piaccia e che vada bene, se c'è qualcosa che non va avvertimi che cambio.
E niente, alla prossima OC.~

Lady_Infinite_Beyond