❝───𝗔𝖯𝖧𝖠𝖭𝖤𝖱𝖸𝖳𝖧───❞
[Il Regno che Non Può Morire]

Le origini di questa terra sono ignote, molti maestri e saggi si sono interrogati sul cosa abbia portato questa grande isola ad esser ciò che ora si vede. Le ipotesi furono innumerevoli: un fuoco di drago tanto forte da sciogliere il terreno, un boato della terra, una guerra tra gli dèi così potente da spezzettare anche la casa degli umani. Molti miti nacquero da questi quesiti privi di risposta, e ora che l'interesse verso l'origine dell'antico continente è scemato, ognuno crede in ciò che vuole o in ciò che vede. Tra ciò che gli occhi mortali possono vedere, però, c'è una terribile verità: il Regno che Non Può Morire sta lentamente iniziando a corrodersi e la più evidente prova di questa grande sciagura è il grigiore che domina una delle sue otto regioni.

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01. 𝗩𝖠𝖫𝖤𝖭𝖸𝖮𝖳𝖧
𝐃ɪᴠɪɴɪᴛᴀ̀ sɪᴍʙᴏʟᴏ: Sighes, Dio della Quiete
𝐂ᴀᴘɪᴛᴀʟᴇ ᴀᴛᴛᴜᴀʟᴇ: Kores
𝐂ᴀsᴀᴛᴀ ʀᴇɢɴᴀɴᴛᴇ: Frerum

𝐂ᴀʀᴀᴛᴛᴇʀɪsᴛɪᴄʜᴇ ᴅᴇɢʟɪ Aʙɪᴛᴀɴᴛɪ: Le famiglie che risiedono a Valenyoth da immemori generazioni conservano i loro tratti antichi, che per tradizione si riconducono alla forma umanoide presa dalla Divinità della Quiete durante il suo soggiorno nel mondo mortale. Presentano una carnagione chiara grazie al clima mite e al sole non aggressivo; si dice che chiunque nasca sotto la benedizione di Sighes presenti una sfumatura dorata nell'iride degli occhi e un piccolo neo in mezzo alle sopracciglia. Tutt'ora questo mito non è stato sfatato, poiché i saggi non sanno spiegarsi come molte famiglie senza legami presentino questi stessi tratti. Al contrario, chi è giudicato privo della "quiete", la saggezza, si sussurra nasca con gli occhi neri come la pece, poiché condannato dal Dio a non essere in grado di riconoscere e distinguere la luce e l'ombra nelle cose.

𝐂ᴀʀᴀᴛᴛᴇʀɪsᴛɪᴄʜᴇ ɢᴇᴏɢʀᴀғɪᴄʜᴇ: Confina grazie alla sua posizione centrale con tutte le regioni, tranne Psalyr e Nymia. Pur essendo la regione capitale, è una tra le regioni più piccole. La città reggente è Kores, che si è espansa in un territorio denominato "L'Anello", un cerchio quasi chiuso di acqua dolce che permette protezione alla cittadina, al tempio e ai villaggi vicini da invasioni esterne. Si può entrare solo da una zona, detta "La Porta Mancante", sempre sorvegliata dalla guardia cittadina. Non ci si spiega come sia nata tale zona, ma si ritiene che ai tempi della Guerra Dei Figli Sighes abbia intrappolato l'esercito della morte circondandoli in un fossato d'acqua e che questi, non essendo in grado di nuotare, siano rimasti lì incarcerati. Al termine degli scontri, il magnanimo Sighes avrebbe permesso ai suoi protetti di abitare quella terra, trasformandola in un piccolo paradiso protetto da tutto con una sola entrata ed uscita. Un piccolo bosco cresce al lato sinistro dell'anello; lì si tengono le battute di caccia reali.

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02. 𝗖𝖫𝖠𝖱𝖤𝖭𝖣𝖮𝖭
𝐃ɪᴠɪɴɪᴛᴀ̀ sɪᴍʙᴏʟᴏ: Thassera, Dea del Mare
𝐂ᴀᴘɪᴛᴀʟᴇ ᴀᴛᴛᴜᴀʟᴇ: Sealys
𝐂ᴀsᴀᴛᴀ ʀᴇɢɴᴀɴᴛᴇ: Glowtrade

𝐂ᴀʀᴀᴛᴛᴇʀɪsᴛɪᴄʜᴇ ᴅᴇɢʟɪ Aʙɪᴛᴀɴᴛɪ: La Dea del Mare, per il suo principio di libertà, non ha mai imposto un aspetto predominante ai suoi protetti. La regione è piccola e sopravvive di scambi con continenti esteri, per cui la popolazione presenta tratti misti, come la Dea gradisce. La maggior parte degli autoctoni presenta pelle olivastra per il sole scottante, ma non mancano abitanti dalla pelle molto scura o pallida come la neve. Niente peculiarità di occhi, viso o aspetto: "non è esso a definire gli uomini", afferma Thassera. A Clarendon si può trovare la maggiore varietà di individui, ma esiste comunque un modo per identificare chi è caro alla Dea e alla grandezza del mare. Coloro che, alla nascita, verranno adagiati in una bacinella d'acqua e galleggeranno, saranno gli uomini e le donne a cui il mare mostrerà sempre il suo favore.

𝐂ᴀʀᴀᴛᴛᴇʀɪsᴛɪᴄʜᴇ ɢᴇᴏɢʀᴀғɪᴄʜᴇ: Clarendon è la regione in assoluto più piccola del regno, ma che preserva la maggior parte della cultura e della ricchezza. È incastrata tra Valenyoth a nord, Morsel a ovest, Polemys a est e il mare a sud. Il Tempio di Clarendon è uno dei pochi ad avere contatti con la corona: i sacerdoti al suo interno infatti prevedono le migliori rotte e placano le maree per permettere alle navi di salpare o attraccare in sicurezza. Nel villaggio situato tra la Capitale e il porto si trova Ampia Fortezza, il luogo dove la saggezza del regno viene custodita, sia interna ad Aphaneryth che proveniente da nazioni esterne. Una frazione di Sealys è predisposta all'addestramento di uno speciale esercito, I Cento Soldati, uomini e donne addestrati non solo nel combattere, ma anche nell'occuparsi della dogana marittima. Sono conosciuti per la loro abilità nel riconoscere i bugiardo e le merci false; operano principalmente nella costa confinante con Polemys per lo scambio di armi.

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03. 𝗣𝖮𝖫𝖤𝖬𝖸𝖲
𝐃ɪᴠɪɴɪᴛᴀ̀ sɪᴍʙᴏʟᴏ: Belm, Dio della Guerra
𝐂ᴀᴘɪᴛᴀʟᴇ ᴀᴛᴛᴜᴀʟᴇ: Swordthorn
𝐂ᴀsᴀᴛᴀ ʀᴇɢɴᴀɴᴛᴇ: Warherald

𝐂ᴀʀᴀᴛᴛᴇʀɪsᴛɪᴄʜᴇ ᴅᴇɢʟɪ Aʙɪᴛᴀɴᴛɪ: Gli abitanti di questa regione sono considerati i più forti e resistenti di tutto il regno, poiché sono gli unici a nascere con una inspiegabile immunità a molti veleni, uno dei quali contenuto nelle ali delle farfalle dell'arcipelago. Quei pochi che decidono di venire in visita a Polemys definiscono gli abitanti decisamente monotoni: tutti più o meno della stessa altezza, tutti più o meno con la stessa tonalità grigia degli occhi, tutti con la pelle dura e plasticosa, di chi è abituato ad avere calli anche sulle braccia, tutti parecchio resistenti e abili nel combattere. Si dice che fosse una volontà di Belm: tutti davanti alla guerra sono uguali, anche i nobili di casa Warherald. Tutti in guerra possono essere uccisi, nonostante i popolani siano i più esposti. Tuttavia è estremamente sconsigliato cercare di saccheggiare i villaggi di questa regione: è molto facile che i predoni vengano uccisi dai civili prima ancora di mettere piede nelle case. Sono i migliori nel fabbricare armi.

𝐂ᴀʀᴀᴛᴛᴇʀɪsᴛɪᴄʜᴇ ɢᴇᴏɢʀᴀғɪᴄʜᴇ: Polemys confina a nord con Henys, a ovest con Clarendon e nord-est con Valenyoth. È una terra brulla dove raramente cadono gocce di pioggia o fiocchi di neve. Il clima è arido, l'aria asciutta, il luogo è considerato privo di bellezze. L'area più grande di questa regione si estende sul mare aperto, in una serie di isole denominato "L'Arcipelago delle Farfalle", questo non a causa della forma degli isolotti ma per la particolare specie di farfalle che ci abita. Per difendere il proprio territorio da esseri non autoctoni, esse rilasciano delle spore nell'aria che si rivelano estremamente velenose per tutti coloro che non sono nati a Polemys. Infatti, chi vuole visitare il luogo o recarsi alla capitale Swordthorn deve prima recarsi al Tempio di Polemys per richiedere la preparazione di uno speciale serio con il quale potranno viaggiare in sicurezza.

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04. 𝗛𝖤𝖭𝖸𝖲

𝐃ɪᴠɪɴɪᴛᴀ̀ sɪᴍʙᴏʟᴏ: Fysis, Dea della Natura
𝐂ᴀᴘɪᴛᴀʟᴇ ᴀᴛᴛᴜᴀʟᴇ: Threesouls
𝐂ᴀsᴀᴛᴀ ʀᴇɢɴᴀɴᴛᴇ: Flowrose

𝐂ᴀʀᴀᴛᴛᴇʀɪsᴛɪᴄʜᴇ ᴅᴇɢʟɪ Aʙɪᴛᴀɴᴛɪ: Gli abitanti di Henys discendono dalla Prole dei Boschi, una razza umanoide dall'agilità ed eleganza fuori dal normale; si dice che molti di questi fossero in grado di scalare enormi alberi a mani nude o saltare da una sponda all'altra di un fiume con un solo balzo. Ad oggi, colori che preservano quest'abilità sono pochissimi, quasi tutti componenti del Clero. Un numero ancora minore di loro preserva i capelli verdi, sono individui talmente tanto rari che spesso vengono ricercati dagli schiavisti per essere venduti, oppure sono prede ambite per tramandare la prole. Tutti gli altri hanno varie apparenze e la regione è famosa per accogliere qualsiasi individuo in fuga dalla sua terra. Altre creature, ancora più rare, sono coloro che abitano il Lago Sacro e presentano pelle bluastra. A detta di tutti, esse sono le vere benedette della dea della natura.

𝐂ᴀʀᴀᴛᴛᴇʀɪsᴛɪᴄʜᴇ ɢᴇᴏɢʀᴀғɪᴄʜᴇ: È la regione che confina a sud con Polemys, a ovest con Glaucus e a nord con Nymia. È il territorio più fertile del Regno, rigoglioso di boschi, terre coltivate, acque pure e aria incontaminata. Vanta il lago più grande di Aphaneryth, il Lago Sacro, dove abita una delle razze delle creature ancestrali. Sotto alle sue acque si trova il Tempio di Henys, motivo per cui è invisibile sulla mappa. Solo con il consenso delle creature acquatiche si può accedere ad esso; nessuno da descrivere che aspetto abbia o come si respiri sotto quintali d'acqua. La capitale del luogo, Threesouls, è protetta da un fitto bosco di altissimi alberi definito per tale caratteristica "Lo Scudo", utile contro le invasioni nemiche. A nord della regione si trova "Il Confine", l'unica zona di terra da cui è possibile raggiungere Nimya senza dover attraversare le montagne di Glaucus. Non per questo è più semplice accedervi: l'area è costantemente monitorata dai soldati della regione, per evitare profanatori.

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05. 𝗚𝖫𝖠𝖴𝖢𝖴𝖲

𝐃ɪᴠɪɴɪᴛᴀ̀ sɪᴍʙᴏʟᴏ: Rihne, Dio del Vento
𝐂ᴀᴘɪᴛᴀʟᴇ ᴀᴛᴛᴜᴀʟᴇ: Idralis
𝐂ᴀsᴀᴛᴀ ʀᴇɢɴᴀɴᴛᴇ: WindBlow

𝐂ᴀʀᴀᴛᴛᴇʀɪsᴛɪᴄʜᴇ ᴅᴇɢʟɪ Aʙɪᴛᴀɴᴛɪ: Molti dicono che vedere un abitante di Glaucus sia difficilissimo, soprattutto se ci si trova a Glaucus. Non hanno un aspetto strano, se non la pelle chiarissima, quasi simile al grigio, ma per ogni singolo dettaglio in più non erano altro che persone normalissime. Il Dio del Vento non ha donato particolari caratteristiche ai suoi abitanti, infatti tutti possono mostrare caratteri di tutto, tolte le specie ancestrali. Ciò è perché si dice che il vento tocchi ogni singola terra e ogni singolo mare, non si imprigiona mai in una forma precisa. Allo stesso modo Glaucus può rappresentare tutti e nessuno. Gli abitanti non sono spesso neutrali in tutto, né favorevoli né contrari alle scelte altrui, finché non vanno ad intaccare anche il loro territorio. La neutralità è stata loro sovrana, ma appena decidono di attivarsi, nessuno fa cambiare loro la decisione che hanno preso prima.

𝐂ᴀʀᴀᴛᴛᴇʀɪsᴛɪᴄʜᴇ ɢᴇᴏɢʀᴀғɪᴄʜᴇ: È una fredda regione che si trova sopra Valenyioth, confina a est con Henys, a ovest con Morsel e a nord con Psalyr. Questo territorio è caratterizzato da venti molto forti e continue tempeste; tutta la geografia molto pungente: fauna e flora superficiali sono state sbaragliate dai forti venti, alcuni di essi talmente forti da aver tagliato il terreno. A causa di essi, sulla mappa non è possibile vedere alcuna struttura particolare. Dove si trovano allora la Capitale e il Tempio? Sotto terra. La regione di Glaucus è colma di caverne sotterranee, illuminate da una particolare serie di cristalli fosforescenti, in grado di donare alle grotte la stessa luce del sole. Fonti sotterranee e conoscenze minerali degli abitanti hanno fatto il resto. Nessun saggio ha ancora compreso come anche nelle grotte più profonde scorre una brezza, anche in quei cunicoli dove l'aria non potrebbe nemmeno arrivare.

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06. 𝗠𝖮𝖱𝖲𝖤𝖫

𝐃ɪᴠɪɴɪᴛᴀ̀ sɪᴍʙᴏʟᴏ: Phyra, Dio del Fuoco
𝐂ᴀᴘɪᴛᴀʟᴇ ᴀᴛᴛᴜᴀʟᴇ: Harrenolk
𝐂ᴀsᴀᴛᴀ ʀᴇɢɴᴀɴᴛᴇ: FireEys

𝐂ᴀʀᴀᴛᴛᴇʀɪsᴛɪᴄʜᴇ ᴅᴇɢʟɪ Aʙɪᴛᴀɴᴛɪ: Gli abitanti di Morsel sono individui dalla pelle molto scura a causa del forte sole, altri l'hanno frastagliata di macchie chiare in caso di gravi ustioni. Sono abituati al sopportare temperature molto alte e a vivere anche per molti giorni disidratati. Una piccola parte di loro, chi ha passato pochissimo tempo fuori dai castelli o alle case, hanno i capelli di un colore scuro; quelli degli altri sono schiariti o bruciati dal sole. Molti sono pelati, altri hanno solo alcune ciocche, altri ancora li hanno più chiari della neve bianca o dell'argento puro. Phyras ha deciso di fare un dono ai suoi nativi e seguaci: il dono del fuoco. Non solo i membri del Clero riescono a manipolarlo, ma una frazione di loro ne è immune. Non importa se sia una piccola fiammata o un incendio: il loro corpo non viene consumato dal fuoco. Per questa capacità, gli eletti sono tra i più ambiti come soldati in guerra.

𝐂ᴀʀᴀᴛᴛᴇʀɪsᴛɪᴄʜᴇ ɢᴇᴏɢʀᴀғɪᴄʜᴇ: È la regione più calda del regno e la più estesa, che confina a est con Valenyioth ed Henys e a nord con Psalyr. Pochissimi abitano in queste terre a causa della calura soffocante e dell'aria contaminata dal fumo del fuoco. Non esiste vegetazione normale in queste terre, tutte le piante sono scure e si nutrono di fumo. Ci sono pochi fiumi e molti di questi hanno le acque contaminate dalle sostanze rilasciate dai vulcani attivi e fumarole presenti nel territorio. Queste ultime non sono visibili a occhio nudo in quanto si trovano sotto terra. Non sono presenti villaggi, solo una decina di città cosparse per tutta l'area del territorio, oltre al Tempio, vicino alla capitale. Si dice che il clima del luogo fosse adatto a dare alla vita il primo drago, uscito dalla bocca dell'ultimo vulcano attivo visibile ad occhio nudo. Morsel presenta una foresta di alberi molto pericolosa: i Centopiedi, tronchi dai rami simili a braccia umane. Si muovono quando percepiscono vita attorno a loro, intrappolano la preda, mangiandola come un ragno e una mosca.

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07. 𝗡𝖸𝖬𝖨𝖠

𝐃ɪᴠɪɴɪᴛᴀ̀ sɪᴍʙᴏʟᴏ: Thana, Dio della Morte
𝐂ᴀᴘɪᴛᴀʟᴇ ᴀᴛᴛᴜᴀʟᴇ: ....
𝐂ᴀsᴀᴛᴀ ʀᴇɢɴᴀɴᴛᴇ: ....

𝐂ᴀʀᴀᴛᴛᴇʀɪsᴛɪᴄʜᴇ ɢᴇᴏɢʀᴀғɪᴄʜᴇ: È una regione desolata, fredda e senza vita. Confina a sud con Henys e a ovest con Psalyr. Nessuno vi abita e nessuno sa nemmeno quali siano le condizioni climatiche di questa regione, dato che nessuno vi vuole entrare e, chi lo fa, non torna vivo, e se torna sostiene di non poter parlare per motivi sconosciuti. Si dice che non vi sia natura o animali, e che sia un territorio molto freddo. Nymia secoli orsono era parte integrante di Psalyr e del suo regno, era abitata anche dai draghi di ghiaccio, ma le condizioni climatiche erano leggermente più anguste rispetto all'altra regione e per questo molti preferivano trasferirsi a Psalyr, fino a quando tutti non si ammassarono nell'ultima regione, lasciando vuota l'altra. A spaventare gli altri non era tanto il freddo ma la presenza dei draghi dei ghiacci, che dominavano le catene montuose. Per disposizione dei Lord di Psalyr, quella regione fu per secoli usata per i condannati a morte, che andavano in pasto ai draghi dei ghiacci e al freddo. Pochi sanno di questa scelta e nessuno sa che il motivo per cui viene nominata "regione che porta la morte" sia questo. Per secoli si è praticato il culto della morte fino a riuscire a dare nuovamente la vita ai morti, nonostante sia un'ipotesi molto sminuita. Vige la leggenda che i draghi dei ghiacci avessero la loro tana nella Bocca del Demone, grande grotta a cui nessuno osa avvicinarsi da tempo. Nessuno sa cosa vi sia ora al suo interno e ancora meno persone desiderano scoprirlo. La teoria più gettonata è che nelle sue profondità sia sepolto il Tempio di Nymia o antichi lavoratori.

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08. 𝗣𝖲𝖠𝖫𝖸𝖱

𝐃ɪᴠɪɴɪᴛᴀ̀ sɪᴍʙᴏʟᴏ: Psera, Dea dei Ghiacchi
𝐂ᴀᴘɪᴛᴀʟᴇ ᴀᴛᴛᴜᴀʟᴇ: Yceloph
𝐂ᴀsᴀᴛᴀ ʀᴇɢɴᴀɴᴛᴇ: Northworth

𝐂ᴀʀᴀᴛᴛᴇʀɪsᴛɪᴄʜᴇ ᴅᴇɢʟɪ Aʙɪᴛᴀɴᴛɪ: Gli uomini del Nord sono caratterizzati da un'elevata statura e dalla pelle molto chiara, con sfumature grigie dovute alla perdita di lucentezza per il freddo. I capelli variano dal rosso acceso al marrone chiaro e gli occhi sono azzurri, con sfumature grigie simili al ghiaccio. Non sono sensibili al freddo e, al contrario di Morsel, il freddo pungente li ferisce meno del normale; nessuno di loro è mai morto congelato o è andato in ibernazione. Nessuno ha mai capito perché: solitamente solo a pochi eletti era dato avere poteri particolari, ma nel caso di Psalyr, tutti condividono questa caratteristica. Il dono di cui solo una manciata di abitanti godono è la manipolazione dei ghiacci e la capacità di riuscire a costruire con esso delle armi molto particolari, che nessuno fino ad ora è mai riuscito a replicare. Sono persone fredde, abituati ad uno stile di vita completamente diverso dagli altri; spesso guardano storto le altre regione, si fidano enormemente gli uni degli altri e diffidano di chiunque non sia loro.

𝐂ᴀʀᴀᴛᴛᴇʀɪsᴛɪᴄʜᴇ ɢᴇᴏɢʀᴀғɪᴄʜᴇ: È la regione più a nord del regno, che confina a sud con Morsel e a est con Nymia. È la regione in assoluto più fredda del Regno, caratterizzata da uno strato di neve e ghiaccio costante in tutto il territorio. Il luogo è protetto da una catena montuosa molto imponente e perennemente innevata, che impedisce ai venti dei Territori Esterni di raffreddare ancora di più il territorio. Non è visibile sulla mappa poiché fatta di puro ghiaccio. Gli abitanti ricavano la loro cacciagione dalla Selva Bianca, dove vivono lupi bianchi e yeti sacri. Dispongono di due laghi, la superficie di entrambi è quasi completamente ghiacciata e si scioglie del tutto solo due volte all'anno, chiamate "I Solstizi". Psalyr si estende inoltre in una serie di isole dette "Le Ossa" a causa della loro forma e disposizione e perché lì sono stati rinvenuti i primi fossili di drago di terra, di acqua e di mare. Secondo alcuni saggi Le Ossa sono le isole dove i draghi, prima di estinguersi, si ritiravano nei loro ultimi anni di vita, prima di spegnersi.

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𝗠𝖠𝖯𝖯𝖠 𝖢𝖮𝖬𝖯𝖫𝖤𝖳𝖠