Meet Rowan Parkinson

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NOME

Rowan.

Ha sempre adorato il suo nome, dice che gli piace come suona e per qualche ragione gli ricorda il verso del corvo.

I suoi amici di solito lo chiamano Ro, oppure An. Lui però, preferisce di gran lunga il suo nome completo.

COGNOME

Parkinson.
Rowan è il primogenito (non esattamente, visto che è nato due minuti dopo sua sorella), della un tempo prestigiosa famiglia Parkinson.

Purtroppo con il passare degli anni questa, perlomeno secondo Autumn, ha perso tutta la potenza che viene raccontata nei libri.

Rowan non è così sicuro, e anche se è orgoglioso delle sue origini, non ci fa molto caso.

ETÀ E PROVENIENZA

15 anni.
Rowan è nato il 19 novembre a Londra, più precisamente in un vecchio quartiere di periferia. Purtroppo non è ancora andato incontro al pieno sviluppo, ed è unca cosa che lo irrita in modo inimmaginabile.

I suoi 175 centimetri sono la cosa che odia di più di se stesso.

ORIENTAMENTO SESSUALE

Gay.
Rowan ha sempre saputo che non era tratto dalle ragazze. Forse perché è cresciuto con le decine di ragazzi che sua sorella accalappiava e portava a casa.
Sta di fatto che è perfettamente a suo agio con questo, anche se tiene la faccenda per sé perché teme la reazione di sua sorella e dei genitori.

GENERE

Cis!Male.
Rowan si indenfica in un ragazzo, ed è sempre stato così.

I suoi pronomi sono he/him.

CARATTERE

Impulsivo, focoso, e con ben poca pazienza. Solare, energetico, in poche parole una testa calda che potrebbe bruciare persino il sole.
Adora fare nuove amicizie, ed è molto bravo: gli basta andare da qualcuno, scambiare due parole e il gioco è fatto.
Infatti sono cinque anni che si chiede il perché della scelta del Cappello Parlante.

Determinato e fortemente ambizioso, è quel tipo di persona che prende l'iniziativa, non aspetta gli altri e punta sempre e comunque alla vittoria, a volte anche a costo di sacrificare qualcosa o qualcuno nel mezzo. Sa quello che vuole e farebbe di tutto per raggiungere quell'obiettivo.

Proprio per questo, se la prende non poco quando qualcuno lo supera in qualcosa, che sia a scuola, sul campo da Quiddich, o anche solo in una battaglia di cuscini con sua sorella.

Nonostante questo, però, la sua impulsività non gli impedisce di essere furbo, scegliendo sempre la via più facile e comoda per i suoi scopi.

Diciamo che il suo sorriso così luminoso nasconde una personalità impetuosa e molto ma molto scottante.

BACKSTORY

Quando lui e sua sorella sono nati, tutti i loro parenti avevano cose migliori da fare. In un ex famiglia purosangue, la progenie di una babbana e di un Magonò non è vista esattamente di buon occhio.

Fin da quando Rowan e Autumn hanno potuto comprendere una sola parola sono presto arrivati alla conclusione che tutti nella loro famiglia li odiavano.
Persino il loro stesso padre diceva che per loro non c'era possibilità di diventare maghi, o che avessero una sola goccia di magia nelle vene.

E tutti, compresi loro due, continuarono a crederlo fino ai loro dieci anni, quando, per puro caso, durante un capriccio di sua sorella, Rowan perde la pazienza e senza accorgersene fa esplodere uno dei pomposi lampadari di cristallo di villa Parkinson.
Solo che, facendolo, uccide anche due servitori che avevano la sola colpa di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Da quel momento è ben chiaro, anche quando mesi dopo sua sorella dà prova della sua magia, che i due bambini non sono né babbani né Maghinò.

Però, quel episodio continua a tormentare Rowan, che non riesce a sbarazzarsene anche ora, sei anni dopo.

Odia come quell'incidente avesse ridato fiducia alla famiglia Parkinson, come se lui fosse la cosa migliore che li era capitata da anni. Ha ucciso due uomini quando aveva dieci anni. E senza neanche volerlo.

Rowan non ha mai voluto andare ad Hogwarts, e infatti, dopo aver ricevuto la sua lettera, ha fatto finta di niente per mesi, rifiutandosi di andare a Diagon Alley con i suoi genitori.

Rowan non ha mai voluto diventare un mago.
L'unico aspetto di quella vita che gli piace è il Quiddich.
Ama la sua famiglia, ma odia il concetto di magia in sé. O per lo meno che sia associato a lui.

Cerca sempre di dare il massimo per i suoi genitori, perché ha paura di quello che la sua famiglia potrebbe pensare di lui. Ma alla fine si trattiene sempre. Ha il terrore di perdere di nuovo il controllo e che succeda qualcosa di terribile.

L'unica che sa di questo è sua sorella, ma lei è più concentrata sulla sua carriera magica che sui pensieri del fratello.

Alla fine, quindi, Rowan nasconde tutto ciò che è dietro un sorriso luminoso, sperando che sia abbastanza per lasciarsi il resto alle spalle.

CASA

Serpeverde

O forse a Serpeverde, ragazzi miei,
voi troverete gli amici migliori
quei tipi astuti e affatto babbei
che qui raggiungono fini ed onori!

ANNO

Quinto.

Avendo quindi anni, Rowan frequenta il quinto anno insieme alla gemella.

STATO DI SANGUE

Mezzosangue.
Come piace dire ad Rowan, purtroppo, anche la famiglia Parkinson ha subito la "contaminazione" da parte dei babbani. Crede che se la sua famiglia avesse continuato ad essere purosangue, adesso non ci sarebbero tutti i suoi problemi. Sarebbe solo un mago potente in mezzo a tanti altri maghi potenti.
Invece, lui e sua sorella sono figli di una babbana e di un Magonò.

BACCHETTA

10 pollici e mezzo, legno di biancospino, abbastanza flessibile e con un rarissimo nucleo in capelli di Veela, che, per qualche ragione sconosciuta, è lo stesso di sua sorella.

Gregorovitch, il fabbricante di bacchette, scrisse che dal biancospino si ricava 'una bacchetta insolita e contraddittoria, ricca di paradossi esattamente come l'albero che l'ha generata: i fiori e le foglie hanno poteri curativi, mentre i rami tagliati odorano di morte'. Sulle bacchette di biancospino consideriamo la loro natura complessa e intrigante, esattamente come quella di chi è più adatto a possederle. Le bacchette di biancospino saranno sì particolarmente efficaci nella magia curativa, ma sono anche versate nelle maledizioni, e ho notato che in generale si sentono più affini a un carattere ricco di contrasti, o con un mago che attraversa un periodo turbolento della sua vita. In ogni caso il biancospino non si domina facilmente e non mi sognerei mai di dare in mano una di queste bacchette a qualcuno che non sia un mago di dimostrato talento, o le conseguenze sarebbero disastrose. Vale la pena di ricordare che le bacchette di biancospino hanno una peculiarità: se maneggiate in modo sbagliato, i loro incantesimi possono ritorcersi contro chi li scaglia. Proprietari noti: Draco Malfoy

DISCENDENZA

Discende dalla famiglia dei Parkinson, nota in passato per i numerosi Mangiamorte presenti nelle sue fila.

E nonostante questo, Rowan ne è incredibilmente fiero. Dice spesso che difenderebbe l'onore dei Parkinson ad ogni costo. Questo, a differenza di Autumn, che invece odia il loro cognome.

MATERIE SEGUITE

Cura delle creature magiche.
Divinazione.
Babbanologia.

Quasi per fare un dispetto alla reputazione della sua casa, Rowan ha deciso di seguire delle materie che vengono odiate da quasi tutte le Serpi.

All'inizio credeva di averle scelte per, appunto, irritare i suoi compagni, ma più vi partecipava, più ha capito quanto in realtà gli piacessero davvero.

PRESTAVOLTO

Noah Schnapp

Con corti capelli castani e vispi occhi verdi, Rowan si è sempre ritenuto abbastanza bruttino. La struttura ossea del suo viso non gli è mai piaciuta, così come il fatto dell'altezza, che odia fin da quando era bambino.

Spera con tutto se stesso che la pubertà faccia subito qualcosa al riguardo.

In realtà, Rowan è un ragazzo decisamente affascinante. Il verde dei suoi occhi risulta quasi magnetico, così come il suo profilo e il resto del suo corpo. Lui non lo sa, o come dice sua sorella "è troppo stupido per accorgersene", ma ci sono diverse ragazze che sognano le sue attenzioni.

Altezza a parte.

AMICIZIE

he's waiting . . .

SHIP

he's waiting . . .

CURIOSITÀ

- è un animagus, un corvo per la precisione, nonché una delle cose che ama di più di sé;

- ama il quiddich, e quando ha tempo passa i pomeriggi al campo per allenarsi;

- il suo colore preferito è il rosso, infatti detesta i vestiti dei Serpeverde;

- da piccolo, poiché non aveva idea di cosa avessero veramente fatto, giocava con sua sorella a fare il Mangiamorte, mentre lei scappava e faceva Harry Potter, o viceversa;

- ha un grande amore per l'astronomia, che è la sua materia preferita ad Hogwarts;

- sebbene non odi i Grifondoro come la maggioranza della sua casa, è estremamente competitivo con loro;

- da sua madre, babbana, ha ereditato l'amore per i videogiochi;

- quando ha una delle sue idee spericolate, tende a ghignare e a grattarsi un orecchio;

- non lo ammetterebbe mai, ma è rimasto molto spaventato quando il Cappello l'ha smistare e Serpeverde. Essendo quella la casa dei maghi malvagi, ha subito ricollegato la cosa al suo "incidente".

E questo era Rowan Parkinson!
Spero vada bene <3

~Giada