Đọc truyện 𝐇𝐈𝐓𝐒 𝐃𝐈𝐅𝐅𝐄𝐑𝐄𝐍𝐓, meet my ocs - 𝐂𝐋𝐀𝐑𝐈𝐒𝐒𝐀 𝐒𝐓𝐀𝐍𝐅𝐎𝐑𝐃, just add water roleplay

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𝐂𝐋𝐀𝐑𝐈𝐒𝐒𝐀 𝐒𝐓𝐀𝐍𝐅𝐎𝐑𝐃, just add water roleplay

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isabela moner come . . .

. . . clarissa stanford!

THE WANNABE
seventeen. straight. s!her. virgo.

" sono una campionessa,
non vedo perchè dovrei
desiderare qualcosa di
così . . . barbaro. "

NOME

( clarissa )

Nome significante "luminoso". Il nome di questa ragazza può anche significare "famoso" e deriva dal nome latino Clara. Ovviamente i suoi lo scelsero proprio per questo, in un augurio che la loro bambina diventasse tutto ciò che lei avrebbe voluto.

SOPRANNOMI

( claire. clary. riri. )

Claire è il soprannome datole da suo padre. Clary è il soprannome datole da sua madre. Clarissa non ha amici, e si è convinta di non averne bisogno. Eppure, ha sempre odiato queste abbreviazioni datole dai genitori.

Per questo, si è coniata da sola un nomignolo che un giorno spera di sentire dalle labbra di qualcun'altro: Riri.

COGNOME

( stanford )

Uno dei cognomi più diffusi del Regno Unito, nonchè portatore di grande aspettative, Clarissa è abituata a sentire persone riconoscerla subito non appena viene nominato. "Oh mio dio, sei la figlia di David Stanford? Quel David Stanford?".

Già . . . ormai è abituata.

ETÀ

( seventeen )

Clary è nata il 23 agosto 2005, in un tetro pomeriggio piovoso d'estate. Il sole non è venuto a darle il benvenuto nel mondo, e l'atmosfera non era delle migliori nell'ospedale, che per colpa del diluvio stava avendo diversi problemi tecnici.

Questo la rende del segno della Vergine.

I tratti principali delle persone nate sotto questo segno sono la razionalità, la permalosità, la metodicità e l'analisi. La loro personalità, spesso, non può prescindere da serietà, rigorosità, organizzazione, ordine, precisione, perfezionismo e attenzione ai dettagli. Possono risultare infatti meticolose, ossessionate e critiche. Si tratta comunque di persone concrete, affidabili con un forte senso del dovere.

Ovvero, esattamente ciò che Clary è o, almeno, cerca di essere.

GENERE E PRONOMI

( cis!fem. s!her. )

Clarissa non ha mai avuto problemi riguardo la sua identità di genere. È sempre stata una ragazza e adora esserlo, in ogni suo aspetto.

ORIENTAMENTO SESSUALE

( etero )

Non ha mai provato attrazione nei confronti di altri generi al di fuori da quello maschile, ma questo non la rende di certo omofoba. In realtà non ci presta proprio attenzione. Non è alla ricerca di una relazione, convinta che abbia come scopo solo distrarla dai suoi obiettivi, quindi non ci fa molto, al riguardo.

Tuttavia, sa riconoscere quando trova un ragazzo attraente, e non si fa problemi a dirlo. Non è il tipo che flirta, ma di sicuro sa il fatto suo in quanto a fiducia in sè.

PRESTAVOLTO

( isabela moner )

Clarissa è quel tipo di ragazza che sa di essere bella e fa di tutto per mostrarlo. Il suo aspetto è una delle cose a cui tiene più di sè, perchè ritiene essere la sua prima arma vincente contro tutti. Sa che per il futuro lavorativo che la aspetta essere belli, presentabili e sicuri di sè è tutto, per questo vi presta sempre molta attenzione.

E beh, i suoi sforzi ripagano. Claire è una bellissima ragazza dai lunghi capelli color cioccolato, due magnetici occhi nocciola e delle carnose labbra rosate, in netto contrasto con la sua pelle perennemente abbronzata.

STEREOTIPO

( the champion )

È quella ragazza atletica che riempie la sua stanza di trofei e medaglie, quella che vedi girare per la scuola vestita con una camicia e una gonna perfettamente stirate, perchè non può non permettersi di apparire perfetta. E, beh, è anche quella che fa di tutto per vincere e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno.

BACKSTORY

Claire è nata e cresciuta per tutta la sua vita a Liverpool, nel Regno Unito.
E beh, in realtà non c'è molto da dire su di lei.

È figlia di un grande magnante del petrolio, che ha come base del suo impero proprio la Gold Coast, e di una famosa modella inglese, felicemente sposati e innamorati l'uno dell'altro. Fin da quando Clarissa ne ha memoria ha sempre vissuto la vita ideale, circondata dal lusso, in un enorme villa nella campagna della città, con piscina, libreria e sala cinema personale. I suoi genitori le hanno sempre voluto bene e, anche se non sempre presenti, si sono impegnati affinché non le mancasse mai niente.

Per questo, Claire è crusciuta come una ragazzina viziata e saccente, sommersa da camerieri e carte di credito in modo da realizzare tutto ciò che voleva. Non è andata a una scuola pubblica ma, bensì, è stata educata in privato dai migliori tutor e insegnati del Regno Unito, così che non avesse rivali a livello accademico.

Ben presto, la bambina viziata si è trasformata in una giovane donna, ambiziosa e indipendente, così da, un giorno, mandare avanti l'impero dei suoi genitori.

Finchè, poi, allo scoccare dei suoi quindici anni, tutto crolla.

È sera, Clarie sta tornando a casa dopo ore passate in biblioteca a studiare. Le strade sono vuote, è tardi, e lei è tranquilla: ha fatto quella strada centinaia di volte.

Poi, sente il motore di una macchina arrivare in lontananza, le casse sparate a tutto volume.
Non ci fa caso.

Sole che la macchina rallenta accanto a lei e un uomo sui trent'anni abbassa il finestrino, l'auto che procede lenta per approcciare la ragazza.

"Ehi, piccola" esclama quello, e Clarissa gli lancia uno sguardo, per poi tornare a guardare davanti a sè. "Ti va di fare un giro? Ti porto in un bel posto".

Claire lo ignora e aumenta il passo, stringendo i libri che ha in mano, forte al petto.

"Andiamo, quelle tue belle labbra non sanno parlare?".

Nessuna risposta dalla ragazza.

"Ehi, ti ho fatto una domanda!".

Niente.

Clarissa sente la macchina fermarsi e la musica spegnersi, mentre l'uomo esce dall'auto, procedendo a grandi falcata verso di lei. Prova a scappare e addirittura ad urlare, ma lui la prede per un braccio e le serra la bocca con una mano.

I suoi libri cadono a terra con un tum che pare rimbombare nella calma della sera.

"Vediamo se parlerai dopo che ti avrò fottuta per bene".

Quella notte, Clarissa non torna a casa.

I suoi genitori mandano la polizia a cercarla, proccupati, e la trovano poche ore dopo seduta in un vicolo, ancora scossa dai singhiozzi, occhi vuoti e terrorizzati, i suoi pantaloni abbandonati lontano da lei, e una scia di sangue che le parte da in mezzo alle gambe.

Ha bisogno di due anni per riprendersi, dopo questo.

Ma ci prova.

Studia, nuota, lavora, balla.
I suoi le vogliono bene, ma sono troppo pieni di lavoro per passare un pomeriggio con lei, ma, almeno, le poche volte che li vede la abbracciano.

Cerca di fare quanto può per andare oltre. Per dimenticare.

E in tutto questo, non manca la sua naturale inclinazione verso lo sport, in particolare la vela, di cui diventa presto campionessa regionale e poi nazionale. Questo, insieme allo shopping, diventa la sua più grande passione e, con il consenso dei genitori, decide di andare a competere nella più prestigiosa competizione mondiale under 18, che si tiene ogni anno in Australia, sulla Gold Coast.

Appena scoccati i diciassette anni, Claire parte, stabilendosi nella tenuta estiva che i genitori posseggono proprio lì, accompagnata dal suo allenatore personale.

Partecipa alla competizione e, beh, arriva seconda.

È la seconda migliore portatrice di vela under 18 mondiale.

Per un attimo ha dimenticato cosa le è successo due anni prima.

Ed è molto combattuta al riguardo.

I suoi genitori sono fieri di lei come nessun altro, il suo allenatore lo è. Finchè, poi, alla fine della competizione, Clarissa si rende conto di non avere amici con cui festeggiare la medaglia d'argento, non ha un fratello o una sorella che condividano il momento, non ha un ragazzo che la baci una volta scesa dal podio. Ma alla fine non le importa, non veramente. È felice, ha una vita perfetta e chi se ne frega del resto. Almeno in quel momento.

Ciò che le importa è non essere arrivata prima. Si è allenata per mesi e non è stato abbastanza. Tutto quel sudore, per andare avanti, per darle qualcos'altro a cui pensare che non fosse quella notte . . .

Così chiede ai suoi genitori di rimanere sulla Gold Coast, in modo che possa riprovare alla gara dell'anno successivo. I suoi, ancora una volta, assecondano i suoi desideri.

Ed è così che arriviamo al tempo presente. Appena una settimana dopo la gara, Claire è scura e frustrata, e spera che l'inizio dell'estate tra nuovi allenamenti e uscite in città riesca a tirarsi su di morale.

CARATTERE

( acida. noncurante. determinata. )

Clarissa è quel tipo di persona che guarda sempre tutti dall'alto in basso, alla ricerca del più minimo difetto. È orgogliosa, sicura di sè, testarda e determinata: se ha un obiettivo in mente state certi che farà di tutto per raggiungerlo.

Non sopporta le persone timide e miti, quelle che che si fanno mettere i piedi in testa ed estremamente passive con gli altri. Le reputa deboli e svogliate, una perdita di tempo che lei non ci tiene a conoscere.

A primo impatto risulta acida e senza peli sulla lingua, con un vocabolario ricercato e pungente fatto a posta per mettere a disagio chiunque le si trovi davanti e rendersi conto così chi, secondo lei, è degno della sua attenzione e chi invece no. Non si farà problemi a dirti che per lei sei un fallito, se ti reputa tale.

Odia farsi vedere piangere e odia chi lo fa, reputandolo stupido e un segno di immaturità. Per lei bisogna imparare a rispondere a dovere verso chiunque ti dica qualcosa di sgarbato, senza mai dare la soddisfazione di mostrarsi debole.

A tratti può sembrare crudele e sprezzante, ma è solo com'è fatta, e alla fin fine tiene veramente a cui si dimostra gentile con lei e farebbe di tutto per renderlo felice.

CURIOSITÀ

- è ossessionata dai teen movie dei primi anni 2000, come Mean Girls, Boy Meets World, She's the Man, e in generale qualunque tipo di sitcom di quegli anni. La sua serie preferita è Friends, e i suoi personaggi preferiti sono Phoebe e Ross.

- la sua più grande passione insieme alla vela è la moda, infatti sogna di andare almeno una volta nella vita a Milano e restare per tutta la Settimana della Moda.

- la sua camera è un miscuglio di manichini, stoffe, spilli, e foto di lei in acqua o sulla sua vela.

- diversi dei vestiti che indossa sono fatti da lei, ma non lo ammetterebbe mai.

- contro ogni aspettativa, il suo colore preferito è il giallo.

- ha un peluche degli Orsetti del Cuore con cui dorme ogni notte, ma nessuno ne conosce l'esistenza.

- i suoi artisti preferiti sono le Little Mix, Ariana Grande e non le dispiace Taylor Swift anche se non si definirebbe una fan.

PLAYLIST

picture to burn - taylor swift

. . . ready for it? - taylor swift

the champion - the score

dear reader - taylor swift

problem - ariana grande

little me - little mix