Meet Autumn Parkinson

« fate largo, prego! non ho
tempo per nullità come voi,
sono in ritardo per pozioni! »

NOME

Autumn.
Altro modo per chimare l'autunno in inglese, lei lo odia, perché dice che al massimo lei si meritava il nome di una delle due stagioni principali.

Per questo, invece di farsi chiamare col suo vero nome, i suoi amici la chiamano Summer o Winter.

L'unico che continua imperterrito con Autumn è suo fratello, ma lei lo ignora in qualunque caso.

COGNOME

Parkinson.
Secondogenita (anche se nata prima di suo fratello di due minuti) della famiglia Parkinson, Autumn non potrebbe che esserne più imbarazzata.

Odia la sua famiglia, e odia l'idea di essere associata ad una famiglia di Mangiamorte. Tutto quello che vorrebbe è che gli altri la vedessero come una persona buona e gentile. Ma, per lei, il suo cognome elimina subito ogni tentativo di amicizia.

ETÀ E PROVENIENZA

15 anni.
Autumn è nata il 19 novembre in un ospedale di Londra, due minuti prima di suo fratello. Adora sentirsi più grande di lui, e infatti non fa altro che ricordarglielo.

ORIENTAMENTO SESSUALE

Etero.
Autumn è sempre e solo stata attratta dai ragazzi.
Non ha problemi con chi ha una sessualità diversa dalla sua, o almeno finché non qualcuno le ruba i ragazzi su cui punta gli artigli.

GENERE

Cis!Female.
Autumn è la femminilità fatta persona, e adora le gonne, i gioielli e i colori freddi. Si è sempre trovata a suo agio con l'essere una ragazza.

I suoi pronomi sono she/her.

CARATTERE

Altezzosa, sicura di sé e manipolatrice.

Il Cappello Parlante, dopo lo smistamento di Autumn, si è ritrovato con un bel mal di stoffa. La ragazzina sembrava rispecchiare perfettamente tutte le case, con la sua ambizione, testardaggine, pazienza e acutezza.
Ma alla fine, quando stava per annunciare Sperpeverde, un urlo spaccatimpani della ragazza gli ha fatto cambiare idea e scegliere Corvonero.
Tutto pur di allontanare da sé quella testolina incasinata.

Non si fa problemi a dire quello che pensa con nessuno, ed è uno dei pochi tratti che condivide col fratello, che considera uno sconsiderato e una stupida testa calda.
È molto intelligente, calcolatrice, e pensa sempre prima di agire. Abile nel calibrare i pensieri, sa sempre cosa dire per colpire nel segno, fredda e senza pietà, come un coltello.
La classica definizione di "pensa più furbamente e non di più in generale".

A volte può risultare quasi una so-tutto-io, ma la verità è che lei neanche se ne accorge. C'è un problema? Lei lo risolve. Non importa quanto lungo o complicato sia. Lei rimarrà ferma tutta la notte per risolverlo meglio degli altri.
Deve essere la migliore, altrimenti tutto è perduto.
Si sente in dovere di dimostrare a chiunque che lei è forte, intelligente e carismatica perché è Autumn e non una Parkinson.

Dice di essere migliore di tutti, ma la verità è che teme l'idea di non esserlo. Ha il terrore di deludere gli altri e se stessa in particolare.
Percepisce il cognome della sua famiglia come un bersaglio sulla schiena, e il suo obiettivo, fin da quanto ha potuto camminare, è stato leverselo. O, come minimo, non farlo vedere agli altri.

Tende a nascondere le sue emozioni, cercando cercando mostrarsi quanto più sicura, fredda e bella possibile. "Essere le migliori non vuol dire essere emotive, ma taglienti e pungenti".
Se lo ripete sempre.

BACKSTORY

La storia di Autumn ha inizio dalla tragedia di suo fratello.

Quando viene a sapere quello che ha fatto, il suo io interiore si divide in due: una parte che detesta il fratello per aver fatto una cosa del genere, e l'altra che, beh, lo ammira. Le è sempre roso il fatto che suo fratello abbia sbloccato i suoi poteri prima di lei.

Era solo una bambina quando è accaduto, ma questo non le ha impedito di darsi da fare per riuscire a fare qualcosa anche lei.

Succede due mesi dopo.
Ed è anche la data dell'anno che odia di più.

Ora, credete abbia fatto qualcosa di incredibile o spaventoso come Rowan, no? Se lo chiedeste ad Autumn, quello sarebbe stato esattamente il suo obiettivo.

Invece, poi, lo sblocco dei suoi poteri consiste nel far levitare un libro.

Ancora adesso è un evento che ricorda con grande imbarazzo.

Ma, ehi! Almeno ha provato anche lei di essere una strega, giusto? Il problema è che a Autumn non basta. Suo fratello ha fatto esplodere un intero lampadario, e lei ha solo sollevato uno stupido libro.

Non lo può accettare.

Ed è così che una piccola bambina di dieci anni inizia a leggere qualunque manuale di incantesimi che sia mai stato scritto, ogni più minima lettera, manoscritto, pergamena.
Tutto pure di diventare più forte, migliore, di Rowan.

E, in realtà, non c'è molto altro da aggiungere.

Sono passati cinque anni e Autumn è ancora al punto di partenza.

CASA

Corvonero.

Oppure Corvonero, il vecchio e il saggio,
se siete svegli e pronti di mente,
ragione e sapienza qui trovan linguaggio
che si confà a simile gente.

ANNO

Quinto anno.
Adora il quinto anno perché, essendo ossessionata dalla storia del mondo magico, ricorda che durante la seconda guerra, il mitico Harry Potter aveva creato l'Esercito di Silente.
E lo ammira tanto per questo.

STATO DI SANGUE

Mezzosangue.
Dice che è l'unica cosa che ama della sua famiglia, il fatto che abbia messo un po' di buon senso e che almeno abbia provato ad allontanarsi dal loro oscuro passato.

BACCHETTA

14 pollici, legno di olmo, rigida e con un nucleo di Capelli di Veela, come quello di suo fratello.

Indubbiamente è stato un mago che possedeva una bacchetta di olmo e voleva dimostrare la purezza del suo lignaggio a far circolare la voce infondata che solo i Purosangue possono produrre magia con queste bacchette, poiché io stesso conosco Nati Babbani che sono compagni perfetti della loro bacchetta di olmo. La verità è che le bacchette di olmo preferiscono maghi di carisma, destrezza e innata nobiltà. Tra tutti i legni da bacchetta, nella mia esperienza l'olmo è quello che produce meno incidenti, meno errori sciocchi e gli incantesimi più eleganti. Sono bacchette sofisticate, capaci, nelle mani giuste, di magie avanzatissime (il che contribuisce appunto a renderle molto ricercate tra coloro che sposano la filosofia del sangue puro). Proprietari noti: Lucius Malfoy

DISCENDENZA

Discende dalla famiglia Parkinson.
Quando Autumn si presenta, lo fa sempre e solo con il suo nome, mai con il cognome. Tema che, pronunciandolo, le persone possano scappare da lei. Cosa che, purtroppo è successa molte volte.

MATERIE SEGUITE

Antiche rune.
Artimanzia.
Babbanologia.

Qualcuno come lei non può essere visto con qualche vecchia pazza a fare divinazione oppure a correre dietro a qualche sciocca creatura magica.
Autumn ha scelto delle materie principalmente teoriche e di sicuro più vicine al suo pensiero.

PRESTAVOLTO

Sophia Anne Caruso

Non c'è nulla che ad Autumn non piaccia di se stessa.
Dai suoi corti capelli biondo cenere, ai suoi grandi occhi nocciola, è il completo opposto di suo fratello. E lei non potrebbe essere più grata.

È bella e lo sa. Fine della questione.

Eppure, i suoi nonni continuano a ripetere la stessa cosa: assomiglia spaventosamente alla sua bis-bis nonna Pansy . . .

AMICIZIE

she's waiting . . .

SHIP

she's waiting . . .

CURIOSITÀ

- detesta i Serpeverde, perché gli ricordano del passato della sua famiglia. Infatti, da quando suo fratello è stato smistato proprio in quella casa lo evita in tutti i modi possibili.

- ADORA il mondo babbano, in particolare la moda. Ha costretto i genitori a portarla tre volte alla Fashion Week di Londra.

- contro ogni aspettativa, il suo colore preferito è il nero.

- suo fratello non è un fan degli animali, perché teme di far loro del male, ma lei no. Infatti ha una bella gattona bianca che ha chiamato Selene.

- il suo incantesimo preferito è l'Expecto Patronum perché ne adora l'estetica. Eppure, non è ancora riuscita a scoprire il suo.

- mentre, l'incatesimo che odia di più è Accio. Perché anche se utile, le impedisce di usare il cervello e di provare le sue capacità.

- ama il Natale, ed è l'unico periodo dell'anno in cui il suo carattere gelido riesce a scogliersi un po'.

- la sue eroina è Luna Lovegood, una leggenda nella sua casa. Anche se, probabilmente, se l'avesse incontrata di persona l'avrebbe odiata.

- altra cosa diversa da suo fratello, detesta il Quiddich. Fango e corpi sudati . . . ew.

Io che faccio due personaggi i cui legni delle bacchette sono gli stessi di Draco e Lucius Malfoy: 🤠🤠🤠

E questa era Autumn Parkinson!
Spero vada bene <3

~Giada