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22/12 sera

Caro diario,

alla fine l'arrosto era commestibile e le patate erano addirittura buone, ma ovviamente non l'ho detto a Finn. Alla fine Sophia si è rivelata una persona molto simpatica, e Millie non le sta più appiccata.

Finn continua a ronzare intorno a Jack, esaudendo ogni suo desiderio (ok, detta così sembra che Finn sia una fata dei desideri). Non ne capisco il motivo, ma sembrano molto molto uniti, quindi li lascio fare.

Grazie al cazzo, chi sei tu per impedirlo?

Oh, taci!

Per quando riguarda Jaeden...

Già, Jaeden. Durante tutta la cena è stato in silenzio, chiacchierando solo un po' con Wyatt [Uff, vorrei fare una Jyatt, ma questa è una Sadden, quindi amen], ma appena uno di noi gli rivolgeva una domanda, rispondeva a monosillabi.

E mi ha osservato per tutta la sera. Il che è un po' inquietante, ma anche lusinghiero, no?

No. È da stalker.

Uff, come vuoi.

Comunque, la cena è andata bene. È il dopo che non è andato bene.

E, indovinate? È colpa di Finn!

Dopo cena ci ha offerto del gelato e l'abbiamo mangiato nel suo salotto. Che, per inciso, è stratosfericamente enorme. E non so neanche se esiste questa parola. Fatto sta che ci siamo seduti sui tre (tre!) divani che ha e lui se ne esce con:

- Giochiamo a Obbligo o Verità? -. E tutti ovviamente:

- Oh, che bellissima idea! -.

Inutile dire che il primo ad accettare è stato Jack.

Quindi, alla fine abbiamo giocato ad obbligo o verità. Ha iniziato Finn.

- Mmmh, Wyatt, obbligo o verità? -. Il riccio a scelto obbligo. E ha dovuto urlare dal balcone: "Ho voglia di scopare". Poi lui ha scelto Jack, che ha dovuto rivelare che gli piace un ragazzo. Ma non ci ha detto il nome.

Uff, ma io volevo gossip!

Poi lui ha fatto fare a Finn uno stupido balletto in mutande, che ovviamente è finito su Tik Tok [Nat sa a cosa mi riferisco]. Finn ha scelto Noah.

- Noah, obbligo o verità? -.

- Uhm... obbligo -. Finn ha fatto un sorriso maligno. Come si descrive un sorriso maligno? Sophia mi consiglia di scrivere che assomigliava a quello del Grinch.

Ok.

- Uhm... obbligo -. Finn ha fatto un sorriso maligno, tipo quello del Grinch. Poi gli ha chiesto:

- Bacia Millie -. Lui e la mia migliore amica sono arrossiti, ma si sono comunque avvicinati e si sono dati un bacio.

Che è durato due minuti.

Poi Noah mi ha guardata.

Cazzo.

- Sadie! Obbligo o verità? -. O cazzo o cazzo o cazzo. E ora cosa dico? Le verità sono orribili. Anche gli obblighi sono orribili.

Ho già detto cazzo?

Alla fine ho risposto verità.

- Uhm, ti piace qualcuno? -. Ho iniziato a sudare freddo.

- Ehm... no -. Ho risposto.

Non ti hanno creduto neppure i muri.

Infatti Noah ha fatto una faccia scettica.

- Come vuoi. Ora tocca a te -. Ma io mi sono alzata.

- Mi dispiace ragazzi, continuate pure a giocare. Io sono stanca, credo che andrò a dormire. Lascio il mio turno a Millie -. Poi sono uscita e sono andata in camera mia.

Adesso sono sotto le coperte.

Dopo un'oretta da che me ne sono andata Millie è entrata in camera mia.

- Non stai dormendo, vero? -. Mi ha chiesto io non ho risposto, e sono rimasta immobile sotto le coperte.

- Oh, come vuoi -. Ha sbuffato. Poi ha proseguito.

- Comunque, ti sei persa Sophia che limonava con Wyatt, Jack seduto su Finn in mutande e Caleb che ingurgitava un miscuglio di purè, gelato al limone e sale. È stato stupendamente disgustoso! -. Ha detto.

Sul mio volto è comparso involontariamente un sorriso.

- Ma visto che dormi me ne vado -. E mi ha lasciata sola.

A presto,

Sadie

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