【 " -WinterGuy- " 】

ησмε:

Sebastian,
ma si presenta sempre come "Sepi"

👽il suo nome è la forma finlandese di Sebastiano, deriva dal greco e il suo significato è "uomo illustre".

cσgησмε:

Myräkkä

👽parola di origine finlandese che ha il significato di "tempesta di neve".
Il suo cognome ha probabilmente origine da una leggenda riguardante i suoi antenati.

εтà:

È un giovane di appena diciotto anni.

cℓαη ∂ι αρραятεηεηzα:

Clan della Colomba

αsρεттσ ғιsιcσ:

Nonostante abbia già compiuto i diciotto anni il suo aspetto fisico è più simile a quello di un ragazzino appena adolescente: è infatti piuttosto basso rispetto ai suoi coetanei, arriva a malapena al metro e settanta, ed è magro, ma ha un fisico tonico grazie all'addestramento a cui vengono sottoposti tutti i membri del Clan.
Anche il suo viso ha tratti infantili e morbidi, come il piccolo naso o le guance paffute. A rendere ancora più dolci i suoi grandi occhi ambrati (purtroppo contornati da leggere occhiaie) ci sono delle lunghe ciglia bianche: Sepi è infatti albino; i suoi folti capelli corti sono del colore della neve, e anche la sua pelle è piuttosto chiara e molto sensibile alla luce solare, non è raro che si prenda scottature anche gravi per aver dimenticato di coprirsi in modo adeguato!
Il suo abbigliamento è per la maggior parte caratterizzato da abiti gotici ricchi di ricami e decorazioni, abbinati a capi più semplici come ad esempio caldi maglioncini di lana, il tutto sempre in tinte neutre, quali grigio, bianco e nero, con qualche tocco d'argento su accessori ed altri elementi decorativi del vestiario.
Non è raro vederlo indossare sciarpe, cappelli e soprattutto occhiali da sole, questo per fare in modo che occhi e pelle siano al sicuro dai raggi solari.
Le sue scarpe preferite sono quelle dalla suola alta, perché lo fanno sembrare più grande.

sтσяια:

Nacque in un giorno particolarmente freddo, mentre fuori, sorprendentemente, nevicava addirittura, dopo anni che non capitava.
La madre si accorse subito che c'era qualcosa che non andava in lui, il piccolo era infatti molto magro e pallido, eppure pareva non avere problemi di salute, perciò, almeno per i primi due anni della sua vita, venne accudito amorevolmente come tutti i suoi quattro fratelli maggiori.
Man mano che Sepi crebbe, le paure della madre aumentarono, e così anche quelle del padre, che iniziò ad essere più rigido con lui.
Dovete infatti sapere che alla famiglia Myräkkä è legata una famosa leggenda, secondo la quale pare che i loro antenati fossero tutti uomini e donne dai capelli bianchi e gli occhi chiari, e che possedessero terribili poteri in grado di scatenare devastanti tempeste di neve. Eppure, non si erano mai verificati casi di albinismo tra i componenti della famiglia e gli altri parenti, finché non nacque Sepi.
I suoi genitori erano molto preoccupati, forse più per il fatto che questa storia avrebbe rovinato il buon nome della famiglia che per la leggenda in sé. Ormai tutti a Evod sapevano di Sepi, e iniziarono ben presto ad evitarlo, seppur cercando di non essere scortesi: dopotutto, il vanto dei cittadini di quella città era proprio la gentilezza.
Sua madre, Elizabeth, gestiva una delle migliori locande del quartiere, e ogni tanto il piccolo Sepi andava ad aiutarla, ma ciò faceva scappare i clienti, dunque la donna gli vietò di andare nuovamente a darle una mano. Il bambino ci rimase davvero male! Voleva solamente essere utile alla sua mamma, ma tutti lo guardavano come leoni pronti ad attaccarlo al primo passo falso. Eppure era un bambino così dolce e carino, non avrebbe potuto fare male ad una mosca!
Anche i ragazzini che passavano spesso a giocare vicino a casa sua avevano iniziato a prenderlo di mira: al contrario degli adulti, che semplicemente non gli si avvicinavano o lo guardavano sospettosi, i bambini sapevano essere davvero cattivi! Le prese in giro erano all'ordine del giorno, in particolare veniva spesso chiamato "stregone", e a volte gli venivano lanciati addosso anche sassolini e rametti.
Il povero bambino era spaventato, più passava il tempo e più lui stesso si convinceva di avere quei terribili poteri che facevano paura a tutti, non aveva nessuno che lo rassicurasse, addirittura i suoi fratelli e le sue sorelle lo evitavano! Non faceva altro che piangere nella sua stanza e cercava di uscire il meno possibile, cercando l'affetto che nessuno gli dava nei peluche che popolavano la sua cameretta.
Appena ebbe compiuto la maggiore età, i genitori lo obbligarono ad entrare a far parte del Clan delle Colombe, pensando che forse, se fosse diventato un abile guerriero, nessuno lo avrebbe più guardato male e la famiglia avrebbe riacquistato il suo buon nome... ma così non fu. Infatti, nonostante il giovane sviluppò varie abilità, le opinioni della gente non cambiarono.
Forse, l'unica possibilità era liberarsi di lui definitivamente...

cαяαттεяε:

Da bambino era molto più allegro ed estroverso, mentre adesso è spesso considerato apatico, anche se la costante tristezza che prova è facilmente percepibile, per quanto si sforzi a non farlo notare. È raro che qualcuno gli parli, perciò in pochi conoscono la sua vera personalità.
A primo impatto può sembrare taciturno e riservato, ma in realtà è un vero chiacchierone, e soprattutto un bravo ascoltatore: il suo passatempo preferito è infatti ascoltare i problemi della gente e cercare un modo per risolverli, spesso indirettamente, perché, come già detto, non capita quasi mai che qualcuno gli rivolga la parola (nonostante faccia parte di uno dei Clan nati appositamente per proteggere e aiutare i cittadini!).
Dire che è un ragazzo dolce è davvero poco! Se ne avesse la possibilità andrebbe in giro a distribuire abbracci e parole gentili per tutti!
Odia vedere le persone stare male, vorrebbe rendere il mondo un posto migliore, non vuole più vedere persone emarginate perché diverse, come lo è lui.
Se mai qualcuno lo abbracciasse di sua spontanea volontà, lui stringerebbe forte a sé quella persona, e si metterebbe anche a piangere, sarebbe il ragazzo più felice del mondo!
Anche se semplicemente qualcuno decidesse di parlargli, Sepi cambierebbe subito espressione: da triste e spento diventerebbe subito gioioso e sorridente. E non per finta, eh! Sarebbero sorrisi sinceri i suoi!
È molto empatico e sensibile, le emozioni degli altri sono le sue, ma cerca sempre di essere positivo.
Ride molto, per qualsiasi sciocchezza. Alcune volte, quando è davvero triste, invece di piangere ride.
È sempre nervoso, non nel senso che è arrabbiato, ma che è sempre sull'attenti, sobbalza ogni volta che sente un rumore improvviso o vede qualcosa passargli accanto.
Riassumendo il suo carattere in poche parole, possiamo dire che Sepi è un ragazzo molto affettuoso ed altruista, che cerca sempre di vedere il lato positivo delle cose nonostante sia molto difficile per lui, è sensibile e desidera il meglio per tutti.

αвιℓιтà:

È molto veloce e agile, è difficile che venga preso durante un inseguimento, ma la sua abilità principale, quella più sviluppata, è l'equilibrio: è addirittura in grado di restare in piedi su un bastone di legno per quasi un'ora con un solo piede!

cнε cσsα ρυò αvεяℓσ sριηтσ α∂ αvvεηтυяαяsι тяα ℓε яσvιηε ∂ι нυηяεүα?

Onestamente?
Lo hanno convinto i genitori.
Sperano che tornando vittorioso guadagni la fiducia di tutti... Oppure che non torni.
Ovviamente, non è stata solo una costrizione, poiché anche Sepi stesso vuole essere considerato una persona degna di fiducia, e non più un individuo da cui stare alla larga. Crede di non avere nulla da perdere, in ogni caso, anche se non tornasse non sarebbe una perdita per nessuno, anzi!, forse molti si sentirebbero sollevati! È il sacrificio perfetto, insomma.
In più, anche se non ne conosceva nessuno, e anche se in passato proprio alcuni di loro si sono presi gioco di lui, desidera ritrovare i bambini scomparsi. Chissà, così forse diventerebbe un eroe ai loro occhi!

E soprattutto, non riesce a non piangere pensando a tutte quelle mamme che hanno perso i loro piccoli, i loro tesori preziosi...

вσηυs:

👽"Sepi" è il nome con cui la sua famiglia l'ha sempre chiamato, infatti, per abitudine, non risponde mai se chiamato Sebastian. In verità, credo sia convinto che il suo nome di battesimo sia proprio quel diminutivo!

👽come il suo abbigliamento, anche la sua camera è decorata in stile gotico classico, ed è piena di adorabili orsacchiotti di peluche!

👽è asessuale e aromantico, ma molto affettuoso verso tutti, soprattutto con le persone a cui è più legato;

👽nonostante soffra di una lieve depressione, sembra sempre molto contento mentre parla con qualcuno;

👽è ghiotto di dolci!

👽quando vede qualcosa o qualcuno venirgli addosso si copre istintivamente il viso con le braccia;

👽sa suonare il pianoforte;

👽la sua voce è maschile ma molto flebile, e ciò la rende davvero carina! Nonostante ciò, se c'è bisogno di gridare o parlare ad alta voce non ha problemi a farlo;

👽il suo desiderio più grande è trovare un amico vero, che lo apprezzi per come è, a cui dare un sacco di abbracci!

Oof è stato un parto- e il bambino non è neanche uscito bello come lo immaginavo :C
È la prima volta che arrivo all'ultimo giorno per consegnare, e soprattutto è la prima volta che ci metto così tanto tempo!
È stato l'oc più impegnativo che io abbia mai scritto, spero di non aver failato...

Purtroppo ho dovuto sostituire il progetto iniziale con un'altra idea, spero comunque che sia di tuo gradimento, anche se credo che avrei potuto fare di meglio...

Scusami se non ho messo tutte queste emozioni nella storia, ma non sono proprio brava in questo genere di cose! Ho un sacco di problemi con i sentimenti, in tutti i sensi :")

Se ci sono problemi o hai bisogno di qualche chiarimento fammi sapere!

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