Li stringo la mano notando i suoi occhi piccoli e le sopracciglia poco marcate.

Non l'ho mai visto prima d'ora, deve essere per forza nuovo o forse era come con Jungkook che non avevo mai manco intravisto nella classe di Namjoon.

:«Piacere, Kang Seoyeon» dico, osservando il tatuaggio di un piccolo ragnetto sul suo dito indice.

:«Dovrei incontrare le vostre prof, sono nuovo e sono venuto direttamente in gita» dice il ragazzo ridendo strofinando la mano sul collo.

:«Strano di solito a fine trimestre non accettano nuovi alunni» dico dubbiosa

:«Ah, non so, magari io sono speciale o no?» dice scherzoso

:«Bhe non so.. hehehe... guarda quello è il bungalow delle prof, prova ad andare a bussare» dico indicandoli la casetta che si trova poco più in la da dove siamo posti noi.

:«Grazie mille! Allora ci si vede!» dice allontanandosi e agitando la mano per salutare.

Incamminandomi verso il mio alloggio, nuovamente, mi rendo conto che l'anno scorso la scuola aveva rifiutato numerose richieste di entrata a fine trimestre, che Seo-joon sia il figlio di un grande chaebol*? Ma non sembrava un ragazzo con la testa montata anche se mi pare così familiare il suo viso, ripeto nella mia testa mentre entro in casa e mi sdraio anch'io nel letto di fianco a Min per poi addormentarmi profondamente.

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:«Svegliaaaaa muovi il culoooo» Min mi salta addosso mentre io mi metto il cuscino sopra la testa per non sentirla.

:«La prof sta urlando a squarciagola di venire lì entro dieci minuti, gli ultimi due dovranno andare a pulire una spiaggetta qui dietro» continua alzandosi dalla mia schiena e andando a mettersi le scarpe.

:«Stronza, l'hai fatto apposta a svegliarmi dopo esserti preparata?!» chiedo saltando giù dal letto, Min alza le braccia in segno di innocenza e scuotendo la testa insistentemente.

:«Faremo i conti dopo signorina Jeon» dico facendo un ghigno malizioso.

Lei si lamenta ma io non sto ad ascoltarla e vado velocemente a prepararmi. Data la temperatura più sul estivo opto per un jeans blu con una maglietta bianca a maniche lunghe molto leggera. Faccio uno chignon a casaccio e corro prendendo la mia borsetta e le chiavi di casa.

Arrivo alla reception del camping village col fiatone scoprendo di essere l'ultima. Min mi fa la linguaccia mentre Namjoon e Jimin ridono di gusto. Gli guardo tutti male e cerco di riprendermi da quella corsa servita a nulla.

:«Bene, Taehyung, a quanto pare la signorina Kang ti farà compagnia nella pulizia della spiaggietta qui dietro» dice la prof alzando il sopracciglio destro. A mia volta alzo il sopracciglio sinistro vedendo Taehyung ammiccare e arricciare il naso con un sorriso che solo lui sa fare.

:«Prof ma io...» cerco di protestare ma la prof alza una mano per fermare la mia lamentela e continua il suo discorso.

:«Ragazzi invece noi, faremo un giro nella più bella spiaggia di Sokcho, prendete anche gli indumenti da bagno, se gli avete portati!»

Appena tutti i ragazzi si disperdono per recuperare i costumi, le prof ci spiegano dove sia questa spiaggietta sperduta, così cominciamo ad incamminarci mentre con gli occhi cerco un po il nuovo ragazzo, di cui sembrano sparite le traccia. Forse era un fantasma.

:«Chi cerchi con cosi tanta voga, io sono qui» dice scocciato mentre con gli occhi cerca di identificare il luogo descritto dalla prof.

:«N-nessuno» dico un po imbarazzata come se mi avesse beccato a fare qualcosa di brutto.

:«Con Namjoon come va?» mi chiede curioso degnandomi di uno sguardo veloce

:«In che senso? Siamo amici come sempre» dico ovvia facendo spallucce.

Si dirige verso uno spiraglio di luce in quel boschetto in qui ci siamo addentrati e seguendolo finalmente troviamo il posto.
Soddisfatto sospira e mi guarda superbo per poi incrociare le braccia al petto e farmi un'altra domanda.

:«Pensavo ci fosse qualcosa di intenso fra voi» dice assottigliando gli occhi e facendo un passo verso di me mentre io ne faccio uno indietro diventando bordeaux.

:«N-no siamo sempre stati amici e basta» dico sentendomi abbastanza sotto inchiesta.

Distogliendo lo sguardo da me lo posa su un punto indefinito dell'acqua che scorre ed io lo imito.
Più che una spiaggietta col mare sembra un fiume che scorre veloce con un'altra sponda piena di piante sul altro lato del corso d'acqua, limpido e pieno di vita.

:«Per fare più veloce dividiamoci le parti, io questa, tu quella» dico indicando le cartacce buttate per terra più in là.

:«Facciamo che tu fai tutto.» dice lui sedendosi per terra e sorridendomi sarcastico.

:«Kim Taehy...» ma non riesco a finire che vengo sorpresa dalla notifica di un mio messaggio, prendo il cellulare e lo leggo:

Xxxx~sconosciuto
Cosa fai con lui da sola in quella spiaggia?Taehyung è più pericoloso di quello che pensi.
XOXO

Chi è questa persona che mi scrive? Come fa a sapere che in questo momento sono qui con Taehyung? Mi gratto la fronte preoccupata guardandomi intorno.

:«Sta volta cosa ti ha scritto?» chiede impassibile fissando ancora l'acqua limpida che scorre. Come fa a saperlo? Non l'avevo ancora detto a nessuno.

:«Dice che tu sei più pericoloso di quello che sembra» dico sedendomi anch'io di fianco a lui e ignorando il fatto che sapesse di questi messaggi ambigui.

:«Non vede l'ora di farmi lavorare di nuovo per lui, non può perdere il suo più grande venditore» dice facendo un sorrisetto sarcastico, che intendeva per "lavoratore"?

:«lavoratore?» chiedo sempre più curiosa

:«Si, sai, prima ero io che mi offrivo volontario ora però non mi va più quella vita»

Io ancora confusa piego la testa di lato continuando a pensare e fissando un punto indefinito.

:«Lascia stare, se no il tuo piccolo cervello va in tilt» dice ammiccando e tirandomi una manata sulla fronte per poi alzarsi e cominciare a buttare nel sacchetto, dato dalle prof, le cartacce presenti lì vicino. Lo imito e cerco di darmi da fare per finire il più presto possibile.

Taehyung continua a ripetermi di raccogliere quello e questo mentre io ad ogni sua parola lo guardo già storto. Finalmente dopo due orette finiamo quasi del tutto e io mi sdraio sulla spiaggia mentre Mr sonofigosoloio si siede e mi fissa il fianco.

:«Che hai da fissare?» chiedo stranita, lui appoggia le braccia all'indietro e sorride un po, la sua pelle bianca splende sotto la luce del sole facendolo sembrare una creatura superiore a quella umana.

:«Hai la maglietta troppo corta» dice poi sfiorando col dito la parte di pelle fuori a causa della maglietta venuta un po su, il mio corpo ha un brivido di eccitazione e tiro subito giù la maglietta allontanandomi di colpo.

:«Yah! Vuoi che ti taglio la testa e la mando sulla luna!?» chiedo accovacciandomi sempre di più.

:«Le reazioni del tuo corpo, sono cosi diverse da quelle che vedo normalmente» dice avvicinandosi pericolosamente a me e mettendomi una mano sul fianco, le sue labbra insieme al suo piercing sono cosi vicine che il mio respiro si accorcia provocandomi quasi il fiatone, il fianco comincia a formicolarmi e capisco che quelle sensazioni sono troppo belle purché io potessi rimanere ferma come sono.

:«YAH! RAZZA DI PERVERTITO»dico, senza saper cosa fare, a causa del disagio, li tiro un pugno sullo stomaco e sul suo volto si ritrae tutto il dolore che prova con un "cazzo" mimato dalla bocca, mentre io mi allontano di più e volto la testa di lato sentendomi un po in colpa.

*Chaebol= è un grande conglomerato industriale che viene gestito e controllato da un proprietario o una famiglia in Corea del Sud.

Spazio scrittrice🌸
We gente!
Alluuura: PERCHÉ È TUTTO SOLD OUT E I BTS NON HANNO ANCORA MESSO UNA TAPPA IN ITALIA?
Spero che questo sclero sia uguale per tutti, voi avete comprato il biglietto per Parigi o avete aspettato tenendo una piccola speranza nel corazon? 🌸❤️