:«Domani andiamo in gita Seo!» urla la mia migliore amica entrando in camera mia e buttandosi sul mio letto,

:« Se se» dico io poco  interessata e sedendomi di fianco a lei.

:«Hai fatto la valigia?» mi chiede mettendosi di colpo seduta, prima di rispondere bevo un sorso di acqua riscaldato a causa del mal di gola che devo sopportare.

:«No, metterò dentro le solite cose, tu cosa ti porti dietro?» chiedo sorseggiando di nuovo l'acqua.

:«3 valigie» dice per poi ritornare sdraiata

:«Ti porti dietro la casa?!» chiedo sempre più stupita di Min-Seo

:«Si, che problema c'è? Lo sai che viene la classe di Namjoon?» all'ultima frase i suoi occhi si illuminano e il mio istinto da vera migliore amica mi dice di indagare.

:«Come mai cosi felice che vengano loro?» chiedo sdraiandomi anch'io vicino a lei e assottigliando gli occhi per farla sentire sotto pressione.

:«N-niente è che ecco... c'è Taehyung a casa?» chiede sospirando sapendo già di non potermi nascondere niente.
Per fortuna Taehyung era uscito con dei amici e sarebbe tornato la sera tardi.
Scuoto la testa mimando un "no" e la incito ad andare avanti.

:«E-ecco scusami se non te l'ho detto prima Seo, ti ricordi quel ragazzo con il sorriso un po' sporgente estremamente sexy che abbiamo incontrato uscendo con Namjoon?» mi chiede mentre vedo la sua emozione aumenta ad ogni parola che pronuncia. Annuisco senza però capire esattamente chi fosse.

:«Forse e ti dico forse, io e Jungkook ci stiamo frequentando» dice tutto d'un fiato mentre io per la felicità salto giù dal letto e comincio a saltellare. Jungkook era quel ragazzo tanto simpatico con cui quella volta Min aveva parlato tanto e posso dire davvero che la mia migliore amica ha gusti impeccabili.

:«Com'è? Dai raccontami tutto, non dirmi che vi sentite da quella uscita» dico non stando più nella pelle, lei rossa come un peperone in viso mi prende per un braccio e mi fa sedere.

:«No una settimana dopo mi ha scritto e ci siamo incontrati un paio di volte, inoltre è uno dei migliori amici di Taehyung, quindi non so se lui lo sappia già...» dice un po preoccupata e anche la mia espressione crolla.

:«Seo aspetta! Lui è diverso da Taehyung fidati, è dolce e gentile.... come Namjoon!» continua mettendosi a gambe incrociate sul letto e facendomi uno dei suoi sorrisi più belli.

:«Stai attenta, strappo il cuore a chiunque spezzi il tuo, sappilo.» dico convinta tirando un pugno verso l'altro. Mentre sono, con il pugno ancora in aria qualcuno apre la porta di scatto e si affaccia senza nessuna educazione.

:«Seo... ah, scusate, senti vai in gita?» mi chiede Taehyung sgarbato.
A quanto pare era in casa, ma per quanto è silenzioso manco me ne accorgevo a volte, vedo Min diventare di nuovo rossa probabilmente pensando che avesse sentito la nostra conversazione. Abbasso il mio pugno e alzo un sopracciglio.

:«Solitamente prima di entrare in una camera si bussa» dico facendoli notare la sua maleducazione

:«Kang rispondi alla mia domanda» dice annoiato

:«Si» rispondo

:«Allora vengo» dice ammiccando

:«Se è per la storia del dover "proteggermi"  non ti preoccupare, stattene a casa, c'è Namjoon e anche Jimin»dico roteando gli occhi. Quella situazione era davvero seccante.

:«Non ti preoccupare tu, è che sono interessato a qualche ragazza dell'altra classe quindi non posso mancare» dice mordendosi un labbro, poi fa un ghigno e se ne va via. Rimango a bocca aperta per quella schiettezza e Min comincia a ridere dandomi delle pacche sulla schiena per farmi riprendere.

Quel ragazzo voleva farsi uccidere con le mie mani.

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:«Ragazzi i quartetti ve gli siete fatti voi, ora scegliete un bungalow, prendete la chiave e sistemate le vostre cose» la prof urla per cercare di farsi sentire mentre tutti i ragazzi stanno già entrando in quelle piccole casette fatte si legno.

Dopo due ore di viaggio finalmente siamo arrivati a Sokcho, anche se le mie gambe si sono intorpidite e faccio fatica pure a camminare.

Quest'anno il nostro alloggio sono i bungalow, ognuno fatto per quattro persone. Ovviamente io e Min stiamo insieme ma a noi si aggiungono altre due ragazze di classe.

Il bungalow su cui metto gli occhi io è davvero carino con 4 finestrelle ai lati e una piccola gradinata per arrivare alla porta d'ingresso, mentre mi avvio ad occuparla incontro lo sguardo di Sun-hi che in segno di sfida aumenta il passo per poter arrivarci prima di me, sto per farlo anch'io quando Min mi prende per la maglietta e mi ferma.

:«Non abbiamo tempo per litigate e per il tuo animo colmo di competitività, andiamo in quello » dice trascinandomi di forza verso una casetta rosa orribile, sbuffo e la lascio fare.

Sistemiamo le nostre cose e ovviamente Min occupa più di metà camera, invadendo anche il mio spazio vitale. Ci sono due stanze minuscole con due letti, una cucina incorporata al salotto e un bagno. Sentendomi abbastanza soffocata, dopo un'oretta, decido di uscire a prendere una boccata d'aria mentre Min e le altre due ragazze schiacciano un pisolino.

Gli alberi davanti alla casa sono alti ed enormi e in fondo alla strada vedo dei camper campeggiati probabilmente alcuni da settimane e altri ancora sembrano appena arrivati, decido di fare un giro quando però girandomi all'indietro, un attimo, vedo davanti alla nostra porta un ragazzo coi capelli rossi, alto e con un espressione smarrita in faccia.

:«Posso esserti utile?» chiedo curiosa avvicinandomi

:«Sei per caso una studentessa della scuola che è venuta qui in gita?» mi chiede

:«Si, si dimmi pure»

:«Ah, piacere, Choi Seo-joon» dice il ragazzo allungando la mano e mostrando un bellissimo sorriso, così allegro che fa sorridere anche me.

Spazio scrittrice🌸
Il nuovo personaggio, Choi Seo-joon, è ispirato a JB dei got7🙈❤️  cioè lui: