Pov Narratore

Erano passati alcuni anni e i ragazzi ora si trovavano sopra una collina a guardare il sole tramontare mentre scherzavano tra di loro e si ricordavano i vari momenti passati insieme e alcuni, a causa del loro pervertismo, anche la loro prima volta.

"Adesso che facciamo?" chiese Yeosang vicino al suo fidanzato.
"Sicuro non ci dobbiamo separare" rispose Wooyoung un po' malinconico per il fatto che non avrebbero più frequentando la stessa scuola e che quindi non sarebbero più riusciti a vedersi ogni giorno come prima.
"Woo era scontata come cosa" rispose palese Mingi e il ragazzo sorrise.
"Se andassimo a vivere insieme?" chiese Yunho mentre vedeva gli occhi dei ragazzi illuminarsi.
"Sarebbe una bellissima idea" gli rispose Hongjoong.
"Tanto i soldi li abbiamo, non ci manca niente se non appunto trovare un lavoro e una casa perfetta per otto persone" intervenne Seonghwa e gli altri annuirono.
"Penso ci servirà una villa e anche resistente, non una casa" disse Mingi ridendo e coinvolgendo tutti nella sua risata.
"Ci sarà tempo per tutto, l'importante adesso è rimanere uniti" riprese la frase San.
"San tu e Wooyoung siete fatti per stare insieme da quanto siete dolci, esattamente come una torta al cioccolato con dentro la nutella" Seonghwa fece una faccia schifata da quanta dolcezza girava nell'aria e anche il solo fatto di pensare ad un dolce del genere.
"Si certo, senti chi parla. Hongjoong per caso vuoi dirmi che Seonghwa con te non è dolcissimo quanto una ciliegina?".
Hongjoong guardò il suo ragazzo e sorrise mentre non sapeva se dire la verità o ridere e basta.
"Siamo tutti dolci qui alla fine, dovete ammetterlo" parlò Yeosang ma Mingi e Yunho si girarono subito verso di lui.
"Io no" dissero contemporaneamente per poi guardarsi.
"Che bugiardo, tu lo sei" continuarono a dire allo stesso tempo mentre si indicavano e i ragazzi scoppiarono a ridere e inutile dire che le risate di Wooyoung e di San erano le più strabiche.

Il sole ormai era quasi andato via e i ragazzi si alzarono per tornare a casa e si abbracciarono prima di dividersi con la consapevolezza che si sarebbero di nuovo visti magari il giorno dopo o quello successivo.

Ogni loro volto era un quadro raro e bellissimo formato da un sorriso altrettanto stupendo che quando lo guardavi ti ci scioglievi in esso.
Loro otto erano stupendi e lo sarebbero stati sempre fino alla fine.

••÷ FINE ÷••