Pov San

Terminata la lezione, resto seduto finché non vedo quel bastardo di Wooyoung star per uscire dalla classe indifferentemente
"Hey, dove credi di andare" lo richiamo urlando, lui si gira spaventato e mi guarda. "Sto andando a casa hai qualche problema?" dice ricomponendosi e rimanendo serio
"Per caso sei sordo? Hai sentito quello che ho detto al professore prima" dico sbuffando.
"Ma quindi parlavi seriamente" dice confuso
"Non mi voglio ritrovare una nota disciplinare dal preside, quindi muovi il culo e seguimi" sputo superandolo, mi giro e lo trovo ancora fermo nella stessa posizione con la faccia sconvolta.
"Ti sbrighi CAZZO" urlo, lui sembra risvegliarsi dal suo mondo e mi affianca. Usciamo dal portone scolastico e raggiungiamo la mia macchina, entriamo e metto in moto. Durante il tragitto nessuno dei due parla quindi dicido di accendere la radio per riempire il silenzio mortale. Arriviamo, apro la porta con la chiave ed entro.
Lascio lo zaino per terra, mi giro e vedo Wooyoung guardarsi intorno.
"Vuoi restare fermo lì?" dico
"No, scusami" dice titubante, si toglie le scarpe ed entra.
"Hey tu" dico invitandolo seguirmi facendo il gesto con la mano. Arriviamo in camera mia e lui si siede sul mio letto
"Vuoi qualcosa da bere?"
"No grazie sono apposto" dice, ma scendo lo stesso per portargli del acqua almeno non sto con lui nel totale silenzio.

Pov Wooyoung

Vedo San uscire dalla stanza sbuffando, che strano si è già stancato? Mentre lo aspetto mi guardo intorno : i muri sono dipinti di un blu scuro, davanti il letto c'è l'armadio dello stesso colore...ho notato che è una persona molto spenta sia di carattere che di gusti.
Ad un tratto lo vedo arrivare con un bicchiere d'acqua in mano, ma cos- io gliel'ho detto che stavo apposto ma perché tutta questa generosità improvvisa, mi raggiunge e me la porge.
"Graz-ie" dico prendendo il bicchiere
"Non credere che io l'abbia fatto perché mi stai simpatico" sputa guardando il muro davanti a sé, lo sapevo non è cambiato.
Guardandolo da questa prospettiva è più bello : la mascella ben scolpita, il naso perfetto...ad un certo punto si gira e mi guarda.
Oh cazzo, penserà che lo stessi guardando, qualcuno mi uccida
"Mi stavi fissando per caso?" dice avvicinandosi pericolosamente al mio viso, io rosso in faccia con il bicchiere in mano che mi sta per cadere dico
"N-o stav-o guardando il mu-ro"mi guarda negli occhi e si avvicina alle mie labbra ma ad un certo punto non reggendo la situazione il bicchiere mi cade addoso bagnandomi, lui spaventato si allontana.
"Cazzo" dice sussurrando.
"Ti do un mio pantalone" cazzo.
Apre l'armadio e mi passa dei pantaloni.
"Ehmm..dov'è il bagno?"
"Ma chissene cambiati qui, siamo maschi"
Cazzo che faccio mo.
"Preferirei cambiarmi in bagno"
"Bah, come vuoi moccioso"
Esce dalla camera e lo seguo. Arriviamo davanti a una porta.
"Ecco, sbrigati" e se ne torna in camera.
Io entro, mi cambio ed esco velocemente.
Ritorno in camera e vedo San già seduto sulle sedie che girano.
Mi siedo davanti a lui.
"Iniziamo, così finiamo velocemente"
Prendo la matita davanti a me e inizio a muoverla tra le mani.
Ad un tratto la matita vola e sento San sbuffare.
Mi giro con la sedia per raccoglierla ma San si abbassa prima di me.
Alza la testa e inizia a guardarmi, ma non negli occhi, mi sta guardando il cazzo.
CAZZO HO LE GAMBE APERTE E LUI STA GUARDANDO LÌ.
Chiudo subito le gambe e lui si alza velocemente.
"Tieni e-e f-aai più atte-attenzione."
Mi giro e lui si siede e inizia a spiegare.

***
"Bene, abbiamo finito ora puoi andartene"
Io prendo le mie cose e inizio a scendere le scale per poi aprire la porta ed uscire.

"Ahhhh" sospiro e ritorno a casa.

Spazio autrice
Hey bell* come state? Come è andata l'inizio della scuola? Spero bene.