𝐌𝐚𝐱𝐢𝐧𝐞 𝐃𝐞 𝐀𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢𝐬 è una ragazza di quasi 18 anni, difatti compirà la maggiore età tra non molti mesi. Il suo nome è la variante femminile di Max [diminutivo di Massimo] il cui significato è "grandissimo, sommo". É stata chiamata così in ricordo di sua nonna, morta diversi anni prima della nascita della nipote: lei avrebbe sempre voluto una figlia femmina, ma è riuscita a concepire solamente tre maschietti [tra i quali uno è il padre della ragazza]. Non piacendole particolarmente il proprio nome, proprio per questo in pochi lo sanno, preferisce farsi chiamare "Max". De Angelis, invece, è un cognome molto diffuso nel centro Italia, è un patronimico che deriva appunto dal nome del padre, ossia del capostipite. In questo caso ha una forma latineggiante e significa "figlio di Angelo". Il suo aspetto esteriore, per quanto riguarda la corporatura, è pressoché semplice: è una ragazza dai lunghi capelli biondo cenere, con qualche sfumatura più scura, che le arrivano all'incirca a metà schiena; essi però la maggior parte delle volte sono raccolti in code o crocchie, per praticità. Max possiede una corporatura abbastanza smilza che risalta ulteriormente data la sua statura di un metro e settantacinque. Si tiene in forma andando spesso in palestra, o a correre: altrimenti la ragazza sarebbe una vera e propria asse di legno a causa del proprio metabolismo. Spesso Max fa fatica a trovare anelli e bracciali della sua misura, poiché sia le dita che i suoi polsi sono sottilissimi. Tutto sommato possiede dei lineamenti marcati, soprattutto quelli del viso. Il naso e gli occhi, dal colore tendente al turchese, hanno una forma piuttosto fine, mentre le labbra sono più carnose. Una delle principali caratteristiche del suo viso è che ha un paio di fossette. Essendo che non ama "valorizzare", o come ritiene lei "mettere in mostra", il proprio corpo tende a vestirsi con abiti oversize o generalmente sportivi: preferisce indossare felpe lunghe , o canotte, abbinate a jeans larghi. Alle volte la si può trovare, anche in giro per la scuola, con cappellini da baseball o bandane nere. Spesso sfoggia decine e decine di bracciali ai polsi e polsiere sportive. Il suo stile, anche se Max non ama categorizzarsi dato che anch'esso varia a seconda dei momenti, potremmo definirlo come tomboy. Raramente si veste in maniera femminile, bisogna letteralmente obbligarla. I colori che prevalgono in tutti i suoi outfit sono invariati: il nero, come colore dominante, il rosso e alle volte varia con altre tonalità. Quando deve leggere, perciò a scuola, deve inoltre indossare un paio di occhiali da vista, ma li tiene solo in classe.

Per quanto riguarda il carattere Max è una ragazza non troppo socievole, la sua filosofia di vita è: vivi e lascia vivere. Se ne sta quasi sempre sulle sue in compagnia di un paio di cuffie vecchio stile. Tutto sommato non ha un brutto carattere, certo, sa com'essere scontrosa, irascibile, ed usa modo abbastanza sgarbati, alle volte è proprio una vera stronza, ma usa questo lato della sua personalità come scudo, per proteggersi; diciamo che in ogni caso...non si atteggerà mai in modo garbato, o troppo signorile; Spesso questa sua chiusura danneggia la ragazza, la fa sembrare fredda ed indifferente, ma una volta oltrepassata questa barriera Max cambia totalmente: non solo è meno scontrosa, ma con le persone giuste, alle volte, può parere quasi dolce. Sicuramente una delle sue principali caratteristiche è la lealtà, in tutti gli ambiti: se stai andando a fondo, Max affonderà con te. Non è una gran chiacchierona, ma ogni volta che commenta una situazione tende a reagire utilizzando il sarcasmo, oppure capita spesso che fraintenda e capisca male; diciamo che non ha una mentalità del tutto casta, anzi. Di tanto in tanto però sa essere anche seria, soprattutto riguardo a certi argomenti quali i diritti delle donne e i diritti umani in generale, difatti è una forte sostenitrice del femminismo. Max ha una personalità malleabile, a volte meteoropatica: quando attraversa un periodo triste tende a sembrare più felice ed energica agli occhi degli altri, fa battute, è più amichevole e piange raramente...insomma, cerca di compensare in qualche modo.Una delle sue più grandi passioni è da sempre il canto: spesso la si può trovare in giro che canticchia "vecchie" canzoni. Non ama particolarmente la musica risalente agli ultimi anni, perciò spesso ascolta musica del secolo scorso: le canzoni che canta più spesso sono quelle dei Queen, le sa tutte a memoria; la sua voce non raggiunge di certo quella paradisiaca di Freddy Mercury, d'altronde nessuno potrà mai eguagliare la voce di un angelo, ma diciamo che se la cava abbastanza. Quando non sta ascoltando qualche playlist la si può trovare nell'officina di suo padre a ravanare nel cofano della propria auto: era del nonno, quando era giovane, ed è stata regalata a lei da relativamente poco, ancora non può guidarla, ma è sempre stato il suo sogno rimetterla in funzione! Ama quella macchina. Oltretutto, ammettiamolo, se la cava abbastanza bene in questo ambito. Un altro suo hobby è lo skateboarding, difatti spesso si può trovare la ragazza allenarsi in giro per le strade con il proprio skateboard, rosso fiammante; quando perde l'autobus è la sua unica via di salvezza.

Alcune delle sue canzoni preferite sono:
[𝐀𝐧𝐨𝐭𝐡𝐞𝐫 𝐎𝐧𝐞 𝐁𝐢𝐭𝐞𝐬 𝐭𝐡𝐞 𝐃𝐮𝐬𝐭] -Oh, let's go. Steve walks warily down the street,With the brim pulled way down low. Ain't no sound but the sound of his feet, Machine guns ready to go. Are you ready, hey, are you ready for this? Are you hanging on the edge of your seat? Out of the doorway the bullets rip. To the sound of the beat, Another one bites the dust. Another one bites the dust. And another one gone, and another one gone. Another one bites the dust. Hey, I'm gonna get you, too. Another one bites the dust. How do you think I'm going to get along, Without you when you're gone? You took me for everything that I had, And kicked me out on my own. Are you happy, are you satisfied? How long can you stand the heat? Out of the doorway the bullets rip. To the sound of the beat. Another one bites the dust. Another one bites the dust. And another one gone, and another one gone. Another one bites the dust. Hey, I'm gonna get you, too. Another one bites the dust. Hey. Oh take it, Bite the dust. Kinda dusty! Hey. Another one bites the dust, Another one bites the dust oww. Another one bites the dust hey hey. Another one bites the dust eh eh. Oh shoot out. There are plenty of ways that you can hurt a man, And bring him to the ground. You can beat him, you can cheat him. You can treat him bad and leave him when he's down. But I'm ready, yes, I'm ready for you, I'm standing on my own two feet, Out of the doorway the bullets rip. Repeating to the sound of the beat oh yeah. Another one bites the dust. Another one bites the dust, And another one gone, and another one gone. Another one bites the dust. Hey, I'm gonna get you, too. Another one bites the dust. Oh shoot out, hey, all right-
[𝐈 𝐖𝐚𝐧𝐭 𝐓𝐨 𝐁𝐫𝐞𝐚𝐤 𝐅𝐫𝐞𝐞] -I want to break free
I want to break free. I want to break free from your lies. You're so self satisfied I don't need you, I've got to break free. God knows, God knows I want to break free. I've fallen in love, I've fallen in love for the first time, And this time I know it's for real. I've fallen in love, yeah. God knows, God knows I've fallen in love. It's strange but it's true, yeah. I can't get over the way you love me like you do. But I have to be sure. When I walk out that door. Oh, how I want to be free, baby. Oh, how I want to be free. Oh, how I want to break free. But life still goes on, I can't get used to living without, living without. Living without you by my side. I don't want to live alone, hey. God knows, got to make it on my own. So baby can't you see. I've got to break free. I've got to break free. I want to break free. I want, I want, I want, I want to break free-
Quest'ultimo brano in particolare le è sempre piaciuto molto, non solo per l'orecchiabilità, ma anche per via del significato profondo che si porta appresso, infatti ci si rivede assai.

Maxine è nata il 27 gennaio, da madre Londinese e padre Veneto, in un piccolo paesino vicino a Venezia, città del nord Italia. È figlia primogenita ed ha un fratello minore, Luca, di circa 15 anni. La ragazza ha vissuto per parecchi anni nella città lagunare più famosa dello stato: ha avuto un'infanzia pressoché tranquilla, nonostante fosse una bambina abbastanza agitata e un po' maschiaccio. Ad avvicinarla al mondo della musica e della meccanica fu il padre che, sin dalla tenera età di cinque anni, iniziò a portarsi la bambina al lavoro; egli, mentre restaurava le varie auto affibbiategli, ascoltava sempre vecchi vinili. Da lì, anche per via del ricordo di quei momenti, Max ha trovato gli unici, veri, amori della sua vita. All'età di 13 anni si rasò i capelli a zero, completamente da sola: il motivo del gesto non fu mai rivelato, ma lei sentiva l'estremo bisogno di farlo. Tutto sommato non stava male con i capelli corti. All'epoca però fu sgridata parecchio per tutto ciò, dato che la madre lo considerava come "un affronto". Effettivamente lei e quella donna hanno sempre avuto pareri contrastanti su tutto: un altro esempio? Maxine ha sempre odiato indossare i reggiseni, li trovava scomodi. Fu una lunga battaglia, finita poi in parità: si optò per una fascia; tuttora la ragazza usa solamente questo tipo di intimo, con l'unico fine di coprire i capezzoli. Lei non ha mai cercato l'approvazione della madre, al contrario di Luca, piuttosto ha sempre provato ad assecondare il padre, il quale amava tantissimo; non che non amasse sua madre, solo...un po' meno diciamo, dato che si scontravano su tutto e frequentemente. Qualche anno più tardi, in seguito a molteplici implori da parte della ragazza, le venne regalato un gattino dal pelo marroncino per il suo sedicesimo compleanno [ha sempre amato gli animali, in particolare i felini]; inizialmente non sapeva come chiamarlo, ma alla fine dopo aver pensato a lungo, convenne per il nome "Freddie": un nome inusuale per un micino, ma ha voluto chiamarlo così in onore della sua musa ispiratrice, appunto Freddie Mercury. Max, infatti, nonostante sia nata molto tempo dopo la morte di quest'ultimo, ripone una gran stima in lui e lo ritiene una sottospecie di guida: un insieme di coraggio, autostima, libertà ed infinito talento. Già da un po' di anni sta cercando di seguire le sue "orme", non in tutto ovviamente, ma nel suo piccolo: ad esempio ammira molto il fatto che Freddie si comportasse in totale libertà, fosse se stesso anche davanti a milioni di persone; lei, al contrario, sfortunatamente non ci è mai riuscita, ha sempre il timore di esporsi troppo, non ama così tanto i riflettori. Ad ogni modo, tornando a noi, Max si trasferì poi a Milano per questioni economiche riguardanti madre, mentre il padre e Luca rimasero a Venezia per un po': quella lontananza la devastò. Sin da piccola ha sempre viaggiato durante l'estate, faceva spesso visita ai suoi parenti, a Londra, e tuttora continua ad andarci, con meno frequenza ovviamente.

Dal punto di vista scolastico non è mai stata una cima, ma non va nemmeno male: riesce a raggiungere un bel risultato con il minimo sforzo, soprattutto grazie alla sua buona memoria. Nonostante tutto le materie in cui va meglio sono disegno, anche tecnico, italiano, filosofia e ovviamente educazione fisica; al contrario in altre materie fa un po' più di difficoltà, come ad esempio fisica e nelle lingue, ma tutto sommato riesce sempre ad arrivare al sei. Oltre a queste discipline frequenta anche il corso di canto dell'istituto. Non ama particolarmente la scuola, anzi non ci va volentieri anche per la compagnia; nonostante ciò ci va comunque, tutti i giorni. Per fortuna ha qualche amico, pochi ma buoni. A proposito, è molto selettiva anche, e soprattutto, per quanto riguarda l'ambito interpersonale: essendo una ragazza particolare non riesce ad andare d'accordo con tutti e certe persone non riesce proprio a tollerarle. Max ha una cerchia di amici piuttosto ristretta, richiede solamente tre cose: fedeltà, umiltà e un profilo piuttosto basso; ad ogni modo, se si è particolarmente testardi e si riesce a farla uscire dal suo guscio...probabilmente l'amicizia è assicurata. Non sopporta minimamente le persone chiuse di mente o con il suo stesso carattere, tende ad aggredirle verbalmente. Al contrario in campo amoroso non mantiene sempre gli stessi standard: litigare per lei non è un problema, non sempre almeno, lo trova normale; anche se non sembra, da questo punto di vista soffre spesso. Tende a provare attrazione per persone che tengono a lei, che riescono a farla sorridere, a farla star bene; alle volte però si infatua anche delle persone sbagliate. Ciò nonostante tende ad allontanare le persone che cercano di cambiarla. Non amando categorizzarsi, Max non si definisce dal punto di vista sessuale: se proprio dovessimo inserirla in un orientamento sessuale sarebbe probabilmente bisessuale, con alcune tendenze verso il genere femminile. A dire il vero è ancora confusa, non sa se considerarsi bisessuale oppure omoflessibile: nel dubbio non si definisce. Al momento ha avuto delle relazioni solamente con altre ragazze, ma qualche piccola cotta dell'altro sesso ce l'ha avuta. Non ha avuto più di due relazioni, delle quali l'ultima, finita da un annetto, è stata particolarmente cancerogena, ne è uscita devastata. Anche per questo Max cerca in qualsiasi modo di allontanare le persone, di non conoscerne di nuove: tutto al fine di non soffrire. Ciò non toglie che in un futuro, non immediato, torni ad amare qualcuno; sarebbe una sfida difficile, ma non impossibile, bisogna solamente saperla prendere,
riuscire a conquistare del tutto la sua fiducia.