𝙰 𝙻 𝙴 πš‡ 𝙰 𝙽 𝙳 𝚁 𝙰 πš€ πš„ 𝙴 𝙴 𝙽

。o♑ when there is no πš™ 𝚎 πš› πš’ πš•  in the fight, there is no 𝚐 πš• 𝚘 πš› 𝚒 in the triumph ♑o 。

Alexandra Γ¨ una giovane donna di quasi 21 anni. Il suo nome deriva dal greco antico Αλέξανδρα (Alexandra), forma femminile di Αλέξανδρος (Alexandros); esso Γ¨ composto dai termini αλΡξω (alexo, "difendere", "aiutare") e ανηρ (aner, al genitivo ανδρος, andros, "uomo"), quindi il significato puΓ² essere interpretato come "protettore di uomini", "difensore di uomini", "che presta soccorso agli uomini", oppure "uomo che difende". Il nome Γ¨ molto antico, ed Γ¨ attestato anche nelle tavolette in lineare B sillabico, dove appare nella forma micenea, a-re-ka-sa-da-ra. Ricorre secondariamente nella mitologia greca, come epiteto tipicamente Miceneo della dea Era; era anche un altro nome con cui era nota la profetessa Cassandra. Conobbe un'ampia diffusione, soprattutto a , fra la seconda parte del Quattrocento e l'inizio del Seicento. In seguito cadde relativamente in disuso per alcuni secoli, per tornare in auge nella seconda metΓ  del Novecento. La ragazza preferisce comunque essere chiamata Alex, dagli amici stretti per lo meno. Il suo cognome, Queen, Γ¨ una forma anglicizzata del cognome irlandese Γ“ Coinn. Quest'ultimo cognome significa "discendente di Conn". Il cognome Queen Γ¨ resa anche Γ“ Cuinn in irlandese. Il cognome Γ¨ sostenuto da numerose famiglie irlandesi indipendenti nella Ulster e le contee irlandesi di Clare, Longford, e Mayo. La famiglia piΓΉ notevole del nome sono quella di  , un  settembre, che traggono il loro cognome da Niall Γ“ Cuinn che Γ¨ stato ucciso alla battaglia di Clontarf nel 1014. Questa famiglia era precedentemente rappresentata dai Conti di Dunraven. Un'altra famiglia Γ¨ che seduto in Annaly, che sono stati legati alle O'Farrel signori di Longford. Altre famiglie sono numerati in Antrim; numerati in Raphoe; e uno chiamato Clann Cuain, seduto vicino Castlebar. Nel XVII secolo, il cognome Queen era comune in Waterford. Nel 1890, il cognome era numerosa a Dublino, Tyrone, Antrim, e Roscommon. E' inoltre uno
dei venti cognomi piΓΉ diffusi in Irlanda.

Ella Γ¨ nata il 25 ottobre, sotto il segno zodiacale dello scorpione.
➫ πšœπšŒπš˜πš›πš™πš’πš˜πš— : Γ¨ l'ottavo segno dello zodiaco collocato tra la Bilancia, che lo precede, e il Sagittario, che lo segue. Lo si trova in un periodo freddo, umido e in pieno autunno, quando ormai tutto Γ¨ a risposo: le foglie stanno macerando in terra e le piante si stagliano nude e scheletriche sullo sfondo nebbioso del cielo. Questo segno d'acqua non Γ¨ come gli altri, freschi e vivaci: l'acqua rappresentata da questo segno Γ¨ ferma, ma nasconde sotto la superficie turbini e fremiti; un'acqua palustre che dagli antichi veniva considerata sacra, ricca di vita e poteri magici. Il buio, in questo periodo dell'anno, si fa piΓΉ presente rispetto alle ore di luce. I giorni si accorciano e la natura si addormenta lasciando che le piogge e le foglie ormai cadute gli donino nuovo nutrimento. Il segno dello Scorpione, quindi, sebbene accostato alle t e n e b r e e alla  m o r t e , assume anche il significato di nutrimento e vita per una futura rinascita. Un nato sotto questo segno Γ¨ sempre al centro dell'attenzione, con un fascino che attira le persone come la Luna attira le maree. Riesce con arguzia e intelligenza a mantenere vivo l'interesse nei suoi confronti, anche se ogni tanto sa ferire con la sua lingua tagliente. Molto possessivo e poco altruista, lo Scorpione non da consigli se non sono espressamente richiesti. Grazie alla sua memoria quasi da record riesce sempre a perseguire i suoi scopi, ma purtroppo, a volte, non riesce a dimenticare i torti e il rancore lo puΓ² portare ad azioni poco corrette. Inoltre, questo suo rimuginare lo puΓ² trascinare in problemi di natura psicosomatica. Non si puΓ² mettere uno Scorpione nell'angolo,
lui deve essere il p r o t a g o n i s t a .

Alex è un'affascinante giovane donna dai lunghi capelli biondi, i quali le arrivano circa a metà schiena; li tiene spesso, praticamente sempre, legati in code alte, grandi trecce o piccole crocchie, così da stare più comoda e non averli d'intralcio. gli occhi azzurri, color ghiaccio, raramente esprimono emozioni, sensazioni, sincere dato che ella cerca di nasconderle - per proteggere gli altri, dice lei, ma in realtà pare proprio il contrario - . Essi sono ornati da lunghe ciglia, anche queste bionde; alle volte le colora, allunga, con un po' di mascara, ma non esagera mai con il trucco, preferisce rimanere acqua e sapone, per comodità più che altro, soprattutto nel combattimento. La signorina Queen, per quanto possa non sembrare, è molto attenta al proprio fisico, con quello che fa, con quello che mangia: il corpo è estremamente importante per la sua persona, deve rimanere in forma per un motivo ben preciso. Proprio per questo si allena almeno una volta al giorno, con quello che trova, è inoltre un modo per allontanare lo stress e le preoccupazioni, per sbollire. A causa del suo "stile di vita", Alex è una ragazza abbastanza muscolosa, anche se non si nota tantissimo, e alta - circa sul metro e settanta - che, detto sinceramente, potrebbe fare il culo a qualunque lottatore professionista. Per quanto riguarda l'abbigliamento...beh, varia parecchio in base alla situazione. Generalmente la bionda preferisce stare comoda, sopratutto durante gli allenamenti, perciò la si può spesso trovare in giro con magliette larghe e pantaloncini; di tanto in tanto svaligia gli armadi dei suoi conoscenti di sesso maschile per "prendere in prestito" qualche felpa, per stare più a suo agio. Di mattina la ragazza può benissimo girare con il pigiama ben in vista, oppure in lingerie, non ha mai avuto un gran senso del pudore, ecco. Per le occasione speciali, al contrario, si prepara sempre in modo impeccabile: un vestito elegante, possibilmente aderente, e degli alti tacchi a spillo non possono mai mancare! In questi casi può anche lasciare un po' di spazio al trucco, ma senza esagerare; di solito si limita a del mascara e un po' di rossetto rosso. Al contempo, quando conduce le sua "doppia vita" ha uno stile molto più semplice nel vestirsi: il fine unico è quello di non essere riconosciuta. Solitamente indossa vestiti in pelle, o stoffa resistente, la cui parte superiore ha è prevista di un cappuccio che le copre gran parte del viso.
Alex possiede inoltre diversi gadget,
dei quali perΓ² parleremo piΓΉ in seguito

Dal punto di vista caratteriale, se possibile, la bionda è ancora più complicata da capire. Essendo estremamente chiusa in se stessa spesso può all'apparenza sembrare fredda, acida, dai modo rigidi e...alle volte è proprio così, ma non sempre. Ha bisogno di tempo per aprirsi, per sciogliersi, e non è detto che possa farlo con tutti. Deve fidarsi di una persona per poter mostrarsi a lei per quella che è, deve essere completamente a suo agio, deve essere sicura che quella persona non la ferisca in alcun modo. Sinceramente il suo carattere è andato peggiorando con gli anni, infatti quando era più piccola si comportava spontaneamente, non era metodica, distaccata - com'è giusto che sia d'altronde -. Forse questo suo lato è dovuto anche al lavoro che fa, ma non è di sicuro la causa principale; certo, dover mantenere il controllo, sopratutto sul lavoro, non aiuta la ragazza, dato che spesso, quando non è in missione, tende a sfogarsi attraverso degli attacchi di rabbia. Fortunatamente tutte le sue emozioni vengono liberate contro un sacco da boxe, o comunque durante gli allenamenti, anche se non sempre è così. C'è da dire che in qualche modo il totale cambiamento di prospettiva da parte di Alex, la sua sfiducia nelle persone, si può ricondurre a un evento specifico della sua vita: tempo fa, quando era ancora agli inizi del proprio lavoro, aveva una partner con la quale aveva molto legato, non solo professionalmente. Rachel, così si chiamava, era poco più grande di lei - al massimo quattro anni -, ma aveva tanta esperienza sulle spalle e a causa della sua perdita, la bionda ha davvero raggiunto e superato il limite. Si può dire che le due...avessero un forte legame, più una relazione che andava ben oltre l'amicizia; proprio per questo quel giorno Alex si è sentita tradita, abbandonata e dopo l'accaduto ha deciso di non voler più provare certe sensazioni, rinchiudendosi nella sua piccola fortezza di ghiaccio; pertanto cerca anche di evitare le relazioni amichevoli, soprattutto sul lavoro, al fine di non soffrire e anche per mettere le varie missioni al primo posto. Man mano che la si conosce cambia però atteggiamento, all'incirca, diventa più "docile", se così si può dire. Tutto sommato è una ragazza come le altre, con le sue paure, come quella del buio, o dell'abbandono, e con le sue fobie, ad esempio quella per i ragni...ha solo un carattere e un lavoro...alquanto singolari. In pochi sono riusciti ad intravedere il alto più dolce della ragazza, non più di due persone - esclusa sua madre -, anche perchè Alex tende ad innalzare un muro tra lei e gli altri esseri, umani o alieni che siano. In realtà è una ragazza che sta al gioco, nei limiti, non è raro che sorrida, che si diverta, soprattutto con le persone giuste: bisogna saperla prendere, bisogna lasciarle i suoi spazi, il suo tempo, non si deve metterle fretta - non ce n'è motivo - o, al posto di aprirsi, finirà per fare l'esatto opposto.

𝚒𝚘𝚞 πš”πš—πš˜πš , πš’ 𝚞𝚜𝚎𝚍 𝚝𝚘 πšπš‘πš’πš—πš” πšπš‘πšŽ πšŸπš’πšπš’πš•πšŠπš—πšπšŽ
𝚠𝚊𝚜 𝚊 πšŒπš›πš’πš–πš’πš—πšŠπš•, 𝚝𝚘𝚘. πš‹πšžπš, πš’πš πšœπšŽπšŽπš–πšœ 𝚝𝚘 πš–πšŽ
πš‘πšŽ'𝚜 πš πš’πš•πš•πš’πš—πš 𝚝𝚘 πšœπšŠπšŒπš›πš’πšπš’πšŒπšŽ πšŠπš— πšŠπš πšπšžπš• πš•πš˜πš
𝚝𝚘 πš‘πšŽπš•πš™ πšπš‘πšŽ πš™πšŽπš˜πš™πš•πšŽ 𝚘𝚏 πšŒπš’πšπš’. πšπš‘πšŠπš πš”πš’πš—πš 𝚘𝚏 πš–πšŠπš”πšŽπšœ πš‘πš’πš– 𝚊 πš‘πšŽπš›πš˜, πšπš˜πšŽπšœπš—'𝚝 πš’πš?

➫ πš•πš’πšŽ - 𝙽𝙡
I heard you told your friends that
I'm just not your type
If that's how you really feel, then
why'd you call last night?
You say all I ever do is just control
your life. But how you gonna lie like
that, how you gonna lie like that?
Yeah, I heard you said I ain't the type
for you. I don't regret it though, I
learned from it. They should have you
locked up for all the time you stole
from us. Took you out when I had no
money. Only person that you ever
cared about was you, that's why
it's so funny. You want somebody that'll
keep you warm at night, then tell me,
why you actin' cold to me?
You ain't the only one to blame, no
I'm the one that made you rich when
I bought every lie you sold to me
Yeah, heard you threw away the pictures
But you still got the memories of us,
so I guess that don't really make a
difference. Flippin' through 'em in
your head. Got you texting me all hours
any night. Yeah, you told
me that you needed distance
What's the deal with you?
You say you want a man that keeps
it real. Then why you mad when I get
real with you? You want someone
to pay the bills for you
Went from feelin' you, now I feel
for you, liarI heard you told your friends
that I'm just not your type
If that's how you really feel,
then why'd you call last night?
You say all I ever do is just control
your life. But how you gonna lie like
that, how you gonna lie like that? Look,
let me guess, you want to stay friends?
Tellin' people that's how we been?
Tellin' everybody,
yeah that we was barely speakin'
All this kinda funny, why'd you
call me every day then?
It's immaturity, you goin' off the deep
end, You just want somebody you can
chill and get some drinks with, cool
Then don't hit me on the weekend,
Tellin' me, You missed the way we talked
and how I listen, yeah
Why you playin' with my mind, huh?
Why you playin' with my time, huh?
Told me we should let it go and put it all
behind us. that's what I did, now
you askin' me what I done, I was
Waitin' for this day, I saw it comin'
I think you just like attention,
tryna tell me all your problems
I got issues of my own,
I ain't got time for all this drama
You told me that you don't really
wanna talk, then why you callin',
huh?I heard you told your friends that
I'm just not your type
If that's how you really feel, then
why'd you call last night?
You say all I ever do is just control
your life. But how you gonna lie like
that, how you gonna lie like that?
How you gonna lie, how you gonna lie
like that? Baby how you gonna lie, how
you gonna lie like that?
How you gonna lie, baby, how you
gonna lie like that? No, no, how you
gonna lie like that?I heard you told
your friends that I'm just not your type
If that's how you really feel,
then why'd you call last night?
You say all I ever do is just control
your life. But how you gonna lie like
that, how you gonna lie like that?
Tell me how you 'bout to lie like that
Tell me how you 'bout to lie like that

➫ πš‘πšžπš–πšŠπš— - πšŒπš‘πš›πš’πšœπšπš’πš—πšŠ πš™πšŽπš›πš›πš’
I can hold my breath
I can bite my tongue
I can stay awake for days
If that's what you want
Be your number one
I can fake a smile
I can force a laugh
I can dance and play the part
If that's what you ask
Give you all I amI can do it
I can do it
I can do itBut I'm only human
And I bleed when I fall down
I'm only human
And I crash and I break down
Your words in my head, knives in
my heart. You build me up and then
I fall apart, 'Cause I'm only human,
yeah, I can turn it on
Be a good machine
I can hold the weight of worlds
If that's what you need
Be your everythingI can do it
I can do it
I'll get through itBut I'm only human
And I bleed when I fall down
I'm only human
And I crash and I break down
Your words in my head, knives in
my heart, You build me up and then
I fall apart, 'Cause I'm only human,
yeah, I'm only human, I'm only human
Just a little humanI can take so much
Until I've had enough,
'Cause I'm only human
And I bleed when I fall down
I'm only human
And I crash and I break down
Your words in my head, knives in my
heart You build me up and then
I fall apart, 'Cause I'm only human, yeah

➫ πš“πšžπšœπš πš•πš’πš”πšŽ πšπš’πš›πšŽ - πš™Β‘πš—πš”
I know that I'm running out of time
(I want it all, mmm, mmm)
And I'm wishing they'd stop tryna turn
me off. I want it all, mmm, mmm
And I'm walking on a wire, trying to
go higher, Feels like I'm surrounded by
clowns and liars
Even when I get it all the way
(I want it all, mmm, mmm)
We can get 'em running, running,
runningJust like fire, burning out the way
If I can light the world up for just one day
Watch this madness, colorful charade
No one can be just like me any way
Just like magic, I'll be flying free
I'mma disappear when they come for me
I kick that ceiling, what you gonna say?
No one can be just like me any way
Just like fire, uhAnd people like to laugh
at you cause they are all the same, mmm
See I would rather we just go our
different way than play the game, mmm
And no matter the weather, we can do
it better. You and me together forever
and ever, We don't have to worry
about a thing about a thing, no.
We can get 'em running, running,
runningJust like fire, burning out the way
If I can light the world up for just one day
Watch this madness, colorful charade
No one can be just like me any way
Just like magic, I'll be flying free
I'mma disappear when they come for me
I kick that ceiling, what you gonna take?
No one can be just like me any way
Just like fire, fire, fire
Running, running, running
We can get 'em running, running,
running. So I can get it running
Just cause nobody's done it
Y'all don't think I can run it
But look, I've been here, I've done it
Impossible? Please
Watch, I do it with ease
You just gotta believe
Come on, come on with me
Oh, what you gonna do?
(What, what!?)
Oh, what you gonna do?
(What, what!?)
Oh, what you gonna do?
(What, what!?)
Oh, what you gonna do?
Just like fire, burning out the way
If I can light the world up for just one day
Watch this madness, colorful charade
No one can be just like me any way
Just like fire, burning out the way
If I can light the world up for just one day
Watch this madness, colorful charade
No one can be just like me any way
Just like magic, I'll be flying free
I'mma disappear when they come for me
I kick that ceiling, what you gonna say?
No one can be just like me any way
Just like fire, fire! Running,
running, running. Just like fire!

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πšŒπšŠπš— πš‹πšŽ 𝚊 𝚐𝚘𝚘𝚍 πšπš‘πš’πš—πš, 𝚒𝚘𝚞 πš”πš—πš˜πš ? πš’πš πšŒπšŠπš—
πš‹πš›πš’πš—πš πš—πšŽπš  πšŽπš‘πš™πšŽπš›πš’πšŽπš—πšŒπšŽπšœ, πš—πšŽπš  πš˜πš™πš™πš˜πš›πšπšžπš—πš’πšπš’πšŽπšœ, πš™πšŽπš˜πš™πš•πšŽ. 𝚒𝚘𝚞 πšŒπšŠπš— πšπš›πšŽπšŠπš 'πšŽπš– πš•πš’πš”πšŽ 𝚊 πš™πš˜πšπšŽπš—πšπš’πšŠπš• πšŽπš—πšŽπš–πš’ πš˜πš› πš•πš’πš”πšŽ 𝚊 πš—πšŽπš  πšπš›πš’πšŽπš—πš. πš“πšžπšœπš πšπš›πšžπšœπš πšπš‘πšŠπš πšŽπšŸπšŽπš›πš’πšπš‘πš’πš—πš''𝚜 πšπš˜πš—πš—πšŠ πš‹πšŽ πš˜πš”πšŠπš’

Alexandra è nata durante una fredda serata d'autunno, precisamente alle 20.43, al Starling General Hospital il più grande ospedale di Star City, USA. Rimase in quella città per veramente pochissimo tempo, all'incirca due mesi, dopodiché si trasferì con la madre in una città vicina, Central City. Trascorse l'intera infanzia in un appartamento in centro città, accudita dalla madre. Raramente la faceva uscire di casa, fatta eccezione per quando doveva recarsi all'asilo, o comunque a scuola. Questo fatto limitò di molto le possibili conoscenze di Alex, non riusciva a fare amicizia facilmente, perchè mentre tutti gli altri bambini magari durante i pomeriggi rimanevano a giocare al parco, lei se ne stava chiusa in casa. A quell'età proprio non riusciva a capire il motivo della propria reclusione - cosa c'era di male nel giocare con gli amichetti? - , ma man mano, con il passare degli anni, ci ha fatto l'abitudine e se n'è fatta una ragione. L'accettazione di quella condizione avvenne all'età di 12 anni, quando venne a conoscenza di un "piccolo" segreto nascostole dalla madre: la donna era una ex agente dell'A.R.G.U.S., un gruppo di ricerca e una divisione operativa speciale del governo degli Stati Uniti, incaricato di abbattere le minacce terroristiche in segreto e senza conoscenza pubblica. La giovane perciò, facendo parte della sua famiglia, doveva rimanere al sicuro, essere protetta. Questo non era l'unico segreto del quale lei non era a conoscenza, ma per il momento le bastò. Anche l'adolescenza passò abbastanza in fretta per la ragazza. Essendo praticamente segregata...ha dovuto arrangiarsi, trovare dei passatempi, degli hobby, uno dei quali è la musica: avendo molto tempo libero ha imparato a suonare il pianoforte e la chitarra classica. Tutt'oggi, se ha sottomano uno di questi due strumenti, si diletta in quest'arte, accompagnando le varie melodie con la propria voce; proprio come l'allenamento, per Alex, questa è una grossa valvola di sfogo. Finiti gli studi, all'insaputa della madre, ha iniziato a fare alcune ricerche, non del tutto sicure, ne tantomeno legali, che la fecero finire...nei guai. In seguito, scoperta la vera identità della ragazza, il direttore della A.R.G.U.S. arrivò ad un compromesso con la madre di Alexandra, che nel frattempo era allo scuro di tutto: i due erano vecchi amici, collega e non avrebbe denunciato la figlia per quello che aveva commesso, a patto che ella avesse iniziato a lavorare per l'organizzazione. A malincuore la donna accettò.
Aveva impiegato anni per allontanarsi da quella vita. A quel punto la ragazza dovette tornare a Star City, la sua cittΓ  natale

Inizialmente rimase confusa da quell'insolita richiesta, insomma lei non era nessuno, non aveva il minimo addestramento, aveva appena finito il liceo, perchè proprio lei? Questo punto interrogativo rimase tale per molto tempo, ma in seguito tutto fu spiegato da una singola operazione, una missione esterna. Ma, tornando a lei, venne istruita nell'arte del combattimento, corpo a corpo, armato...- in un'annetto divenne la migliore del suo gruppo: ce l'aveva nel sangue. Pian piano ha imparato a maneggiare le varie armi assegnatele, ad averne cura, a renderle una parte di se; tra queste, oltre alle varie pistole, vi è un arco - non è ancora molto pratica con questo, ma avendo un ottima mira non lo trova così difficile come sembra - che solo in seguito ha imparato ad apprezzare a pieno. Dopo più di un anno al suo arrivo alla A.R.G.U.S. le venne finalmente affidata una missione, sembrava importante; i dettagli di quest'ultima sono top secret, non si possono rivelare, ma quella notte fu significativa per Alex, la segnò profondamente, perchè in quella notte conobbe una persona importante, suo padre. Non sapeva nemmeno chi fosse prima di allora, se fosse ancora vivo. Sin da piccola aveva sognato di conoscerlo, di parlargli, di passare del tempo con lui, come una famiglia normale insomma, ma la madre non le aveva mai parlato di lui. A quel tempo portava però molto rancore nei suoi confronti, come aveva potuto abbandonarla? Non conosceva ancora la realtà dei fatti, perciò era normale che si sentisse così. Aveva passato così tanto tempo a desiderare un padre ideale che...quando venne a scoprire la sua vera identità...rimase un po' delusa all'inizio. Un soggetto come Oliver Queen, uno degli uomini più influenti della città? Come poteva essere reale? Per di più si aggiunse un altro fattore: come poteva essere un...vigilante? Un po' lo disprezzava, come persona, non solo come padre. Ma ancora non era a conoscenza di tutta la verità. Solo in seguito scoprì quello che era successo, quello che sua madre, per quasi 19 anni, le aveva nascosto e a quel punto iniziò a disprezzare anche lei. La sua vita era semplicemente l'avventura di una notte. Come poteva accettarlo? E per di più...tutto ciò era stato nascosto anche al padre, lui non sapeva della sua esistenza, sarebbe stato troppo pericoloso per entrambi - o almeno così le ha detto la madre -. Fatto sta che, con il tempo, è riuscita ad accettarlo. I due, finalmente, hanno iniziato a legare un po' di più, soprattutto dopo gli accadimenti recenti, dopo il rapimento, dopo la lontananza da casa.
Ma tutto questo non riuscirΓ  a colmare
il suo enorme vuoto, non così facilmente

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➫ πšŠπš›πš›πš˜πš  : scomparso e dato per morto, il playboy miliardario Oliver Queen viene ritrovato in vita su un'isola remota cinque anni piΓΉ tardi. Tornato a casa, Oliver trova la sua famiglia, l'amico Tommy e l'ex fidanzata Laurel ad accoglierlo, ma sentono che qualcosa in lui Γ¨ cambiato. Mentre nasconde la veritΓ  sull'uomo che Γ¨ diventato, Oliver cerca disperatamente di fare ammenda per le azioni compiute in passato creandosi un'identitΓ  segreta, il vigilante Arrow, con la quale combattere i mali della societΓ  e riportare Starling City al suo vecchio splendore. Arrow si basa sul celebre personaggio di finzione Green Arrow, volto ricorrente dei fumetti della casa editrice americana DC Comics, creato da Mort Weisinger e George Papp nel 1941, e apparso per la prima volta sul numero 73 di More Fun Comics. La serie, che ha uno stile piΓΉ dark rispetto alle classiche avventure dell'Arciere di Smeraldo, incluse quelle narrate nella nuova testata pubblicata da DC Comics a partire dal 2011 (scritta inizialmente da J. T. Krul e disegnata da Dan Jurgens), Γ¨ stata ideata da Greg Berlanti e Marc Guggenheim, nomi noti dell'Universo DC per il loro lavoro dietro le quinte del film Lanterna Verde, e da Andrew Kreisberg, autore anche di Green Arrow and Black Canary e Batman Confidential. Questa, tuttavia, non Γ¨ la prima volta di Freccia Verde su The CW. Il personaggio era stato esplorato ampiamente giΓ  in Smallville, ma in quell'occasione a interpretarlo era stato Justin Hartley. Durante le prime fasi della produzione, molti degli ex fan di Smallville spinsero affinchΓ© Hartley tornasse in questa versione, ma i produttori preferirono affidare la parte a Stephen Amell, anche per sottolineare la netta diversitΓ  tra l'Oliver Queen/Freccia Verde di Smallville e quello di Arrow. Ovviamente, quello di Green Arrow non Γ¨ l'unico nome famoso dell'Universo DC ad apparire nella serie. Il personaggio Γ¨ circondato da numerosi amici e antagonisti incontrati nei fumetti, tra i quali Laurel Lance/Black Canary, Deadshot, China White, Slade Wilson/Deathstroke ed Helena Bertinelli/Cacciatrice. I Comic-Con di San Diego e New York sono state le arene dove The CW ha concentrato la promozione di Arrow prima del debutto in tv. La strategia ha coinvolto attivamente anche DC Comics, che per l'occasione ha pubblicato un fumetto-prequel di 10 pagine, distribuito al pubblico in modo gratuito, e tuttora disponibile nell'app e nel sito della casa editrice. Il fumetto Γ¨ stato scritto da Kreisberg e illustrato da Omar Francia, mentre la copertina Γ¨ una creazione dell'artista Mike Grell (Lanterna Verde, Freccia Verde). L'iniziativa Γ¨ piaciuta cosΓ¬ tanto ai fan del supereroe che DC ha deciso successivamente di affiancare alla testata principale di Freccia Verde (pubblicata in Italia da RW Lion) un secondo fumetto basato sulla serie tv. Il regista del primo episodio di Arrow, David Nutter, Γ¨ lo stesso che oltre dieci anni prima aveva diretto il pilota di Smallville. Come per Smallville, la produzione degli episodi di Arrow ha luogo principalmente in Canada, a Vancouver e nelle zone circostante, per via dei costi di produzione piΓΉ contenuti dovuti agli sgravi fiscali. Nell'autunno del 2014 The CW ha lanciato The Flash, serie spin-off di Arrow incentrata sul velocista di Central City Barry Allen. Il personaggio Γ¨ stato presentato al pubblico negli episodi della seconda stagione Lo scienziato e I tre fantasmi. A questo ha fatto seguito nel gennaio del 2016 un secondo spin-off, DC's Legends of Tomorrow, che riunisce diversi personaggi delle due serie. Numerosi sono stati poi i crossover, non solo con The Flash, DC's Legends of Tomorrow e le altre serie supereroistiche della rete Batwoman e Supergirl, anche con Constantine di NBC, altro adattamento di una proprietΓ  della DC Comics. In seguito alla sua cancellazione di quest'ultima, Arrow ha riportato sullo schermo il suo protagonista, John Constantine, interpretato nuovamente da Matt Ryan. Inoltre, durante la stagione 2019-20, l'ultima per la serie, The CW ha valutato la possibilitΓ  di portare in tv un ulteriore spin-off incentrato su Mia Smoak, Laurel Lance e Dinah Drake, con Katherine McNamara, Katie Cassidy Rodgers e Juliana Harkavy nuovamente nei loro panni

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