[ 017 ] hurt
POV'S MARTINA:
È da un po' di giorni che non mi sento bene, Edoardo continua a starmi vicino nonostante tutto insieme a Nad, che suppone che io sia incinta, ma no, non può essere vero.
E nel caso lo fosse, non so se mi sentirei pronta per una responsabilità così grande, e in più non so come potrebbe prenderla Edoardo.
Siamo ancora giovani dopo tutto.
Ieri, a insaputa di nessuno, sono andata dal comandante per farmi andare a prendere un test di gravidanza, solo per essere sicura.
Ora sono da sola, nella mia cella fissando il test posizionato davanti a me: non avrei mai pensato di ritrovarmi davanti questa situazione, mai.
Vado in bagno sperando tutti i santi che non entri nessuno.
Faccio quello che devo fare e aspetto quindici minuti, nei quali cammino avanti e indietro per il bagno, l'ansia mi divora.
Passati i quindici minuti, mi sporgo lentamente verso l'oggetto intravedendo delle linee, due linee.
Sento delle lacrime rigarmi lungo le guance involontariamente, una delle prime volte che piango così per la gioia.
L'unico pensiero che mi tormenta e che non esce dalla mia testa è "Come posso dirlo a Edo?" ho semplicemente paura della sua reazione, magari non se la sente ancora.
Decido prima di annunciarlo alla mia migliore amica, Nad, lei potrebbe aiutarmi.
POV'S EDOARDO:
Io e gli altri abbiamo appena finito le attività, stiamo andando in mensa per la cena.
In questi giorni sono cambiate un po' di cose: sto legando di più con Ciro, non ci sono problemi se non che Martina non si sta sentendo molto bene, cerco di starle vicino e sono sicuro che si riprenderà presto.
Cerco di fare veloce, mangiando velocemente per poi andare dalla mia bellissima Martina.
《 Aspetta 》mi ferma Nadtiza prima di entrare nella cella mia e di Martina.
Strano da parte sua, non le parlo quasi mai, non so cosa voglia da me.
《 Che c'è? 》 le chiesi già nervoso.
《 Devi stare calmo. Sono seria, metti l'orgoglio da parte per una volta nella tua vita》 la ascoltai, 《 Martina. Lei è incint- 》
《 Lei cosa? 》 chiesi incredulo. Non mi sarei sicuramente aspettato ciò.
《 Mantieni la calma, Edoardo Conte. 》 come posso mantenere la calma?
La ragazza che amo è incinta, porta in grembo il nostro bambino.
Sposto bruscamente Nadtiza dalla mia vista e mi dirigo verso Martina correndo, andando ad abbracciarla.
Non sono mai stato così felice in tutta la mia cazzo di vita di merda.
:¨·.·¨:
'·. spazio autrice ★°*
si ok, il capitolo è corto, mi scuso per la lunga attesa.
il prossimo sarà l'ultimo capitolo della storia :(
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