Ryurik Kireyev

Nome: Ryurik ( Рюрик ).
Deriva dal nome germanico Hroderich, composto dalle radici hrod (o hroth, "fama", "gloria") e ric (o rich, rikja, "potente", "potere", "ricco"). Il significato può essere interpretato come "famoso potere", "potente di gloria" o "signore potente". Il nome germanico aveva anche alcune forme imparentate, una delle quali, il norreno Hrœrekr, derivano sia la forma russa Рюрик (Rurik) che la irlandese Ruarc (che però potrebbe basarsi anche direttamente sul termine ruarc, "tempesta").

Cognome: Kireyev.
Kireyev (in russo: Кире́ев) è un cognome russo appartenente a una famiglia nobile. Originalmente il cognome era Kireev ma col tempo si sono creati più varianti come, appunto, Kireyev. Il nome della famiglia deriva, quasi certamente, dal nome del fiume russo Kireeva.

Età: 27 anni.
Ryurik, però, non rivela quasi mai informazioni su sé stesso e per questo motivo la sua reale età è sconosciuta. Certo, si può azzeccare sparando a caso ma lui mai e poi mai confermerà. È nato l'11 Settembre.

Aspetto fisico: Ryurik è un ragazzo di media statura, non ha mai prestato particolare attenzione alla sua reale altezza, non ritenendola un'informazione fondamentale per la sua esistenza. Ha un fisico snello e magro come si può tranquillamente notare solo osservandolo. La carnagione è chiara, un po' pallida e contrasta chiaramente con il colore scuro dei capelli. I capelli, infatti, sono corvini, di un nero intenso, e lisci. Sono disordinati, si potrebbero definire "liberi e di vita propria" perché, anche se egli provasse a pettinarli quelli continuerebbero a fare ciò che pare a loro, nei limiti di ciò che possono fare i capelli. La riga è centrale anche se non è ben marcata infatti, come ho appunto detto, i capelli seguono l'ordine imposto da loro stessi e non da Ryurik che, comunque, non sembra farci caso; come lunghezza, invece, arrivano alle spalle e il taglio è orizzontale poiché non sono scalati anche se, non andando molto spesso dal parrucchiere, le punte sono sfalsate. Due ciocche di capelli contornano sempre il viso mentre una terza sembra fare da spartiacque tra gli occhi. Gli occhi, invece, sono di color viola e sembrano esprimere sempre stanchezza e svogliatezza. Indossa quasi sempre, per la maggior parte della sua giornata, un ushanka hat bianco, un modello tipico di cappello russo.

Carattere: Ryurik apparentemente sembra un ragazzo molto tranquillo e riservato, dal fare spesso cupo e solitario. Spesso dà proprio la sensazione di volersi allontanare dalle altre persone apposta, ed è proprio questo che spesso fa. 
Certo, in presenza di persone a lui non molto vicine si comporta in modo impeccabile, con educazione e serietà, forse troppa. È un ottimo "attore", possiamo dire questo: finge in maniera impeccabile e mente come se lo facesse di mestiere anche perchè, la maggior parte delle volte, gli viene naturale, spontaneo e quasi involontario. È, infatti, un abile bugiardo e spesso riesce a trarre in inganno gli altri. Solo guardandolo, incrociando il suo sguardo o notando un lieve ghigno raccapricciante sul suo volto, si possono capire varie cose su di lui: la prima è che non è per niente un santo. Ryurik non è niente di ciò che può sembrare quando è in presenza di sconosciuti. In realtà, Ryurik è un ragazzo molto subdolo e scaltro, dall'acuta intelligenza e furbizia per riuscire ad arrivare agli scopi che desidera anche considerando metodi non proprio legali e corretti. Ma dopotutto lui non è corretto. Questo suo lato da stratega-criminale gli permette di pianificare cosa fare anche sul momento e gli consente di riuscire ad evitare situazioni spiacevoli riuscendo sempre ad incastrare qualcun altro al posto suo anche se solitamente tende a preferire programmare tutto prima ed evitare di finire coinvolto in prima persona. Il nostro ragazzo russo tende a stare nell'ombra e ad agire solo se è necessario infatti è davvero raro vederlo in azione ma si sà che quando lo si vede non succede mai niente di buono. Quando decide di non fingere di essere una persona per bene il suo atteggiamento tranquillo viene rimpiazzato da uno a dir poco più freddo e distaccato: sembra perdere l'interesse verso gli altri, tranne in casi particolari. Realmente, Ryurik è una persona poco raccomandabile, un doppiogiochista, un ragazzo finto e disposto a tutto pur di ottenere ciò che vuole. Tende a preferire azioni programmate e ideate a qualcosa di spontaneo, improvviso o impulsivo. È molto riservato sulla sua vita privata e su ciò che lo riguarda. Non ha alcun problema ad eliminare chi si intromette tra lui e il suo risultato ma se proprio deve fare ciò lo fa in modo che la colpa possa ricadere sempre su altri e agisce sempre in modi diversi.
Ryurik è una persona sicura di sé e con una grande autostima: dopotutto se avesse poca autostima sarebbe collassato già da tempo. È una persona che, seppur con centinaia di sfaccettature negative, è educata: un saluto cortese non glielo toglie nessuno. Spesso si infastidisce se le persone accanto a lui non sono altrettanto educate. È malizioso e perfido, un commento pungente non può evitarlo mai e nemmeno un sorrisetto poco rassicurante: sono il suo starter pack. Possiamo certo affermare che Ryurik, per quanto tranquillo possa sembrare, sia una persona davvero pericolosa e non provando rimorso ogni sua azione è dettata dal puro desiderio di divertirsi e non annoiarsi, anche le cose più crudeli. Gioisce nel vedere il dolore altrui e, spesso, non sapendo come nascondere tale divertimento è costretto a simulare le espressioni altrui per non far notare quel suo essere completamente indifferente a ciò che è negativo. Ogni tanto, involontariamente, si tradisce da solo simulando un'espressione dispiaciuta ma parlando con un tono di voce indifferente e tranquillo facendo, così, capire di non essere minimamente preoccupato o dispiaciuto. È molto vendicativo ma non irascibile, contiene molto le sue emozioni in modo da concentrarsi su altro. Sa essere anche una persona attenta, gentile- apparentemente- e sorridente anche se, la maggior parte delle volte, è tutto una messa in scena per sembrare più vicino agli altri di quanto sia realmente.

Storia: Ryurik nasce a Ekaterinburg, città russa, il giorno undici settembre verso le quattro del pomeriggio. La famiglia di Ryurik comprendeva cinque persone: la madre Alina, il padre Vasil'ko, il fratello maggiore Konstantin, Ryurik stesso e un fratello minore di nome Pavel. La famiglia Kireyev abitava fuori città, in una graziosa villetta con un ampio giardino. I tre figli avevano 3 anni di differenza con Ryurik: Konstantin aveva tre anni in più e Pavel tre in meno. Per quanto potessero essere fratelli nessuno a prima vista li riconosceva come tali: Konstantin era poco più alto di Ryurik e aveva i capelli biondi, come la madre mentre Pavel, a differenza di Ryurik e Konstantin aveva i capelli castani chiari ed era più basso del fratello di mezzo. Anche per carattere i tre differivano parecchio: il primo era il più irascibile e impulsivo, l'esatto contrario di Ryurik, mentre Pavel aveva sempre avuto quel fare infantile e allegro. Erano totalmente diversi ma andavano comunque d'accordo. Frequentarono le stesse scuole fino ad arrivare all'istituto superiore: Konstantin e Ryurik decisero di entrare in Accademia militare, il primo nell'areonautica e il secondo nella scuola per ufficiali mentre Pavel aveva intenzione di diventare un economista. La famiglia Kireyev aveva sempre vissuto nel "lusso", discendevano da nobili russi e non mancavano i beni economici. Entrambi i genitori erano fortemente credenti, cristiani ortodossi, mentre i figli erano sempre stati piuttosto scettici a riguardo. Ryurik, durante il suo percorso di studi, era stato più volte richiamato per cattiva condotta nei confronti dei suoi compagni: spesso li usava come cavie per torture psicologiche. Esatto, stava testando nuovi metodi per torturare la gente.
Incontrò il Tarocco un giorno, per puro caso, camminando tra le lapidi al cimitero: era andato a cambiare i fuori alla tomba della nonna materna ed era appena stato richiamato dal dirigente dell'Accademia per aver minacciato di morte e picchiato uno studente di un'altra sezione che aveva osato sputargli sulle scarpe. Questo suo comportamento inquietante e negativo aveva sempre preoccupato i genitori che, però, speravano che col tempo sarebbe cambiato.. lo reputavano una fase dell'adolescenza. Illusi loro.

Tarocco: Il Diavolo.

Schiavitù, nemico, oscurità.
Affiliazione: Diavolo.
Rappresenta il quindicesimo Arcano Maggiore.

Il potere conferito a Ryurik dal Tarocco rappresenta con chiarezza tutti e tre i significati legati all'arcano, infatti, il ragazzo, ha la capacità di "sottomettere", cioè schiavizzare o far piegare davanti a sé, le altre persone. Ora, però, la domanda che potrebbe sorgere spontanea è: e come si lega al termine "nemico" e "oscurità"? Bene, speravo di arrivare a questo punto.
Ryurik è in grado di sottomettere la volontà altrui non grazie ad un semplice controllo mentale bensì al totale sconvolgimento della psiche del poveretto che si deve subire tutto ciò; egli, infatti, aggrappandosi alle paure più profonde e all'odio che la persona nutre nel suo inconscio riesce a manipolare con naturalezza il corpo e la mente altrui. Certo, sconvolgendo la mente altrui Ryurik viene anche a conoscenza delle paure e sopratutto coloro a cui è rivolto l'odio.
Per poter sottomettere qualcuno, Ryurik deve semplicemente guardare negli occhi una persona per più di cinque secondi. Quando il suo potere si "attiva", possiamo dire così, i suoi occhi color viola si scuriscono sempre di più, per quei soli cinque secondi e poi tornano del normale colore. Una persona può rimanere sotto il suo controllo, se egli non annulla prima il potere, per massimo tre ore. Tre ore è un enorme lasso di tempo che dipende, oltre dallo stato di salute di Ryurik stesso, anche dalla resistenza che la vittima oppone. A seconda della salute di Ryurik il tempo può diminuire ma mai aumentare e, tenendo conto che egli è si ammala facilmente, le probabilità che l'effetto del potere abbia una durata minore sono molto alte quasi sempre.
Per far sì, però, che questo potere funzioni, Ryurik deve guardare la persona che controlla per tutto il tempo, certo non fissandola, basta anche stargli accanto. Se questa persona si allontana da Ryurik, anche per suo ordine, per più di dieci minuti l'effetto del potere si annulla da solo e Ryurik se ne accorge sempre perché quando il potere si annulla per questo motivo per qualche secondo vede solo nero, nient'altro. Qualcuno ha persino paragonato i suoi occhi a quelli del Diavolo e, con grande stupore e inquietudine, si è sentito rispondere "Sì, i mei occhi sono gli occhi con cui il demonio sceglie le prede". Questo suo potere ha effetto su tutti gli esseri viventi, piante escluse (non hanno occhi, dopotutto).

Cosa ne pensa di Dio e del Diavolo?: Ryurik, ammettiamolo, non è mai stato un ragazzo fortemente credente e per molto tempo della sua vita si è anche allontanato dalla religione considerandosi "ateo". Qualcosa, però, improvvisamente lo ha fatto cambiare idea. Cosa? Nessuno lo sa. Tornando alla domanda, però, egli certamente considera Dio come una divinità distante e indifferente nei confronti degli umani poiché mai si è intromesso per aiutare. Al contrario di come lo vede la religione cristiana, reputa Dio una divinità più negativa che positiva, per certi versi. Per il Diavolo, invece, ha pareri completamente discordanti tra loro: lo ammira perché tra gli arcangeli è stato l'unico che si è fatto trasportare dai desideri e dalle passioni, esattamente come gli umani ma come lo ammira lo guarda con diffidenza, temendo imbrogli e inganni. Considera, quindi, il Diavolo molto più umano che Dio e quindi molto più vicino alla sua natura.

Curiosità:
- Suona il violino.
La madre, appassionata di musica, fin da piccolo gli ha posto davanti una scelta: il violino o il pianoforte. Sempre, senza mai cambiare idea o tentennare, il bambino aveva scelto il violino che ora è in grado di suonare con eccezionale maestria. Suona il violino in poche occasioni: quando deve riflettere e quando deve calmarsi per qualsiasi motivo. 
- Indossa sempre un Ushanka hat bianco.
È stato un regalo di compleanno fattogli dalla nonna, prima che morisse. Non essendo cresciuto molto da allora gli calza ancora a pennello e non ha alcune intenzione di separarsi dall'ultimo regalo della nonna.
- Ryurik è stato diagnosticato come "Psicopatico".
Certo, ci sareste arrivati anche da soli ad immaginare che i genitori, preoccupati e inquietati dai comportamenti macabri e violenti del figlio di mezzo, lo abbiano portato da uno psicologo più e più volte. Il succo della questione è che Ryurik è stato diagnosticato come psicopatico, cioè colui che è affetto da un disturbo mentale chiamato psicopatia. La psicopatia è un disturbo mentale caratterizzato da un comportamento antisociale; dal deficit di empatia e di rimorso; da emozioni nascoste; da egocentrismo e inganno. Gli psicopatici hanno una forte propensione ad assumere comportamenti devianti e a compiere atti aggressivi nei confronti degli altri, nonché a essere orientati alla  criminalità di tipo più violento. Certo, inizialmente neanche i genitori volevano crederci ma, effettivamente, tutto aveva un senso se si faceva combaciare il profilo di uno psicopatico con quello di Ryurik che, non si curava minimamente di tale diagnosi continuando a vivere con indifferenza. Però, il ragazzo ha sempre disprezzato venir chiamato "Psicopatico" infatti in sua presenza accennare a quella parola significa rischiare.
- Gioca a carte.
Ryurik si diverte in pochi e semplici modi e uno di questi è proprio il gioco con le carte. Egli, per quanto possa sembrare strano, adora trascorrere il suo tempo a giocare a carte, anche da solo. Per svolgere le sue solite partite contro l'aria egli usa un mazzo particolare, donatogli a quindici anni da un'anziana donna che abitava nella sua via. Conserva quel mazzo con attenzione e riconosce perfettamente tutte le carte per piccoli e apparentemente invisibili graffietti sul loro retro in modo da saperle riconoscere con eccezionale semplicità.
- È ricco.
Detta così suona molto buttata lì ma no, non va intesa in questo modo: Ryurik, essendo di famiglia nobile, ha a disposizione una quantità sorprendente di beni economici. Certo, non va in giro a dire a tutti di avere una grande quantità di denaro ma spesso certi piccoli gesti possono tradire questo suo atteggiamento comune. Oltre al fatto che oltre alla carta di credito normale abbia l'American Express Gold, gli viene naturale spendere alte cifre senza sbattere un ciglio. Se una persona con discreti beni economici non comprerebbe un paio di scarpe che costano 1000 euro, per esempio, Ryurik non si farebbe problemi a prenderne anche due di paia.
- Odia i computer.
C'è una cosa che Ryurik odia più di venir chiamato "Psicopatico" e quella cosa sono proprio i computer. Da dove nasce questo odio? Non lo sa nessuno, forse neanche lui. L'unica cosa certa è che quando egli è alle prese con un computer succedono le peggiori cose: volano imprecazioni, insulti, a volte lo schermo non arriva al giorno dopo..  Questo suo odio non si limita solo all'oggetto di per sé ma anche al suo uso: è raro vederlo alle prese con uno di quei dispositivi elettronici, preferisce di gran lunga il telefono portatile o semplicemente carta e penna. 
- Ha un orsetto bianco di peluche.
È forse l'unica cosa che lo fa sembrare umano, che gli tiene ancora i piedi attaccati alla terra. Quell'orsetto bianco di peluche, con un fiochetto rosso, è l'unica cosa che egli abbia apprezzato veramente della sua infanzia. Per questo motivo Ryurik se lo porta sempre dietro, non lo abbandona mai e lo tiene con attenzione per evitare che si possa rovinare. Ryurik ha chiamato il suo orsetto "Jozef".

Orientamento sessuale: Aromantico Pansessuale.
Le persone aromantiche non sono attratte da nessuno in senso romantico, non in senso sessuale. Non vogliono, quindi, avere una relazione di questo tipo. Le persone aromantiche possono definirsi tali perché, ad esempio, preferiscono un legame di amicizia profonda, o, semplicemente, non si sentono a proprio agio nella vita di coppia o non hanno proprio attrazione romantica verso nessuno. La pansessualità è un orientamento sessuale che indica una persona che può provare attrazione verso tutti i generi. Nel fattore "sessualità" si tiene conto dei fattori visivi che possono portare ad un'attrazione sessuale verso una persona. 

Ecco il personaggio per la role di _LadyAlys_.
Spero vada bene!

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top